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Per me non arrivano manco ai gironi.

Il presidente del Torino, Urbano Cairo, dopo la decisione dell'Alta Corte del CONI che ha respinto il ricorso del Parma per la mancata concessione della licenza UEFA, ha commentato, con questa nota diffusa sul sìto ufficiale del club, l’Europa League conquistata a tavolino, anche se il club ducale potrebbe provare ad adire altre vie legali extrasportive.
“Dopo il nostro straordinario campionato rientrare in una competizione europea rappresenta un traguardo importante. Ci tengo a dire che mi spiace per il Parma, il Presidente Ghirardi è un amico e posso immaginare la sua amarezza. Sul campo loro hanno ottenuto un punto in più e noi gli abbiamo fatto i complimenti. Dopodichè per andare in Europa non basta solo il risultato sportivo. Da parte mia posso dire che sono contento per i nostri tifosi che tanto desideravano ottenere questo risultato, per la squadra che ha disputato un grande campionato, per il mister e per tutta la Società: questa è la ciliegina sulla nostra grande stagione".

Immobile è già venduto e non so Cerci quando lo seguirà, se lo seguirà. Fatto sta che non mi pare abbiano una rosa per poter competere in Europa e allo stesso tempo garantirsi una salvezza tranquilla come invece ha il Parma o il Milan.

Adesso bisogna solo trovare qualche cavillo per far fuori il Torino, quindi il Milan sarà in Europa.

NEO GREEN ha scritto:Adesso bisogna solo trovare qualche cavillo per far fuori il Torino, quindi il Milan sarà in Europa.

onestamente non credo che un Milan con un nuovo allenatore e una squadra da rifondare, sia propenso a cominciare la stagione a metà luglio.

perché i preliminari sono il 31


per certi versi credo che a Milanello, non aver centrato quell'obiettivo, sia stata presa come una benedizione.

salettone ha scritto: onestamente non credo che un Milan con un nuovo allenatore e una squadra da rifondare, sia propenso a cominciare la stagione a metà luglio.

perché i preliminari sono il 31


per certi versi credo che a Milanello, non aver centrato quell'obiettivo, sia stata presa come una benedizione.

La mia era una battuta, il Milan ha bisogno di una buona campagna acquisti e di una buona preparazione.

Ora Cerci potrà tirare ancora qualche rigore


Cazzate parte, è possibile che in Italia non si riesca mai a dire "Ho sbagliato ed ora pago le conseguenze del mio errore"? No, bisogna sempre andare a vedere che cosa fanno gli altri...ed è un discorso che va anche oltre il calcio...

NEO GREEN ha scritto:
La mia era una battuta, il Milan ha bisogno di una buona campagna acquisti e di una buona preparazione.

l'avevo capito, ma il mio era un discorso più ampio.
ci pensavo qualche giorno fa, e sono arrivato alla conclusione che il Milan ai preliminari di EL non ci tenesse proprio. e che anzi non esserci arrivati è stato un guadagno specie in vista della prossima stagione.

per certi versi mi vien anche da pensare che un dissidio con Seedorf su questo, l'abbiano anche avuto. con magari il mister che a portare la squadra nelle coppe ci teneva e c'ha provato, anche se la società non la pensa allo stesso modo.

salettone ha scritto: l'avevo capito, ma il mio era un discorso più ampio.
ci pensavo qualche giorno fa, e sono arrivato alla conclusione che il Milan ai preliminari di EL non ci tenesse proprio. e che anzi non esserci arrivati è stato un guadagno specie in vista della prossima stagione.

per certi versi mi vien anche da pensare che un dissidio con Seedorf su questo, l'abbiano anche avuto. con magari il mister che a portare la squadra nelle coppe ci teneva e c'ha provato, anche se la società non la pensa allo stesso modo.

Potrebbe essere, certo che la situazione Seedorf avrebbe meritato maggiore chiarezza da parte della società.

Ma ormai è un crescendo di brutte figure e un rimpallarsi di responsabilità.

Che fine abbiamo fatto.

NEO GREEN ha scritto:
Potrebbe essere, certo che la situazione Seedorf avrebbe meritato maggiore chiarezza da parte della società.

Ma ormai è un crescendo di brutte figure e un rimpallarsi di responsabilità.

Che fine abbiamo fatto.

boh, io non c'ho davvero capito un cazzo.
-prima si parte con Allegri ormai sfiduciato (diciamo da gennaio dello scorso anno)
-si va avanti con lui nonostante la partenza disastrosa
-poi quando sembra riprendersi lo si sega per far posto a Seedorf caldeggiato fortemente dal presidente nonostante l'AD volesse continuare con Allegri
-accolto come un dio dalla tifoseria
-lo spogliatoio di cementifica da subito attorno al nuovo tecnico smerdando il precedente (le dichiarazioni di Balotelli nel post esordio del professore)
-qualche prestazione sottotono
-sfiducia presidenziale
-sfiducia della società
-sfiducia della squadra
-pagliacciate nella pubblica piazza
-caccia ad un nuovo mister
-Galliani che prova a tenere Seedorf, sopratutto per questioni economiche
-Seedorf segato e yes man (con ancor meno esperienza) messo al suo posto

c'è qualcosa che mi sfugge?



a me spiace solo per Inzaghi. magari si dimostra il miglior allenatore che abbia mai abitato il globo terraqueo, ma il rischio di inimicarsi la piazza/la società/la squadra se qualcosa non va da subito nel verso migliore, è altissimo.

salettone ha scritto: boh, io non c'ho davvero capito un cazzo.
-prima si parte con Allegri ormai sfiduciato (diciamo da gennaio dello scorso anno)
-si va avanti con lui nonostante la partenza disastrosa
-poi quando sembra riprendersi lo si sega per far posto a Seedorf caldeggiato fortemente dal presidente nonostante l'AD volesse continuare con Allegri
-accolto come un dio dalla tifoseria
-lo spogliatoio di cementifica da subito attorno al nuovo tecnico smerdando il precedente (le dichiarazioni di Balotelli nel post esordio del professore)
-qualche prestazione sottotono
-sfiducia presidenziale
-sfiducia della società
-sfiducia della squadra
-pagliacciate nella pubblica piazza
-caccia ad un nuovo mister
-Galliani che prova a tenere Seedorf, sopratutto per questioni economiche
-Seedorf segato e yes man (con ancor meno esperienza) messo al suo posto

c'è qualcosa che mi sfugge?



a me spiace solo per Inzaghi. magari si dimostra il miglior allenatore che abbia mai abitato il globo terraqueo, ma il rischio di inimicarsi la piazza/la società/la squadra se qualcosa non va da subito nel verso migliore, è altissimo.

In questo Milan ormai chiunque rischierebbe di bruciarsi.

Di buono c'è che ormai il fondo lo abbiamo toccato, non centrando nemmeno l'Europa League, quindi in teoria dovremmo solo poter andare meglio.

In teoria!

salettone ha scritto:-Seedorf segato e yes man (con ancor meno esperienza) messo al suo posto

Calma, Inzaghi, da allenatore, ha più esperienza di Seedorf in panchina: ricordiamoci che Seedorf ha appeso gli scarpini al chiodo solo per allenare il Milan, mentre Inzaghi ha già allenato, anche se solo a livello giovanile.
Il problema di Seedorf credo sia stato il modo di porsi che ha avuto nei confronti di squadra e società. Quello che mi stupisce è che al Milan già sapevano che tipo di persona era, quindi, ritrovarsi dopo neanche 6 mesi al punto di cacciarlo per divergenze mi sembra un po' assurdo.
A sto punto, rischiare per rischiare, esonerato Allegri si mandava subito Inzaghi in prima squadra.

Il top per il Milan sarebbe comunque Donadoni.

#Richie92 ha scritto:
Calma, Inzaghi, da allenatore, ha più esperienza di Seedorf in panchina: ricordiamoci che Seedorf ha appeso gli scarpini al chiodo solo per allenare il Milan, mentre Inzaghi ha già allenato, anche se solo a livello giovanile.
Il problema di Seedorf credo sia stato il modo di porsi che ha avuto nei confronti di squadra e società. Quello che mi stupisce è che al Milan già sapevano che tipo di persona era, quindi, ritrovarsi dopo neanche 6 mesi al punto di cacciarlo per divergenze mi sembra un po' assurdo.
A sto punto, rischiare per rischiare, esonerato Allegri si mandava subito Inzaghi in prima squadra.

Il top per il Milan sarebbe comunque Donadoni.

Come esperienza i due comunque si equivalgono.

Il problema di Seedorf è stato quello di trovarsi di fronte ad una società allo sbando, ed il suo errore è stato d'aver avuto fiducia in dei dirigenti che ormai sono l'ombra di se stessi.

Ghirardi si dimette.

Dispiace, ma lo capisco.