I giovani e la crescita calcistica

Il luogo di dibattito sugli eventi calcistici... Serie A, Champions League, campionati esteri e tutte le altre competizioni. Se volete dire la vostra sullo sport più famoso in Italia... questo è il luogo giusto!
Avatar utente
Rocks
Messaggi: 29028
Iscritto il: 28/12/2010, 11:59
Has thanked: 18 times
Been thanked: 53 times

Re: I giovani e la crescita calcistica

Messaggio da Rocks »

taker85 ha scritto:
Ma si anche perchè, se vedi che l'attaccante in questione (Robinho) sta facendo cagare da 2 mesi (il suo exploit di stagione l'ha fatto contro l'arsenal) ma per la miseria PROVA ogni tanto El Sharaawy.

Io non dico che debba giocare sempre (anche se a questo punto della stagione io lo proverei sempre) ma almeno uno spezzone, lo fai partire titolare qualche volta puntando sulla sua freschezza e voglia di conquistare il pubblico.

Niente, punta su un giocatore che al 99% se ne andrà via a fine stagione (speriamo).

Boh

Probabilmente punta sull'esperienza o più che altro non vuole che El Sharraway faccia qualche sciocchezza e tutti gli diano addosso perchè non ha messo Robinho, ecc ecc. Non ha le palle diciamo, altrimenti ora che il milan è stanchissimo, io lo metterei sempre anche per questo.

bah, vedremo...magari se ne accorge pure lui e comincia a metterlo. Anche su Maxi Lopez non si spiega ma vabbè, parliamone nel topic del milan se no andiamo ot.

Anche se questo è emblematico per dire che in italia non si hanno le palle per puntare sui giovani molto spesso.

Un pò come Mazzarri che anche quando non ha alternative, anziche mettere Vargas finalmente, ne mette altri...e il risultato è Lavezzi che si rompe, Cavani esausto, Hamsik inesistente....come con il milan .



Avatar utente
wwevsnjpw
Messaggi: 1510
Iscritto il: 18/08/2011, 22:47
Località: Dietro uno schermo.

Re: I giovani e la crescita calcistica

Messaggio da wwevsnjpw »

Il faraone ultimamente non sta giocando perchè non sta bene. Per esempio, la settimana scorsa non si è allenato e per questo è stato mandato in tribuna. Lo stanno gonfiando come Pato, sperando che l'esito non sia lo stesso.

Avatar utente
Rocks
Messaggi: 29028
Iscritto il: 28/12/2010, 11:59
Has thanked: 18 times
Been thanked: 53 times

Re: I giovani e la crescita calcistica

Messaggio da Rocks »

Mah, Balotelli era un gran montato pure in primavera comunque. Non credo che El Sharraway sia un caso analogo...allora lo stesso per Boateng che a inizio stagione dice di essere lui l'ibrahimovic del milan. Penso che un bravo mister sappia tenere a bada questi caratteri a meno che non siano casi proprio persi oppure il mister non si dimostra capace in tal senso (mancini esempio lampante).

El Sharraway come Edu Vargas, è tenuto giù anche perchè si teme che se sbaglia una partita poi si comincia a dare addosso. Come se Platini e Zidane per dirne due al loro arrivo in Italia fossero partiti benissimo...Platini la prima stagione fece perfino schifo poi si scatenò una volta affiatato a furia di giocare e allora non lo fermò più nessuno.

I giovani hanno pure bisogno di giocare...sia italiani ma sopratutto stranieri.

Avatar utente
wwevsnjpw
Messaggi: 1510
Iscritto il: 18/08/2011, 22:47
Località: Dietro uno schermo.

Re: I giovani e la crescita calcistica

Messaggio da wwevsnjpw »

Rocks ha scritto:Mah, Balotelli era un gran montato pure in primavera comunque. Non credo che El Sharraway sia un caso analogo...allora lo stesso per Boateng che a inizio stagione dice di essere lui l'ibrahimovic del milan. Penso che un bravo mister sappia tenere a bada questi caratteri a meno che non siano casi proprio persi oppure il mister non si dimostra capace in tal senso (mancini esempio lampante).

El Sharraway come Edu Vargas, è tenuto giù anche perchè si teme che se sbaglia una partita poi si comincia a dare addosso. Come se Platini e Zidane per dirne due al loro arrivo in Italia fossero partiti benissimo...Platini la prima stagione fece perfino schifo poi si scatenò una volta affiatato a furia di giocare e allora non lo fermò più nessuno.

I giovani hanno pure bisogno di giocare...sia italiani ma sopratutto stranieri.
No aspetta per gonfiando intendevo muscolarmente....

Avatar utente
Junior
Messaggi: 2059
Iscritto il: 30/01/2011, 20:06
Has thanked: 410 times
Been thanked: 8 times

Re: I giovani e la crescita calcistica

Messaggio da Junior »

DolphFF ha scritto:
Immobile è in comproprietà, viene valorizzato perchè qualcun altro ha un suo tornaconto economico (tralasciando che giochi al Pescara, è come se giocasse in una non-big di serie A), non è in prestito secco.

Ma se io quest'anno ti do in prestito secco Tizio, tu lo fai giocare e ottieni i risultati che ti servono, io l'anno prossimo ti mando in prestito Caio e l'anno dopo Sempronio...Ovviamente non te li posso mandare tutti e 3 insieme perchè tu vuoi valorizzare anche i tuoi, ma 1 o 2 prestiti secchi a stagione di giovani talentuosi per una squadr di B e medio-piccola di A son oro (vedi El Shaarawy a Padova o Insigne a Foggia e Pescara)! Le formula della comproprietà andrebbe abolita! Qauli sono le altre nazioni che la utilizzano?

Avatar utente
wwevsnjpw
Messaggi: 1510
Iscritto il: 18/08/2011, 22:47
Località: Dietro uno schermo.

Re: I giovani e la crescita calcistica

Messaggio da wwevsnjpw »

Junior ha scritto:

Ma se io quest'anno ti do in prestito secco Tizio, tu lo fai giocare e ottieni i risultati che ti servono, io l'anno prossimo ti mando in prestito Caio e l'anno dopo Sempronio...Ovviamente non te li posso mandare tutti e 3 insieme perchè tu vuoi valorizzare anche i tuoi, ma 1 o 2 prestiti secchi a stagione di giovani talentuosi per una squadr di B e medio-piccola di A son oro (vedi El Shaarawy a Padova o Insigne a Foggia e Pescara)! Le formula della comproprietà andrebbe abolita! Qauli sono le altre nazioni che la utilizzano?
Nessun'altra credo.

Avatar utente
Rated Tiger S.star
Messaggi: 14322
Iscritto il: 14/02/2011, 14:02
Has thanked: 51 times
Been thanked: 71 times

Re: I giovani e la crescita calcistica

Messaggio da Rated Tiger S.star »

wwevsnjpw ha scritto:Apro questo topic per aprire (scusate il gioco di parole) una discussione: Per un giovane talentuoso di un Milan-Juve una big insomma... (al primo anno da professionista, magari uscito dal vivaio ecco) è meglio andare a giocare in prestito in una squadra di C o B oppure è più salutare alla sua crescita farlo allenare e imparare i trucchi del mestiere da campioni pluri affermati, portandolo in panchina (tranne nei match delicati, tipo i big match) e sperando di trovare quei 20-30 minuti in cui la partita sia già chiusa (come in un Juve vs Siena 4 a 0) per farli fare pratica sul campo quanto imparato? Sarà mica un caso che la maggior parte dei giovani in italia arrivino a 25 -26 anni senza aver un minimo di esperienza internazionale, mentre in altri paesi no? Io sono assolutamente contrario ai prestiti in C o B perchè convinto che non aggiungerebbe niente alla crescita di un giovane, anzi, sarebbe uno spreco. Meglio fare un'anno di apprendistato da Nesta o Silva giocando praticamente mai (se non spezzoni) piuttosto che fare una quarantina di partite in C o B è questo il mio parere. Se proprio prestito dev'essere sarebbe preferibile uno all'estero, in campionati di medio-alto livello dove ci sono comunque giocatori di esperienza internazionale(Penso ad un Van der Wiel ad esempio) che possono aiutare un giovane a diventare qualcuno. Voi che ne pensate? Meglio "fare le ossa" o meglio l'apprendistato dai campioni-giocatori con esperienza internazionale?
Qui da noi e sopratutto per le squadre grosse, c'è troppo la cultura del risultato.
Se arrivi secondo in campionato, la stagione é considerata fallimentare. Non c'è la calma e il tempo necessario per permettere ai giovanotti di giocare(eventualmente sbagliare) maturare e fare esperienza.

Avatar utente
Junior
Messaggi: 2059
Iscritto il: 30/01/2011, 20:06
Has thanked: 410 times
Been thanked: 8 times

Re: I giovani e la crescita calcistica

Messaggio da Junior »

wwevsnjpw ha scritto:
Nessun'altra credo.


Il che farebbe di noi o i più intelligenti o i più stupidi...

Avatar utente
wwevsnjpw
Messaggi: 1510
Iscritto il: 18/08/2011, 22:47
Località: Dietro uno schermo.

Re: I giovani e la crescita calcistica

Messaggio da wwevsnjpw »

Junior ha scritto:


Il che farebbe di noi o i più intelligenti o i più stupidi...
La seconda assolutamente, anche perchè si possono mettere i bonus nei prestiti secchi...

Avatar utente
DolphFF
Messaggi: 1832
Iscritto il: 23/12/2010, 8:59
Città: milano
Località: li

Re: I giovani e la crescita calcistica

Messaggio da DolphFF »

Junior ha scritto: Ma se io quest'anno ti do in prestito secco Tizio, tu lo fai giocare e ottieni i risultati che ti servono, io l'anno prossimo ti mando in prestito Caio e l'anno dopo Sempronio...Ovviamente non te li posso mandare tutti e 3 insieme perchè tu vuoi valorizzare anche i tuoi, ma 1 o 2 prestiti secchi a stagione di giovani talentuosi per una squadr di B e medio-piccola di A son oro (vedi El Shaarawy a Padova o Insigne a Foggia e Pescara)! Le formula della comproprietà andrebbe abolita! Qauli sono le altre nazioni che la utilizzano?
tu però dai per scontato che Tizio, Caio (che brutti ricordi sto nome :P ) e Sempronio siano tutti e tre forti, mentre nella realtà dalle giovanili di una big te ne esce uno ogni tre (per dire un numero..).
Comunque è un giocatore all'anno a squadra medio-piccola o di B, per valorizzare la primavera dovresti averne almeno dieci disposte ad un gioco simile (disposte anche a rischiare di beccarsi uno scarso..)

Sulle comproprietà sono d'accordo.

Aggiungo un punto ai miei precedenti:
- in italia se la squadra non vince, paga l'allenatore. L'allenatore quindi non può perdere, o permettersi di inserire gradualmente dei giovani senza esperienza. La roma di quest'anno è un caso a parte, tra l'altro Luis Enrique ha dovuto alzare l'età media della squadra alle prime lamentele di una tifoseria che non accettava le sconfitte (causate ANCHE dall'inesperienza di alcuni giocatori)

Avatar utente
Junior
Messaggi: 2059
Iscritto il: 30/01/2011, 20:06
Has thanked: 410 times
Been thanked: 8 times

Re: I giovani e la crescita calcistica

Messaggio da Junior »

DolphFF ha scritto:
tu però dai per scontato che Tizio, Caio (che brutti ricordi sto nome :P ) e Sempronio siano tutti e tre forti, mentre nella realtà dalle giovanili di una big te ne esce uno ogni tre (per dire un numero..).
Comunque è un giocatore all'anno a squadra medio-piccola o di B, per valorizzare la primavera dovresti averne almeno dieci disposte ad un gioco simile (disposte anche a rischiare di beccarsi uno scarso..)

Sulle comproprietà sono d'accordo.

Aggiungo un punto ai miei precedenti:
- in italia se la squadra non vince, paga l'allenatore. L'allenatore quindi non può perdere, o permettersi di inserire gradualmente dei giovani senza esperienza. La roma di quest'anno è un caso a parte, tra l'altro Luis Enrique ha dovuto alzare l'età media della squadra alle prime lamentele di una tifoseria che non accettava le sconfitte (causate ANCHE dall'inesperienza di alcuni giocatori)

Beh, prendo ad esempio il Milan, una volta ti do Paloschi, un'altra Strasser, poi Merkel (non è vero lui non lo darei mai via :love: ), poi Verdi, l'anno prossimo De Sciglio e King Boateng...Insomma quei giocatori che io ho già testato in prima squadra e ritengo possano diventare se non da Milan almeno da serie A...non ti mando i DeSole o gli Hottor (che poi magari diventeranno più forti, ma che al momento non danno questa impressione)...


Per quanto riguarda il secondo punto hai ragione e penso che l'esempio più lampante sia Stramaccioni che ha detto chiaramente che a lui han chiesto di vincere non di far fare esperienza ai giovani...

Darkside of the moon
Messaggi: 275
Iscritto il: 23/12/2010, 13:39

Re: I giovani e la crescita calcistica

Messaggio da Darkside of the moon »

Giovani neoprimavera in italia titolari di una squadra di A?

O li pompi come acquisti tipo alla pato... o alla prima mezza stronzata te li mangiano....

Rispondi