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Kanye sarebbe un bel giro, tra ironia, antifa e odio verso il british

Beh, non so quanto possano destare curiosità o interesse le mie idee calcistiche da vecchio mammalucco ad ogni modo, ringrazio Mysto per la proposta e, dal momento che dobbiamo pur passare il tempo, a me va bene.

Aggiudicato Der. Horace merda che non si mette in gioco.

1) Ripartiresti da Pioli? Non voglio sentire "Se non ci sono alternative migliori", ti chiedo una sorta di voto di fiducia.
2) Un giudizio approfondito su Paquetà? Lo vedresti meglio in altri contesti Europei?
3) L'Inter dovrebbe progettare un passaggio al 4-3-1-2, per adesso o per l'estate?
4) Pareri sull'Ancelotti e il Gattuso Napoletani?
5) Che prospettive pensi abbia Kai Havertz (che io onestamente ho visto pochissimo)?
6) Tre acquisti (allenatore eventualmente incluso) che faresti per sistemare il Barcellona?
7) Bruno Fernandes o Luis Alberto?
8) Da quanto tempo sei iscritto a TW? Loschi figuri a cui sei/eri affezionato?

Mystogan ha scritto: ↑15/03/2020, 21:04 Aggiudicato Der. Horace merda che non si mette in gioco.

1) Ripartiresti da Pioli? Non voglio sentire "Se non ci sono alternative migliori", ti chiedo una sorta di voto di fiducia.
2) Un giudizio approfondito su Paquetà? Lo vedresti meglio in altri contesti Europei?
3) L'Inter dovrebbe progettare un passaggio al 4-3-1-2, per adesso o per l'estate?
4) Pareri sull'Ancelotti e il Gattuso Napoletani?
5) Che prospettive pensi abbia Kai Havertz (che io onestamente ho visto pochissimo)?
6) Tre acquisti (allenatore eventualmente incluso) che faresti per sistemare il Barcellona?
7) Bruno Fernandes o Luis Alberto?
8) Da quanto tempo sei iscritto a TW? Loschi figuri a cui sei/eri affezionato?

1) Beh, onestamente per risponderti vorrei sapere quale sarà il piano della società dal momento che la scelta dell'allenatore è per forza figlia delle politiche eventuali di Elliot.
Escludendo questi ragionamenti ti direi di no perchè non mi sembra un allenatore che possa trarre il massimo da una rosa sostanzialmente acerba e mediocre in parecchi elementi.
La postilla che mi chiedi di ignorare però la metto, nel senso che ad oggi ti dico "Pioli no" ma ovviamente, al netto delle politiche societarie, se devo puntare su un altro Gattuso, Inzaghi, Seedorf o Brocchi (nel senso di ex calciatori con praticamente zero esperienza) allora mi tengo Pioli.
Non so se allo stato in cui siamo si potrebbe "rischiare" un De Zerbi, un Di Francesco già sarebbe più fattibile ma sarebbe comunque un "salto nel vuoto" considerato ciò che Di Francesco ha fatto a Genova.
Non provo nemmeno a considerare profili stranieri (Rangnick in primis) perchè sono discorsi a mio avviso prematuri.

2) Paquetà non è un cane, non è un lupo, sa solo ciò che non è [cit.]
Premessa doverosa: nel caos attuale che è il Milan, ogni calciatore (o quasi) dovrebbe vedere sospeso il giudizio inerente se stesso, soprattutto se è un sudamericano alla prima esperienza nel vecchio continente.
Ha di certo mostrato un'involuzione quest'anno rispetto ai primi 6 mesi dell'esordio in italia e la colpa è sia ambientale sia sua, racchiude "il peggio" dei calciatori brasiliani (per me): fumoso, umorale, poco saldo mentalmente.
In Europa lo vedrei bene in Germania, è (stranamente rispetto a ciò che la Germania storicamente è*) ormai, per me, la nazione dove i sudamericani in media si adattano meglio ed anche con discreta rapidità.

3) Direi proprio di sì. I punti di forza della rosa (Eriksen in primis) a livello teorico si prestano a "rendere meglio" con il 4-3-1-2, non credo che però Conte apporterebbe tale modifica direttamente a campionato in corso (a prescindere dal fatto che il campionato termini o meno-e, in caso della prima opzione, "come"-).

4) Ancelotti per me ha sbagliato ad andare a Napoli, il mio parere in merito è risaputo, non era una squadra (ed una società) che si adattava agli standard cui lui era sempre abituato.
Lui ci ha messo del suo, sia lanciandosi in proclami troppo "spavaldi", sia nel non riuscire a migliorare, apportando i suoi concetti, la base del "sarrismo" che si era trovato ad ereditare (a prescindere dal fatto di aver trovato una squadra svuotata psicologicamente ed anche un pò spremuta fisicamente).
Gattuso stava avendo una parabola uguale ma inversa nella direzione rispetto a quella dell'Ancelotti 2019-20, media punti più o meno uguale ma, mentre Ancelotti era partito "benino" per poi fare sempre peggio (a livello di risultati), Gattuso è partito "male" ma poi ha iniziato ad ingranare (prova ne sono le 3 sconfitte inferte alle prime 3 della classe, Juve in campionato, Inter e Lazio in coppa italia).
Gattuso ha dato il suo "spirito operaio" ad una squadra che però ha dei signori calciatori ed il risultato è stato che, senza avere la presunzione di dover avere sempre il pallino del gioco, hanno iniziato ad inanellare risultati positivi.
Qualcosa di simile (con una rosa inferiore) l'aveva fatta anche a Milano l'anno scorso a ben vedere.

5) Ha le stimmate del predestinato, l'ho visto in poco più di 10 partite (quasi tutte nell'ultimo anno) ma mi ha impressionato.
Visione di gioco pulita, fisicamente ben messo (infatti in tanti lo paragonano a Ballack, per me può anche avere una carriera migliore) e pericolosità sotto porta.
Il calciatore moderno (dove devi abbinare anche il fisico e l'atletismo al talento).

6) Per me il Barcellona deve iniziare a distaccarsi un pò dalla sua filosofia "canterana" (nel senso di filosofia di gioco).
Certo, non saranno mai una squadra di panzer tutto fisico e pressing ma qualche variazione devono necessariamente apportarla secondo me.
Ti dico Nagelsmann, Laporte (a livello teorico, mi ha molto deluso sotto Pep, per colpe da distribuire tra lui ed il mister stesso), Alcantara (sono omosessuale per lui) e Werner (per me può essere il tipo di prima punta che si sposi e legga le giocate di Messi).

7) Bella domanda. Al loro meglio dico Alberto, più estroso e geniale per me, dato che per me il parametro principale nel calcio modernp è la continuità, ti dico Fernandes.
Ruberà forse meno l'occhio rispetto ad Alberto ma raramente ha battute a vuoto.

8) Eh, parliamo di preistoria (2004).
Ricordo tanti utenti "storici" con piacere, da LordKobe a Lita79, passando per FearAndSpear, FabryT, TheGame1979, CripplerCrossface, W La razaaaaa e -dida-.
E chissà quanti me ne sto dimenticando.

Interessanti i nomi per il Barca, anche se Laporte e Thiago non credo siano fattibili, e nel ruolo del secondo hanno già De Jong e Busquets.
Come mai ti ha deluso Laporte? A me sembra stia giocando benissimo (almeno quando non é rotto), perfetto per Pep (domina i pari ruolo nella lega per precisione di passaggi lunghi) e difensivamente molto solido, la sua assenza sta facendo praticamente tutta la differenza tra questa e la scorsa stagione del City.

Negli ultimi giorni ho letto solo il thread del coronavirus, non mi ero accorto della nomina.
Ma poi non sapete neanche di che squadra sono, parlo di calcio solo su A&F.

Al massimo facciamo una Cattedra 90s.

Emperador Horace ha scritto: ↑16/03/2020, 2:34Ma poi non sapete neanche di che squadra sono

Era tutto un piano per scoprirlo tramite la primissima domanda

Mi butto io:

1) Ibra al Milan un altro anno, sì o no? Perché?

2) 2-3 giocatori che vedresti bene al Milan nella prossima stagione, parliamo di colpi realistici.

3) Come gestiresti Donnarumma?

4) Chi è il giocatore più sopravvalutato e il più sottovalutato degli ultimi anni?

5) Potessi rubare un giocatore a Juve e Inter, chi prenderesti e perché?

6) Panorama europeo: qual è la squadra che ti stuzzica di più?

7) Segui altri sport oltre al calcio? Se sì, quali?

1) Ma sei veramente di Aosta come scritto sotto l'immagine di profilo?

1bis) Com'è possibile tifare Milan se lì vicino ad Aosta, a Chatillon, c'era il raduno della Juve di Del Piero, Zidane ecc con l'avvocato Agnelli sempre presente? Inconcepibile.

2) Quanti anni hai? Studi? Lavoro?

3) Da quanto segui il calcio? Hai altre squadre che tifi/simpatizzi (locali o estere)? Se sì a qualche straniera, come mai?

4) La partita più bella che ricordi, la partita peggiore mai vista che ricordi e vorresti dimenticare ma non riesci (io ho un'idea su entrambe, vediamo se indovino).

5) Il giocatore che avresti sempre voluto vedere al Milan, magari che è pure sembrato vicinissimo e poi non è arrivato.

6) Parliamo di Silvio. Cosa pensi del Silvio uomo, del Silvio imprenditore, del Silvio politico, del Silvio presidente del Milan? Come hai preso il suo acquisto del Monza?

7) La squadra che più ti sta sul cazzo (e perché)?

1) sei un milanista stile fossa dei leoni, quindi sempre contro la proprietà o più da tribuna e rispetto per la squadra?
2) galliani, miracolato dai soldi di Silvio oppure un bravo dirigente troppo spesso denigrato per i parametri zero?
3)top 11 rossoneri da te vissuti e flop 11
4) il giocatore che più di tutti ti ha dato emozioni vedendolo giocare dal vivo?
5) quale il tuo sogno bagnato che non ha mai giocato per voi,ma ne è stato molto vicino a farlo?
6) segui altri sport ?
7) dopo mbappe, chi sarà /saranno i prossimi crack del calcio?

Mystogan ha scritto: ↑16/03/2020, 1:09 Come mai ti ha deluso Laporte? A me sembra stia giocando benissimo (almeno quando non é rotto), perfetto per Pep (domina i pari ruolo nella lega per precisione di passaggi lunghi) e difensivamente molto solido, la sua assenza sta facendo praticamente tutta la differenza tra questa e la scorsa stagione del City.

Sarà che avevo aspettative ancora più alte, ciò che dici non è sbagliato infatti, ma non saprei come spiegarmi, pensavo che la sua maturazione sotto Pep sarebbe stata (al netto degli intoppi fisici) ancora più rapida.

Orsolax ha scritto: ↑16/03/2020, 10:48 Mi butto io:

1) Ibra al Milan un altro anno, sì o no? Perché?

2) 2-3 giocatori che vedresti bene al Milan nella prossima stagione, parliamo di colpi realistici.

3) Come gestiresti Donnarumma?

4) Chi è il giocatore più sopravvalutato e il più sottovalutato degli ultimi anni?

5) Potessi rubare un giocatore a Juve e Inter, chi prenderesti e perché?

6) Panorama europeo: qual è la squadra che ti stuzzica di più?

7) Segui altri sport oltre al calcio? Se sì, quali?

1) Decisamente sì:
Al Milan mancano calciatori esperti e di mentalità vincente, l'approccio mentale del Milan in questo 2020 è cambiata in meglio e gran parte del merito è proprio dello svedese.
Sostanzialmente penso che altri grossi calciatori esperti non ne arriveranno e non si campa di soli giovani.

2) Colpi realistici, bella domanda. Non ho minimamente idea di quale sarà, davvero, la politica societaria della prossima stagione, se realmente si devono prendere dei bambini non saprei proprio chi indicare (fermo restando che anche i bambini oggigiorno costano).
Dipendesse da me, mi sbilancerei su 3 acquisti esperti e "forse" fattibili: Giroud, Vertonghen e Callejon.

3) Rinnoverei, molto semplicemente.
Il discorso è sempre lo stesso: la società vuole abbasttere il monte ingaggi? Posto che le squadre in grado di assicurargli un grande stipendio sono bene o male tutte coperte e pertanto non potresti nemmeno sparare chissà quali cifre esorbitanti perchè la reale esigenza in porta non ce l'ha alcun big club.

4) Sottovalutato dico Saul dell'Atletico. Sono anni che è sempre autore di stagioni positive ma lo vedo poco pubblicizzato. Sopravvalutato dico Verratti (forse solo da noi in Italia). Gran bel giocatore per carità, ma non è il gran fenomeno che alcuni vogliono far intendere, forse perchè si è "infognato" troppo a Parigi e questo a mio parere ne ha un pò limitato i miglioramenti.

5) Alla Juventus Chiellini (il miglior Chiellini ovviamente). Sia per un fattore di abilità difensiva sia per il discorso del "far maturare" i più giovani compagni di reparto.
All'Inter DeVrij (anche qui, si intende quello fisicamente al meglio).
Calciatore sontuoso, poco altro da aggiungere.

6) Al momento il Lipsia, credo che abbia tutte le basi per potersi stabilire stabilmente nel "gotha" del calcio europeo e non essere un fuoco di paglia che dura qualche anno e poi stop.
E Nagelsmann per me (e per tanti altri of course) è la "next big thing" della panchina.'

7) Non seguo nessuno sport con l'assiduità con la quale seguo il calcio ovviamente, direi che comunque cerco di restare aggiornato con la pallacanestro americana e con la formula 1 (sebbene rispetto a qualche anno fa la F1 la trovo più noiosa).
Seguo poi gli eventi "mediatici" come il superbowl o i grandi incontri di pugilato ma la mia "passione" si limita ai grandi eventi.
Durante le olimpiadi invece guardo un pò di tutto.

lando ha scritto: ↑16/03/2020, 11:04 1) Ma sei veramente di Aosta come scritto sotto l'immagine di profilo?

1bis) Com'è possibile tifare Milan se lì vicino ad Aosta, a Chatillon, c'era il raduno della Juve di Del Piero, Zidane ecc con l'avvocato Agnelli sempre presente? Inconcepibile.

2) Quanti anni hai? Studi? Lavoro?

3) Da quanto segui il calcio? Hai altre squadre che tifi/simpatizzi (locali o estere)? Se sì a qualche straniera, come mai?

4) La partita più bella che ricordi, la partita peggiore mai vista che ricordi e vorresti dimenticare ma non riesci (io ho un'idea su entrambe, vediamo se indovino).

5) Il giocatore che avresti sempre voluto vedere al Milan, magari che è pure sembrato vicinissimo e poi non è arrivato.

6) Parliamo di Silvio. Cosa pensi del Silvio uomo, del Silvio imprenditore, del Silvio politico, del Silvio presidente del Milan? Come hai preso il suo acquisto del Monza?

7) La squadra che più ti sta sul cazzo (e perché)?

1) No, penso di non aver mai editato la città di appartenenza ed Aosta era la prima della lista

1bis) Senza scherzare, io non ho mai "odiato" la Juventus perchè conoscevo la famiglia della buon'anima di Andrea Fortunato. Sapendo poi come molti dei suoi compagni (Ravanelli e Vialli in primis) si comportarono con lui (e la sua famiglia) non ho mai visto i bianconeri sotto un cono di odio, non potevo semplicemente farlo.

2) 36. Studio per conseguire una seconda laurea e nel frattempo gestisco una tabaccheria.

3) Da quando avevo 5 anni (1989). Ho in simpatia tante squadre, dall'Ajax (nonostante il dolore del 1995) al PSG (ma da ben prima dell'acquisizione dello sceicco, parlo del 1997 per un aneddoto che mi vide coinvolto in prima persona), passando per il Celtic (grazie ad Hartson) e lo United (per Keane, Cantona, Sheringham, Stam ed i calipso boys).
In assoluto però provo "sentimenti" che vanno oltre la "simpatia" per il Bayern Monaco: Basler, Effenberg (che a Firenze non mi aveva mai trasmesso molto ma ero piccolo, va detto) e Kahn rappresentavano ai miei occhi la "cattiveria" tedesca che tanto mi affascinava fin da quando, da piccolo, ascoltai per la prima volta la frase di Lineker (il calcio è uno sport che si gioca in 11 vs. 11 nel quale alla fine vince la Germania).

4) Le più brutte sono 2:
A)Milan-Juve 1-6 (sebbene fossimo in una stagione disgraziata, vedere la tua squadra prendere 6 pappine è scioccante, soprattutto se all'epoca hai 12 anni).
B) dEPOrtivo-Milan 4-0
Il Milan più forte degli ultimi 15 anni, di gran lunga migliore di quello che vinse le CL del 2003 e del 2007, sbattuto fuori dopo una gara di andata dominata.
A parte le battute sul doping degli spagnoli, a distanza di anni ancora non mi spiego quella ignobile partita. La finale di Istanbul ad esempio mi ha, per assurdo, shockato meno perchè a parte quei 10 minuti di buio, la squadra dominò tutta la partita praticamente e le palle per poterla portare a casa le abbe anche sul 3-3, lì fai spallucce e provi a fartene una ragione (i rigori sono una lotteria) per quanto facesse male sapere che eri avanti 3-0, ma la gara di La Coruna...brr...

La più bella in assoluto penso sia la finale di Champions del 94 (Milan-Barcellona 4-0).
La spocchia di Crujiff, il pragmatismo di Capello, la perla di Savicevic.
Ancora non praticavo pratiche onanistiche (9 anni oh ) ma se ne fossi stato in grado, anche per il "significato filosofico" alla base di quella partita (il bistratto Milan, senza capitan Baresi, Van Basten ed altri che poggia lo scroto in faccia agli spocchiosi blaugrana e al loro spocchioso allenatore che già si vedevano in Spagna con la coppa).
Tale "significato filosofico" ovviamente l'ho maturato negli anni seguenti eh, all'epoca era semplicemente la gioia di un bambino che poteva "bullarsi" con i compagni di scuola

5) Buffon (ai tempi della Juve in B). Al netto dei giudizi umani, continuo a pensare che sia il calciatore italiano più forte della storia (per numero di anni in cui è stato tra i migliori al mondo nel suo ruolo) anche se purtroppo non ho mai visto Valentino Mazzola.
In assoluto invece (anche se non so se sia mai stato vicino al Milan) avrei fatto carte false per avere Xabi "El senor" Alonso.
Quando ero più giovane invece avrei sognato di vedere con la casacca rossonera uno tra Shearer, Van Nistelrooy, Koller e Viduka.

6) Semplice: del Silvio presidente, finchè ha ritenuto "utile" alla sua immagine l'avere un Milan competitivo non posso che parlarne bene.
Dell'imprenditore ovviamente solo cose "positive": ha creato un impero da zero (senza ereditare nulla come un Moratti o un Agnelli, per citare altri presidenti suoi "coevi") ma per farlo di certo avrà fatto qualche "magagna", non credo assolutamente che si alzi un impero dal nulla senza, per usare un eufemismo, infrangere "qualche" legge.
Del politico ne penso abbastanza male, credo sia (grazie anche al suo possesso di diversi media, cartacei e televisivi) tra i principali "responsabili" del degrado culturale dell'italiano medio (grazie soprattutto a molti programmi mediaset).
E mi fermo qui.
Sull'uomo credo che si possa ben immaginare cosa possa pensare.

7) Onestamente nessuna.
Ci sono squadre che non mi fanno "tanta simpatia" ma sul cazzo proprio no, non credo di averne ora che ho raggiunto la saggezza della vecchiaia
Diciamo che a volte sono certe cose che leggo che mi fanno "sperare" che le squadre tanto incensate in commenti "che non condivido" vadano male.
Se ad esempio leggo articoli o sento commenti che incensano l'Hansa Rostock (squadra con tifoseria fortemente di destra) o il St.Pauli (all'opposto, fortemente a sinistra) non per motivi calcistici ma per le ideologie della propria tifoseria, allora è normale che se vanno male non mi straccio le vesti.
Idem l'idolatria che in tanti luoghi leggo verso il Milwall perchè avrebbe dei tifosi particolarmente "caldi" (o le seghe che ci si fa per certe tifoserie serbe o sudamericane per esempio, che nulla hanno a che vedere con il calcio giocato dalle rispettive squadre).
Ecco, quado vedo elogiare un Boca ("el pueblo! D10s! La Bombonera!!111!!!11!!!") non per il calcio che esprime ma per i motivi per me "di contorno" allora il Boca "indirettamente" mi diventa "antipatico".
Idem per il River: "loro sono la squadra nobile, altro che i plebei xeneizes" e commenti simili mi fanno sperare che i biancorossi di buenos aires vadano male.
Ma le squadre in sè non mi fanno mai antipatia, inutile riaffermarlo.

Michele d. Luffy ha scritto: ↑16/03/2020, 19:40 1) sei un milanista stile fossa dei leoni, quindi sempre contro la proprietà o più da tribuna e rispetto per la squadra?
2) galliani, miracolato dai soldi di Silvio oppure un bravo dirigente troppo spesso denigrato per i parametri zero?
3)top 11 rossoneri da te vissuti e flop 11
4) il giocatore che più di tutti ti ha dato emozioni vedendolo giocare dal vivo?
5) quale il tuo sogno bagnato che non ha mai giocato per voi,ma ne è stato molto vicino a farlo?
6) segui altri sport ?
7) dopo mbappe, chi sarà /saranno i prossimi crack del calcio?

1) Una via di mezzo.
Distribuisco le critiche in modo equanime, "attacco" chi, di volta in volta, ritengo "colpevole" di qualcosa, spesso, ultimamente soprattutto, "attacco tutte le componenti", calciatori, dirigenti e altri tifosi se esprimono concetti irrazionali e senza logica alcuna,

2) Negli ultimi anni era diventato "fuori posto" perchè il calciomercato è cambiato proprio nelle sue dinamiche, lui era abituato ai giri clientelari con gli "amici" (Bronzetti, Perez, Preziosi ecc.) e spesso se un calciatore non apparteneva al suo "giro" non lo considerava minimamente.
Il suo merito lo ha senza dubbio avuto e di diritto è stato uno dei migliori dirigenti sportivi in Italia (e da milanista nessuno mi leverà dalla mente che senza l'ingerenza di Barbara Berlusconi lui avrebbe preso Tevez sbolognando Pato a Parigi e forse la storia della serie A degli ultimi anni sarebbe stata diversa) a prescindere dai soldi di Berlusconi (che avranno aiutato di certo ma senza abilità alla lunga non combini molto).

3) Si potrebbero fare 2 squadre con un 4-3-3
Dida (Donnarumma)
Cafù (Tassotti), Baresi (Costacurta), Nesta (Stam), Maldini (Serginho)
Rijkaard (Desailly), Pirlo (Seedorf), Kakà (Savicevic)
Ibra (Ronaldinho), Van Basten (Bierhoff), Gullit (Weah)

4) Weah e Savicevic ex aequo (le prime partite guardate al Meazza risalgono al 95/96).

5) Ho risposto già a Lando

6) Ho risposto già a Orsolax

7) L'ho nominato nelle risposte date prima a Mysto: Havertz.
Ed ovviamente Haaland, se si conferma su questi livelli.

In realtà Verratti é sottovalutato soprattutto qua in Italia perché in Nazionale prima di Mancini ha sempre faticato (più per colpe dei suoi allenatori, IMHO), all'estero é considerato il top del ruolo che é, aldilà che sia irrinunciabile nel PSG e spesso linkato a molti club importanti, ha ricevuto elogi da grandissimi addetti ai lavori.

Ma in generale tutti i calciatori che non vediamo su base settimanale tendiamo a sottovalutarli molto, basta già guardare messi e Ronaldo quando giocavano in Spagna, figuriamoci Verratti che non é certo a quel livello e gioca in un campionato minore.