Il luogo di dibattito sugli eventi calcistici... Serie A, Champions League, campionati esteri e tutte le altre competizioni. Se volete dire la vostra sullo sport più famoso in Italia... questo è il luogo giusto!
ahah ma non è una questione di vecchiaia, è l'aspetto che conta, cioè questo viene con una felpa (orribile) e uno zainetto, cioè manco quando vado a fare la spesa mi vesto così male. cazzo, ti presenti a roma come salvatore della patria con un patrimonio di miliardi e non vieni nemmeno in giacca e cravatta?
sarà pure una cazzata però boh...
Vabbè ma c'è un sacco di gente sfondata di soldi che si veste come barboni....
Più che altro ovunque gli americani abbiano tentato l'approccio con il calcio europeo hanno fatto più danni della grandine....
ahah ma non è una questione di vecchiaia, è l'aspetto che conta, cioè questo viene con una felpa (orribile) e uno zainetto, cioè manco quando vado a fare la spesa mi vesto così male. cazzo, ti presenti a roma come salvatore della patria con un patrimonio di miliardi e non vieni nemmeno in giacca e cravatta?
sarà pure una cazzata però boh...
No ma infatti che stronzo, poteva fa quel paio d'ore d'aereo in smoking
PETRUCCI: «DIBENEDETTO RISPETTI LO STADIO OLIMPICO»
«Thomas DiBenedetto non è certo partito col piede giusto. Le sue battute sullo Stadio Olimpico (ritenuto obsoleto dall'acquirente della Roma ndr) non mi sono piaciute affatto. Possono anche non venire a giocare all'Olimpico ma devono rispettare la storia di questo impianto». Così il presidente del Coni, Gianni Petrucci, ha risposto alle dichiarazioni del magnate americano, che in un'intervista ha criticato duramente lo Stadio Olimpico. «Gli stadi di proprietà sono la strada giusta - ha aggiunto - purchè li facciano però. Nell'attesa rispettino l'Olimpico. DiBenedetto non è ancora presidente della Roma - ha aggiunto - e la prima cosa che ha fatto è stata quella di attaccare l'impianto dove Roma e Lazio ci chiedono di giocare. Se questa è la sua partenza, da parte nostra non può esserci entusiasmo. Ricordo a tutti che nel 2009 abbiamo ospitato la finale di Champions League (Barcellona-Manchester United), ricevendo elogi da Inghilterra e Spagna». Il numero 1 del Coni ha voluto dedicare un pensiero alla famiglia Sensi. «Voglio ringraziarli per quello che hanno fatto per la Roma. Hanno vinto tanto, non dimentichiamoci subito del passato».
big_mays ha scritto:PETRUCCI: «DIBENEDETTO RISPETTI LO STADIO OLIMPICO»
«Thomas DiBenedetto non è certo partito col piede giusto. Le sue battute sullo Stadio Olimpico (ritenuto obsoleto dall'acquirente della Roma ndr) non mi sono piaciute affatto. Possono anche non venire a giocare all'Olimpico ma devono rispettare la storia di questo impianto». Così il presidente del Coni, Gianni Petrucci, ha risposto alle dichiarazioni del magnate americano, che in un'intervista ha criticato duramente lo Stadio Olimpico. «Gli stadi di proprietà sono la strada giusta - ha aggiunto - purchè li facciano però. Nell'attesa rispettino l'Olimpico. DiBenedetto non è ancora presidente della Roma - ha aggiunto - e la prima cosa che ha fatto è stata quella di attaccare l'impianto dove Roma e Lazio ci chiedono di giocare. Se questa è la sua partenza, da parte nostra non può esserci entusiasmo. Ricordo a tutti che nel 2009 abbiamo ospitato la finale di Champions League (Barcellona-Manchester United), ricevendo elogi da Inghilterra e Spagna». Il numero 1 del Coni ha voluto dedicare un pensiero alla famiglia Sensi. «Voglio ringraziarli per quello che hanno fatto per la Roma. Hanno vinto tanto, non dimentichiamoci subito del passato».
Si ok che Petrucci difenda il valore (anche economico) di un immobile di proprieta' dello stato, fa bene e un comunicato del genere e' praticamente un "dovere".
Pero' l'Olimpico fa caga', e' risaputo.
"La Roma agli americani? Mi è venuto in mente il film di Totò quando gli vendevamo la fontana di Trevi". Così il Ministro della Difesa Ignazio La Russa, intervenuto a 'La politica nel pallone' su Gr Parlamento. "Non mi è piaciuto molto, non è un bel segnale, spero rimanga un fatto unico".
poi ci lamentiamo perché il nostro calcio non si evolve.. se i politici si mettono di traverso a nuovi investitori con freschi soldi è normale che facciamo la fine del calcio francese.
Shut Up ha scritto:
poi ci lamentiamo perché il nostro calcio non si evolve.. se i politici si mettono di traverso a nuovi investitori con freschi soldi è normale che facciamo la fine del calcio francese.
Davvero, bisogna essere degli idioti a far entrare nuovi capitali nel nostro campionato...