Tuttowrestling Forum

Inviato: **27/07/2020, 21:58**

GCW Homecoming Part One

Card
Six Way Scramble Match
Matthew Justice vs. Jimmy Lloyd vs. Allie Kat vs. Lee Moriarty vs. Calvin Tankman vs. Benjamin Carter
Singles Match
ACH vs. Tre Lamar
Singles Match
Chris Dickinson vs. Mance Warner
Singles Match
Blake Christian vs. Alex Zayne
Death Match
Alex Colon vs. AJ Gray
Singles Match
Nate Webb vs. Effy
Singles Match
Nick Gage (w/Dewey Donovan) vs. SHLAK
DDT Iron Man Heavy Metal Title Match
Yoshihiko (c) vs. Joey Janela
GCW World Title Match
Rickey Shane Page (w/Atticus Cogar, Eddy Only & Eric Ryan) (c) vs.

Immagine

Evento
Dopo la follia del Backyard Wrestling, torniamo su binari più consoni alla GCW, anche se quello che vedrete vi sembrerà tutto fuorchè normale. Siamo sul Garden Pier di Atlantic City per la prima parte di un weekend dedicato al grande wrestling indipendente. Le card sono importanti, i migliori ci sono praticamente tutti e le sorprese sono dietro l’angolo.

Partiamo dalla Scramble. Quello che è diventato un marchio di fabbrica della federazione apre lo show in maniera veloce, dinamica e spettacolare. Dimenticate la psicologia, questo è uno spotfestone che in pochissimo tempo regala degli spot pazzeschi. I due a mettersi più in mostra sono nuovi arrivati e non potrebbero essere più diversi: Benjamin Carter è il flyer che avanza, con una capacità di spottare impressionante; Calvin Tankman un powerhouse sorprendente per agilità e fluidità.

Spoiler:

Il ritorno di ACH è un match stranissimo. O meglio, sarebbe un incontro normale per qualunque fed e quindi qua risulta particolare. Un match dai ritmi blandi, che accelera sul finale, in cui l’ex NXT domina su Tre Lamar, a cui viene lasciato giusto lo spazio per qualche fiammata. Il finale diventa avvincente e equilibrato, con Tre che sfiora a più riprese l’upset. Piacevole, ma un po’ fuori contesto.

Spoiler:

Dickinson vs Warner è esattamente quello che mi aspettavo. Due omoni che si sfondano a suon di colpi diretti e nient’altro. Strong style in chiave americana, con Dickinson che si ispira ai grandi del puroresu, mentre Mancer strizza l’occhio ai territori del sud. Una bella battaglia, consigliatissima.

Spoiler:

Arriviamo ora alla vera sorpresa della serata, Blake Christian vs Alex Zayne. Ve li avevo presentati entrambi, insieme, come i nomi principali della batteria dei flyer, dunque perchè sorprendersi? Beh, il loro precedente dell’anno scorso fu inguardabile, uno spotfest sconnesso, mentre qua hanno fatto un salto enorme. Sia chiaro, la sostanza è ancora quella, una collezione di spot assurdi, ma sono stati bravissimi a legare gli spot, a dare una direzione in crescendo e a rimediare ad un inizio non proprio perfetto. La fase finale è semplicemente clamorosa, mentre lo spot finale non ho capito se fosse voluto o meno.
In ogni caso, tanta tanta tanta roba. Il match della serata.

Spoiler:

Giusto per non calare abbiamo un altro super match, un’altra sorpresa. Entriamo nel regno dell’ultraviolent, con un maestro come Alex Colon contrapposto ad AJ Gray (che non sapevo combattesse in questo stile). Beh, l’incontro è sanguinolento il giusto, ma mantiene un animo estremamente spettacolare, con l’uso dei neon che sottolinea le azioni principali. Un bel gioco al massacro.

Spoiler:

Webb vs Effy ha il suo perchè. Senza fare niente di folle, diverte, intrattiene e scorre che è un piacere. Nate, pur con un look rivedibile, fa ancora cose pazzesche per essere un veterano di più di vent’anni.

Spoiler:

Gage vs SHLAK ha tanti pregi e un grosso difetto. I due, come forse ho già detto, mi fanno cagare e sono wrestler scarsi (per usare un eufemismo), ma qua interpretano il match nella maniera perfetta: lasciano stare qualunque tipo di tecnica e si sfondano di neon in testa. Tutto qua, ma tutto divertentissimo. Il problema è il booking che, per una volta, è senza senso, con gli interventi dei tirapiedi di RSP sconclusionati e poco intelligenti.

Spoiler:

Janela si conferma un intrattenitore fantastico, anche contro Yoshihiko. Il buon Joey tira fuori robe assurde, come una serie di german infiniti o cadute di testa mortali, ma poi replica sballottolando il campione DDT come se fosse pieno d’aria. Il post match con il grande ritorno (probabilmente sapete di chi, ma evito spoiler) è da brividi. Minchia che fomento.

Spoiler:

Main event un po’ in calando, rispetto al resto della card, ma ci sta mettere il match titolato nel main event, anche perchè RSP si trova a difendere contro un grande della east coast come Homicide. Incontro classico, ma fatto bene nel complesso, in cui Cide si trova in netto svantaggio numerico, ma riesce lo stesso a fare un figurone. L’impostazione da “pussy” di RSP non mi fa impazzire, però l’incontro ha il suo perchè.

Spoiler:

Linkino

Spoiler:

Inviato: **28/07/2020, 12:30**

Partiamo dunque con l'eventoni. Il miglior due giorni su suolo americano del 2020.

Part 1

Scramble. Classico match a sei, un po' tradizione della ROH di Sapolsky ma che la GCW ho modernizzato e reso un marchio di fabbrica. Diciamo che essendo un misto di spot, viene spesso fuori come qualcosa di poco coeso, ma sicuramente aiuta in questo caso avere dentro 5 wrestler buoni e non enhancement o midcarder. 6

ACH/Lamar. Il discorso qui, è che hanno messo ACH con il ruolo del superface, quello che è veterano, che ne sa. Il problema è che Lamar ha fattouna prestazione nettamente migliore rispetto ad ACH, sia da un punto di vista del lottato sia della costruzione del match. Il che è strano, ACH rispetto a un Rush era più esperto di questo pre-WWE e una federazione major ti insegna queste cose, dunque immagino che ci siano stati altri problemi. La cosa iperpositiva è che Tre Lamar si aggiunge ai nomi di persone da tenere d'occhio in GCW come giovani promesse, dopo aver lottato in giro ha messo su una prestazione degna, meritevole di essere vista. 6.5

Dickinson/Warner. Match solido, un buon lavoro di Dickinson, che quest'anno è sicuramente uno dei must see in federazione. Simpatici i siparietti di Warner che cerca le armi, ma appunto diciamo sia un match che con queste premesse risulti limitato sotto alcuni aspetti, perciò l'heel Mance cerca le armi sua comfort zone e il face lo vuole solo menare. Semplice ed efficace. 6

Zayne/Christian. Diciamo che quando due hanno una certa confidenza, riescono a uscire bene anche sequenze che, se fatte in altri contesti, rischiano di risultare troppo forzate. In questo caso diciamo che la sensazione c'è, ma non è evidente come in altri match del genere. Buona la narrazione in cui c'è un senso di costante equilibrio, con entrambi face, quindi più uno show-off che un seguire una logica narrativa classica. Per il resto peccato per alcuni errori che vanno a danneggiare il rate del match. 6/7

Colon/Grey. Tralasciamo che i ho un debole per Alex Colon da anni ormai e il suo cambio da junior a deathmatcher l'ho sempre accolto con piacere perchè ha trasportato la mentalità che usava nei match jr. nei match uv, quindi hai grandi spot, spesso elaborati ma ben inseriti nella narrazione. Anche qui non si è da meno, si parte come se fosse un classico match hardcore e piano piano il tono aumenta, ma l'aumento di tono non corrisponde a un danneggiare troppo il match in sè, anzi. 7

Webb/Effy. Non sono un grande fan di Effy, perchè mi risulta sempre una versione un po' goliardica di personaggi gay e degli exotico messicani. Bisogna dire che Webb è sempre stato un worker solido e anche ora che avrà quasi 50 anni, risulta bene in questo ruolo di chioccia e si porta bene in giro il suo avversario. 6

Gage/SHLAK. Match importante, non solo perchè mette di fronte due nomi importanti per la scena e la federazione in sè, ma perchè va a sviluppare quella che è la storyline del weekend e dell'annata. Riprendendo finalmente il discorso lasciato interrotto a marzo. Match solido, con buoni spot. 6.5

YOSHIHIKO/Janela. Il match è palesemente stato fatto solo per far incazzare Cornette e far parlare della GCW e di Janela nel suo podcast. Per il resto, solito match di YOSHIHIKO, quindi se piace il genere ci si diverte.

'Cide/Shane. Mmm capisco il grosso nome, Homicide, capisco dare un senso e un peso al regno di Shane soprattutto post pausa (che è tipo fuori formissima un botto), però il match soffre tanto, un Homicide ai minimi, il che è un peccato perchè comunque rimane un match titolato. Finale che ovviamente prosegue la rivalità. 6

Inviato: **28/07/2020, 12:33**

HSMA ha scritto: ↑27/07/2020, 21:58 GCW Homecoming Part One

Card
Six Way Scramble Match
Matthew Justice vs. Jimmy Lloyd vs. Allie Kat vs. Lee Moriarty vs. Calvin Tankman vs. Benjamin Carter
Singles Match
ACH vs. Tre Lamar
Singles Match
Chris Dickinson vs. Mance Warner
Singles Match
Blake Christian vs. Alex Zayne
Death Match
Alex Colon vs. AJ Gray
Singles Match
Nate Webb vs. Effy
Singles Match
Nick Gage (w/Dewey Donovan) vs. SHLAK
DDT Iron Man Heavy Metal Title Match
Yoshihiko (c) vs. Joey Janela
GCW World Title Match
Rickey Shane Page (w/Atticus Cogar, Eddy Only & Eric Ryan) (c) vs.

Evento
Dopo la follia del Backyard Wrestling, torniamo su binari più consoni alla GCW, anche se quello che vedrete vi sembrerà tutto fuorchè normale. Siamo sul Garden Pier di Atlantic City per la prima parte di un weekend dedicato al grande wrestling indipendente. Le card sono importanti, i migliori ci sono praticamente tutti e le sorprese sono dietro l’angolo.

Partiamo dalla Scramble. Quello che è diventato un marchio di fabbrica della federazione apre lo show in maniera veloce, dinamica e spettacolare. Dimenticate la psicologia, questo è uno spotfestone che in pochissimo tempo regala degli spot pazzeschi. I due a mettersi più in mostra sono nuovi arrivati e non potrebbero essere più diversi: Benjamin Carter è il flyer che avanza, con una capacità di spottare impressionante; Calvin Tankman un powerhouse sorprendente per agilità e fluidità.

Spoiler:

Il ritorno di ACH è un match stranissimo. O meglio, sarebbe un incontro normale per qualunque fed e quindi qua risulta particolare. Un match dai ritmi blandi, che accelera sul finale, in cui l’ex NXT domina su Tre Lamar, a cui viene lasciato giusto lo spazio per qualche fiammata. Il finale diventa avvincente e equilibrato, con Tre che sfiora a più riprese l’upset. Piacevole, ma un po’ fuori contesto.

Spoiler:

Dickinson vs Warner è esattamente quello che mi aspettavo. Due omoni che si sfondano a suon di colpi diretti e nient’altro. Strong style in chiave americana, con Dickinson che si ispira ai grandi del puroresu, mentre Mancer strizza l’occhio ai territori del sud. Una bella battaglia, consigliatissima.

Spoiler:

Arriviamo ora alla vera sorpresa della serata, Blake Christian vs Alex Zayne. Ve li avevo presentati entrambi, insieme, come i nomi principali della batteria dei flyer, dunque perchè sorprendersi? Beh, il loro precedente dell’anno scorso fu inguardabile, uno spotfest sconnesso, mentre qua hanno fatto un salto enorme. Sia chiaro, la sostanza è ancora quella, una collezione di spot assurdi, ma sono stati bravissimi a legare gli spot, a dare una direzione in crescendo e a rimediare ad un inizio non proprio perfetto. La fase finale è semplicemente clamorosa, mentre lo spot finale non ho capito se fosse voluto o meno.
In ogni caso, tanta tanta tanta roba. Il match della serata.

Spoiler:

Giusto per non calare abbiamo un altro super match, un’altra sorpresa. Entriamo nel regno dell’ultraviolent, con un maestro come Alex Colon contrapposto ad AJ Gray (che non sapevo combattesse in questo stile). Beh, l’incontro è sanguinolento il giusto, ma mantiene un animo estremamente spettacolare, con l’uso dei neon che sottolinea le azioni principali. Un bel gioco al massacro.

Spoiler:

Webb vs Effy ha il suo perchè. Senza fare niente di folle, diverte, intrattiene e scorre che è un piacere. Nate, pur con un look rivedibile, fa ancora cose pazzesche per essere un veterano di più di vent’anni.

Spoiler:

Gage vs SHLAK ha tanti pregi e un grosso difetto. I due, come forse ho già detto, mi fanno cagare e sono wrestler scarsi (per usare un eufemismo), ma qua interpretano il match nella maniera perfetta: lasciano stare qualunque tipo di tecnica e si sfondano di neon in testa. Tutto qua, ma tutto divertentissimo. Il problema è il booking che, per una volta, è senza senso, con gli interventi dei tirapiedi di RSP sconclusionati e poco intelligenti.

Spoiler:

Janela si conferma un intrattenitore fantastico, anche contro Yoshihiko. Il buon Joey tira fuori robe assurde, come una serie di german infiniti o cadute di testa mortali, ma poi replica sballottolando il campione DDT come se fosse pieno d’aria. Il post match con il grande ritorno (probabilmente sapete di chi, ma evito spoiler) è da brividi. Minchia che fomento.

Spoiler:

Main event un po’ in calando, rispetto al resto della card, ma ci sta mettere il match titolato nel main event, anche perchè RSP si trova a difendere contro un grande della east coast come Homicide. Incontro classico, ma fatto bene nel complesso, in cui Cide si trova in netto svantaggio numerico, ma riesce lo stesso a fare un figurone. L’impostazione da “pussy” di RSP non mi fa impazzire, però l’incontro ha il suo perchè.

Spoiler:

Linkino
Spoiler:
https://www.bilibili.com/video/BV1o5411h71Z

Visto che sto facendo un rewatch della CZW dal 1999 in poi (più in generale delle indiz) penso tu debba aggregarti, così potrai apprezzare la generazione CZW e IWA-MS dell'hardcore/UV indipendente anni '00.
NON PUOI INSULTARMI NATE WEBB E NICK GAGE E SPERARE DI FARLA FRANCA faccinaarrabbiata

Inviato: **28/07/2020, 19:34**

Jeff Hardy 18 ha scritto: ↑28/07/2020, 12:33 Visto che sto facendo un rewatch della CZW dal 1999 in poi (più in generale delle indiz) penso tu debba aggregarti, così potrai apprezzare la generazione CZW e IWA-MS dell'hardcore/UV indipendente anni '00.
NON PUOI INSULTARMI NATE WEBB E NICK GAGE E SPERARE DI FARLA FRANCA faccinaarrabbiata

Mi piacerebbe, ma non ho più tempo.
Riesco a malapena a guardare la GCW e qualcosa per il mio topic.
Però va detto che Gage non è pietoso e chi dice il contrario ha ragione.

Inviato: **30/07/2020, 16:50**

Voglio incominciare a seguire qualcosa. Mi consigliate di partire con l'ultimo show Homecoming, o recuperarmi qualche show prima?

Inviato: **30/07/2020, 17:51**

Puoi partire da dove vuoi.
Homecoming è rappresentativo della fed: c'è di tutto ed è (quasi) tutto di gran livello.

Inviato: **30/07/2020, 18:15**

In questo 2020, la cosa migliore è sempre quella di partire con la ripartenza, anche perchè le storyline sono da ripartire un po' ovunque. Quindi vai dcon gli HomeComing direi.

Anche perchè i prossimi due eventi abbiamo quello di domenica, che sembra abbastanza di passaggio, con giusto due cose interessanti:

Immagine

E i debutti di Ace Austin e Kile Rae.

Mentre il prossimo è questo:

Immagine

Che non consiglierei mai questi due a uno che voglia partire con la fed. diciamo.

Inviato: **30/07/2020, 20:09**

Parto con Homecoming allora.
Come mai non consiglieresti di partire con il Tornament of Survival? non è mica tipo il tournament of death? Quando seguivo la czw in modo più attivo consigliavo sempre il TOD a qualcuno che non sapeva nulla.

Inviato: **30/07/2020, 20:21**

Barax ha scritto: ↑30/07/2020, 20:09 Parto con Homecoming allora.
Come mai non consiglieresti di partire con il Tornament of Survival? non è mica tipo il tournament of death? Quando seguivo la czw in modo più attivo consigliavo sempre il TOD a qualcuno che non sapeva nulla.

Per quanto mi riguarda, io partirei con qualcosa di rappresentativo di quello che fa la fed. Cioè di tutto (tipo Homecoming). Il ToS di solito è tanta roba, ma è solo deathmatch, aspetto molto importante, ma non totalizzante.

Inviato: **30/07/2020, 21:58**

Barax ha scritto: ↑30/07/2020, 20:09 Parto con Homecoming allora.
Come mai non consiglieresti di partire con il Tornament of Survival? non è mica tipo il tournament of death? Quando seguivo la czw in modo più attivo consigliavo sempre il TOD a qualcuno che non sapeva nulla.

Sì, ma i tornei, soprattutto se così specifici (quindi nel wrestling di oggi escluderei giusto la BOLA o il G1) non li ho mai considerati ideale per seguire seriamente qualche federazione.
Per dire la gente aveva in mente il TOD per la CZW e pensava fosse una fed. solo UV sempre.

Inviato: **31/07/2020, 13:40**

Proseguiamo col Part 2

Deppen/Moriarty. Finalmente Lee ha debuttato nella first league. Lo avevo segnalato come nome da tenere d'occhio a inizio anno per il suo match in AIW con Shelley, ora ha fatto cose in GCW nel post-shut down e finalmente un'occasione per mettersi in mostra contro Deppen (debuttando poi anche in Beyond nello stesso giorno). Match molto basic e tranquillo, con una buona psiclogia e un bel finale che apre, come da tradizione qui, a feud che puntano più sul lato lottato che su una rivalità vera e propria. 6.5

8-Men Tag. Match di per sè divertente, qualche buono spot. Diciamo che va a prendere il posto di uno scramble sostanzialmente. 6

ACH/KTB. Secondo match di ACH che mi delude molto, non che sia brutto, perchè narrativamente è interessante, ma molto molto basic, senza una reale spiagazione com'è nel match di apertura. Sembra il classico nome che chiami dopo la WWE e che ti fa il compitino minimo per portarsi a casa due soldi. 6

Colon/Wentz. Se dovessi fare un paragone con la sera prima, match peggiore, ma, peggiore, vuole dire un gran bel match. In primo luogo è costruito magnificamente, il percorso di Colon, che passa da Jr. a fare roba UV si vede, ha una psicologia, scuola CZW old school (HSMA dovresti approfondire

) , poi è un climax con un aumento di spot sempre più si prosegue, diciamo che manca la parte di epicità della part 1. Ma match assolutamente valido. 6.5

Scramble. Solito scramble. 6

Dickinson/Tankman. Una gran bella passerella per Tankman, che tra l'altro non ricordo da altre parti e volevo vedere per il suo debutto in MLW, sembra essere un gran bel nome. Dickinson fa il suo match. 6

Janela/Rush. Ora capisco il tono minore di molti match in card. Serviva soprattutto per far risaltare questo match e, diciamolo, che match. Penso sia il miglior modo possibile per salutare la carriera di Rush. Un match ben scritto, sia nella parte da jr. che nella parte hardcore, un crescendo incredibile, con spot memorabili, una di quelle spotfest ben fatte, pregne di senso e di significato, per dire lo spot dal tetto su tutto. Il discorso finale eccelso. 7.5

Handicap. Il match serviva a far ripartire con stile il feud tra Gage e Page, direi ci sia tutto, anche la creazione dei team per il Cage Of ops, sì vabbeh, perdoniamo il booking che è quello solito CZW, ma comuqnue penso che sia un match che abbia detto quello che doveva dire e pure bene. 6.5

Inviato: **01/08/2020, 17:30**

Per farmi un idea veloce ho visto la prima parte fino al death match e la seconda parte solo il death match.
Cavolo mi sto pentendo di aver abbandonato la CZW

come mi piacevano i death match

Appena posso vedo il resto. Mi pare una federazione interessante che mischia un po tutti gli stili di wrestling. Figa la location di questo evento.
Mi ha fatto molto ridere nella seconda parte durante l'UV match, le facce di quelli in prima, fila erano preoccupati dato che avevano a meno di un metro una lastra di vetro e del filo spinato

Inviato: **01/08/2020, 20:15**

GCW Homecoming Part Two

Immagine

Card

Spoiler:

Sull’evento poco da dire, è la seconda parte del weekend. Gustatevelo!

Partenza forte, con il classico Deppen porta a scuola un nuovo arrivato, gli dà il benvenuto in federazione e gli fa fare un figurone. Qua, però, il nuovo arrivato è un gran bel talento come Moriarty e il risultato è ottimo.
Match concentrato, in cui Lee mostra una bella varietà d’azione e buone capacità nel limb work, in un periodo di tempo breve. Gran ritmo, tanta roba.

Spoiler:

4 vs 4 che diverte, ma con tante, troppe imprecisioni. Da una parte un team di flyer, dall’altra dei bei vitelli, quindi lo scontro di stili è interessante, peccato che alcuni errori abbiano influito troppo. Forse il punto più basso del weekend, anche se comunque sufficiente.

Spoiler:

ACH vs KTB è una gran sorpresa. Dopo la prestazione standard della prima serata, me ne aspettavo una simile da parte dell’ex NXT e invece qua sembra aver capito dove si trova. Match spinto, con tanti falsi finali, spot spettacolari e una gran costruzione della tensione. Bello bello, ulteriore prova di maturità di Kyle e gran biglietto da visita di ACH.

Spoiler:

A proposito di sorprese, ecco Colon vs Wentz in un deathmatch. C’erano tutte le premesse per un distastro: Colon veniva da un altro incontro estremo estenuante il giorno prima e Wentz non aveva mai lottato con queste stipulazioni. Invece è uscito il miglior match del 2020 della Game Changer Wrestling. Psicologia perfetta, con Wentz che deve prendere le misure di oggetti come i lighttubes e Colon che approfitta delle sue indecisioni per distruggere il rivale. Intenso, sanguinolento e spettacolare. Una meraviglia.

Spoiler:

Lo scramble non mi è piaciuto. Il livello dei partecipanti era altissimo: cinque flyer spettacolari più Lloyd, che in mezzo a svolazzoni ha dimostrato di poterci stare benissimo. Il risultato, invece, è troppo troppo coreografato. Cose spettacolari alternate a momenti artefatti, in cui, anche nella sospensione dell’incredulità, la finzione è troppo evidente. Peccato.

Spoiler:

Parliamo un attimo di Calvin Tankman. Questo ragazzo in tre match (di cui due scramble a sei uomini) è stato costruito da big Man in maniera perfetta. Non il classico mostro invincibile, ma un lottatore con i suoi pregi e difetti. Ad una stazza imponente abbina una gran agilità, ma pecca in resistenza e fiato. Infatti, negli scramble è riuscito a chiudere grazie a fiammate di potenza, mentre qua ha dovuto confrontarsi con un avversario in maniera continuativa. E l’avversario è una bestia come Dickinson.
Anche qua match molto bello, intenso, ben raccontato, a suon di colpi diretti e big spot. Un crimine che manchino i minuti finali del file.

Spoiler:

Rush vs Janela un gran bel match, tanto per cambiare. Non a livello dei top in CZW, ma siamo lì. Rush è un po’ arrugginito e si vede, ma tutto sommato sticazzi. Un incontro storico per il panorama indy.

Spoiler:

Main event ci sta. Finale un po’ di merda, ma si sono visti degli ottimi spot, con un altro gran attestato di fiducia a AJ Gray. Tanta violenza, ma è chiaro che i piani siano stati scombussolati dall’infortunio di Gage.

Spoiler:

Inviato: **06/08/2020, 20:32**

Visti i due Homecoming. Ora sto vedendo Keep in Touch.
Mi mancavano i death match. Veramente, mi devo recuperarmii TOD degli anni passati che ho saltato e ritornare ad informarmi un pò di più su altro che mi sono perso sulla Czw e GCW. Mi gaso solamente per un neon spaccato in faccia :party:

Vi dico subito che della CZW guardavo purtroppo solo i Tournament of Death, e magari qualche show a caso. Il primo che ho visto è stato il 3 passatomi in dvd da non ricordo chi.
Nick Gage è Dio. Nel primo Homecoming la sua entrata mi ha fomentato parecchio. Fortunati quelli che erano li in quel momento.
Tra l'altro dubito che la GCW paghi i Metallica per l'entrata vero?

Il campione sembra una mezza sega, e questo mi piace. Ma leggendo quello che ha scritto HSMA è bravo nei match ultraviolenti?

Inviato: **06/08/2020, 20:37**

Barax ha scritto: ↑06/08/2020, 20:32 Il campione sembra una mezza sega, e questo mi piace. Ma leggendo quello che ha scritto HSMA è bravo nei match ultraviolenti?

In realtà RSP è uno dei migliori nei deathmatch, ma è anche bravo nei match normali.
Il punto è che è stato uno dei simboli della CZW, odiatissima in casa GCW, e quindi viene bookato per massimizzare l'heat, con prestazioni un po' nascoste.
Ti consiglio il match contro Gage a Run Rickey Run (uno degli ultimi show prima della pausa).

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HSMA Presents: Project GCW

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