Tuttowrestling Forum

Sentient 6 ha scritto:In Inghilterra parlano di un'offerta del ManUtd soldi + Nani per Sneijder, in un'operazione totale di 35-40 mln

soulnight ha scritto:


ma il break lo subiamo noi..ormai siamo come federer

Leonardo: "Col Chievo, una reazione di voglia"
APPIANO GENTILE - "Le critiche fanno parte del gioco, ci sono state, c'erano state e ci saranno. Anche gli elogi a volte sono esagerati e così lo sono anche le critiche. Ma io non riesco a fare delle critiche un dramma e degli elogi una cosa straordinaria. Sono state due sconfitte pesanti quelle subite, anche se non sappiamo ancora se sono state determinanti, ma sono state affrontate con lucidità, senza disperazione. Adesso si lavora per trovare la soluzione velocemente". Ha esordito così Leonardo, alla vigilia di Inter-Chievo, gara valida per la 32^ giornata di Serie A Tim 2010-2011.

"Il mio rapporto con il presidente Moratti è chiaro, come sempre sono stati i miei rapporti - aggiunge il tecnico nerazzurro, rispondendo a precisa domanda -. Il nostro incontro è stato sereno, per quanto possa essere sereno dopo una sconfitta così. Sereno, comunque, nel senso del parlare delle cose che non erano andate, di capire cosa pensavamo. E sottolineo una cosa, a dispetto di quello che ho letto sui giornali, io sono arrivato qui per fare l'allenatore, quando finirà questo non ci sarà altro, non sono venuto per fare il dirigente. Io sono stato preso per fare l'allenatore. E abbiamo ancora la possibilità vera di continuare a fare quello che stavamo facendo. Quello che mi lega alla società è quello che abbiamo voglia di fare. Per me non è cambiato niente con queste sconfitte, è cambiato che dobbiamo trovare una soluzione, ma non altro. Il presidente mi vede come dirigente? Il presidente mi ha visto per tanti anni come dirigente, perché quello sono sempre stato prima, ma io sono un allenatore ora. Ma anch'io a volte continuo a vedere le cose come dirigente, è normale, lo sono stato per tanti anni. Ho una visione societaria molto spesso. Cosa mi sarei detto da dirigente? Forse sarei stato meno bravo del presidente, che è stato davvero bravo. I nomi di altri allenatori accostati alla panchina dell'Inter? Non mi toccano, fa parte del gioco. Massima tranquillità davvero da parte mia. Io non ho paura di niente e non ho nulla da perdere. Io ho qualcosa da fare, non da perdere. Hanno detto anche che volevo dare le dimissioni l'altra sera ma non avevo voce e non sono riuscito a dire niente...", ha scherzato poi Leonardo.

"Adesso, però, pensiamo al Chievo, abbiamo l'occasione - prosegue - di rimetterci in gioco. Il rapporto con i giocatori? Ottimo. Io non posso dire niente di negativo di nessun giocatore, per impegno, disponibilità, tutto. Loro devono stare tranquilli, non devono pensare all'allenatore, lo zoccolo duro sono loro. Questo deve essere chiaro. Così come è chiaro che io cerco sempre il meglio per la squadra. Il rapporto c'è, tutto il resto poi è il lavoro e il cercare di vincere".

"Tutte le squadre - spiega poi Leonardo - nel corso di una stagione possono passare momenti difficili, vince chi riesce a far sì che quei momenti non siano determinanti. Certo per l'Inter non è stata in generale un'annata facile, il percorso dei giocatori quest'anno non è stato facile. Nella partita contro lo Schalke ci sono però anche stati momenti di grande calcio. I gol, poi, li abbiamo presi con la difesa schierata, la difesa c'era. Poi il risultato purtroppo è il risultato".

"La voglia ci ha portato dove siamo, la troppa voglia non è una cosa negativa e ci aiuterà ancora - spiega poi Leonardo -. La troppa voglia è un grande pregio della squadra. Anche per questo, mi spiace più il processo sui giocatori che su di me, perché loro hanno fatto tanto. Mi sembra una mancanza di rispetto. Domani? Sarà una reazione di tanta voglia. E la partita di domani psicologicamente non c'entra nulla, le partite non c'entrano una con l'altra. Certo che a livello di energia cercheremo di vedere chi starà meglio. Pensiamo partita dopo partita".

Un cenno, poi, a Diego Milito: "Milito, per come l'abbiamo visto in campo, è un eroe. Un eroe, alla luce di tutto quello che aveva passato, dopo quanto era stato fuori".

Convocati: Stankovic e Sneijder ok


Sono 22 i convocati di Leonardo per il amtch di domani con il Chievo. In lista anche Stankovic e Sneijder.

Portieri: 1 Julio Cesar, 12 Luca Castellazzi, 21 Paolo Orlandoni;

Difensori: 2 Ivan Cordoba, 4 Javier Zanetti, 6 Lucio, 13 Maicon, 15 Andrea Ranocchia, 23 Marco Materazzi, 55 Yuto Nagatomo;

Centrocampisti: 5 Dejan Stankovic, 8 Thiago Motta, 10 Wesley Sneijder, 14 Houssine Kharja, 17 MacDonald Mariga, 19 ESteban Cambiasso, 20 Joel Obi, 29 Philippe Coutinho;

Attaccanti: 7 Giampaolo Pazzini, 9 Samuel Eto'o, 22 Diego Milito, 27 Goran Pandev.

Niente derby per Huntelaar, out anche al ritorno
Rangnick: "Lo staff medico mi ha detto che deve stare fuori per altre tre settimane"


Klaas-Jan Huntelaar sarà assente anche nella sfida di ritorno dei quarti di finale di Champions League tra Schalke e Inter, in programma mercoledì 13 aprile, ore 20,45, alla Veltins-Arena di Gelsenkirchen. L'ex centravanti del Milan aveva già dovuto saltare il match dell'andata, vinto per 5-2 dai compagni, a causa di un infortunio, ma per riaverlo a disposizione, spiega il tecnico Ralf Rangnick, si dovrà attendere ancora un po': "Lo staff medico mi ha detto che Huntelaar deve stare fuori per altre tre settimane". Ricordiamo che anche Jefferson Farfán, squalificato, sarà costretto ad assistere all'incontro dalla tribuna.

L'indiscrezione arriva da una fonte inglese del portale goal.com. L'Inter intavolerà quest'estate una trattativa con il Manchester City per portare in Italia Carlos Tevez.

"Non è un rumor, è qualcosa di più. I nerazzurri intavoleranno una trattativa sulla base di 25 milioni di euro. Se Tevez dovesse lasciare il Manchester City, l'Inter sarebbe la prima destinazione", rivela la fonte britannica.

"L'ultima parola, però, sull'ingaggio dell'argentino spetterà al nuovo allenatore dell'inter. Leonardo quasi sicuramente non verrà confermato, con Moratti che gli offrirà un posto da direttore tecnico (benché oggi Leo abbia detto di non voler fare il dirigente ndr) e quindi l'ok definitivo lo dovrà dare il nuovo tecnico".

Nessun problema, invece, per quanto riguarda la presenza di Milito e Pazzini: "L'Inter ha intenzione di prendere un grande attaccante per la prossima stagione e Tevez piace ai dirigenti nerazzurri ormai da anni".

In una recente intervista, il direttore dell’area tecnica nerazzurra, Marco Branca ha affermato l’alto gradimento per Nuri Sahin, centrocampista offensivo (il ruolo di Sneijder, per intenderci), di nazionalità turca, in forza al Borussia Dortmund: “è un giocatore interessante, che seguiamo da tempo. È una delle possibilità che valuteremo alla fine di questa stagione”. Tradotto: il ragazzo ci piace e ci interessa, ma bisogna vedere a quali condizioni.

FcInterNews.it ha indagato e ha scoperto che qualcosa tra il giocatore e la società nerazzurra si è mosso e si sta muovendo, anche se il momento caldo della stagione (ancora quasi tutto aperto per l’Inter e con il Borussia Dortmund lanciato in testa alla Bundesliga) non consente sbilanciamenti. Ecco spiegate, dunque, le cautele di Branca e dell’entourage del giocatore, che contattato dalla nostra redazione non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione ufficiale parlando solo di una "situazione speciale”.

Insomma, il Borussia non vuole cedere, o valuta molto il giocatore, l’Inter è disposta ed è interessata ma solo a certe cifre, mentre il giovane centrocampista verrebbe all’Inter, ma non può esporsi più di tanto perché è sotto contratto con il club tedesco fino al giugno 2013 e rappresenta una pedina chiave e uno dei giocatori più importanti del Borussia. Tutto lascia pensare che giugno sarà il mese in cui si tireranno le somme, a carte scoperte, e si capiranno i margini per aprire ed, eventualmente, chiudere questa operazione.

Mr.HHH ha scritto:

Julio Cesar
Maicon Lucio Ranocchia Nagatomo
Zanetti Cambiasso Obi
Sneijder
Eto'o Milito

Io la butterei giù così
Ci serve gente giovane che corre e che si sbatta, dentro il negrone.