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Re: WWE - Official Thread

Inviato: 18/11/2020, 10:11
da THEFIEND
The Inquisitor ha scritto: 18/11/2020, 2:43 Sempre meglio le cazzate confuse di Low Ki che chi si sega ogni lunedì su Alexa e Cancro Wyatt.
Spiegami la tua idea di wrestling entertainment. Cosa vorresti vedere, attitudine dei personaggi e storyline.
Non è una provocazione, mi piacerebbe capire perchè no certe cose e come le cambieresti. A parte le robe oggettivamente illogiche come buchi di narrazione o status dei wrestlers che cambiano da un giorno all'altro.

Re: WWE - Official Thread

Inviato: 19/11/2020, 1:02
da Joe Casta

As we’ve been reporting here on eWn, WWE has been talking about moving their ThunderDome concept out of the Amway Center in Orlando, FL. While they recently announced a short-term contract extension with the arena through November, they are still planning to switch venues.

eWrestlingNews.com has exclusively learned that WWE will be moving their production to Tropicana Field in St. Petersburg, Florida. Tropicana Field opened in 1990 and was originally known as the Florida Suncoast Dome. In 1993, the Tampa Bay Lightning moved to the facility and its name was changed to the ThunderDome.

As of this writing, the residency at the venue is expected to last for awhile. Of course, the MLB isn’t expected to be back until early 2021 so the Tampa Bay Rays wouldn’t need the facility until at least March or April. We know that WWE has a deal with the Amway Center that was extended for one month until the end of November so it appears that the move to Tropicana Field will take place in early December. The NBA season is set to begin on December 22nd so the Orlando Magic would need the Amway Center to practice and host games unless they do a “bubble” season again and that seems possible at this point. There is also minor-league hockey that takes place at the arena and it takes staff about three days to lay down the ice for those games.

Despite the COVID-19 pandemic raging out of control these days, Florida Governor Ron DeSantis continues to say that he has no plans to shut down the state and is actually encouraging people to pack stadiums. Of course, WWE and other sports entities set their own guidelines so it remains to be seen what WWE plans on doing in an outdoor venue.

Fonte: ewrestlingnews.com

Re: WWE - Official Thread

Inviato: 21/11/2020, 14:08
da Joy Black


Mi son perso qualcosa?

Re: WWE - Official Thread

Inviato: 21/11/2020, 15:24
da Jeff Hardy 18
Joy Black ha scritto: 21/11/2020, 14:08

Mi son perso qualcosa?
In pratica alcuni azionisti avevano fatto causa perché i furbacchioni avevano provato a manipolare il mercato dando informazioni sbagliate all’assemblea degli azionisti per la vicenda Crown Jewel.

Re: WWE - Official Thread

Inviato: 21/11/2020, 15:32
da Joy Black
Jeff Hardy 18 ha scritto: 21/11/2020, 15:24 In pratica alcuni azionisti avevano fatto causa perché i furbacchioni avevano provato a manipolare il mercato dando informazioni sbagliate all’assemblea degli azionisti per la vicenda Crown Jewel.
Grazie.
Letto adesso pure la news sulla board.

Re: WWE - Official Thread

Inviato: 21/11/2020, 15:40
da Volavo Alto
Jeff Hardy 18 ha scritto: 21/11/2020, 15:24 In pratica alcuni azionisti avevano fatto causa perché i furbacchioni avevano provato a manipolare il mercato dando informazioni sbagliate all’assemblea degli azionisti per la vicenda Crown Jewel.
Io nel 2017 volevo investire in azioni WWE, non lo feci solo perché non trovai un operatore che sapesse comprarle (fa ridere ma è vero).
Fermo restando che, conoscendo la mia prudenza, le avrei vendute ad inizio 2019 (facendo una somma pazzesca, mannaggia ai trader), se fossi stato azionista nel periodo incriminato mi sarei indispettito come una bestia, per usare un eufemismo. E' stato quasi aggiotaggio.

Re: WWE - Official Thread

Inviato: 21/11/2020, 18:38
da Barax
Joe Casta ha scritto: 19/11/2020, 1:02 As we’ve been reporting here on eWn, WWE has been talking about moving their ThunderDome concept out of the Amway Center in Orlando, FL. While they recently announced a short-term contract extension with the arena through November, they are still planning to switch venues.

eWrestlingNews.com has exclusively learned that WWE will be moving their production to Tropicana Field in St. Petersburg, Florida. Tropicana Field opened in 1990 and was originally known as the Florida Suncoast Dome. In 1993, the Tampa Bay Lightning moved to the facility and its name was changed to the ThunderDome.

As of this writing, the residency at the venue is expected to last for awhile. Of course, the MLB isn’t expected to be back until early 2021 so the Tampa Bay Rays wouldn’t need the facility until at least March or April. We know that WWE has a deal with the Amway Center that was extended for one month until the end of November so it appears that the move to Tropicana Field will take place in early December. The NBA season is set to begin on December 22nd so the Orlando Magic would need the Amway Center to practice and host games unless they do a “bubble” season again and that seems possible at this point. There is also minor-league hockey that takes place at the arena and it takes staff about three days to lay down the ice for those games.

Despite the COVID-19 pandemic raging out of control these days, Florida Governor Ron DeSantis continues to say that he has no plans to shut down the state and is actually encouraging people to pack stadiums. Of course, WWE and other sports entities set their own guidelines so it remains to be seen what WWE plans on doing in an outdoor venue.

Fonte: ewrestlingnews.com
Sono curioso di vedere come faranno in uno stadio di più di 40000 persone. Hanno pure in mente di chiamare i fans anche nell'arena. Magari fans + led per il pubblico da casa.

Re: WWE - Official Thread

Inviato: 21/11/2020, 20:12
da El Principe
Vorrei tornare alla questione di qualche giorno fa perché mi sembra interessante. Penso che Poppo non volesse dire che pro-wrestling e sport entertainment sono due cose diverse come, cosa ne so, il basket e le corse dei cani, ma che sono due generi differenziabili per stile ma pur sempre entro la macro categoria wrestling. Secondo me tutti hanno capito la prima e, quindi, hanno frainteso e da lì in poi la discussione è andata verso altre strade a vuoto (ma su questo ci ritornerò), con Poppo che ha avuto il demerito di non riuscire a spiegarsi.

Sono abbastanza convinto che non intendesse dire che la WWE non fa wrestling. Per esempio, il fatto che ha detto che “non solo la WWE fa sport entertainment” e che poi ha aggiunto che “sono forme di intrattenimento diverse” (pro wrestling e sport entertainment, citando come esempi le differenze tra federazioni come la New Japan e il CMLL (stile pro-wrestling) e la AAA e la DDT con SMASH e HUSTLE (stile sport-entertainment). Perciò, sono arrivato a pensare che il punto non era escludere lo sport entertainment della categoria “wrestling” perché non credo che in quel “non solo” si stesse riferendo a roba tipo “american gladiator” o “ninja warrior”. E soprattutto non credo, e anzi sono sicuro, che Poppo consideri DDT, Triple A etc… federazioni di sport entertainment e non di “wrestling”.

Per come la vedo io, senza stare a sentire cosa ne pensa Low Ki o chiunque altro, non bisogna esagerare nel tipizzare con definizioni che hanno la pretesa di essere precise qualcosa che ha mille sfaccettature come, appunto, il wrestlig. E questo perché, spesso, le “definizioni” sono paroloni vuoti. Per esempio, chi può dire cos’è lo “strong style”? È complicato, ormai ha perso ogni significato e ha fatto bene Tanahashi, a riguardo, a sottolinearlo nel suo libro e poi a togliere la foto di Inoki dal dojo. Non per mancare di rispetto al mentone, ma solo per dire come non avesse più senso tutta la retorica sullo strong style che rappresentava. Nota a margine, per me, indicativamente, lo stile “strong style” è quello più simile alle MMA e all’inokismo vecchia scuola e adesso è praticato da pochissimi, tipo Hideki Suzuki e, almeno quando era in Giappone, da KANA. Ma i contorni sono molto sfumati, e qui torniamo al non dover stare a catalogare eccessivamente. E, riprendendo il discorso sport-entertainment, faccio un altro esempio: cos’è il teatro-wrestling-concerto MAKAI? È pro-wrestling? Ma ci sono anche tanti attori propriamente detti che mai salirebbero sul ring altrove, eppure c’è gente come Jun Kasai e TARU e si svolge davanti a un pubblico dal vivo. È molto difficile da catalogare e probabilmente esce fuori anche dalla macro categoria wrestling.

Poi, ovviamente, sono d’accordo sul fatto che non si possono “guardare allo stesso modo con gli stessi parametri” federazioni che propongono prodotti diversi, ma anche qui dipende più dal saper contestualizzare quello che si guarda rispetto alle definizioni. Secondo me uno che si lamenta della Gatoh Move o della TripleSix perché si aspettava di vedere la NOAH o la AEW non ha chiaro quello che ha davanti, come sarebbe stupido aspettarsi l’uomo invisibile in All Japan o Senpai (tossico che, in 666, si punge sul ring e inizia a sclerare e “uccidere” gli avversari anche con pistole) in New Japan. Lo stesso discorso pari pari vale altrove: tipo non si può vedere la roba della Zona 23 all’Arena Mexico. E penso anche io che probabilmente la WWE dovrebbe concentrarsi a fare bene sport entertainment, visto che pur nella vaghezza del termine (come detto sopra), è un’idea di prodotto storicamente associata alla compagnia e di cui tutti hanno più o meno i riferimenti.

In tutto questo, “l’elenco delle federazioni” era il punto chiave per capire il discorso, eppure è stato bollato come “l'intento di sembrare un uomo di mondo”. Da lì, e dai paragoni col cinema iraniano, si è andati ancora più fuori strada (e di tanto) con Tanahashi che è bravo e Ace anche se non sa fare le mosse acrobatiche. Il carico che arriva poi con “è giapponese in una fed giapponese” mi rattrista perché è segno che, come forse succedeva 10 anni fa, il puroresu è ancora associato a pesi leggeri tecnici che fanno mille mosse super acrobatiche in match da 60 minuti e non ci sono storyline oltre il “io volere tuo titolo”. Invece, la realtà è che nel puroresu, dalle indy minuscole alle quasi major, oltre al tecnician alla Tana o Kento, il wrestler che va di più è il powerhouse bisteccone, peso massimo, che fa quattro powermoves e rifila legnate. Mentre di questi flyer in mutande nere tanto pubblicizzati ce ne sono pochissimi, anche contando la Dragon Gate (che è un mondo a sé stante e richiederebbe un discorso complesso e la comprensione della sua origine, che in parte avevo fatto in un topic su CIMA). In generale le categorie jr, tipo quelle di All Japan e BJW, sono molto molto più orientate alla tecnica in stile “shotto” che alle mosse aeree. Io Shirai era considerata la migliore al mondo anche se nei suoi match usava 5 mosse (Kairi nel periodo di massimo splendore aveva un move set anche più scarno) legate bene e con un grande selling (il suo vero punto di forza). Senza contare le storie più complesse e sfaccettate portate avanti, ad esempio, in Tokyo Joshi Pro e DDT.

Questa era più una cosa mia aldilà del tema. Poppo non intendeva neanche la differenza tra major e indy (questo lo anche detto chiaramente), visto che le Tortugas, e in generale le cose più entertainment, in Messico e Giappone per esempio, sono nelle indies. E poi nel CMLL i loro commentatori, anche molte volte durane lo stesso show, usano “deporte espectáculo” come sinonimo di lucha libre, soprattutto se riferito ai luchadores, detti “etrellas de este deporte espectáculo”, ma anche in generale su tutto, e se il Consejo non avesse voluto avrebbero smesso da tempo. Anche la distinzione tra pro-wrestling e amateur wrestling, citata dopo, non era il punto della questione ed è frutto dell'incomprensione all'inizio.

Re: WWE - Official Thread

Inviato: 22/11/2020, 9:07
da ChernyVolk
Buongiorno....


Re: WWE - Official Thread

Inviato: 23/11/2020, 11:35
da Jeff Hardy 18
El Principe ha scritto: 21/11/2020, 20:12 Vorrei tornare alla questione di qualche giorno fa perché mi sembra interessante. Penso che Poppo non volesse dire che pro-wrestling e sport entertainment sono due cose diverse come, cosa ne so, il basket e le corse dei cani, ma che sono due generi differenziabili per stile ma pur sempre entro la macro categoria wrestling. Secondo me tutti hanno capito la prima e, quindi, hanno frainteso e da lì in poi la discussione è andata verso altre strade a vuoto (ma su questo ci ritornerò), con Poppo che ha avuto il demerito di non riuscire a spiegarsi.

Sono abbastanza convinto che non intendesse dire che la WWE non fa wrestling. Per esempio, il fatto che ha detto che “non solo la WWE fa sport entertainment” e che poi ha aggiunto che “sono forme di intrattenimento diverse” (pro wrestling e sport entertainment, citando come esempi le differenze tra federazioni come la New Japan e il CMLL (stile pro-wrestling) e la AAA e la DDT con SMASH e HUSTLE (stile sport-entertainment). Perciò, sono arrivato a pensare che il punto non era escludere lo sport entertainment della categoria “wrestling” perché non credo che in quel “non solo” si stesse riferendo a roba tipo “american gladiator” o “ninja warrior”. E soprattutto non credo, e anzi sono sicuro, che Poppo consideri DDT, Triple A etc… federazioni di sport entertainment e non di “wrestling”.

Per come la vedo io, senza stare a sentire cosa ne pensa Low Ki o chiunque altro, non bisogna esagerare nel tipizzare con definizioni che hanno la pretesa di essere precise qualcosa che ha mille sfaccettature come, appunto, il wrestlig. E questo perché, spesso, le “definizioni” sono paroloni vuoti. Per esempio, chi può dire cos’è lo “strong style”? È complicato, ormai ha perso ogni significato e ha fatto bene Tanahashi, a riguardo, a sottolinearlo nel suo libro e poi a togliere la foto di Inoki dal dojo. Non per mancare di rispetto al mentone, ma solo per dire come non avesse più senso tutta la retorica sullo strong style che rappresentava. Nota a margine, per me, indicativamente, lo stile “strong style” è quello più simile alle MMA e all’inokismo vecchia scuola e adesso è praticato da pochissimi, tipo Hideki Suzuki e, almeno quando era in Giappone, da KANA. Ma i contorni sono molto sfumati, e qui torniamo al non dover stare a catalogare eccessivamente. E, riprendendo il discorso sport-entertainment, faccio un altro esempio: cos’è il teatro-wrestling-concerto MAKAI? È pro-wrestling? Ma ci sono anche tanti attori propriamente detti che mai salirebbero sul ring altrove, eppure c’è gente come Jun Kasai e TARU e si svolge davanti a un pubblico dal vivo. È molto difficile da catalogare e probabilmente esce fuori anche dalla macro categoria wrestling.

Poi, ovviamente, sono d’accordo sul fatto che non si possono “guardare allo stesso modo con gli stessi parametri” federazioni che propongono prodotti diversi, ma anche qui dipende più dal saper contestualizzare quello che si guarda rispetto alle definizioni. Secondo me uno che si lamenta della Gatoh Move o della TripleSix perché si aspettava di vedere la NOAH o la AEW non ha chiaro quello che ha davanti, come sarebbe stupido aspettarsi l’uomo invisibile in All Japan o Senpai (tossico che, in 666, si punge sul ring e inizia a sclerare e “uccidere” gli avversari anche con pistole) in New Japan. Lo stesso discorso pari pari vale altrove: tipo non si può vedere la roba della Zona 23 all’Arena Mexico. E penso anche io che probabilmente la WWE dovrebbe concentrarsi a fare bene sport entertainment, visto che pur nella vaghezza del termine (come detto sopra), è un’idea di prodotto storicamente associata alla compagnia e di cui tutti hanno più o meno i riferimenti.

In tutto questo, “l’elenco delle federazioni” era il punto chiave per capire il discorso, eppure è stato bollato come “l'intento di sembrare un uomo di mondo”. Da lì, e dai paragoni col cinema iraniano, si è andati ancora più fuori strada (e di tanto) con Tanahashi che è bravo e Ace anche se non sa fare le mosse acrobatiche. Il carico che arriva poi con “è giapponese in una fed giapponese” mi rattrista perché è segno che, come forse succedeva 10 anni fa, il puroresu è ancora associato a pesi leggeri tecnici che fanno mille mosse super acrobatiche in match da 60 minuti e non ci sono storyline oltre il “io volere tuo titolo”. Invece, la realtà è che nel puroresu, dalle indy minuscole alle quasi major, oltre al tecnician alla Tana o Kento, il wrestler che va di più è il powerhouse bisteccone, peso massimo, che fa quattro powermoves e rifila legnate. Mentre di questi flyer in mutande nere tanto pubblicizzati ce ne sono pochissimi, anche contando la Dragon Gate (che è un mondo a sé stante e richiederebbe un discorso complesso e la comprensione della sua origine, che in parte avevo fatto in un topic su CIMA). In generale le categorie jr, tipo quelle di All Japan e BJW, sono molto molto più orientate alla tecnica in stile “shotto” che alle mosse aeree. Io Shirai era considerata la migliore al mondo anche se nei suoi match usava 5 mosse (Kairi nel periodo di massimo splendore aveva un move set anche più scarno) legate bene e con un grande selling (il suo vero punto di forza). Senza contare le storie più complesse e sfaccettate portate avanti, ad esempio, in Tokyo Joshi Pro e DDT.

Questa era più una cosa mia aldilà del tema. Poppo non intendeva neanche la differenza tra major e indy (questo lo anche detto chiaramente), visto che le Tortugas, e in generale le cose più entertainment, in Messico e Giappone per esempio, sono nelle indies. E poi nel CMLL i loro commentatori, anche molte volte durane lo stesso show, usano “deporte espectáculo” come sinonimo di lucha libre, soprattutto se riferito ai luchadores, detti “etrellas de este deporte espectáculo”, ma anche in generale su tutto, e se il Consejo non avesse voluto avrebbero smesso da tempo. Anche la distinzione tra pro-wrestling e amateur wrestling, citata dopo, non era il punto della questione ed è frutto dell'incomprensione all'inizio.

Partiamo da alcuni presupposti.
Il primo, che il discorso "solo la WWE si definisce tale, e altri due idioti italiani", non vuole dire che utilizzo il termine, come nel caso del CMLL, ma che si identifichino come qualcosa che non sia wrestling, ma appunto come qualcosa di diverso. E qui il discorso diventa ovviamente di natura storica, sulle dichiarazioni obbligate nel 1992 per evitare di finire in carcere per steroidi. McMahon fu salvato da questa narrativa, se no a quest'ora penso stesse ancora dentro.
Quindi per sfatare in partenza questo concetto.

Secondo, Poppo può anche dirmi che esistono 5 forme diverse di wrestling, quello dove si menano, quello dove giocano a freccette, quello dove fanno saltelli sul trampolino, quello dove fannos contrare i galli e infine quello dei pagliacci. Ma questo non coincide con quello che viene detto e riconosciuto nel mondo. E il fan di per sè non ha voce in capitolo su tutto questo discorso. Sono i professionisti a definire i criteri oggettivi. Proprio per questo è importante che tu mi riporta le fonti. La fonte che ha prodotto, ha lasciato basiti sia me che Rob, perchè è un'intervista di Low Ki in personaggio e dove questa sua definizione non ha fondamento (parla di license, quando non dovevi produrle, parli di Entertainment e di shoot style, senza riportare un criterio che non sia arbitrario).
Anche qui, non è per sminuire quanto detto, ma se tu mi porti una teoria che confuta quelli che sono i dogmi comuni (e io ho avuto come maestri due campioni del mondo, uno direttamente e uno indirettamente, e altri trainer tra i quali alcuni che hanno allenato campioni del mondo. Quindi ho esperienza più che diretta e non solo da interviste) mi devi anche portare le prove che vanno a confutare il dogma.

Venendo poi a rispondere direttamente a te.
Sulla definizione di Poppo, è quanto ho detto in partenza. Non mi è chiaro il suo discorso.
Perchè le opzioni sono appunto che si tratti di una distinzione netta, come quella che fa Low Ki, motivo per cui è stato mal interpretato nel caso, cioè che Sport-Entertainment e Pro-Wrestling siano due cose distinte. E qui mi ricollego dicendo che è un'affermazione che ha senso solo per distinguire WWE, che si definisce come qualcosa di non-sportivo (e i due cani di cui prima), e il resto.
Oppure se mi dici, una differenza stilistica, non ci sono particolari elementi a sfavore di questo. Come ogni forma artistica, ci sono delle correnti, perciò avrai lucharesu, ultraviolence, shoot style, sport-entertainment,... nella stessa dimensione per cui hai cubismo, astrattismo, realismo,...

La tua disamina sul concetto di "definizione" parte da presupposti totalmente errati.
Il wrestling è una forma artistica. Ogni forma artistica, in quella che è la concettualizzazione successiva agli anni '30, quindi a tutta l'esperienza tra le due guerre delle avanguardie e soprattutto il percorso iniziato da Walter Benjamin con il suo seminale "L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità", va proprio a definire il concetto di arte oggi.
Perciò, la definizione, che risponde a determinati criteri oggettivi, elaborati in 100 anni di esperienza di questa forma artistica, pongono le basi di quello che è la definizione "pro-wrestling".
Definizioni che possiamo andare a canonicizzare in elementi quali psicologia, storytelling,... questi elementi comparabili a quello che è la fotografia, la recitazione,... nell'arte del cinema pongono la base dell'identificazione e, di rimando, del concetto stesso di "professional wrestling".

Io invece sono assolutamente contrario a dire che "Non si possano fare paragoni tra stili diverso", perchè semplicemente c'è un utilizzo differente del mezzo.
Per fare un paragone io posso confrontare lo stile di pittura di Fontana e quello di Picasso, sebbene provengano da due correnti differenti, ma entrambi rispondono a criteri dell'arte figurativa.
Quindi la psicologia usata da Ibushi quando lotta contro YOSHIHIKO, o la psicologia usata da Omega nel suo match con Okada, sono totalmente paragonabili, perhcè sebbene facciano riferimento a due stili differenti, cadono entrambi sotto quella che è la cappella dei criteri del pro-wrestling.

Non capisco il tuo riferimento al cinema iraniano. NOn so se sia riferito a me, nel caso se puoi indicarmelo.
Comunque concordo con te.

Chiudo dicendo che il discorso MMA e FILA è importante nel cercare di trovare una definizione che sia chiara e ben delineata della differenziazione tra sport vero e proprio e pro-wrestling.
Nasce dal discoros di Ki sulla licenza e su quello che è a oggi la definizione data dalla NYSCA. Che è lo stesso organo che per dire riconobbe un campione del mondo del pro-wrestling work e serviva a rifnorzare il concetto che la differenziazione tra sport vero e sport d'intrattenimento (non nella connotazione WWEisca, non esiste un termine in italiano che differenzi le due cose, perchè sappiamo che la lotta libera e le MMA in italiano sono agglomerate ma sono differenti) esiste dagli anni '20 ed è una linea di demarcazione chiara e ben scritta sulla roccia tra quello che è il wrestling come sport puro e quella che ne diventa forma artistica.

Re: WWE - Official Thread

Inviato: 26/11/2020, 13:33
da Beast
Riassunti Fit Finlay e Shane Helms. Il primo sta già lavorando su NXT, il secondo riprenderà dallo show di lunedì a RAW.

Re: WWE - Official Thread

Inviato: 27/11/2020, 20:33
da Volavo Alto
El Principe ha scritto: 21/11/2020, 20:12
In tutto questo, “l’elenco delle federazioni” era il punto chiave per capire il discorso, eppure è stato bollato come “l'intento di sembrare un uomo di mondo”. Da lì, e dai paragoni col cinema iraniano, si è andati ancora più fuori strada (e di tanto) con Tanahashi che è bravo e Ace anche se non sa fare le mosse acrobatiche. Il carico che arriva poi con “è giapponese in una fed giapponese” mi rattrista perché è segno che, come forse succedeva 10 anni fa, il puroresu è ancora associato a pesi leggeri tecnici che fanno mille mosse super acrobatiche in match da 60 minuti e non ci sono storyline oltre il “io volere tuo titolo”. Invece, la realtà è che nel puroresu, dalle indy minuscole alle quasi major, oltre al tecnician alla Tana o Kento, il wrestler che va di più è il powerhouse bisteccone, peso massimo, che fa quattro powermoves e rifila legnate. Mentre di questi flyer in mutande nere tanto pubblicizzati ce ne sono pochissimi, anche contando la Dragon Gate (che è un mondo a sé stante e richiederebbe un discorso complesso e la comprensione della sua origine, che in parte avevo fatto in un topic su CIMA). In generale le categorie jr, tipo quelle di All Japan e BJW, sono molto molto più orientate alla tecnica in stile “shotto” che alle mosse aeree. Io Shirai era considerata la migliore al mondo anche se nei suoi match usava 5 mosse (Kairi nel periodo di massimo splendore aveva un move set anche più scarno) legate bene e con un grande selling (il suo vero punto di forza). Senza contare le storie più complesse e sfaccettate portate avanti, ad esempio, in Tokyo Joshi Pro e DDT.

Questa era più una cosa mia aldilà del tema. Poppo non intendeva neanche la differenza tra major e indy (questo lo anche detto chiaramente), visto che le Tortugas, e in generale le cose più entertainment, in Messico e Giappone per esempio, sono nelle indies. E poi nel CMLL i loro commentatori, anche molte volte durane lo stesso show, usano “deporte espectáculo” come sinonimo di lucha libre, soprattutto se riferito ai luchadores, detti “etrellas de este deporte espectáculo”, ma anche in generale su tutto, e se il Consejo non avesse voluto avrebbero smesso da tempo. Anche la distinzione tra pro-wrestling e amateur wrestling, citata dopo, non era il punto della questione ed è frutto dell'incomprensione all'inizio.
Leggo solo ora questo messaggio e rispondo.
Anche perché vedo scritte gravi inesattezze, credo e spero non volontarie.
L'elenco di federazioni, ribadisco, è stato un mero elenco. Che a me ha dato l'impressione di voler solo dimostrare di conoscere tot federazioni, ma se era stato fatto con un altro scopo sono pronto ad ascoltare. Escludo però categoricamente potesse essere "il punto chiave per capire il discorso".
Il paragone con il cinema iraniano lo confermo e il suo essere significativo seppur di nicchia in quanto ha "aperto la strada" ad un filone che, "mixato" con la tradizione coreana e giapponese ha portato a un Evento Epocale come l'Oscar a Parasite, lo confermo. Anche perché rimango dell'idea che avevo quindici anni fa: wrestling e cinema sono due mezzi comunicativi molto simili, e di sicuro più simili che non, putacaso, wrestling e boxe.
Il fatto che considererei il wrestling giapponese come uno stereotipo di "pesi leggeri tecnici che fanno mille mosse super acrobatiche in match da 60 minuti" è mera invenzione. Non un salto di fede, proprio invenzione.
Probabilmente in un elenco di fed non risulterei primo perché sono vetusto e smemorato, ma ho cominciato a seguire il wrestling tramite il puroresu e Fusaro, non mi permetterei mai di stereotiparlo (così come non generalizzerei mai neanche wrestling nordamericano, messicano, britannico o altro).
Per il resto nessuno ha risposto ad alcuni concetti:
1) perché mai Low Ki faccia differenza tra sport entertainment e pro wrestling sminuendo il primo, ma non spieghi perché allora abbia combattuto per eoni di tempo in TNA;
2) perché mai non faccia il nome di una singola federazione attuale che faccia pro wrestling, ma citi solo la AJPW degli anni '90, e la ROH dei primi anni 2000;
3) perché mai allora entrambi questi presunti tipi di wrestling condividano il fatto cardine, vale a dire la predeterminazione.
Io sono d'accordo con Alessio, da quando si è deciso che questo particolare tipo di spettacolo fosse più fruibile ed intrattenente per mezzo della predeterminazione piuttosto che dell'imprevedibile risultato sportivo, si parla di entertainment.
Poi, come esistono i film horror, i film romantici, i film comici e i film drammatici, possono esistere le diverse rappresentazioni fatte nel mero elenco di federazioni.
Ciò non toglie che Kiarostami, i Vanzina, Tarantino, e qualsiasi regista tu voglia, sempre cinema facciano. Non sono forme di intrattenimento diverse, sono identiche. Solo esposte con tecniche comunicative diverse e a scopi diversi. Ma il mezzo è identico.

Re: WWE - Official Thread

Inviato: 28/11/2020, 0:04
da El Principe
Jeff Hardy 18 ha scritto: 23/11/2020, 11:35 Partiamo da alcuni presupposti.
Il primo, che il discorso "solo la WWE si definisce tale, e altri due idioti italiani", non vuole dire che utilizzo il termine, come nel caso del CMLL, ma che si identifichino come qualcosa che non sia wrestling, ma appunto come qualcosa di diverso. E qui il discorso diventa ovviamente di natura storica, sulle dichiarazioni obbligate nel 1992 per evitare di finire in carcere per steroidi. McMahon fu salvato da questa narrativa, se no a quest'ora penso stesse ancora dentro.
Quindi per sfatare in partenza questo concetto.

Ok su Vince che per salvarsi le chiappe identifica il suo prodotto con qualcosa che non è wrestling, e penso che siamo d’accordo sul fatto che possono anche dire di fare la guerra tra orsetti gommosi di barbapapa ma il loro è sempre wrestling. Sui commentatori del CMLL era più una curiosità per dire che non è solo la WWE a usare quella espressione, anche perché al Consejo, in Messico, sono i meno entertainment di tutti. Il punto era la presunta distinzione tra major e indy, con sottointeso il fatto che qualcuno avesse detto che le major non fanno vero wrestling mentre le indies sì, citando una visione molto superficiale che alcuni fan delle secondo integralisti potrebbero avere. Cosa che Poppo non ha detto, e ha anche ribadito.

Jeff Hardy 18 ha scritto: 23/11/2020, 11:35 Sulla definizione di Poppo, è quanto ho detto in partenza. Non mi è chiaro il suo discorso.
Perchè le opzioni sono appunto che si tratti di una distinzione netta, come quella che fa Low Ki, motivo per cui è stato mal interpretato nel caso, cioè che Sport-Entertainment e Pro-Wrestling siano due cose distinte. E qui mi ricollego dicendo che è un'affermazione che ha senso solo per distinguire WWE, che si definisce come qualcosa di non-sportivo (e i due cani di cui prima), e il resto.
Oppure se mi dici, una differenza stilistica, non ci sono particolari elementi a sfavore di questo. Come ogni forma artistica, ci sono delle correnti, perciò avrai lucharesu, ultraviolence, shoot style, sport-entertainment,... nella stessa dimensione per cui hai cubismo, astrattismo, realismo,...
Sì, ma infatti Poppo intendeva quello secondo me, che sport-entertainment e pro-wrestling (sempre all’interno della categoria wrestling che comprende tutto) sono differenze stilistiche come lucharesu e ultraviolent. Poi, secondo me, non è stato chiaro, e quindi frainteso, anche perché, mentre ho un’idea di sport-entertainment, lo stile “pro-wrestling” ho più difficoltà a inquadrarlo. Dalle federazioni che ha citato come esempio, e da questo ho capito che lui intendesse distinguere per stile, ho dedotto che per “stile pro-wrestling” intendesse quello delle sigle più seriose e tradizionali (New Japan, CMLL). Si può discutere sul fatto che esista una tale distinzione (che secondo me non c’è in modo così estremo), ma a me è perso che Poppo venisse accusato di dire che la WWE (e le altre federazioni citate con un prodotto più entertainment-oriented come DDT e AAA) non fa wrestling. E che di conseguenza avesse detto che lo sport-entertainment non è wrestling. “Contestavo” più che altro questo. L’aver postato Low Ki, che anche secondo me parla in character, è stata in effetti una scelta molto infelice.

Jeff Hardy 18 ha scritto: 23/11/2020, 11:35 La tua disamina sul concetto di "definizione" parte da presupposti totalmente errati.
Il wrestling è una forma artistica. Ogni forma artistica, in quella che è la concettualizzazione successiva agli anni '30, quindi a tutta l'esperienza tra le due guerre delle avanguardie e soprattutto il percorso iniziato da Walter Benjamin con il suo seminale "L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità", va proprio a definire il concetto di arte oggi.
Perciò, la definizione, che risponde a determinati criteri oggettivi, elaborati in 100 anni di esperienza di questa forma artistica, pongono le basi di quello che è la definizione "pro-wrestling".
Definizioni che possiamo andare a canonicizzare in elementi quali psicologia, storytelling,... questi elementi comparabili a quello che è la fotografia, la recitazione,... nell'arte del cinema pongono la base dell'identificazione e, di rimando, del concetto stesso di "professional wrestling".
Ma io mica sono contrario al concetto di “definizione” in generale e applicato al wrestling. Infatti, non ho detto che il wrestling non si possa definire entro certe caratteristiche e criteri oggettivi, che è ovviamente vero, e sono anche d’accordo nel definirlo un’arte. Ho detto, però, che secondo me non si deve stare a spaccare troppo il capello in quattro per definire tutto con la pretesa di essere precisi perché i contorni sono molto sfumati, come appunto nel caso dello strong style. Poi io stesso se ho scritto che Hideki Suzuki fa strong style è perché ho dei criteri oggettivi per stabilire come deve essere il wrestling per essere strong style. Allo stesso modo è facile dire che la Guts, finché c’era, faceva un prodotto molto affine al concetto originale di “royal road”. So quali sono gli elementi che danno un canone a questi stili e li posso identificare. Ma non sempre è così facile fare la distinzione e il wrestling moderno è per lo più fatto di commissioni di stili. Per esempio, si può dire con precisione che stile abbia la categoria strong della BJW? Secondo me no perché per certi versi ha alcune caratteristiche dello strong style e per altre è molto vicina alla All Japan classica. Lo stesso vale, con le dovute differenze nel prodotto, anche per la All Japan e la New Japan attuali. Con l’esempio del prodotto MAKAI, come caso estremo, volevo dire proprio che spesso è difficile catalogare e dire che “una federazione ha x stile” (so che non è una vera federazione..). Si tratta di uno spettacolo che per buona parte è formato da wrestler che si affrontano in modo più o meno standard, anche in scontri con la psicologia, ma insieme ci sono attori che si scontrano tra loro o combattono i wrestler a colpi di onde energetiche. Come lo si potrebbe definire?
Jeff Hardy 18 ha scritto: 23/11/2020, 11:35 Io invece sono assolutamente contrario a dire che "Non si possano fare paragoni tra stili diverso", perchè semplicemente c'è un utilizzo differente del mezzo.
Per fare un paragone io posso confrontare lo stile di pittura di Fontana e quello di Picasso, sebbene provengano da due correnti differenti, ma entrambi rispondono a criteri dell'arte figurativa.
Quindi la psicologia usata da Ibushi quando lotta contro YOSHIHIKO, o la psicologia usata da Omega nel suo match con Okada, sono totalmente paragonabili, perhcè sebbene facciano riferimento a due stili differenti, cadono entrambi sotto quella che è la cappella dei criteri del pro-wrestling.
A riguardo di “guardare allo stesso modo con gli stessi parametri federazioni che propongono prodotti diversi”, intendevo fare una distinzione sui contesti, ovvero sul capire cosa si sta guardando e, appunto, contestualizzarlo. Gli esempi che ho portato, infatti, riguardano questo. Ma in effetti la parola “parametri” non era quella corretta da usare. Ed è perciò vero che i parametri, come la psicologia e altri, si possono paragonare me devono essere contestualizzate. Quindi può benissimo succedere che un match della Gatoh Move in cui Chris Brooks affronta Mei Suruga possa avere per molti aspetti una struttura simile a un, ipotetico, Rey Mysterio contro Big Show in WWE, con magari alcune cose in comune e altre no diverse e paragonabili. Tuttavia, sono svolti in contesti diversissimi e perciò guardarli allo stesso modo, nel senso di fuori dal loro universo narrativo, applicando solo i parametri universali comuni a tutto il wrestling non basta per capirli davvero. Il cinema iraniano non era ovviamente rivolto a te.
Jeff Hardy 18 ha scritto: 23/11/2020, 11:35 Chiudo dicendo che il discorso MMA e FILA è importante nel cercare di trovare una definizione che sia chiara e ben delineata della differenziazione tra sport vero e proprio e pro-wrestling.
Nasce dal discoros di Ki sulla licenza e su quello che è a oggi la definizione data dalla NYSCA. Che è lo stesso organo che per dire riconobbe un campione del mondo del pro-wrestling work e serviva a rifnorzare il concetto che la differenziazione tra sport vero e sport d'intrattenimento (non nella connotazione WWEisca, non esiste un termine in italiano che differenzi le due cose, perchè sappiamo che la lotta libera e le MMA in italiano sono agglomerate ma sono differenti) esiste dagli anni '20 ed è una linea di demarcazione chiara e ben scritta sulla roccia tra quello che è il wrestling come sport puro e quella che ne diventa forma artistica.
Anche su questo siamo d’accordo, ma resto dell’idea che la differenziazione tra sport vero e sport d'intrattenimento non sia mai stata il punto della questione, visto che il discorso di Poppo è rimasto nello sport d’intrattenimento (inteso come il wrestling attuale che ha lasciato lo sport per diventare forma artistica) e non penso volesse dire che le federazioni che fanno questo fantomatico “stile pro-wrestling” propongano cose simili a quelle precedenti agli anni 20.

Re: WWE - Official Thread

Inviato: 28/11/2020, 1:08
da El Principe
Volavo Alto ha scritto: 27/11/2020, 20:33 Leggo solo ora questo messaggio e rispondo.
Anche perché vedo scritte gravi inesattezze, credo e spero non volontarie.
L'elenco di federazioni, ribadisco, è stato un mero elenco. Che a me ha dato l'impressione di voler solo dimostrare di conoscere tot federazioni, ma se era stato fatto con un altro scopo sono pronto ad ascoltare. Escludo però categoricamente potesse essere "il punto chiave per capire il discorso".
Il paragone con il cinema iraniano lo confermo e il suo essere significativo seppur di nicchia in quanto ha "aperto la strada" ad un filone che, "mixato" con la tradizione coreana e giapponese ha portato a un Evento Epocale come l'Oscar a Parasite, lo confermo. Anche perché rimango dell'idea che avevo quindici anni fa: wrestling e cinema sono due mezzi comunicativi molto simili, e di sicuro più simili che non, putacaso, wrestling e boxe.
Il fatto che considererei il wrestling giapponese come uno stereotipo di "pesi leggeri tecnici che fanno mille mosse super acrobatiche in match da 60 minuti" è mera invenzione. Non un salto di fede, proprio invenzione.
Probabilmente in un elenco di fed non risulterei primo perché sono vetusto e smemorato, ma ho cominciato a seguire il wrestling tramite il puroresu e Fusaro, non mi permetterei mai di stereotiparlo (così come non generalizzerei mai neanche wrestling nordamericano, messicano, britannico o altro).
Per il resto nessuno ha risposto ad alcuni concetti:
1) perché mai Low Ki faccia differenza tra sport entertainment e pro wrestling sminuendo il primo, ma non spieghi perché allora abbia combattuto per eoni di tempo in TNA;
2) perché mai non faccia il nome di una singola federazione attuale che faccia pro wrestling, ma citi solo la AJPW degli anni '90, e la ROH dei primi anni 2000;
3) perché mai allora entrambi questi presunti tipi di wrestling condividano il fatto cardine, vale a dire la predeterminazione.
Io sono d'accordo con Alessio, da quando si è deciso che questo particolare tipo di spettacolo fosse più fruibile ed intrattenente per mezzo della predeterminazione piuttosto che dell'imprevedibile risultato sportivo, si parla di entertainment.
Poi, come esistono i film horror, i film romantici, i film comici e i film drammatici, possono esistere le diverse rappresentazioni fatte nel mero elenco di federazioni.
Ciò non toglie che Kiarostami, i Vanzina, Tarantino, e qualsiasi regista tu voglia, sempre cinema facciano. Non sono forme di intrattenimento diverse, sono identiche. Solo esposte con tecniche comunicative diverse e a scopi diversi. Ma il mezzo è identico.
L'elenco di federazioni non è un "mero elenco", perché se si conosce il tipo di prodotto che queste offrono si ha chiara la distinzione tra generi di wrestling che Poppo voleva fare. E lo dico per l'ennesima, e ultima, volta era una distinzione di stili sempre dentro la categoria, più ampia e che ingloba tutte le federazioni mondiali con tutti gli stili in ogni parte del mondo, del wrestling.

Quindi, le differenze tra:

- "CMLL, NJPW e la AJPW o la NOAH" stile/genere pro-wrestling - "ma con modalità o più orientate verso il “lottato”"(cit poppo)

- "AAA, WWE, DDT (o la SMASH o la HUSTLE)" stile/genere ("più orientate verso lo") sport entertainment


Due generi all'interno del wrestling, come lo sono i film horror e i film romantici all'interno del cinema. Questo voleva dire il signor The Snake e, come detto, neanche io sono tanto d'accordo. Ma se non si ha chiaro cosa fanno CMLL e DDT è un elenco a caso.

Poi come già detto, si può essere d'accordo o no con questa distinzione e si può argomentare il perché, senza però partire in quarta verso altre strade. Che la WWE e le altre del gruppo sport entertainment non facciano wrestling a differenza delle puriste chi l'ha detto? Il fatto che tutte le fed citate abbiano in comune la predeterminazione quando e da chi è stato contestato? O che escludano la parte parlata e le storyline con solo la parte suplex e moonsalut? Chi ha detto che non è così? O che il wrestling nel suo complesso, dalla UWFi alla Chikara, non sia intrattenimento anche se con generi diversi? Nessuno, Poppo incluso. Il riferimento al cinema iraniano era fuori contesto perché sia le federazioni citate (AAA, CMLL, New Japan) che quelle che avrebbero fatto da aprista a certi wrestler attuali, come il cinema iraniano ad altri prodotti successivi, non sono così tanto di nicchia come il suddetto cinema.

E in tutto questo arriviamo a Tanahashi. Che cosa c'entrava citarlo, quale che fosse il punto, e dire che non è l'Ace perché sa fare l'Inverted twisted moonsault while blinking to a smark? Nessuno aveva affermato che per essere bravi occorre fare tante mosse complicate. È un aspetto tirato in ballo in modo arbitrario, come la questione della predeterminazione. E poi se tu mi dici così (ace anche senza fare moonsalut etc..), e poi aggiungi "che è giapponese in una fed giapponese", sembra quasi che tu voglia dire "pensa, un giapponese che diventa l'ace di una federazione giapponese anche se non sa fare l'Inverted twisted moonsault", e di conseguenza pare che tu dia per scontato che il tipo di wrestler che va di più in Giappone è quello che sa fare l'Inverted twisted moonsault. E non è così. Altrimenti perché specificare il fatto che sia giapponese in una fed giapponese? Forse non intendevi stereotipare in modo così estremo ma comunque è un po' quello che è passato e non credo di essere stato l'unico a capire così. Anche aldilà della discussione sui generi del wrestling, cambiando Tana con Kento o Sekimoto (ma anche con boh, Bret Hart) il discoro sul non essere bravi per le mosse avrebbe filato lo stesso. Ma parché tirarlo in ballo? E cosa c'entra la giapponesità della cosa?

A riguardo delle tre domande su Low Ki, tenendo presente il discorso di JH18 sulle fonti autorevoli all'interno del business, e dando per buono che parlava in character e perciò non possiamo considerarlo una fonte così attendibile, che senso ha stare ancora a pesare le sue parole? Alla prima domanda si può rispondere, appunto, dicendo che è un promo e dunque segue il suo character. Poi avrà citato la All Japan e la ROH ritenendo che il pubblico a cui era rivolto il promo le avrebbe di sicuro inquadrate per capirlo. Avesse detto Hideki Suzuki o Negro Navarro la maggior parte del pubblico, probabilmente, avrebbe detto: e chi cazz sono?

Re: WWE - Official Thread

Inviato: 30/11/2020, 13:16
da Marvels
A chi si chiede perché Ziggler non è al top in WWE ...
Andate a sentire l'intervista fatta di recente e capirete il motivo .