A me questa cosa fa riderissimo

È sempre stato abbastanza controverso, però in un certo senso avvalora la tesi di nonmiricordochi sulla difficoltà di trovarti in un determinato posto: quando sei a casa, sei a casa, è più facile seguire i tuoi spostamenti e mandarti a casa i controlli nell'off-season (o quando sei infortunato) piuttosto che in tour (dove, appunto, ci sono i controlli elementari e basta).Y2J Paguro ha scritto:Più che altro allo stesso tempo Djokovic si lamenta che non ce ne sono abbastanza.
Che io sappia, i controlli sono sostenuti dall'ITF, non dalla WADA e questo già spiegherebbe una differente cadenza dei controlli rispetto ad altri sport. Andando un po' a memoria, in un articolo che lessi su TennisSpace (mi pare) si diceva che i tennisti devono regolarmente fornire all'ITF un'ora al giorno in cui sono reperibili: chiaro però che i controlli non possono essere fatti in quella precisa ora, perché se un tennista "in malafede" è preparato al tuo arrivo farà di tutto per evitare di venire scoperto. Quindi se lo vai a cercare al di fuori di quell'ora e non lo trovi, mica puoi dire che era irreperbile: lui ti ha dato ora e luogo, sei tu che hai "ciccato".Y2J Paguro ha scritto:Ma tutto ciò che serve per i vari tipi di esami(urine, capelli e quan'altro può servire) prelevati dall'atleta, non vengono esaminati comunque alla sede centrale della Wada, dove hanno tutti gli strumenti necessari per esami più approfonditi?
Non so, chiedo.
Rettifico questo messaggio: Rafael Nadal tornerà in campo a Vina del Mar, il 4 febbraio, dove tra l'altro giocherà anche in doppio con Juan Monaco. Successivamente parteciperà anche al Brasil Open, dove nuovamente prenderà parte al torneo di doppio, stavolta in coppia con David Nalbandian.King of Bling Bling ha scritto:
Nadal ritorna l'11 febbraio al Brasil Open, con un calendario fittissimo di tornei sulla terra rossa per poter recuperare punti ed allenarsi al meglio proprio in vista di Parigi.
Y2J Paguro ha scritto:Se trovi qualche highlights posta Blingo.