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Captain Phenomenal1 ha scritto: ↑03/07/2023, 15:58 Scusami, Miz in cosa si è reinventato? Ha la stessa gimmick da attore/divo di hollywood da anni.

Certo, anche perché sono 5 anni che non fa assolutamente nulla di rilevante. Non hai bisogno di essere fresco e frizzante se il tuo ruolo è quello del riempitivo a metà card, anzi a dir la verità è meglio l'esatto opposto, per quei 5 minuti ogni 2-3 settimane vale la pena tenere un character riconoscibile.
Del resto dovrebbe essere superfluo sottolineare come sia quanto meno inopportuno confrontare l'MJF di ora, con una federazione letteralmente ai suoi piedi, con un Miz ultraquarantenne che ormai fa (più che bene) il riempitivo da anni, giusto?
Perché se prendiamo il Miz di qualche anno fa, abbiamo:
- Il commentatore/presentatore che fa il buffone sul ring;
- Il Chick Magnet all'apice del trashume WWECW;
- Il periodo dei Dirt Sheet assieme a Morrison (e di certo non era quest'ultimo la fonte di intrattenimento);
- Il mentore inadatto di Danielson;
- L'Awesome One WWE Champion, terribile sul ring quanto volete ma pur sempre uno che ha retto perfettamente la scena con un microfono alla mano fra JOHN CENA e THE ROCK;
- Subito dopo la parentesi da campione massimo, comedy act negli Awesome Truth. Un act così convincente che, nonostante tutto, si ritrova nuovamente catapultato nel main event con Rock e Cena (da comedy, ripeto);
- Run da face. Che peraltro sono convinto avrebbe potuto reggere perfettamente, con un minimo di minutaggio/sforzo creativo in più, invece è andata com'è andata. Still, Miz ha avuto anche uno stint da face;
- Nuovamente heel e comedy con Sandow, stavolta con la gimmick dell'attore hollywoodiano. Con questa ha fatto il suo un paio di annetti, con qualche variazione sul tema (per esempio col ri-debutto di Maryse).
E arriviamo appunto al 2018, da allora fa sostanzialmente il tappabuchi a comando, il che va benissimo. Nel frattempo ha fatto il main event, ha jobbato nel midcard, ha lavorato con i giovani, ha performato con le leggende, ha fatto comedy, ha fatto promo serissimi (anche oltre la quarta parete), ha fatto l'attore hollwoodiano, ha fatto il truzzetto uscito da MTV, ha fatto lo psicopatico, ha fatto il face campione del popolo, ha portato il titolo massimo e ha rivitalizzato/fatto il placeholder con quelli minori, è stato membro di stable e tag, col tempo è anche diventato se non altro un solido storyteller... Insomma, gli manca giusto di mettersi un costume da orso e fare il monster heel.
Chiaramente il fattore età è tutto dalla parte di MJF, visto che alla sua età Miz tipo cominciava a far wrestling o giù di lì. Resta il fatto che Dynamite va in onda da 4 anni, nel corso delle quali è sempre stato messo nelle migliori condizioni e (iper)protetto (Miz un trattamento così se l'è sognato anche da vincitore del main event di Wrestlemania), eppure nonostante il suo indubbio talento più di qualche variazione sul tema da parte sua (tipo Punk) non ho visto. Per carità, magari è solo una questione di scrittura, fatto sta che ad oggi 3/7/23 il performer lo trovo bravo ma terribilmente ripetitivo, tanto che personalmente mi è venuto a noia.

Ma io a tutti quelli che fanno le battutine o parlano di limiti sul ring di MJF, chiederei gentilmente di elencare tutti i punti per cui questo classe '96 che sta fisso nel main event da un anno e mezzo abbondante non sia da considerare un buon wrestler. No perchè io, che seguo da circa due anni, non ricordo UN match di MJF che sia stato brutto, o in cui abbia cannato la prestazione, mentre ne ricordo almeno 3 in cui ha tirato fuori un'ottima prestazione (vs. Allin, vs. Punk, vs. Pillars) e 1 in cui ha cacciato la prova monstre (vs. Danielson), a cui aggiungerei il miracolo di aver strappato una sufficienza dal match contro quel morto vivente di Tanahashi. E vorrei anche capire se riuscite a scindere l'aspetto della bravura in ring dal fatto che il suo personaggio possa iniziare a puzzare di stantio (cosa che comincio a percepire anche io, da grande fan), perchè certe volte ho l'impressione che i due piani per qualcuno coincidano, mentre ritengo ci sia poco da fare se l'AEW ha questa tendenza a impigrirsi nella scrittura se sa che l'interprete in questione ha i mezzi per stare a galla da solo (cosa che secondo me al momento sta accadendo con MJF).
Argomentazioni però, non basta dire "MJF sopravvalutato", o paventare una presunta superiorità di The Miz, che debuttò nel main roster ESATTAMENTE all'età che ha oggi MJF, e all'epoca non valeva un decimo di quello che vale Friedman.

devastante

Io davvero non capisco il perché del continuo paragone tra Miz ed MJF, i due non hanno davvero nulla di concreto che li accomuni.


Dannato Punk, ormai sta facendo sempre solo più danni

Lieutenant Loco ha scritto: ↑03/07/2023, 16:42 Certo, anche perché sono 5 anni che non fa assolutamente nulla di rilevante. Non hai bisogno di essere fresco e frizzante se il tuo ruolo è quello del riempitivo a metà card, anzi a dir la verità è meglio l'esatto opposto, per quei 5 minuti ogni 2-3 settimane vale la pena tenere un character riconoscibile.
Del resto dovrebbe essere superfluo sottolineare come sia quanto meno inopportuno confrontare l'MJF di ora, con una federazione letteralmente ai suoi piedi, con un Miz ultraquarantenne che ormai fa (più che bene) il riempitivo da anni, giusto?
Perché se prendiamo il Miz di qualche anno fa, abbiamo:
- Il commentatore/presentatore che fa il buffone sul ring;
- Il Chick Magnet all'apice del trashume WWECW;
- Il periodo dei Dirt Sheet assieme a Morrison (e di certo non era quest'ultimo la fonte di intrattenimento);
- Il mentore inadatto di Danielson;
- L'Awesome One WWE Champion, terribile sul ring quanto volete ma pur sempre uno che ha retto perfettamente la scena con un microfono alla mano fra JOHN CENA e THE ROCK;
- Subito dopo la parentesi da campione massimo, comedy act negli Awesome Truth. Un act così convincente che, nonostante tutto, si ritrova nuovamente catapultato nel main event con Rock e Cena (da comedy, ripeto);
- Run da face. Che peraltro sono convinto avrebbe potuto reggere perfettamente, con un minimo di minutaggio/sforzo creativo in più, invece è andata com'è andata. Still, Miz ha avuto anche uno stint da face;
- Nuovamente heel e comedy con Sandow, stavolta con la gimmick dell'attore hollywoodiano. Con questa ha fatto il suo un paio di annetti, con qualche variazione sul tema (per esempio col ri-debutto di Maryse).
E arriviamo appunto al 2018, da allora fa sostanzialmente il tappabuchi a comando, il che va benissimo. Nel frattempo ha fatto il main event, ha jobbato nel midcard, ha lavorato con i giovani, ha performato con le leggende, ha fatto comedy, ha fatto promo serissimi (anche oltre la quarta parete), ha fatto l'attore hollwoodiano, ha fatto il truzzetto uscito da MTV, ha fatto lo psicopatico, ha fatto il face campione del popolo, ha portato il titolo massimo e ha rivitalizzato/fatto il placeholder con quelli minori, è stato membro di stable e tag, col tempo è anche diventato se non altro un solido storyteller... Insomma, gli manca giusto di mettersi un costume da orso e fare il monster heel.
Chiaramente il fattore età è tutto dalla parte di MJF, visto che alla sua età Miz tipo cominciava a far wrestling o giù di lì. Resta il fatto che Dynamite va in onda da 4 anni, nel corso delle quali è sempre stato messo nelle migliori condizioni e (iper)protetto (Miz un trattamento così se l'è sognato anche da vincitore del main event di Wrestlemania), eppure nonostante il suo indubbio talento più di qualche variazione sul tema da parte sua (tipo Punk) non ho visto. Per carità, magari è solo una questione di scrittura, fatto sta che ad oggi 3/7/23 il performer lo trovo bravo ma terribilmente ripetitivo, tanto che personalmente mi è venuto a noia.

Ma Miz è quel midcarder che tutte le compagnie vorrebbero avere . Dove lo metti sta, lavora con chi vuoi spesso con ottimi risultati, è versatile, spazia dal comedy (le tiny balls) a momenti più seri. Qualcuno dava 2 centesimi agli Awesome Truth? Ha rivitalizzato titoli, si è tolto le sue soddisfazioni, meritatissime tra l'altro.

Appunto, sono ormai 5/6 anni che ormai il suo personaggio è quello, mettici la variabile Maryse, mettici Axel e Dallas, Miz quello è e quello fa senza stravolgimenti sostanziali di character. Ed è lo stesso problema di MJF, magari è lui a non voler uscire dalla sua comfort zone, o è il comparto creativo che sa solo fargli fare qulle quattro cose in croce.

L'unica differenza è che Friedman ha ancora anni di carriera e parte molto più avanti di quanto sia mai partito Miz, quindi ha tempo di migliorarsi. A Miz penso che vada bene il ruolo che ha senza chiedere altro, nonostante faccia il tappabuchi di lusso.

E' comunque ingiusto paragonarli tra di loro, partono da 2 livelli diversi, sono su due livelli diversi, uno (MJF) può ancora diventare un jolly alla The Miz, ma quest'ultimo non ha lo stesso trattamento nè le possibilità di far una carriera da main eventer fisso come Friedman.

Che il personaggio di MJF inizi ad essere stantio ci sta comunque, per il semplice fatto che è arrivato dove quel personaggio lo doveva mandare. Non avrebbe senso reinventarsi ora.

Sarà dopo il titolo che dovrà reinventarsi, li sarà la prova del 9.

Però anche dire che MJF non abbia capacità di reinventarsi a differenza di The Miz, insomma...c'ha 26 anni, una carriera che è a tutti gli effetti iniziata da meno di un decennio, come minimo ne ha altri 15 davanti. Il confronto con uno che sia non dico a fine carriera, ma comunque ben oltre il suo prime e che ha già avuto tempo e modo di fare determinate cose, non lo trovo così corretto.
MJF ha tutto il tempo del mondo per reinventarsi, quando capiteranno occasioni serie per questo e lui non si dimostrerà all'altezza di rinfrescare il personaggio, allora potremmo discuterne.
Ma adesso, insomma, mi pare un discorso parecchio prematuro.

Più che altro non ha senso reinventarsi ora, che è diciamo il payoff di tutto il suo percorso da quando è iniziata l'AEW: sta raccogliendo ora i frutti lasciati dopo le semine dei precedenti anni. E comunque a me non sembra che sia sempre uguale: dal feud di Punk in avanti ha dato sprazzi di umanità in cui ha fatto intendere che odia quello che è diventato, ma che è costretto a esserlo. E ha pure abbozzato potenziali turn face per il futuro.

Backbone Crusher ha scritto: ↑03/07/2023, 18:32 Però anche dire che MJF non abbia capacità di reinventarsi a differenza di The Miz, insomma...c'ha 26 anni, una carriera che è a tutti gli effetti iniziata da meno di un decennio, come minimo ne ha altri 15 davanti. Il confronto con uno che sia non dico a fine carriera, ma comunque ben oltre il suo prime e che ha già avuto tempo e modo di fare determinate cose, non lo trovo così corretto.
MJF ha tutto il tempo del mondo per reinventarsi, quando capiteranno occasioni serie per questo e lui non si dimostrerà all'altezza di rinfrescare il personaggio, allora potremmo discuterne.
Ma adesso, insomma, mi pare un discorso parecchio prematuro.

Sarà, ma al momento è ripetitivo da morire.
Battutine, evita lo scontro, per mettergli le mani addosso devi menare quattro persone (dall'alto di cosa impone sempre tutto?), il pugno con l'anello per vincere.
Variare qualcosa non guasterebbe ogni tanto.

Marco Frediani ha scritto: ↑03/07/2023, 22:16 Sarà, ma al momento è ripetitivo da morire.
Battutine, evita lo scontro, per mettergli le mani addosso devi menare quattro persone (dall'alto di cosa impone sempre tutto?), il pugno con l'anello per vincere.
Variare qualcosa non guasterebbe ogni tanto.

Cosa che non contesto eh, non è che abbia chissà quale varietà.
La mia più che altro era una un'osservazione sul paragonare uno che non ha ancora raggiunto la maturità (MJF) con uno che l'ha già passata da un pezzo ed è ormai nella fase finale della carriera (Miz).

MJF però vive anche una posizione "scomoda": è stato quasi sempre presentato alla stregua di un boss finale, per le sue capacità di farsi odiare come pochi, e pertanto i suoi job sono stati rari. Miz credo che nemmeno nel suo periodo da campione WWE sia stato presentato come tale, e la sua posizione gli ha permesso di riciclarsi continuamente, anche grazie alla sua innegabile abilità nell'intrattenere.
Molti volevano il turn face di MJF, ma secondo me sarebbe stato sbagliato, perché il suo percorso doveva portare inevitabilmente alla vittoria e al trionfo. Il cambiamento ci sarà quando avrà la sua esperienza di morte, cioè quando perderà il titolo.
Ma è altrettanto innegabile che dopo un po' il canovaccio è ripetitivo e prevedibile. Non vorrei che i ratings in media più bassi siano dovuti anche a lui come campione del mondo.

Backbone Crusher ha scritto: ↑03/07/2023, 23:26 Cosa che non contesto eh, non è che abbia chissà quale varietà.
La mia più che altro era una un'osservazione sul paragonare uno che non ha ancora raggiunto la maturità (MJF) con uno che l'ha già passata da un pezzo ed è ormai nella fase finale della carriera (Miz).

I due vengono accomunati per il loro eccellere come intrattenitori heel piuttosto che in ring, non per le loro carriere ovviamente. Ora se MJF diventa anche un fenomeno in ring verrà eventualmente accomunato a qualcun altro. Mi sembra anche sia universalmente riconosciuto il suo talento ed enorme potenziale, qui viene piuttosto criticato personaggio e scrittura, che potrebbero essere parte limiti del team creativo e parte limiti suoi. In ring ci mancherebbe se non ha tempo di migliorare - al netto che nessuno ha detto sia scarso.

Backbone Crusher ha scritto: ↑03/07/2023, 23:26 Cosa che non contesto eh, non è che abbia chissà quale varietà.
La mia più che altro era una un'osservazione sul paragonare uno che non ha ancora raggiunto la maturità (MJF) con uno che l'ha già passata da un pezzo ed è ormai nella fase finale della carriera (Miz).

Per il momento questo è, se riuscirà a reinventarsi ne sarò felice perchè in ring il potenziale c'è ed è innegabile. Mi piace ad esempio che sella il ginocchio quando fa quella powebomb dove l'avversario gli atterra sul ginocchio o quando zoppicava per attaccare Danielson dopo il match con Takeshita.
Però non è un buon segno che dal 2019 ad ora è sempre stato questo a parte il promo dove parlava del bullismo che aveva subito (annullato la settimana dopo). Alla fine è "sono cattivo perchè mi è successa questa cosa", "tu hai cose e io no e quindi sono cattivo", "mi vuoi mettere le mani adodsso? Batti seicento persone in situazioni a te sfavorevoli e forse lo farai" e poi il pugno con l'anello.Se rimane stantio troppo tempo rischia tantissimo di non raggiungere le vette che potrebbe (si parla sempre al condizionale) raggiungere.
In questo il booking di Tony Khan non mi sembra molto efficace (nemmeno quello di HHH però). Questo è lo stesso problema che aveva Jay White in NJPW dove ogni match era si bello e con piccole gemme (tipo a Collision che impedisce con il corpo a Punk di dare il tag) ma con finali e situazioni sempre uguali e mi era venuto a noia.

Barrett Garage ha scritto: ↑04/07/2023, 5:50 I due vengono accomunati per il loro eccellere come intrattenitori heel piuttosto che in ring, non per le loro carriere ovviamente. Ora se MJF diventa anche un fenomeno in ring verrà eventualmente accomunato a qualcun altro. Mi sembra anche sia universalmente riconosciuto il suo talento ed enorme potenziale, qui viene piuttosto criticato personaggio e scrittura, che potrebbero essere parte limiti del team creativo e parte limiti suoi. In ring ci mancherebbe se non ha tempo di migliorare - al netto che nessuno ha detto sia scarso.

A dire il vero, Loco ha detto che MJF la capacità di reinventarsi di The Miz se la sogna la notte. Sti paragoni tra due che hanno range temporali di carriera infinitamente differenti non li ho mai trovati particolarmente azzeccati. Ha senso mettere a paragone uno che ha vent'anni di carriera alle spalle e l'altro manco dieci? Chiaro che a livello di esperienza siamo su livelli differenti, ma entrano in gioco molteplici fattori, tra cui i diversi contesti in cui entrambi sono cresciuti e hanno operato.
The Miz magari aveva necessità di reinventarsi, MJF no (disclamer: non sto dicendo che sia così, è giusto per dare un'idea di cosa intendo). Vuoi per le circostanze, vuoi per le storyline, vuoi per un mare di altre ragioni.
Dire che MJF non abbia capacità di reinventarsi al pari di The Miz, secondo me, è fin troppo prematuro.

Backbone Crusher ha scritto: ↑03/07/2023, 18:32 c'ha 26 anni, una carriera che è a tutti gli effetti iniziata da meno di un decennio, come minimo ne ha altri 15 davanti.

Tutto giustissimo, infatti l'ho incluso nel mio discorso.
Però, sarò all'antica io, ma "è giovane, può migliorare" è un discorso che mi va benissimo... Se non stiamo parlando del tuo campione mondiale. E manco un paper champ di transizione, parliamo di uno che sta facendo un regno lungo e su cui il focus della federazione è palese più o meno dal primo Dynamite, forse anche prima.
Ripeto, avrò io una visione romantica e antiquata, ma nel momento in cui reggi i pantaloni con il titolo massimo della federazione io mi aspetto che tu sia pronto, fatto e finito. Il che include non annoiare con lo stesso identico preciso copione in ogni tuo feud.
Per maturare e migliorare da campione ci sono i titoli minori, e fra l'altro in AEW nemmeno mancano.

Backbone Crusher ha scritto: ↑04/07/2023, 11:17 A dire il vero, Loco ha detto che MJF la capacità di reinventarsi di The Miz se la sogna la notte. Sti paragoni tra due che hanno range temporali di carriera infinitamente differenti non li ho mai trovati particolarmente azzeccati. Ha senso mettere a paragone uno che ha vent'anni di carriera alle spalle e l'altro manco dieci? Chiaro che a livello di esperienza siamo su livelli differenti, ma entrano in gioco molteplici fattori, tra cui i diversi contesti in cui entrambi sono cresciuti e hanno operato.
The Miz magari aveva necessità di reinventarsi, MJF no (disclamer: non sto dicendo che sia così, è giusto per dare un'idea di cosa intendo). Vuoi per le circostanze, vuoi per le storyline, vuoi per un mare di altre ragioni.
Dire che MJF non abbia capacità di reinventarsi al pari di The Miz, secondo me, è fin troppo prematuro.

Ammetto che probabilmente aver elencato tutti i cambi di gimmick di The Miz può essere stato fuorviante, e io stesso l'ho fatto principalmente per ricordare che stiamo parlando di uno che nel suo campo è un'eccellenza.
Però se andiamo a spaccare il capello e i range temporali li prendiamo simili, non è che il discorso diventi improvvisamente campato in aria. Anzi.
The Miz debutta (in WWE, per comodità prendiamo il percorso major di entrambi) nel 2006, nel 2010 è campione mondiale. 4 anni.
MJF è in AEW dal debutto nel 2019, è diventato campione mondiale nel 2022. E ora sono passati proprio 4 anni.
In questo lasso di tempo Miz ha attraversato le prime 5 fasi della mia lista. MJF è sostanzialmente fermo al 2019: il torneo per il Diamond Ring sarà letteralmente nei suoi primi 5 match, e potrebbe essersi svolto ieri.
Aggiungerei che in questo lasso di tempo Miz s'è fatto un bel cursus honorum come campione di coppia e secondario, MJF è praticamente partito con l'etichetta del predestinato.
Era perché Miz ne aveva bisogno e MJF no? Perché il primo era una segaccia sul ring e in confronto il secondo è Bret Hart? Perché i writer WWE dell'epoca avevano più fantasia? Perché a Tony Khan piace così e questo è il suo giocattolino? Ma per carità, non sto dicendo che il performer non sia in grado di reinventarsi. Semplicemente AD ORA non l'ha fatto, e onestamente dopo 4 anni sulla cresta dell'onda e la cintura di campione mondiale alla vita da 9 mesi sarebbe il caso che cominciasse a farlo.

MJF ha tutto il tempo del mondo per reinventarsi, quando capiteranno occasioni serie per questo e lui non si dimostrerà all'altezza di rinfrescare il personaggio, allora potremmo discuterne.

Appunto.
Opinione mia, ma finora nessuno ha avuto più "occasioni serie" di lui in questa federazione.

Smoker ha scritto: ↑03/07/2023, 17:37 Che il personaggio di MJF inizi ad essere stantio ci sta comunque, per il semplice fatto che è arrivato dove quel personaggio lo doveva mandare. Non avrebbe senso reinventarsi ora.

Sarà dopo il titolo che dovrà reinventarsi, li sarà la prova del 9.

Onestamente la penso in maniera diametralmente opposta. Sembra il ragionamento per cui hanno abbandonato al suo destino Hangman dopo aver conquistato la cintura: la sua storia è stata narrata, che mai avrà da dire come campione? Facciamogliela perdere al primo PPV disponibile così possiamo aprire nuovi capitoli!
Per me è semmai vero l'esatto contrario: dopo anni e anni a trovare scorciatoie per arrivare in cima, ora sei tu in cima. Sarebbe proprio il momento adatto, per cominciare a raccontare una storia diversa dal solito.