Sul Trespolo 2019 - Plus & Saimas

Tutto quello che non riguarda wrestling, sport, calcio, tv/cinema o videogiochi... il forum Mondo è il posto per parlare di politica, musica, gossip, arte o quanto altro vi possa venire in mente!
Avatar utente
Hard Is Ono
Messaggi: 3145
Iscritto il: 10/01/2018, 20:04
Has thanked: 118 times
Been thanked: 444 times

Re: Sul Trespolo 2018 - Marco Frediani - Kirk intanto scalp

Messaggio da Hard Is Ono »

Ankie ha scritto:Intanto invito tutti a prendere esempio da Kirk e dalla sua voglia di mettersi in mostra, senza farsi patemi.
La mia voglia di mettermi in mostra l'avete uccisa sorteggandomi proprio nei giorni del ban di Colosso.
(ho involontariamente usato il plurale, che bizzarro)



Avatar utente
Ankie
Messaggi: 15744
Iscritto il: 04/01/2011, 13:22
Città: ROTY 2008
Località: Digitate il mio nick su Google.
Has thanked: 9 times
Contatta:

Re: Sul Trespolo 2018 - Marco Frediani - Kirk intanto scalp

Messaggio da Ankie »

Hard Is Ono ha scritto:
La mia voglia di mettermi in mostra l'avete uccisa sorteggandomi proprio nei giorni del ban di Colosso.
(ho involontariamente usato il plurale, che bizzarro)
Non mi pare di averti sorteggiato, ma ti piazzai in quanto concorrente del GF TW, forse.
Comunque quando vuoi puoi risalire, ho apposta per te uno Slot libero nella settimana di Ferragosto. :sarcasmo:

Avatar utente
Hard Is Ono
Messaggi: 3145
Iscritto il: 10/01/2018, 20:04
Has thanked: 118 times
Been thanked: 444 times

Re: Sul Trespolo 2018 - Marco Frediani - Kirk intanto scalp

Messaggio da Hard Is Ono »

Ankie ha scritto:
Hai ragione andò così.

E' il tempismo che mi frega sempre.

Avatar utente
Ankie
Messaggi: 15744
Iscritto il: 04/01/2011, 13:22
Città: ROTY 2008
Località: Digitate il mio nick su Google.
Has thanked: 9 times
Contatta:

Re: Sul Trespolo 2018 - Marco Frediani - Kirk intanto scalp

Messaggio da Ankie »

Domani si passa a Kirk eh.

Avatar utente
Aaron Kirk
Messaggi: 2312
Iscritto il: 27/05/2012, 16:35
Città: Mugnano di Napoli
Has thanked: 33 times
Been thanked: 42 times

Re: Sul Trespolo 2018 - Marco Frediani - Kirk intanto scalp

Messaggio da Aaron Kirk »

Ankie ha scritto:Domani si passa a Kirk eh.
Brividi.

Avatar utente
Ankie
Messaggi: 15744
Iscritto il: 04/01/2011, 13:22
Città: ROTY 2008
Località: Digitate il mio nick su Google.
Has thanked: 9 times
Contatta:

Re: Sul Trespolo 2018 - Aaron Kirk

Messaggio da Ankie »

Vai Kirk, il Trespolo è tuo!

Avatar utente
Aaron Kirk
Messaggi: 2312
Iscritto il: 27/05/2012, 16:35
Città: Mugnano di Napoli
Has thanked: 33 times
Been thanked: 42 times

Re: Sul Trespolo 2018 - Aaron Kirk

Messaggio da Aaron Kirk »

I primi cento a fare domande riceveranno una diagnosi professionale via forum, offerta imperdibile!

Avatar utente
Ankie
Messaggi: 15744
Iscritto il: 04/01/2011, 13:22
Città: ROTY 2008
Località: Digitate il mio nick su Google.
Has thanked: 9 times
Contatta:

Re: Sul Trespolo 2018 - Aaron Kirk

Messaggio da Ankie »

Aaron Kirk ha scritto:I primi cento a fare domande riceveranno una diagnosi professionale via forum, offerta imperdibile!
L'anno prossimo cercati il tempo libero in un periodo forumisticamente più fertile.

Avatar utente
Talebanoontheblocco
Messaggi: 1055
Iscritto il: 14/12/2016, 2:28
Città: Camdem College
Località: Lorde Stan Account
Has thanked: 21 times
Been thanked: 243 times

Re: Sul Trespolo 2018 - Aaron Kirk

Messaggio da Talebanoontheblocco »

Dai oh levo io l'impiccio

- Fammi una top 5 dei tuoi album preferiti per quanto riguarda: Rap Italiano, Rap Americano e la terza categoria a scelta libera
- Ma sei napoletano? Se sì, Torre del Greco o Torre Annunziata?
- Scriverai il seguito spirituale de "La Scimmia sulla schiena"? Pro e contro della codeina, voglio un trattato di massimo una riga su quest'ultima domanda.

Avatar utente
Hard Is Ono
Messaggi: 3145
Iscritto il: 10/01/2018, 20:04
Has thanked: 118 times
Been thanked: 444 times

Re: Sul Trespolo 2018 - Aaron Kirk

Messaggio da Hard Is Ono »

Oh oh, anche io.

Cinque domande variegate.

1) Ho seguito la diatriba YiS contro tutti nel main senza avere le minime competenze per intervenire. Tempo addietro (mi pare nel post su “esisterà wrestlemania 50”) mi ero buttato in un “se c'è qualcosa che aggredisce il concetto di wrestling è la crisi permanente della società occidentale che frantuma tutti gli archetipi narrativi su cui si è fondato il wrestling almeno da un certo punto in poi senza che ne siano stati prodotti di adeguati per il mondo post-crisi." Detto ciò, secondo te il wrestling è al suo tramonto come disciplina\spettacolo?
2) Questa è più corta e mal formulata: che ne pensi (se ne pensi) di Lacan?
3) Nel topic degli anni hai cacciato fuori Moondog, mi ha fatto venire in mente un altro mattacchione. Conosci Bruce Haack? Se no, ti prendi due minuti per ascoltarli e dirmi se ti suscita alcunchè?



4) Su tutta la roba del Sé di cui abbiamo in parte discusso qualche pagina fa, sei più riduzionista od olista?
5) Assegna a ciascuno di questi cinque utenti di TW un personaggio Disney

Mystogan
uomodelmonte88
OrobiCore
Best4Business
Joy Black

Domanda bonus: pensi che Loscrauso tornerà mai a rispondere nel thread “politica italiana” oppure aspetterà quando le acque si saranno calmate per tornare a blaterare su un argomento diverso?

Avatar utente
Aaron Kirk
Messaggi: 2312
Iscritto il: 27/05/2012, 16:35
Città: Mugnano di Napoli
Has thanked: 33 times
Been thanked: 42 times

Re: Sul Trespolo 2018 - Aaron Kirk

Messaggio da Aaron Kirk »

Talebanoontheblocco ha scritto:Dai oh levo io l'impiccio

- Fammi una top 5 dei tuoi album preferiti per quanto riguarda: Rap Italiano, Rap Americano e la terza categoria a scelta libera
- Ma sei napoletano? Se sì, Torre del Greco o Torre Annunziata?
- Scriverai il seguito spirituale de "La Scimmia sulla schiena"? Pro e contro della codeina, voglio un trattato di massimo una riga su quest'ultima domanda.
Ooook.

Rap italiano (premetto che qua ascolto poca roba e sono ignorantiaaimo):

1) Co'Sang - Chi more pe' mme
2) Night Skinny - Metropolis Stepson
3) Kaos One - L'Attesa
4) Luchè - Malammore
5) Speaker Cenzou - Bambino Cattivo

Rap americano:

1) Madvillain - Madvillainy
2) Milo - Things that happen at day // Things that happen at night
3) Death Grips - The Money Store
4) Eyedea & Abilities - First Born
5) OutKast - Aquemini

Per il genere a scelta sono senza idee, quindi vo sul classico e faccio la top 5 del 2018 finora:

1) Against All Logic - 2012 -2017
2) Kids See Ghosts - Kids See Ghosts
3) Snail Mail - Lush
4) Death Grips - Year of the Snitch
5) SOPHIE - Oil of Every Pearl's Un-Insides

Purtroppo per le altre città sì, sono Napoletano. Ma vivo fuori città perché sono tanto puovero.
Boh, Torre Annunziata è più piccina e carina e ci sono le rovine di Pompei.

Purtroppo non sono mai stato dipendente da eroina o cocaina ma conto di diventarlo entro l'anno solare.
Pro della codeina:
- La bevi viola. Viola!
- Da quando avevo 15 anni ho rubato il vecchio libretto selle prescrizioni di mio padre quindi è più facile arrivare a quella che all'erba.
- È codeina.

Contro della codeina:
- Finisce.

Avatar utente
KanyeWest
Messaggi: 10342
Iscritto il: 09/12/2011, 14:11
Città: Pistoia
Località: #fuckthequeen
Has thanked: 460 times
Been thanked: 881 times

Re: Sul Trespolo 2018 - Aaron Kirk

Messaggio da KanyeWest »

Prima tornata di domande perché sto fine settimana sono in montagna e potrei non avere la connessione, ne arriveranno altre anche se sicuramente meno serie

-se non ho capito male ti stai incentrando su un orientamento cognitivo-comportamentale: cosa pensi di Aaron Beck? Io ho letto questo lo scorso anno, penso sia un caposaldo della psicoterapia moderna
" onclick="window.open(this.href);return false;
-passando un attimo alle neuroscienze (che è l'area che mi sta interessando di più) e ricollegandomi alla interessantissima domanda di Hard Is Ono, cosa ne pensi del riduzionismo imperante utilizzato sia in ambito di ricerca che in quello didattico? Mai letto niente di Kandel ( :love: )?
-da quanto hai scritto prima, deduco che tuo padre dovrebbe lavorare nell'ambito sanitario: quanto ti ha aiutato nel percorso di studi e quanto, adesso, in quello professionale? Di conseguenza, una faccina per chi nel 2018 non prende sul serio la serietà scientifica della disciplina psicoterapica?
-pareri sulla prospettiva psicodinamica come metodo di cura oggi? Ti ci sei mai visto "portato"? (io per esempio mai nella vita)
-ricordo in un PM di qualche tempo fa che eri molto interessato alla psicologia dello sport: quest'anno ho assistito ad un incontro con alcuni professionisti del settore, in particolare uno psicologo dello sport impiegato in una squadra calcistica di Serie C che ci ha parlato di un suo caso e, in particolare, degli effetti positivi della simulazione mentale di compiti motori. Hai mai trovato niente sull'argomento, considerando che è un approccio che a mio avviso ben si sposa con prospettive cognitive?

-domanda extra: cinque registi di cui non potresti fare a meno.

Avatar utente
Aaron Kirk
Messaggi: 2312
Iscritto il: 27/05/2012, 16:35
Città: Mugnano di Napoli
Has thanked: 33 times
Been thanked: 42 times

Re: Sul Trespolo 2018 - Aaron Kirk

Messaggio da Aaron Kirk »

Mannaggia oh ma guarda che domande, questi per chi cazzo mi hanno preso?
Ho esagerato coi wallpost.

Vado sul tramonto del wrestling, HiO, non quoto perché sono da cellulare e copincollare è un casino.

Personalmente sono diventato fan del wrestling quando misero SmackDown su Italia 1, ero alle medie e stravedevo per il mitico Rey Mysterio.
E ho smesso di seguire con costanza oltre 10 anni fa.

Questo per dire: in Italia i fan del wrestling da un po' si attorcigliano su loro stessi, non so se questo abbia a che fare col prodotto o con l'esposizione ma provo a ragionarci un po'.

Punto primo: chi fa il wrestler?
Questo è un punto secondo me molto importante ma che viene spesso tralasciato, anche perché per imbastire un discorso del genere devi fare molti salti logici e ci sono migliaia di migliaia di eccezioni. Ci provo lo stesso.
Seguii qualche tempo fa un'intervista ad Alberto Del Rio in cui gli chiesero se era vero che in WWE nel backstage i ragazzi giocassero ai videogiochi e leggessero fumetti, Alberto ha confermato con la faccetta mezza schifata perché lui ovviamente nel backstage sta a chiavare 24/7.

Ne concludiamo che almeno una fettina del roster sia vicino a certe fonti di intrattenimento, vedi i fumetti, che di solito la gente associa ai nerd. Quindi? Non mi sembra questo enorme salto logico pensare che essi stessi, i wrestler, un tempo fossero i fan del wrestling, quelli fidelizzati che si comprano le action figure e tutta quella munnezza là. Ovviamente il discorso non si può estendere a tutti, ma secondo me ci dice qualcosa sul prodotto che questi vogliono offrire alle persone.

Da ormai quasi vent'anni, dalla morte della WCW, la WWE si è indirizzata sempre di più su un tipo di prodotto che prescindesse dai protagonisti e mettesse in primo piano il marchio stesso, come manovra forse protettiva, che ha l'effetto però di restringere molto le possibilità di un'espansione importante, la sensazione di "imperdibilità" è legata a una persona/attore o a un certo tipo di narrazione che si ripete, la WWE sceglie invece di non legare il marchio a nient'altro.

Il wrestling diventa fenomeno di costume quando riesce a mettere in scena un conflitto in cui la maggior parte delle persone riesce a schierarsi. Però abbiamo detto prima che ad oggi molti wrestler sono fan di wrestling cresciuti col wrestling e che sono portati a mettere in scena roba che piace a loro in primis. Il wrestling WWE attuale infatti è attraversato da una contraddizione interna: i wrestler cercano di produrre wrestling che, per prima cosa, possa piacere agli appassionati. Mentre la compagnia si sforza al contrario di mettere in scena momenti che abbiano esclusivamente significato a sé, per il concetto stesso che rappresentano, esempio la streak di Undertaker che viene interrotta.
Con queste basi diventa difficile se non impossibile ricreare un conflitto su vasta scala come può essere quello Dipendente vs Boss con Stone Cold, il prodotto si esaurisce nel momento stesso in cui lo consumi.

E anche la volontà di fare wrestling "elevato" per appassionati si aliena una grossa parte di possibili nuovi fan. I fan cercano un prodotto che riesca a offrire una stessa cosa continuamente ma che segua una linea evolutiva: hai un Hulk Hogan che si strappa la maglietta e fa tutte quelle mossettine lì, hai SCSA che beve birra, alza il medio e fa Stunner a random: un tipo di comportamento permanente abbastanza da sapere cosa aspettarsi quando accendo la TV ed elastico abbastanza da non farmi vedere sempre la stessa cosa, che dettà così sembra complicato ma lo è solo fino a un certo punto.

Il wrestling attuale per quello che riesco a coglierne (ripeto: non sto seguendo) invece cerca di proteggersi, piuttosto che espandersi.
Non escludo che da qui a 5 anni possa esplodere di nuovo perché di doman non c'è certezza, ma la risposta è che sì, lo vedo come un business decadente e autoreferenziale che si sta piegando su se stesso, spreme tutto quello che può dagli appassionati e rifiuta di espandersi.
Non so se chiamarlo tramonto perché boh, si può ripigliare da un momento all'altro, basta una buona idea.

Avatar utente
christian4ever
Messaggi: 43081
Iscritto il: 13/04/2011, 14:58
Città: Napoli
Località: Napoli
Has thanked: 3411 times
Been thanked: 1865 times

Re: Sul Trespolo 2018 - Aaron Kirk

Messaggio da christian4ever »

Ciao Aaron, per ora evito domande calcistiche così ho il piacere di sentirti su altri argomenti:

1)Libro preferito (che non abbia a che fare con i tuoi studi)?

2)Film preferito?

3)Pizza preferita?

4)In che zona di Napoli sei nato?

5)Che ne pensi del dominio della lingua inglese?

6)Come ti vedi tra dieci anni?

Avatar utente
Aaron Kirk
Messaggi: 2312
Iscritto il: 27/05/2012, 16:35
Città: Mugnano di Napoli
Has thanked: 33 times
Been thanked: 42 times

Re: Sul Trespolo 2018 - Aaron Kirk

Messaggio da Aaron Kirk »

Hard Is Ono ha scritto: 2) Questa è più corta e mal formulata: che ne pensi (se ne pensi) di Lacan?
Allora, iniziamo col dire che non sono un enorme fan dell'approccio "patocentrico", passami il neologismo, con cui molti psicoanalisti portano avanti la loro indagine, in ogni caso credo che il lavoro di Lacan sia assolutamente fondamentale per ragionare sul corpo e sui sintomi in una certa maniera.
Mi ci butto così facciamo una full immersion di nerdismo.

Per la psicoanalisi classica l'io è protagonista di una lotta contro i tre "tiranni" che vogliono imporgli la loro volontà. Ma, a ben pensarci ipotizzare un corpo in lotta con se stesso è quasi paradossale, così come avere diverse volontà "umane" con richieste personali.
Attraverso l'interpretazione dei sintomi scopriamo che essi, in qualche modo, costituiscono un vantaggio. Che sembra folle a prima vista, ma non lo è. Prendi la febbre: il corpo alza la temperatura per ammazzare il germe che lo fa star male.
Perfino il dolore, sia fisico che non, non è altro che una forma di comunicazione con cui il corpo ci dice "SMETTILA SUBITO!", perché quello che stiamo facendo fa male.
E il contrasto fra le forze prevalentemente inconsce e quelle consce (=l'io) deriva dalla differenza di linguaggio.
Se l'io è l'istanza che ci fa muovere nel reale (l'io non è tutto conscio ma è un discorso lungo, se vi interessa leggetevi Lacan lel), i sintomi rivelano che la fonte dei nostri pensieri si trova più on profondità, ma queste forze non hanno obiettivo o intenzioni diverse ma linguaggi diversi, ed è solo il linguaggio dell'Io a funzionare nel mondo reale.

Ecco, credo che questa porzione degli scritti di Lacan sia stato un importante passo verso una concezione più puramente scientifica della psicoanalisi.

Rispondi