KaiserSp ha scritto:
calma, ora non facciamo passare moggi come una "povera vittima degli eventi"
moggi aveva creato un sistema criminale che aveva infiltrazioni ovunque, giraudo è considerato l'inventore del doping amministrativo, il che consentiva alla juve di andare avanti anche "senza i soldi degli agnelli"
Moggi (insieme a chi per o con lui) agiva con il suo "stile" anche in fase di costruzione della squadra, in fase di calciomercato, in fase di gestione dei diritti televisivi e politiche di lega, in fase di "sperimentazione farmaceutica" (va bene così?) eccetera.
Non è possibile isolare solo un pezzo di questo secondo la tesi che "anche senza Moggi..:"
...Senza Moggi Ibrahimovic non avrebbe probabilmente creato casini apposta per farsi (s)vendere alla Juve.
Senza Moggi e i suoi contatti illeciti lo stesso Cannavaro non sarebbe mai andato da Moratti a ricattarlo per farsi mandar via quasi gratis.
Senza Moggi Emerson non sarebbe mai stato ceduto obtorto collo grazie a certificati medici di depressione et similia...ecc.ecc.
Certo: una volta in campo le ultime squadre bianconere erano effettivamente (ed obbiettivamente) più forti delle altre, ma bisogna anche vedere come venivano formate le squadre, su quali appoggi, con quali influenze e seguendo quali regolamenti (ve lo ricordate Moggi incazzoso che dice candidamente che aveva fatto firmare a Stankovic un precontratto mentre aveva ancora diversi anni di ingaggio in biancoceleste e poi quando l'Ufficio Indagini lo convoca per spiegare quelle parole, si dà malato e il caso si archivia?)
Ecco: Moggi non è solo le telefonate con cui fa le griglie a Bergamo, così come non è solo l'alleanza in lega con Galliani, così come non è solo il collegamento con geronzi e capitalia che tenevano (e in parte tengono ancora) per le palle mezza serie A, così come non è solo l'ostracismo GEA, così come non è solo le telefonate in cui detta la scaletta a Biscardi, così come non è solo i cardiotonici da sala operatoria somministrati su atleti sani, così come non è solo il rigore su Iuliano o il tuffo di Nedved...
La visione è d'insieme e rende impossibile separare efficacemente gli ambiti d'influenza...
Moggi non è meramente vittima, è anche artefice del proprio "destino"..
Che non fosse una stinco di santo non l'ho mai negato, che 5 anni e 4 mesi siano esagerati mi pare evidente, nonostante lo sfogo di chi ha apertamente premesso di essere personalmente "coinvolto" (non come "parte" ma per altri motivi immagino..) nel processo. E quindi la sua amarezza è da capire ma le sue parole sono da prendere con le molle perchè dettate da emozioni che altri non possono provare...
Il sistema Ibra è il classico sistema che Raiola adotta con tutti i suoi calciatori che vogliono cambiare aria, capisco che Moggi non è vittima ma nemmeno mostro nonostante ai più piaccia definirlo in quel modo.
Il resto di ciò che ho scritto è OGGETTIVO e mancano molti altri aspetti.
Io non condanno e non assolvo il dirigente Moggi per i suoi comportamenti "border line" proprio perchè era costretto a vedersela con poteri di gran lunga più forti del suo, ma sicuramente sono vicino alla PERSONA Moggi.
La dichiarazione di Agnelli è comprensibile, anzi, condivisibilissima.
uno che ti compra Zidane a 5 miliardi e 5 anni dopo lo rivende a 170 è il migliore di tutti e prima di rivedere un dirigente così passeranno generazioni, altro che cazzi..
Detto questo è stato ritenuto colpevole e condannato, la stessa cosa che è successa 5 anni e mezzo fa a lui stesso e alla Juventus.
E' questo il punto principale che sfugge ai più, nel calcio italiano c'è qualcuno che paga (la Juventus..) e altri che non pagano MAI!