Dipende. Il tampone (rivelatosi poi negativo) al presunto paziente zero l'hanno preso appena tornato in italia o appena al 38enne è stato trovato il covid?
Perhcè nel primo caso allora ok, potrei anche escludere colpa e/o poca diligenza del paziente 1. Mentre nel secondo caso no, perchè sei stato comunque a contatto con una persona di ritorno dalla Cina, dove era già scoppiata l'epidemia e appena gli sono venuti dei sintomi non si è fatto due domande? Perchè ha rifiutato pure il ricovero precauzionale? Cioè pure non fosse stato covid è comunque buonsenso farsi controllare quando non stai bene. A maggior ragione se hai avuto contatti recenti con una persona di rientro da un paese in cui è in corso una epidemia (che solo in un secondo momento si sarebbe rivelata pulita, a meno che non l'abbia presa e non sia guarito spontaneamente, e nel mentre l'abbia passata al tizio).
E sì, sono da perseguire pure quelli che hanno fatto linee guida che non sono servite a niente
Così come sarebbero da perseguire quelli che hanno violato gli ordini delle autorità e sono usciti dalla zona rossa, così come sono da perseguire quelli che cavalcano l'onda e si rendono autori di procurati allarmi e diffondono fake news, così come sono da perseguire gli sciacalli che giocano coi prezzi su beni fortemente richiesti causa epidemia, come il caso dell'Amuchina e delle mascherine.
Non sarà la peste ma non è neanche un comune raffreddore, quindi chi si è reso complice, anche solo colpevolmente, della diffusione del virus deve pagare. Ci sono stati dei morti, è vero, erano tutti anziani con patologie pregresse, ma l'aver contratto il covid ne ha sicuramente accorciato la vita portandoli alla morte