Tuttowrestling Forum

3:16 ha scritto: ↑20/03/2024, 16:29 il lavoro fatto nel 97- 98 direi che mostra il contrario, che poi dal post WM 14 diventi un personaggio caratteristico piuttosto che continuare con la sua storia è un altro discorso ma L'austin tra il 96 e inizio 98 è uno dei personaggi piu profondi e costruiti in quel periodo.

Mystogan ha scritto: ↑20/03/2024, 14:50 Unpopular opinion, si sta meglio ora.
Poi oh sotto tipo qualsiasi metrica é innegabile l'Attitude sia stato il picco di popolarità mainstream del wrestling, però, per quanto mi riguarda, si sta meglio ora.

Austin 3_16 ha scritto: ↑20/03/2024, 17:44 Io c'ho sempre visto una caratterizzazione da duro che va contro il sistema fregandosene di menare anche il capo.
Forse per profondità intendiamo due cose diverse.
Per me è profondità il Kane senza maschera dell'estate 2003, o lo stesso Kane al debutto come detto. È profondità la pipe bomb di Punk in cui c'era molto shoot, poteva esserlo il Wyatt combattuto dai suoi demoni che non hanno mai approfondito veramente. Austin, a un certo punto, non vuole arrendersi al sistema che non lo vuole campione aziendalista, né lui vuole esserlo, e inizia a menare le mani per combattere la sua guerra con la fed. e questo inizia già a fine 97 dopo il match di Summerslam contro Owen Hart
Ci vedo una bella scrittura e caratterizzazione, ma di profondo non ci vedo nulla. Ripeto, magari abbiamo due modi diversi di intendere ciò che è profondo.

Hohesc ha scritto: ↑21/03/2024, 1:23 Di base è molto complicato scrivere qualcosa di profondo a tavolino con una narrativa così essenziale e soprattutto virtualmente infinita come il wrestling; o ti capitano dei rapporti stile Golden Lovers con archi narrativi decennali, o anche i più grandi capolavori sono sempre e solo variazioni sul tema dell'ambizione e dei mezzi per perseguirla.
Detto questo, Austin era un personaggio profondissimo: cazzone e propenso a divertirsi tra insulti e trovate come la pompa di birra, franco riguardo l'alta considerazione di sé stesso, ma rimanendo radicato nella realtà senza andare nel narcisismo alla The Rock, determinato fino a rischiare la vita per ottenere quello che vuole, profondamente egoista e ancora una volta schiettamente consapevole di ogni suo vizio e qualità, paranoico fino alla nevrosi riguardo a qualunque possibile alleato e fiero portatore di qualunque vizio o virtù gli permettesse di soddisfare la propria ambizione (again). Semplicemente, invece dello spiegone di trenta minuti di promo, Austin ha cesellato il personaggio di settimana in settimana nel corso di anni, e rinforzare le caratteristiche principali di un personaggio presentandolo in situazioni più o meno differenti, significa approfondirlo. La concezione di "profondo" esclusivamente come "moralmente complesso" o comunque non quotidiano, è ottocentesca.

Lo stesso discorso vale per tutti gli altri miti: Rock come infinita variazione sul narciso, Flair come infinita variazione sul manipolatore, Hart come infinita variazione su chi sa con assoluta certezza di essere il migliore in un campo, Hogan come infinita variazione sul tamarro di periferia

Spoiler:

Ogni grande personaggio nel wrestling è l'insieme delle sfumature di un carattere (con le eccezioni clamorose tipo appunto Hogan o Sting, che sono cambiati dal giorno alla notte), col comune denominatore della tendenza ad essere die-hard

Backbone Crusher ha scritto: ↑21/03/2024, 9:40 Concordo su tutto, ma su Sting non saprei, la sua evoluzione da "Surfer" a "Dark" non mi sentirei di definirla così repentina.
C'è stata una storia pregressa, iniziata con l'nWo che getta dubbi sul suo operato assumendo il Bogus Sting, lui che si discolpa, i suoi alleati e i fan che dubitano, lui che alla fine sbotta e dice "a tutti quelli che mi sono sempre stati fedeli dico grazie e io sarò sempre fedele a voi, a chi invece ha dubitato di me dico vaffanculo" (particolare che me lo ha sempre fatto amare come face, nonostante rivestisse gli stessi canoni che, quasi un decennio dopo, sarebbero stati i pilastri di John Cena), lui che per poco diventa free agent e poi il "ritorno", dove inizia a cambiare la sua immagine e pronuncia le ultime parole all'nWo, prima di zittirsi per un anno e mezzo.
Ok, non stiamo parlando di un lasso di tempo lunghissimo, il cambiamento è avvenuto nel giro di un paio di mesi, ma non mi sentirei di dire che è cambiato dal giorno alla notte.
Su Hogan vabbè, li è stato praticamente un fulmine a ciel sereno e Hulk divenne Hollywood praticamente subito.

Trafalgar Law ha scritto: ↑21/03/2024, 10:13 Scusate ma che fine ha fatto Jade Cargill?? Alla fine non ci sarà sto match contro Bianca a WM?

Shinobi ha scritto: ↑21/03/2024, 10:21 Potrebbe finire coinvolta nella storia di Bayley e delle Damage, almeno così riportavano alcuni rumors in settimana. Se Naomi è stata la prima a schierarsi a favore di Bayley, la prossima dovrebbe essere Bianca (anche invocata a gran voce dal pubblico durante l'ultima puntata). Le Damage sono 4, quindi pure con la Belair le face sarebbero in svantaggio, quindi secondo questi recenti rumors dovrebbe essere proprio Jade la quarta alleata di Bayley.
Ovviamente sono rumors e di certo non c'è nulla.

PaulSacz ha scritto: ↑21/03/2024, 10:28 Sì ma parliamo sempre di un Singles Match, mica di un War Games, non penso che le tre si limiteranno a stare all'angolo di Bayley.

Latino Alex ha scritto: ↑21/03/2024, 10:46 Quindi semplicemente questa non è pronta e tanti saluti alla tesi dell'attrazione speciale.

The Prizefighter ha scritto: ↑21/03/2024, 14:12 Comunque si parla di ulteriori 4 match da aggiungere alla card, per arrivare a 7 per notte. Il tempo per mettere su qualcosa in fretta e furia c'è