King of Bling Bling ha scritto:
Hola Dario *ricambio di convenevoli con tanto di faccine di Gunner che non ho voglia di inserire*
Pressapoco per lo stesso motivo per cui un match abbastanza scialbo dal punto di vista del mero workrate come Punk vs. Cena (che è stato tutt'altro, come d'altronde il wrestling Major esige) è arrivato al 9 pieno. E non vuole essere un tentativo di sminuire l'incontro stesso, ma anzi un motivo per elogiarne qualità ben più difficili da ritrovare in un match: storytelling e psychology.
Solo che da Angle vs. Jarrett ci si aspettava un match alla "Michaels vs. Angle" e così non è stato. Aggiungici qualche botch qua e là, l'intervento di Karen (che ha scatenato il putiferio) ed eccoti serviti i "7 e poco più, sono rimasto davvero deluso da quell'incontro".
Eh no però, aspè: definire Punk-Cena scialbo, anche solo dal punto di vista del Workrate, è un insulto. Punk e Cena hanno tirato fuori dal cilindro le manovre giuste, al momento giusto, per i motivi giusti. Poche mosse, ma con un senso. E da Cena si son pure viste cose che non si vedevano da una vita (se non addirittura mai viste), eseguite con una pulizia inviadiabile.
Dall'altra parte abbiamo visto due lottatori da cui ci si aspettava 100, che hanno fatto 70, e pure male. Botch sulle manovre più significative, mosse inserite a cacchio (l'RKO che spezza l'epicità, e quel moonsault decisamente inutile, perdipiù cannato platealmente). Le aspettative influenza, come è giusto che sia.
Ma, come credo tu ben saprai, la differenza è ovviamente in quello che c'è dietro ai match. Cena-Punk è stato la degna conclusione (e, al tempo stesso, sviluppo), di una grandissima storia. Angle-Jarrett è stato un buon capitolo di una storia cacosa che stava venendo portata avanti male da tempo.