Tuttowrestling Forum

La cosa di Britt Baker mi ha fatto molto ridere.

È Britt Baker, la fidanzata di Adam Cole.

Che cazzoni

EDIT: mi ero anche detto: "Che bel gesto, maturo da parte della WWE." "O probabilmente la Baker appena finisce il contratto salta dillà".
E invece: "I cameraman non sapevano chi fosse"

Hikaru

Primi numeri che girano danno 851000 per Dynamite e 845000 per NXT.

Emperador Horace ha scritto: ↑05/12/2019, 22:24 Primi numeri che girano danno 851000 per Dynamite e 845000 per NXT.

Eccoli qui

http://www.showbuzzdaily.com/articles/s ... -2019.html

18-49
0.32 AEW
0.29 NXT

Il gran push ha dato i frutti, ormai fanno i numeri di Dynamite e non c'è più il divario di prima.
Se lo meritano anche per chi si è fatto 10 anni il culo nelle indies, cioè quasi tutti i top al momento ad NXT.
Vedere NXT venire distrutto ogni settimana non era bellissimo...

john1094 ha scritto: ↑05/12/2019, 22:42 Il gran push ha dato i frutti, ormai fanno i numeri di Dynamite e non c'è più il divario di prima.
Se lo meritano anche per chi si è fatto 10 anni il culo nelle indies, cioè quasi tutti i top al momento ad NXT.
Vedere NXT venire distrutto ogni settimana non era bellissimo...

E di chi sarebbe la colpa, se non di chi ha gestito, in tutti questi anni, quel di Nxt come mera succursale nella quale lasciare letteralmente a sé il roster giallo, tenendolo in sordina, come fosse qualcosa di simil vintage, fingendo di voler elargire, così, il contentino agli appassionati anti pg?
Secondo me, da quando è nata la Aew, non si tratta più di una mera questione di rialzo per i rinnovi dei contratti: adesso cominciano ad avere quella visibilità mediatica che, fino a ieri, potevano giusto sognarsi, in attesa di essere chiamati a riempire le fila del nulla negli show rosso e blu, giusto per allungare il brodo ed arrivare agli agognati spazi pubblicitari.
Perché, purtroppo dal mio pdv, ma anche per fortuna dei lottatori del roster giallo, hanno dovuto usarli per sventagliare lontano, almeno per un po', l'olezzo di merda fumante delle storielle ridicole che portano avanti tutto l'anno a raw e smack, seguendo sempre e solamente la formula della mania-cazzatine-ppv mensile-cazzatine-road to mania-singola storia quasi decente-cazzatine-mania-cazzatine.
Con tutti quei lottatori.
Con tutti quei soldi.
Con tutta la potenza mediatica a loro disposizione.
Con un network porta miseria.
E sono in grado solo ed esclusivamente di vendere merda.
Ripeto, aew è l'equivalente di una chemioterapia per la wwe.
Io non riesco a guardarle entrambe, perché l'hanno buttata in caciara da derby, ultimamente, però felice che la faccenda abbia dato una rinfrescata a tutto il business.

Cole

E dai...se pure Cole lo fa....

sta diventando un meme inter federation XD

Asvel ha scritto: ↑06/12/2019, 7:15 E di chi sarebbe la colpa, se non di chi ha gestito, in tutti questi anni, quel di Nxt come mera succursale nella quale lasciare letteralmente a sé il roster giallo, tenendolo in sordina, come fosse qualcosa di simil vintage, fingendo di voler elargire, così, il contentino agli appassionati anti pg?
Secondo me, da quando è nata la Aew, non si tratta più di una mera questione di rialzo per i rinnovi dei contratti: adesso cominciano ad avere quella visibilità mediatica che, fino a ieri, potevano giusto sognarsi, in attesa di essere chiamati a riempire le fila del nulla negli show rosso e blu, giusto per allungare il brodo ed arrivare agli agognati spazi pubblicitari.
Perché, purtroppo dal mio pdv, ma anche per fortuna dei lottatori del roster giallo, hanno dovuto usarli per sventagliare lontano, almeno per un po', l'olezzo di merda fumante delle storielle ridicole che portano avanti tutto l'anno a raw e smack, seguendo sempre e solamente la formula della mania-cazzatine-ppv mensile-cazzatine-road to mania-singola storia quasi decente-cazzatine-mania-cazzatine.
Con tutti quei lottatori.
Con tutti quei soldi.
Con tutta la potenza mediatica a loro disposizione.
Con un network porta miseria.
E sono in grado solo ed esclusivamente di vendere merda.
Ripeto, aew è l'equivalente di una chemioterapia per la wwe.
Io non riesco a guardarle entrambe, perché l'hanno buttata in caciara da derby, ultimamente, però felice che la faccenda abbia dato una rinfrescata a tutto il business.

Peccato che NXT non debba essere altro che questo: una mera succursale del main roster, tenuta in sordina, ridimensionata al ruolo di palestra dei giovani talenti, i quali ci si aspetta che forniscano quel genere di spettacolo negli show principali e non nel "territorio di sviluppo".

Perché nonostante il (vacuo) push e lo sculettamento da ragazze pon pon dei fans, la compagnia non considera in altro modo NXT se non un territorio di sviluppo e così i suoi atleti, che la vedono come un passaggio obbligato prima del main roster, dove si aspettano di avera una carriera VERA in WWE.

Dunque fa anche abbastanza ridere la lotta di affermazione (parlo delle Series) di un brand che si autopercepisce come pura anticamera.

Che poi parlare di "palestra" e "sviluppo" è comunque fuorviante, dato che molti dei talenti che NXT ha al suo interno hanno già portato a termine, altrove, uno stage completo in tutti i sensi, arrivando dunque già formati alla realtà di una major league.

Ciò che dovrebbero apprendere è giusto come adattarsi a ritmi di lavoro più elevati, a una esposizione mediatica maggiore e alle regole, corporative, di una grande compagnia.

Ma per il resto la loro formazione è completa prima ancora che mettano piede in WWE.

Punk oggi debutterebbe a NXT; eppure quando lo fece in ECW (esempio forzato, dato che il terzo brand era, non dichiaratamente, territorio di sviluppo anch'esso, e quindi padre dell'attuale NXT) andò incontro alla medesima gavetta (quella seria, molto meno esaltata rispetto ad oggi) e riuscì in poco tempo ad aver successo dentro i meccanismi del main roster.

Io credo che la battaglia contro Dynamite non farà altro che esasperare questo concetto, questa tempesta di pacche sulla spalla intorno al vuoto, incentivando magari ancor di più la razzia di talenti e la colonizzazione di altre federazioni (la NOAH e la PROGRESS, ad esempio).

Un giro vizioso che non farà altro che oberare gli show principali, creando una tonnellata di talenti allo sbando che non ritrovano riversato a RAW il successo che hanno ottenuto a NXT o che credono di meritare dato il grande lavoro precedente nelle indies.

Non ci sbalordiamo dunque se Moxley se ne va sbattendo la porta.

Quel successo non lo ritrovano perché, a parte chi davvero si mostra utile e spendibile, altri non si tolgono di dosso il vestito di specchietto per le allodole che la compagnia gli ha cucito addosso.

Io spero che la AEW non ci cashi, perché il vero nemico (non volgarmente in termini di ratings, ma di filosofia e modo di lavorare) non è NXT e la sua grande finalità a se stessa e a niente, ma RAW e Smackdown con i suoi Reigns, Cena e Orton, i VERI emblemi del prodotto WWE.

Io non contesto lo spettacolo offerto da NXT; oggettivamente è bello (se metti uno contro l'altro Cole e Gargano, che ti aspetti?), ma non si può negare la sua natura di bel escremento incastonato dentro un panettone, al posto dei canditi. Svicola l'attenzione dello spettatore dallo sfacelo del main roster a qualcosa che più lo aggrada, che però non è il VERO spettacolo WWE, giustificando l'acquisizione del Network che altrimenti sarebbe un massacro.

Omega che in BTE cita Jericho sulla guerra dei ratings, dunque che è una maratona e non uno sprint