Archer ha scritto:Ma che Scaruffi sia la quintessenza personificata del radical chic è risaputo, solo non mi piace vedere volare insulti per argomenti come la musica, tutto qua. Questo topic è la dimostrazione di quanto piacevole possa essere una discussione musicale con toni pacati e argomentazioni solide.
Le critiche ai modi di fare ci stanno tutte invece, sia chiaro.
Qui mi fermo pero', non l'ho insultato io (almeno non qui... ) quindi lascio la palla a chi lo ha fatto ammesso che abbia voglia di rispondere. Io dico solo che 'critici' come Scaruffi sono la personificazione di quello che ho scritto io di negativo sui critici o presunti tali, per quello che mi riguarda nel mio piccolo ho sempre cercato di evitare di parlare di gruppi, artisti o generi che non mi piacciono proprio perche' mi rendo conto che non ho la sensibilita' e la conoscenza per trattarli in modo equo.
TheJack ha scritto:
Qui mi fermo pero', non l'ho insultato io (almeno non qui... ) quindi lascio la palla a chi lo ha fatto ammesso che abbia voglia di rispondere. Io dico solo che 'critici' come Scaruffi sono la personificazione di quello che ho scritto io di negativo sui critici o presunti tali, per quello che mi riguarda nel mio piccolo ho sempre cercato di evitare di parlare di gruppi, artisti o generi che non mi piacciono proprio perche' mi rendo conto che non ho la sensibilita' e la conoscenza per trattarli in modo equo.
Ma alla fine facevo solo un'osservazione, non sono nessuno per privare della libertà d'insulto (democrazia docet), semplicemente invito a focalizzare l'obiettivo.
Capisco il tuo punto di vista, pure io mi sono ritrovato davanti a critici che reputo incompetenti e che mi hanno fatto salire la bile alla gola (lo stesso Piero ha detto corbellerie non da poco). Fortunatamente ho avuto anche la possibilità di conoscere redattori seri, quindi non parto avverso, mi limito solo a ricordare che il loro parere è uno dei tanti.