Inserisco uno stralcio del mio commento postato sul thread dell'ultimo iMPACT WRESTLING. Poi mi leggo qualche commento, non l'ho ancora fatto. Forse stan tutti parlando dell'esordio di Ronnie in TNA e sono io che ho frainteso:
Credo che non ci voglia un genio per capire che l'attuale gestione della storyline abbia fatto storcere il naso a più di una persona (pur essendo no-spoiler, non era difficile capire che il subbuglio di questi giorni non fosse dovuto al ritorno di Gail) e non ci vuole un genio nemmeno a capire quali siano i motivi di tante critiche.
L'attuale storyline è evidentemente ispirata a Edwards vs. Davey, ma parte dagli stessi presupposti del recente push di Christian.
Roode è l'uomo che ha sputato sangue per questo business, quello che si è fatto il mazzo per 13 anni, ma che, arrivato ad un passo dal coronamento del proprio sogno (Christian ci era arrivato, ma non aveva avuto abbastanza tempo per rendersene conto), viene buttato giù dall'Olimpo.
A questo punto, subentra Storm (che, guardacaso ricopriva il medesimo ruolo ricoperto da Christian nella Road to WM), il vero protagonista (seppur non creditato) del feud Angle vs. Roode.
Storm, come Edwards, riesce dove il più quotato compagno di Tag aveva fallito: sconfigge il campione in carica e diviene, per la prima volta, World Champion.
Detta così, sembra che abbiano gettato le basi per un'ottima storyline (ci credo, l'avevano già collaudata alla ROH). Ma, allora, cosa c'è di sbagliato?
La risposta è semplice quanto banale: le tempistiche.
La storyline è stata proposta nel momento sbagliato e coi tempi sbagliati. Ma andiamo con ordine:
- Roode vince le BFG Series. Decisione che fa discutere, soprattutto perché il canadese era stato catapultato nel ME del PPV più importante dell'anno dopo aver trascorso diversi mesi in secondo piano (il suo push si era, sfortunatamente, fermato a Lockdown). L'idea dei Writers era, evidentemente, quella di proporre Bobby come l'outsider. Non a caso, proposero la storyline dell'infortunio, con Roode che tenta di scalare il ranking nonostante i problemi al braccio (fece lo stesso percorso che tutti si aspettavano che intraprendesse Joe. Peccato che non seppero porre l'accento sulla situazione dell'ex Team Canada. Anzi, lo fecero passare in secondo piano).
- Arriva BFG, tra mille dubbi e perplessita, ma con la quasi totale certezza di una vittoria di Roode. Ormai, anche i più critici cominciavano a sperarci. Invece, arriva, a sorpresa, la vittoria di Angle. Gran parte del pubblico (se non la quasi totalità) si accanisce su questa decisione. Curiosamente, anche che non lo riteneva ancora pronto, cominciò a sostenere che, dopo il grandissimo lavoro fatto nel corso del mese precedente, era ridicolo far perdere Roode. L'errore più grande? Forse, in questo caso, si può parlare più di sfortuna. Se abbiamo capito una cosa è che quello disputatosi domenica scorsa, non era il match che avremmo dovuto vedere al PPV.
E non parlo dell'opposizione di Hogan al push di Roode (preferisco usufruire del beneficio del dubbio). Piuttosto, ci sono state due grandi sfighe: il poco tempo rimasto a disposizione (ma qui si può anche parlare di colpe di chi si occupa di certe cose) e l'infortunio di Kurt. Sicuramente, un promo di Storm (era in scaletta), avrebbe riscaldato l'ambiente e creato un'altra atmosfera. Inoltre, con un minutaggio migliore (e qui penso che abbia inciso l'infortunio di Kurt, altrimenti avrebbero preferito tagliare 10 minuti di un AJ vs. Daniels per concederli al ME), ne sarebbe uscito un match migliore (soprattutto per quanto riguarda lo storyselling).
Brutto finale del match (sarebbe stata preferibile una vittoria pulita di Kurt), che, in un palcoscenico come quello di BFG, ha un suo peso. Diciamo che la situazione sarebbe anche stata sopportabile (almeno siamo certi che Roode non farà la fine di Joe), ma gli errori si accumulano ed i fan che avevano sopportato la decisione di costruire Roode in 6 settimane e che volevano che BFG segnasse un nuovo inizio, si inalberano.
- Ieri, infine (o, meglio, martedì), viene scritto il terzo capitolo. Storm vince il titolo, diventando l'EE della TNA. Vittoria quasi sicuramente viziata dall'infortunio di Angle. Non è un caso che l'eroe olimpico avesse annunciato che sarebbe rimasto a riposo in questa sessione di tapings. Che Angle abbia scoperto di non riuscire a recuperare entro TP (volendo anche preservarsi, con le Olimpiadi alle porte)? La realtà dei fatti suggerisce questa ipotesi. Anche perché, tra la possibilità di proporre questo match in PPV o di proporlo in uno show settimanale, è logico che abbiano voluto rischiare di meno e fare la cagata in TV. Traspare una pigrizia di fondo, dato che avrebbero potuto rendere il titolo vacante e metterlo in palio a TP, rischiando, però, di stravolgere la storyline. Però, siamo alla terza cagata consecutiva e comprendo i motivi delle recenti critiche contro la TNA (io son blindmark di Storm, quindi mi pesa meno che ad altri

).
E' innegabile che la TNA abbia commesso degli errori nella costruzione di questa storyline (e non solo di questa, ma non cambiamo discorso), ma, nella mio personale ranking delle cazzate, questa non può sicuramente posizionarsi nel podio. Anche perché, partendo dal job di Joe a BFG 2009, fino ad arrivare al Jeff Hardy di VR 2010, si capisce che le scelte sbagliate erano ben altre. Ora, almeno, abbiamo nel ME due uomini meritevoli di stare lì e ci troviamo davanti una storyline potenzialmente ottima (non necessariamente sarà un Davey vs. Edwards 2, ma, anche se fosse, sarebbe comunque una rivalità ottima). Vediamo se l'evolversi della situazione riuscirà a cancellare un pessimo incipit.