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Guarderò solo lo spot di 30 secondi dove faranno vedere alcune immagini della mia città.

Peraltro gli ospiti, che gli anni scorsi alcuni erano l'unica cosa che rendevano un minimo minimo interessante il Festival, quest'anno fanno pena. Tra i cantanti in gara gli unici che potrebbero suscitarmi un pizzichinoinoino di interesse sono Nek e i Negrita, ma proprio nulla di che. Non so se poi c'è qualcuno che potrebbe piacermi tra quelli che non conosco, Ermal Meta 2 anni fa era stata una piacevole sorpresa, non male pure Annalisa l'anno scorso.

Ascoltato poco o niente. Di emozionante nulla per ora, qualcosa di orecchiabile ma poca roba.

Mi hanno interessato giusto la canzone di Silvestri, dove si vede la mano di Agnelli, ma soprattutto quella di Nigiotti, "Nonno Hollywood".

Sentita, personale, non paraculo.
Mi ha davvero emozionato, peccato sia passata all'una meno dieci.
Mi stava per scappare la lacrima, veramente emozionante.

Sanremo 2018:

Motta, il più adatto al contesto
Zen, un bel fanculo a Sanremo, troppo Brondi però
Ghemon, altra che andrà bene
Ex-Otago, eh non so
Achille Lauro, delusione, non il solito suo, non troppo da Sanremo

Il resto fottesega.

La solita mafia delle case discografiche.
Ce ne fosse una, UNA che mi sia piaciuta più dell'inspiegabilmente esclusa "caramelle" di Carone/dear jack.

Ho ascoltato fino a Silvestri.

Renga la solita noia
D'angelo e Cori
Nek niente di che
Zen Circus devo risentirli
Il Volo
Berté
Silvestri il primo sussulto ma mi sembra un testo forzatamente impegnato, non so come valutarlo.

Ribadisco che Achille Lauro è il GOAT e che Rolls Royce è esattamente quello che mi aspettavo (non concordo con Jeff stavolta , non sarà il solito suo ma da come ha presentato il brano nei giorni scorsi e conoscendo le influenze di Lauro non mi aspettavo qualcosa di troppo diverso, anzi).

Pezzone , che solo lui poteva fare.

La citazione a Barabba II non l’avra notata nessuno ma è un tocco di classe , per chi come me lo segue dai tempi dei primi mixtape è stato quasi commovente.

Dio ti prego salvaci da questi giorni , metti da parte un posto e segnati ‘sti nomi.

O bissa il Volo o vince Ultimo.

AFM2000 ha scritto:O bissa il Volo o vince Ultimo.

Ultimo è una roba imbarazzante , ma brutta brutta eh.

Vincerà Ultimo, sicuro.

Ghemon pezzone, secondo me quello che avrà più diffusione insieme a Ultimo.
Cristicchi molto carina, tra quelle "classiche" la migliore. Anche Nigiotti non è male.

Achille Lauro molto bella. Diverso da tutto il resto.
Shade male. Meglio al dopofestival con il freestyle, piuttosto che con la solita canzoncina identica a tutte le precedenti.
Ex-Otago con il freno a mano tirato. Idem Motta, non mi ha convinto.

Il resto piuttosto dall'indifferenza allo schifo.

Appunto, per quello è il mio favorito.

Io farei vincere Silvestri o Cristicchi ma vinceranno Ultimo o Irama

Faccio il mark per Nigiotti, è un ragazzo che si impegna e merita

LukeIsWrestling ha scritto:Si Morris93 in effetti Sanremo è diventato una vetrina per i giovani emergenti o comunque per farsi pubblicità. I "troppo big" non partecipano più.

Un tempo non era così, specialmente nei primi anni il festival era un appuntamento per i migliori e vincerlo era qualcosa di molto prestigioso.

Ma quando mai? Ma dove?
Mi dici quante volte hanno partecipato Battisti, Celentano, Mina, De Andrè, Vasco, Ligabue, Zucchero e via elencando tutti i "migliori"?

I "big" della discografia e della critica OVVIAMENTE e GIUSTAMENTE non hanno mai partecipato, se non prima di diventare big o in rarissimi casi solo dopo decenni e a carriera da rilanciare (leggasi Vecchioni qualche anno fa, che ovviamente dovette vincere a mani basse).

Claudio Bisio ieri sera sembrava Kurt Angle.

Botch, vecchio, impacciato, senza smalto, l'ombra di se stesso.