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Re: In Cattedra-Un concept di Show No Mercy.

Inviato: 29/04/2013, 20:00
da Jolly
3:16 ha scritto:Due domande veloci:

Mi dici la tua sul periodo di Claudio Ranieri nella tua Riomma?


Lamela: Dove può arrivare secondo te?
Alla faccia delle domande veloci.
Ti rispondo subito, così evito gli accumuli.


Con Ranieri sono sempre andato controcorrente rispetto all'opinione del tifo amico.
Nel mammasantisssima 2009, nonostante raggiunse vette di popolarità altissime (era visto come l'uomo della provvidenza, un pepole's champ che ha scalzato la vetta partendo dal basso, dal popolo) l'ho sempre considerato pochissima roba come allenatore. Alla fine ebbi ragione, visto come è finita. La sua Roma era un camaleonte cubico, come la definiva lui. In realtà era un gruppo di pazzi che pensava di poter vincere contro dei Giganti, senza nessun gioco specifico, contando solo sulla classe di alcuni giocatori, sull'immortalità del suo Capitano e sulla voglia di vincere, la tenacia, il coraggio di non mollare un colpo. Un po come Ranieri: una persona di cuore, molto semplice, molto vera e sentita, capace di coinvolgerti e coinvolgersi con poche cose. Un minimalista ed infatti la sua Roma faceva il minimo per ottenere il massimo (la partita simbolo resta quella con la fiorentina in trasferta: un unica occasione da gol, sfruttata e difesa con i denti. 3 punti dopo 90 minuti di assedio della Viola) . Finì male, in tutti i sensi e per tutti, tifosi compresi. Chi tifa Roma non perde mai è una massima che rappresenta un tifo che in realtà non ha mai vinto, che non vincerà mai e ne comprende i motivi. Un concetto molto polare (nel senso filosofico del termine) quasi. Chi tifa Roma non perde mai descrive anche un senso antico di sport e affezione non al risultato ma al lavoro, alla passione, ai momenti e alla emozioni. Una frase che potrebbe benissimo essere il necrologio della carriera di Claudio Ranieri.
Dicevo, la sua Roma mi è piaciuta per le emozioni, nel bene e nel male, che, sportivamente parlando, mi hanno segnato profondamente e intimamente. Ma non mi ha mai convinto del tutto. L'anno dopo, invece, passai dalla parte di chi difendette Ranieri.
Troppe colpe per un signore che doveva gestire giocatori che avevano dato tutto e che non avevano più niente da dare.
Sbaglio tutto Ranieri. Ma sbagliammo tutto tutti. In fondo, pensavamo di poter vincere con Ciccio Mitra.
Oggi posso riderci su, all'ora la presi quasi come una tragedia. Manco i drogati possono concepire idee così assurde come Ciccio Mitra Top Player.
In definitiva, un buon motivatore ed una bella persona che meritava qualcosa di più. La sua Roma passerà alla Storia come quella di chi non perde mai perdendo su tutti i fronti.

Su Lamela, ho tante aspettative. In lui rivivo emozioni antiche, che una volta associavo al Campione che si forma, alla Leggenda che inizia.
Sono contento di poter vederlo giocare con Totti, rivedo molte cose di lui in Erik.
Non posso sapere dove arriverà, tutto sommato pensavo che Cassano sarebbe diventato una Bandiera immortale, però sperò che chiunque diventi, qualsiasi orizzonte raggiunga, lo faccia restando così come è adesso.

Re: In Cattedra-Un concept di Show No Mercy.

Inviato: 29/04/2013, 20:02
da Celticwarrior87
Si parte col travello bene.

Chris per i titoli...ceno,cago e te ne invio due/tre per posta,poi scegli tu.

Comunque bell'idea,aboliamo il tema arbitri però please.

Re: In Cattedra-Un concept di Show No Mercy.

Inviato: 29/04/2013, 20:04
da christian4ever
Vero,ci tiene molto,è abbastanza emotivo,ricordo che l'anno scorso pianse quando vincemmo a Verona.

Però anche da noi:massimo risultato,minimo sforzo.Partite con Cesena e Siena,ad esempio,in cui con un tiro ci portammo a casa la vittoria,soffrendo contro una squadra che retrocesse.

Ho sempre avuto l'impressione che fosse troppo sopravvalutato da una parte di gente,e troppo sottovalutato da un'altra.

Celtic:Spero e credo che nessuno voglia portare gli arbitri al centro della discussione.
Per i titoli perfetto.

Re: In Cattedra-Un concept di Show No Mercy.

Inviato: 29/04/2013, 20:05
da 3:16
celticwarrior87 ha scritto:Si parte col travello bene.

Chris per i titoli...ceno,cago e te ne invio due/tre per posta,poi scegli tu.

Comunque bell'idea,aboliamo il tema arbitri però please.
Dovrai aspettare allora :divertito1: :divertito1: :divertito1: :divertito1: :divertito1: :divertito1:

Re: In Cattedra-Un concept di Show No Mercy.

Inviato: 29/04/2013, 20:11
da alfredo93
Il tallone d'Achille di Ranieri per me è sempre stato il big match, il match più importante della stagione. Quel match lì Ranieri l'ha sempre sbagliato purtroppo. Resta il fatto che è una grande persona che non meritava il trattamento che ha avuto alla Juve.

Re: In Cattedra-Un concept di Show No Mercy.

Inviato: 29/04/2013, 20:16
da christian4ever
Jo,visto che sei voluto partire subito,ti propongo l'argomento.

Il calcio italiano è in crisi e lo sappiamo bene:secondo il declino quando è iniziato?
Inoltre,quando si parla di come risollevarci,prima di tutto vengono gli Stadi,il Marketing,il Brand.Sicuramente fattori importanti,ma non pensi che basterebbe avere coraggio?
Coraggio di lanciare i giovani:i nostri Azzurrini sono fortissimi,a tutte le categorie,senza contare che alcune primavere vincono molto,però poi i giovani non trovano spazio.
E coraggio tattico:quante squadre giocano con 5 difensori e 7/8 uomini nella propria metà campo?Ciò porta un abbassamento fortissimo dei ritmi,dell'intensità,la tecnica lascia spazio solo alla lotta,chiamiamola così.In Europa poi la differenza la fa l'intensità e il gioco veloce,dinamico,propositivo.Qui da noi non si tratta di recuperare il pallone e giocare in velocità,affatto.
Per te quando il nostro calcio cambierà e tornerà competitivo?Il modello da seguire è la Fiorentina,non troppi soldi speso sul mercato,ma idee valide,dirigenza e allenatore ambiziosi e preparati.

Re: In Cattedra-Un concept di Show No Mercy.

Inviato: 29/04/2013, 20:18
da Cena 4 Ever
Che idea ti sei fatto/hai sul caso calciopoli, il "mito" italiano del calcio corrotto, l'ultimo scandalo del calcio scommesse
E perchè qui in italia si pensa sempre a male del tipo squalifiche pilotate, dubbi su ogni scelta arbitrale e via di seguito.
Perché c'è questa mentalità e non quella che ti fa fare i complimenti all'avversario e stop?

P.S farò questa domanda a tutti quelli che si siederanno in cattedra, è un mio modo per avere più visioni oltre la mia.

PP.S Cosa pensi di conte allenatore e di conte come "personaggio"

Re: In Cattedra-Un concept di Show No Mercy.

Inviato: 29/04/2013, 20:37
da Jolly
christian4ever ha scritto:Jo,visto che sei voluto partire subito,ti propongo l'argomento.

Il calcio italiano è in crisi e lo sappiamo bene:secondo il declino quando è iniziato?
Inoltre,quando si parla di come risollevarci,prima di tutto vengono gli Stadi,il Marketing,il Brand.Sicuramente fattori importanti,ma non pensi che basterebbe avere coraggio?
Coraggio di lanciare i giovani:i nostri Azzurrini sono fortissimi,a tutte le categorie,senza contare che alcune primavere vincono molto,però poi i giovani non trovano spazio.
E coraggio tattico:quante squadre giocano con 5 difensori e 7/8 uomini nella propria metà campo?Ciò porta un abbassamento fortissimo dei ritmi,dell'intensità,la tecnica lascia spazio solo alla lotta,chiamiamola così.In Europa poi la differenza la fa l'intensità e il gioco veloce,dinamico,propositivo.Qui da noi non si tratta di recuperare il pallone e giocare in velocità,affatto.
Per te quando il nostro calcio cambierà e tornerà competitivo?Il modello da seguire è la Fiorentina,non troppi soldi speso sul mercato,ma idee valide,dirigenza e allenatore ambiziosi e preparati.

Il Declino del calcio italiano ha inizio nel suo massimo (se ha nozioni di economia, il concetto ti è comune), gli anni 90.
E' lì che è iniziato il gioco al massacro di squadre basate su fogli di carte, promesse e truffe, hanno vinto e reso gloria al campionato italiano.
Non so se hai mai visto il film-documentario When we were Kings.
Gli anni 90 sarebbero il nostro When we were Kings, erano gli anni delle sette sorelle e dell'Italia che vinceva tutto.
Quelle squadre oggi sono state tutte ridimensionate, proprio perché hanno vissuto nello spreco e nell'illusione di potenza che il danaro da-
Illusione, visto che poi il danaro è finito, le truffe sono state scoperte e tutte le magagne associate.
Il declino finale è riconducibile poi a Calciopoli, dove è morta l'unica squadra ad aver tratto vantaggio dagli anni '90 e che manteneva il calcio italiano competitivo.
Ultimamente vedo segnali di rinascita. L'ottimo europeo disputato è stato un bel segnale, questa crisi ha fatto sì che molti giovani italiani ottengano spazio. Vedremo la prossima estate.


Per Cena4ever. In Italia si pensa male di tutto, mica solo del calcio. E' un tipo di mentalità diffusa in tutti i contesti, dovuta ad anni e anni di bugie e soprusi. Ormai l'onestà è una fatto del tutto eccezionale.
Personalmente, il tipo di calcio che vede il rispetto della sconfitta e della vittoria, esiste solo nel calcio giocato al campo con gli amici, piuttosto che con gente che hai conosciuto lì, piuttosto che il calcio giovanile. Questo perché nel calcio esistono interessi economici e sociali che non permettono questo tipo di comportamenti.
Conte penso sia un allenatore molto competente, che vede realmente la prestazione della sua squadra come specchio del suo lavoro.
Come persona (non personaggio), penso che tutto sommato, sia una bella persona che tiene a quello che fa, senza paura di mostrare il lato umano e non bada a costruirsene uno artificioso.

Re: In Cattedra-Un concept di Show No Mercy.

Inviato: 29/04/2013, 20:49
da christian4ever
Io sono fiducioso per 3 motivi:
1)Il nostro C.T. è una persona intelligente e un allenatore capace.Non si sta limitando ad essere un selezionatore,ma un tecnico,sua vocazione,non trovi?Dobbiamo prendere spunto dalla nostra Italia,che sta dando continuità ad un progetto.
2)Il nostro C.T. Under 21 è giovane,sa lavorare coi giovani,e ha fatto riflessioni intelligenti.I suoi Azzurrini giocano bene,e l'Europeo lo possiamo vincere.Ma bisogna dare più spazio e puntare su questi giocatori,che in nazionale stanno convincendo.
3)La squadra Campione d'Italia è molto "Europea":Stadio,rete di ricerca estesa,gioco dinamico e veloce,tecnico preparato e con idee ben precise.
Squadre come Udinese e Sampdoria stanno iniziando a costruire/ristrutturare lo Stadio,aumentando i ricavi.L'Udinese è incredibile poi per il suo Team Osservatori,e per un Mister che butta i giovani nella mischia al momento giusto.
La Fiorentina mi sta incantando:dirigenza ambiziosa,operatori di mercato che con un budget non enorme hanno fatto scelte oculate e intelligenti,allenatore che ottiene i risultati attraverso un grande progetto tecnico.

Re: In Cattedra-Jolly:Lo sticazzi regna sovrano

Inviato: 29/04/2013, 20:56
da christian4ever
Primo titolo targato Celtic.

Re: In Cattedra-Un concept di Show No Mercy.

Inviato: 29/04/2013, 20:58
da Celticwarrior87
-Analizzami Walter Mazzarri dalla testa ai piedi.

-Che ne pensi della Premier League?

Re: In Cattedra-Jolly:Lo sticazzi regna sovrano

Inviato: 29/04/2013, 21:00
da Celticwarrior87
christian4ever ha scritto:Primo titolo targato Celtic.
Chris metti le virgolette che rendono meglio.

Re: In Cattedra-Jolly:Lo sticazzi regna sovrano

Inviato: 29/04/2013, 21:03
da thebestisangelo
-Qual è(per te ovviamente)la squadra modello che tutti dovrebbero seguire(parlando in campo estero)?
-Un giovane under 21 italiano che vorresti nella Roma?
-La stagione attuale della Roma è stata altanelante come al solito:da grandi vittorie(Fiorentina per esempio)a tanti capitomboli(soprattutto ultimamente).Quali giocatori salveresti e perchè?

Re: In Cattedra-Un concept di Show No Mercy.

Inviato: 29/04/2013, 21:16
da Jolly
celticwarrior87 ha scritto:-Analizzami Walter Mazzarri dalla testa ai piedi.

-Che ne pensi della Premier League?

A me viene la noia pure a parlare di Mazzarri.
E ci sono pure possibilità di vederlo a Roma. In quel caso, sarebbe la morte.
Come tecnico, ormai l'avrò detto un numero tendente all'infinito di volte, lavora solo sull'aspetto motivazionale e sa valorizzare le pietre.
Il Napoli è arrivato dove è arrivato con i Donadel e Aronica, proprio perché Mazzarri sa tirare fuori il sangue dalle rape.
Di contro, ha un mentalità vecchia su tutto ciò che non è distruttivo e caotico. La sua squadra ha una convinzione di ordinatezza e complessità tattica che in realtà non esiste. Il calcio è una forza creativa, non distruttiva come la intende lui. Gioca un calcio approssimativo e appena accennato, basato su pochi dogmi, che se vengono smentiti, creano una crepa abissale. E' un robot, non sa leggere la partita e nemmeno impostarla, agisce tramite copioni. Quando inizia la partita, sai già che cambi farà, quando, come.
Lui intende la fase offensiva come una parte totalmente avversa a quella difensiva.
Quando il calcio moderno è basato sull'unione armoniosa delle due. Non è tanto lontano da Ranieri, anzi, Claudio a pure fatto meglio.
Napoli deve comunque rispetto e gratitudine, quanto meno perché ha dato emozioni che mancavano da tempo.
Poteva darne di più, di diverse e più durature ma ha scelto consapevolmente di non darne ed è per questo che da me avrà solo avversità.



La premier è un campionato molto bello dal punto di vista spettacolare e dal punto di vista della competizione.
Non penso sia il campionato più bello del mondo e penso che alcuni antichi problemi non siano poi tanto antichi. A livello finanziario, tutte le big lasciano al quanto a desiderare. Restano comunque i pionieri per eccellenza, ammiro il loro coraggio ed il loro spirito di inventiva.
Probabilmente è il primo vero esperimento di Coppa Master (alla pro, per intenderci), visto che vedo proprio poco protagonisti gli inglesi (calciatori)

Re: In Cattedra-Jolly:Lo sticazzi regna sovrano

Inviato: 29/04/2013, 21:28
da Cena 4 Ever
Ne approfitto perchè no hai altre domande in sospeso e perchè rispondi in modo rapido.
Cosa ne pensi di zanetti? Solo dal punto di vista calcistico.
Tralasciamo la professionalità la bandiera blablabla.
Un'analisi sotto il profilo del calciatore. Ad esempio lo vorresti mai in una tua ipotetica squadra?
A me è un calciatore che non ha mai detto niente. Tanta corsa, vero. Ma poi?
A memoria non ricordo cross o assist(non sto dicendo che deve fare maicon) ma la fase offensiva è stata completamente assente in lui.
Sbaglio? Credo che per un terzino sia abbastanza strano non partecipare all'azione.
A mio parere è un GIOCATORE sopravvalutato.