Re: WWE Night Of Champions 2011 - Every Titles On The Line
Inviato: 06/09/2011, 14:52
Analisi lampo delle costruzioni dei match:
Alberto del Rio - John Cena
Costruzione zoppicante quello di questo match: si comincia con la fallacia logica di John Cena che si dimentica del suo piede sulla corda a Summerslam e si scaglia contro Del Rio, nonostante quest'ultimo non abbia fatto nulla di illecito, immorale o illegale. Feud ulteriormente penalizzato dai problemi col visto statunitense di Del Rio, costretto a rimanere in Messico perdendo una puntata di Raw e una di SD! alquanto importanti. Per il resto di bei promo e di bei segmenti non se ne sono visti, benché i due siano entrambi ottimi entertainer dotati di buone mic skills.
Il regno da campione di ADR ha fatto emergere inoltre tutte le limitazioni e le aporie di un personaggio, che dopo un solo anno risulta già scontato, prevedibile e noioso: urgono una rinfrescata della gimmick con qualche nuova catch-phrase, qualche nuovo elemento narrativo e un po' di idee fresche dal booking team. Se si continua su questa strada tra qualche anno Del Rio sarà solo una macchietta stereotipata e Don Caras Jr. questo non lo merita.
John Cena invece è sembrato leggermente diverso: più scatenato, selvaggio e infuriato del solito, eppure conserva sempre quel suo stile da "superman del pro-wrestling" che fa tanto irritare i fan di vecchia data.
CM Punk - Triple H
Controverso il destino di Punk nel dopo Summerslam. A differenza del suo rivale John Cena non si è lamentato dell'incasso di Del Rio (e nemmeno usufruisce della clausola di rivincita!), ma si scaglia contro il complotto ordito - secondo lui - da Nash e Hunter. In effetti, è stato assai noioso sentire per quattro settimane Brooks ripetere "lo sappiamo tutti che voi due state fingendo e che siete alleati dall'inizio". L'idea di coinvolgere Kevin Nash è stata - a questo punto possiamo forse dirlo - un fallimento: mic skills arrugginite, pochissimo impatto sul pubblico e non è nemmeno nelle condizioni fisiche per poter competere in un match in PPV ("peccato che il licenziamento sia solo storyline" - pensano alcuni). Proprio per quest'ultimo motivo, il piano iniziale di far lottare Nash e Punk è saltato e la WWE è dovuta correre ai ripari anticipando l'incontro - peraltro attesissimo dai fan - fra HHH e Punk al PPV di settembre (se Nash avesse potuto combattere probabilmente hunter e punk si sarebbe sfidati alle Survivor Series).
La gestione della rivalità a tre è stata controversa ed enigmatica con un Kevin Nash al probabile servizio di Laurinatis e di Vince e con Stephanie McMahon che esercita una qualche influenza e muove i fili (forse). Il punto interrogativo riguarda proprio la figlia del vecchio chairman.
CM Punk continua a divertire ed entusiasmare il pubblico con il suo atteggiamento da "antieroe" che si ribella al sistema, mentre Triple H adempie al suo nuovo ruolo di amministratore delegato sostenendo di non essere mai cambiato con gli anni: difficile credere che l'uomo sotto lo smoking sia lo stesso Cerebral Assassin di qualche anno fa.
Il booking team - data l'accesa rivalità fra i due - opta per il match senza squalifiche: scelta giustissima dato che The Game nei match estremi ha sempre dato il meglio di sé. L'incontro si prospetta già come il migliore della serata e si spera venga inserito nel maineventing. L'incontro è da sogno, purtroppo la costruzione sia per errori del booking sia per conseguenze non facilmente prevedibili non è stata all'altezza della situazione.
Cosa potrà esserci nel futuro di Punk dopo Triple H? Forse una leggendaria faida contro Mick Foley? I fan del wrestling comincino a sognare...
Kelly Kelly - Beth Phoenix
Dopo il buon match titolato di Summerslam ecco il rematch atteso e previsto per NOC. Il feud dopo SS era stato ripreso nella puntata di Raw successiva al PPV di agosto, eppure nelle settimane seguenti la rivalità fra le due sembra essere svanita: viene poi ripresa a sole due settimane dal PPV con vittoria della Phoenix su Eve Torres per la #1 Contedership. Il feud ricomincia dopo il buco centrale (altro grave errore di costruzione della WWE). Si spera in una vittoria della Glamazon per una resurrezione della categoria femminile.
Air Boom - Miz/Truth
Match per i titoli di coppia alquanto interessante: da un lato i neocampioni e dall'altro una coppia nuova, da poco formata e che promette bene. La costruzione non è stata nulla di eccezionale, anche se Miz e Truth qualche bel promo divertente l'hanno offerto. Brutto però vedere The Miz passare dal maineventing per il titolo del mondo a quello al midcarding per i titoli di coppia. Per NOC mi aspetto un match piuttosto bello, che arricchisca la card con spettacolarità atletica e qualche bello spot. Il talento c'è, una costruzione dignitosa anche e il divertimento in vista del PPV non dovrebbe mancare. Francamente mi aspetto una vittoria del team face, in quanto detengono le cinture da poche settimane.
La grande domanda quindi è: quale futuro attende R-Truth?
Alberto del Rio - John Cena
Costruzione zoppicante quello di questo match: si comincia con la fallacia logica di John Cena che si dimentica del suo piede sulla corda a Summerslam e si scaglia contro Del Rio, nonostante quest'ultimo non abbia fatto nulla di illecito, immorale o illegale. Feud ulteriormente penalizzato dai problemi col visto statunitense di Del Rio, costretto a rimanere in Messico perdendo una puntata di Raw e una di SD! alquanto importanti. Per il resto di bei promo e di bei segmenti non se ne sono visti, benché i due siano entrambi ottimi entertainer dotati di buone mic skills.
Il regno da campione di ADR ha fatto emergere inoltre tutte le limitazioni e le aporie di un personaggio, che dopo un solo anno risulta già scontato, prevedibile e noioso: urgono una rinfrescata della gimmick con qualche nuova catch-phrase, qualche nuovo elemento narrativo e un po' di idee fresche dal booking team. Se si continua su questa strada tra qualche anno Del Rio sarà solo una macchietta stereotipata e Don Caras Jr. questo non lo merita.
John Cena invece è sembrato leggermente diverso: più scatenato, selvaggio e infuriato del solito, eppure conserva sempre quel suo stile da "superman del pro-wrestling" che fa tanto irritare i fan di vecchia data.
CM Punk - Triple H
Controverso il destino di Punk nel dopo Summerslam. A differenza del suo rivale John Cena non si è lamentato dell'incasso di Del Rio (e nemmeno usufruisce della clausola di rivincita!), ma si scaglia contro il complotto ordito - secondo lui - da Nash e Hunter. In effetti, è stato assai noioso sentire per quattro settimane Brooks ripetere "lo sappiamo tutti che voi due state fingendo e che siete alleati dall'inizio". L'idea di coinvolgere Kevin Nash è stata - a questo punto possiamo forse dirlo - un fallimento: mic skills arrugginite, pochissimo impatto sul pubblico e non è nemmeno nelle condizioni fisiche per poter competere in un match in PPV ("peccato che il licenziamento sia solo storyline" - pensano alcuni). Proprio per quest'ultimo motivo, il piano iniziale di far lottare Nash e Punk è saltato e la WWE è dovuta correre ai ripari anticipando l'incontro - peraltro attesissimo dai fan - fra HHH e Punk al PPV di settembre (se Nash avesse potuto combattere probabilmente hunter e punk si sarebbe sfidati alle Survivor Series).
La gestione della rivalità a tre è stata controversa ed enigmatica con un Kevin Nash al probabile servizio di Laurinatis e di Vince e con Stephanie McMahon che esercita una qualche influenza e muove i fili (forse). Il punto interrogativo riguarda proprio la figlia del vecchio chairman.
CM Punk continua a divertire ed entusiasmare il pubblico con il suo atteggiamento da "antieroe" che si ribella al sistema, mentre Triple H adempie al suo nuovo ruolo di amministratore delegato sostenendo di non essere mai cambiato con gli anni: difficile credere che l'uomo sotto lo smoking sia lo stesso Cerebral Assassin di qualche anno fa.
Il booking team - data l'accesa rivalità fra i due - opta per il match senza squalifiche: scelta giustissima dato che The Game nei match estremi ha sempre dato il meglio di sé. L'incontro si prospetta già come il migliore della serata e si spera venga inserito nel maineventing. L'incontro è da sogno, purtroppo la costruzione sia per errori del booking sia per conseguenze non facilmente prevedibili non è stata all'altezza della situazione.
Cosa potrà esserci nel futuro di Punk dopo Triple H? Forse una leggendaria faida contro Mick Foley? I fan del wrestling comincino a sognare...
Kelly Kelly - Beth Phoenix
Dopo il buon match titolato di Summerslam ecco il rematch atteso e previsto per NOC. Il feud dopo SS era stato ripreso nella puntata di Raw successiva al PPV di agosto, eppure nelle settimane seguenti la rivalità fra le due sembra essere svanita: viene poi ripresa a sole due settimane dal PPV con vittoria della Phoenix su Eve Torres per la #1 Contedership. Il feud ricomincia dopo il buco centrale (altro grave errore di costruzione della WWE). Si spera in una vittoria della Glamazon per una resurrezione della categoria femminile.
Air Boom - Miz/Truth
Match per i titoli di coppia alquanto interessante: da un lato i neocampioni e dall'altro una coppia nuova, da poco formata e che promette bene. La costruzione non è stata nulla di eccezionale, anche se Miz e Truth qualche bel promo divertente l'hanno offerto. Brutto però vedere The Miz passare dal maineventing per il titolo del mondo a quello al midcarding per i titoli di coppia. Per NOC mi aspetto un match piuttosto bello, che arricchisca la card con spettacolarità atletica e qualche bello spot. Il talento c'è, una costruzione dignitosa anche e il divertimento in vista del PPV non dovrebbe mancare. Francamente mi aspetto una vittoria del team face, in quanto detengono le cinture da poche settimane.
La grande domanda quindi è: quale futuro attende R-Truth?