Ma il paragone Di Francesco-Zeman non l'ho tirato fuori io né lui, è un paragone che fanno tutti fin dai tempi del Pescara prima e Lecce poi.Rocks ha scritto:Va bene, va bene. Dato che qui non si sta discutendo di tattica ma si sta facendo a testate, toro contro toro con due idee completamente opposte, non vedo perché insistere. Se trovi qualcuno che concorda, buon per te. Ah Di Francesco avrà anche detto quello ma basta guardare la sua squadra, non ha affatto un gioco zemaniano. Poi può dire quel che gli pare. Il gioco di Crujiff è sinonimo di calcio totale. Non sto ad elencare quante squadre lo hanno provato a imitare. Solo per la cronaca.
Nessuno ha provato a prendere Crujiff pari pari in toto, come nessuno c'ha provato con Zeman.
Eh, bella roba. Però prendi il più "Crujiffiano" degli allenatori, un Guardiola, e guarda che preparazione fisica dà ai suoi calciatori.Rocks ha scritto:"Ogni allenatore parla di movimento, dice di correre sempre. Io dico: non correte molto. Il calcio è un gioco in cui si gioca con il cervello. Bisogna trovarsi nel posto giusto nel momento giusto, né troppo tardi, né troppo presto."
Ma ora stiamo scadendo nel "tifo", tu preferisci Crujiff e chi cazzo sono io per dirti di preferire qualcun altro. Qua NESSUNO vuole sminuire i meriti di Crujiff e l'apporto che ha dato al calcio, è stato un genio e una delle figure chiave della sua intera storia, non voglio dire "Zeman è meglio di..." o "Crujiff è meglio di...". Il mio argomento è che Zeman e Crujiff sono nella stessa "lega" di rivoluzionari che hanno inventato il calcio di oggi.
Rocks io non parlo solo per chi concorda con me, in questo caso Zeman ha meriti oggettivi, se non li vedi dopo una discussione con almeno tre-quattro wallpost significa che lo fai apposta.
Ma poi non so come si possano avere idee opposte, sono FATTI ACCADUTI, non c'è interpretazione.