ATP WORLD TOUR | SEASON 2012
Re: ATP WORLD TOUR | SEASON 2012
Piccola considerazione sulle prime due posizione: Federer perde 360 punti, ma Nole non consolida il recupero perché ne perde a sua volta 800. Quindi paradossalmente lo svizzero guadagna ulteriori punti di vantaggio sul serbo e porta il suo vantaggio a 1.335 punti contro gli 895 della scorsa settimana.
			
			
									
						Re: ATP WORLD TOUR | SEASON 2012
In realtà Nole ha staccato Federer di 840 punti in questa settimana, direi che a questo punto dell'anno vale ben di più la race to London della classifica ATP. 
Per finire l'anno come numero 1 lo svizzero dovà vincere almeno uno dei due master o il torneo di Londra e sperare che il serbo non vinca almeno un torneo in meno.
Roger il record è numero 1 per la classifica ufficiale ATP ma si troverà a dover difendere 2500 punti su 4000 massimo che può fare (contando che gli manca solo un ATP 500 da aggiungere al punteggio) mentre Nole deve difendere solo 360 punti su 4500 o anche di più...
			
			
									
						Per finire l'anno come numero 1 lo svizzero dovà vincere almeno uno dei due master o il torneo di Londra e sperare che il serbo non vinca almeno un torneo in meno.
Roger il record è numero 1 per la classifica ufficiale ATP ma si troverà a dover difendere 2500 punti su 4000 massimo che può fare (contando che gli manca solo un ATP 500 da aggiungere al punteggio) mentre Nole deve difendere solo 360 punti su 4500 o anche di più...
- Y2J Paguro
- Messaggi: 11739
- Iscritto il: 12/04/2011, 10:53
- Città: Riccione
- Been thanked: 1 time
Re: ATP WORLD TOUR | SEASON 2012
Contando che Race e Ranking si uguagliano a fine anno, ed entrambi sono ormai qualificati per Londra, perchè varrebbe più la prima della seconda?
			
			
									
						Re: ATP WORLD TOUR | SEASON 2012
La Race to London serve solo a determinare gli 8 giocatori che parteciperanno agli ATP World Tour Finals e a suddividerli nei vari gruppi che andranno a costituire le sfide dei Round Robin, ma per finire al numero 1 del mondo fa testo la classifica ATP. 
"The Race To London is a calendar-year version of the South African Airways ATP Rankings that began in the first week of the 2012 season. The top eight singles players in the Race at the end of the regular season (ending 4 November in Paris) qualify for the year-end Barclays ATP World Tour Finals."
			
			
									
						"The Race To London is a calendar-year version of the South African Airways ATP Rankings that began in the first week of the 2012 season. The top eight singles players in the Race at the end of the regular season (ending 4 November in Paris) qualify for the year-end Barclays ATP World Tour Finals."
- Y2J Paguro
- Messaggi: 11739
- Iscritto il: 12/04/2011, 10:53
- Città: Riccione
- Been thanked: 1 time
Re: ATP WORLD TOUR | SEASON 2012
Appunto per quello chiedo perchè dice che varrebbe più la Race, a Federer interessa finire #1 visto che al Masters ormai è qualificato.
EDIT: che poi non sono così sicuro che serva per determinare i gironi, a parte il primo e il secondo in classifica, messi in due gironi diversi, gli altri non vengono sorteggiati?
			
			
									
						EDIT: che poi non sono così sicuro che serva per determinare i gironi, a parte il primo e il secondo in classifica, messi in due gironi diversi, gli altri non vengono sorteggiati?
Re: ATP WORLD TOUR | SEASON 2012
No no, infatti intendevo che in base alle prime due teste di serie della Race to London, allora si determinano i gruppi dividendo la testa di serie numero 1 dalla testa di serie numero 2.Y2J Paguro ha scritto:Appunto per quello chiedo perchè dice che varrebbe più la Race, a Federer interessa finire #1 visto che al Masters ormai è qualificato.
EDIT: che poi non sono così sicuro che serva per determinare i gironi, a parte il primo e il secondo in classifica, messi in due gironi diversi, gli altri non vengono sorteggiati?
Ma ora che ci penso, mi viene persino il dubbio che si faccia così (anche se mi pare proprio di sì).
Re: ATP WORLD TOUR | SEASON 2012
Giunti a questo punto della stagione penso che agli atleti che occupano le prime posizioni interessi arrivare a fine anno come numero uno, penso sia uno dei traguardi più ambiti al di là dei singoli trofei.
Per questo motivo una classifica in cui si contano vittorie dell'anno precedente e che devono essere confermati vale meno di una classifica in cui gli atleti sono ordinati secondo i punti effettivamente raccolti durante l'anno.
Per spiegarmi meglio penso che al momento sorrida di più Djokovic che fino ad ora quest'anno ha fatto 1000 punti in più di Federer, nonostante lo svizzero sia avanti nella classifica ATP dovendo difendere un master 1000 e i 1500 punti della World Tour Finals.
			
			
									
						Per questo motivo una classifica in cui si contano vittorie dell'anno precedente e che devono essere confermati vale meno di una classifica in cui gli atleti sono ordinati secondo i punti effettivamente raccolti durante l'anno.
Per spiegarmi meglio penso che al momento sorrida di più Djokovic che fino ad ora quest'anno ha fatto 1000 punti in più di Federer, nonostante lo svizzero sia avanti nella classifica ATP dovendo difendere un master 1000 e i 1500 punti della World Tour Finals.
Re: ATP WORLD TOUR | SEASON 2012
Ho capito quello che intendi dire, ma è una classifica "fittizia" proprio perché si basa solo sui risultati di quest'anno. Per dire, in modo paradossale, puoi anche essere primo nella Race to London perché quest'anno hai guadagnato 8.000 punti, ma se rispetto alla classifica mondiale ufficiale (che tiene conto dei risultati dello scorso anno) ne hai persi 9.000, puoi anche condurre la classifica di quest'anno solare ma significa semplicemente che tutto lo sforzo che hai fatto per vincere tutti quei punti è stato vano e per ottenerlo hai dovuto buttare via un sacco di punti che invece lo scorso anno avevi conquistato.Ksose ha scritto:Giunti a questo punto della stagione penso che agli atleti che occupano le prime posizioni interessi arrivare a fine anno come numero uno, penso sia uno dei traguardi più ambiti al di là dei singoli trofei.
Per questo motivo una classifica in cui si contano vittorie dell'anno precedente e che devono essere confermati vale meno di una classifica in cui gli atleti sono ordinati secondo i punti effettivamente raccolti durante l'anno.
Per spiegarmi meglio penso che al momento sorrida di più Djokovic che fino ad ora quest'anno ha fatto 1000 punti in più di Federer, nonostante lo svizzero sia avanti nella classifica ATP dovendo difendere un master 1000 e i 1500 punti della World Tour Finals.
Poi è chiaro che la Race to London da una sorta di "anticipazione" di quella che dovrebbe essere la classifica ATP "ufficiale" a fine anno, ma questo solo perché tiene conto dei risultati di quest'anno: se Federer difende i punti dello scorso anno (ossia ne guadagna tanti quanti lo scorso anno), significa anche che Nole non può guadagnare abbastanza punti per rimanere in testa alla Race to London, né tantomeno per chiudere l'anno al numero 1 della classifica ATP.
Diciamo piuttosto che la Race to London è una classifica "onesta" in virtù dell'ATP World Tour Finals, perché premia con la qualificazione al torneo finale chi ha fatto molto quest'anno e non "protegge" chi invece, con la classifica ufficiale ATP, potrebbe vivere "di rendita" dei punti guadagnati lo scorso anno. Ma questo vale per chi non si è ancora qualificato, per i cosiddetti "outsiders", non certamente per chi è già sicuro da Luglio d'essersi qualificato.
EDIT: per esempio, già il fatto che la Race to London tenga conto dei punti "guadagnati" nella finale di Davis Cup dell'anno precedente non è che sia 'sta gran cosa. Per dire, Federer giustamente potrebbe pure affermare "Sticazzi, arrivaci tu in finale alla Davis Cup con Wawrinka".
Tra le due classifiche ATP, la più sensata rimane quella mondiale che tiene conto anche dei risultati dell'anno precedente e non a caso quando si parla di "numero 1 del mondo" si cita ancora Roger Federer e non Novak Djokovic.
- Y2J Paguro
- Messaggi: 11739
- Iscritto il: 12/04/2011, 10:53
- Città: Riccione
- Been thanked: 1 time
Re: ATP WORLD TOUR | SEASON 2012
Mi è chiara la distinzione delle due classifiche però per l'obiettivo "essere primi a fine anno" si è notevolmente avvicinato Nole rispetto a Federer dopo lo US Open, anche se a livello di classifica ATP sembrerebbe essere il contrario...
			
			
									
						Re: ATP WORLD TOUR | SEASON 2012
Ah beh, quello chiaramente per il semplice motivo che Nole ha "vinto di più" quest'anno. Per continuare a vincere di più, però, deve sconfiggere Federer laddove lo svizzero ha già vinto lo scorso anno e quindi, in un modo o nell'altro, si ritira sempre fuori il concetto della classifica ATP "ufficiale", per quello che non ci si capivaKsose ha scritto:Mi è chiara la distinzione delle due classifiche però per l'obiettivo "essere primi a fine anno" si è notevolmente avvicinato Nole rispetto a Federer dopo lo US Open, anche se a livello di classifica ATP sembrerebbe essere il contrario...

- Y2J Paguro
- Messaggi: 11739
- Iscritto il: 12/04/2011, 10:53
- Città: Riccione
- Been thanked: 1 time
Re: ATP WORLD TOUR | SEASON 2012
Per semplificare il discorso, Federer, per rimanere #1, valuta i punti che deve difendere nel Ranking System, non quelli che può guadagnare nella Race.
Parlando terra terra, dirà "vado a giocare Shanghai, se vinco mi prendo 1000 pt e aumento il distacco da Nole", non dirà "vado a Shanghai, se vinco prendo 1000 pt e raggiungo Nole nella Race".
			
			
									
						Parlando terra terra, dirà "vado a giocare Shanghai, se vinco mi prendo 1000 pt e aumento il distacco da Nole", non dirà "vado a Shanghai, se vinco prendo 1000 pt e raggiungo Nole nella Race".
Re: ATP WORLD TOUR | SEASON 2012
Esatto Pagu, il senso è quello. Che poi, sia che la si guardi dal lato del "dover difendere punti" o "dover vincere più punti possibili", le due cose coincidono (proprio perché se non tieni conto dei punti da difendere è perché li consideri punti da guadagnare quest'anno).
Ma siccome è un discorso più retorico che concreto e siccome credo che ci sarà una moria in queste prime due settimane post-US Open (essendoci due tornei ATP 250 Series, prima di entrare nel vivo della stagione Indoor), io butto là un spunto di discussione molto soft in riferimento al World Tour Finals. Ossia parliamo un po' di quelli che ritenete i migliori match della stagione Indoor in generale e, più nel particolare, dei match migliori disputati proprio all'ultimo torneo della stagione. Magari ne nasce anche una discussione interessante sui giocatori coinvolti e, mal che vada, qualcuno può recuperare qualche match che si era perso.
Trattandosi di un topic titolato "ATP World Tour" e siccome le donne le bistrattiamo troppo, io comincio con quello che è in assoluto il mio match femminile preferito di sempre. E questo è solo un sunto di una partita fantastica, che purtroppo non sono più riuscito a ritrovare per intero. Il perfetto esempio di come due stili completamente differenti di tennis possano dare vita ad un grandissimo incontro, fatto di scambi mozzafiatanti e all'ultimo grido (letteralmente). L'intelligenza tattica di una delle giocatrici più intelligenti di sempre, Martina Hingis, contro la brutalità del gioco da fondo di Monica Seles. Enjoy.
			
			
									
						Ma siccome è un discorso più retorico che concreto e siccome credo che ci sarà una moria in queste prime due settimane post-US Open (essendoci due tornei ATP 250 Series, prima di entrare nel vivo della stagione Indoor), io butto là un spunto di discussione molto soft in riferimento al World Tour Finals. Ossia parliamo un po' di quelli che ritenete i migliori match della stagione Indoor in generale e, più nel particolare, dei match migliori disputati proprio all'ultimo torneo della stagione. Magari ne nasce anche una discussione interessante sui giocatori coinvolti e, mal che vada, qualcuno può recuperare qualche match che si era perso.
Trattandosi di un topic titolato "ATP World Tour" e siccome le donne le bistrattiamo troppo, io comincio con quello che è in assoluto il mio match femminile preferito di sempre. E questo è solo un sunto di una partita fantastica, che purtroppo non sono più riuscito a ritrovare per intero. Il perfetto esempio di come due stili completamente differenti di tennis possano dare vita ad un grandissimo incontro, fatto di scambi mozzafiatanti e all'ultimo grido (letteralmente). L'intelligenza tattica di una delle giocatrici più intelligenti di sempre, Martina Hingis, contro la brutalità del gioco da fondo di Monica Seles. Enjoy.
WTA TOUR CHAMPIONSHIPS 2000 - SINGLES FINAL
New York City, USA
Martina HINGIS [1] (SUI) def. Monica SELES [3] (USA) 6-7(5) 6-4 6-4
[youtube][/youtube]
New York City, USA
Martina HINGIS [1] (SUI) def. Monica SELES [3] (USA) 6-7(5) 6-4 6-4
[youtube][/youtube]
- pippoinzaghi
- Messaggi: 10395
- Iscritto il: 29/06/2011, 20:20
- Città: barcellona pozzo di gotto
- Località: #PeaceandLove
Re: ATP WORLD TOUR | SEASON 2012
Blingo , ma quale tennista importante partecipa ai due tornei 250 ?
			
			
									
						- Y2J Paguro
- Messaggi: 11739
- Iscritto il: 12/04/2011, 10:53
- Città: Riccione
- Been thanked: 1 time
Re: ATP WORLD TOUR | SEASON 2012
Guarda, Blinguz, il tennis femminile iniziai a seguirlo più tardi, all'incirca dal periodo dell'esplosione a grandi livelli di Clijster e Henin, e con grande costanza solo dalla vittoria della Schiavone a Parigi(per la serie "le vittorie creano seguito")e non mi sono mai informato troppo riguardo ai match migliori del circuito WTA del passato. Ho visto qualche speciale su ESPN Classic, ma oltre a questo ho fatto veramente poco, quindi ammetto la mia ignoranza in questo campo.
Ti dico però che la Hingis rappresenta il tipo di giocatrice che vorrei vedere oggi: tatticamente intelligente e talentuosissima. Purtroppo lei, fra tutti i grandi nomi degli ultimi 10 anni(anche se la svizzera venne fuori già a fine anni '90, precocissima visto il grande talento che possedeva), è forse quella che più ha sofferto l'avvento delle sorelle Williams, già a quell'età notevolmente superiori dal punto di vista fisico.
Quando a 18 anni arrivi a conquistare già 5 slam(3 Aus open- 97 98 99, 1 W- 97, 1 US Open- 97) e vai vicina a fare il Grande Slam(finale a Parigi nel 97), e poi, improvvisamente, ti ritrovi due atlete che ti prendono a pallate, credo che sia facile che ti crolli la terra sotto i piedi, che vengano meno tutte le certezze che ti eri costruita nel corso di quegli anni pieni di successi e che prospettavano una grandiosa carriera. Aggiungiamoci anche la Capriati, capace di sconfiggerla in due finale consecutive in Australia, e la frittata fu fatta.
Il ritiro del 2003 lo vedo, e non sono l'unico, ricordo cosa si disse al tempo, come una resa di fronte al tennis che si stava trasformando in una competizione prevalentemente fisica, nella quale la "fragile" Hingis non poteva competere. E gli inforturni della svizzera, sicuramente concause della sua decisione, non escludo possano derivare dal tentativo di aumentare la massa muscolare per fronteggiare le nuove arrivate nel circuito, tentativo però fallito perchè il suo corpo non era in grado di sostenere quel tipo di gioco(non a caso i problemi maggiori li patì alla caviglia).
Il ritorno nel 2005 fu accolto con gioia da chiunque amasse il tennis, me compreso.
Furono, personalmente, piuttosto sorprendenti i risultati che riuscì a raggiungere: quarti in Australia, sconfitta dalla Clijsters, finale a Tokyo, vincendo in semi sulla Sharapova, vittoria a Roma, qualificazione al Masters di fine anno. Da una parte, ciò è la dimostrazione di come, dopotutto, il talento ancora è rilevante in questo sport e di quanto ne avesse la Hingis, dall'altro però ti faceva anche capire come fosse (relativamente) basso il livello del tennis femminile, visto che una fuori da 2 anni fu capace di rientrare e vincere in questo modo(stessa cosa si potrebbe dire per la Clijsters).
Il fattaccio del 2007 mi lascia ancora molto perplesso.
Sinceramente credo che Martina sia colpevole di ciò che fu accusata, non perchè credo sia una "cattiva" ragazza o perchè ha rifiutato di difendersi, ma semplicemente perchè, nonostante i successi ottenuti al ritorno, quella non era comunque la sua dimensione.
Credo che lei, nella sua testa, ha sempre pensato di essere quella ragazzina che a 16 anni trionfa a Wimbledon e l'anno dopo in altri tornei dello Slam, che pensava di poter continuare a vincere in tutto il mondo.
Il fatto che, ancora una volta, sia stata messa di fronte alla realtà che quello che è stato non poteva accadere nuovamente, che non poteva più essere la numero 1, l'ha riportata ad avere momenti di debolezza e commettere quella sciocchezza.
Non voglio passare per l'italiano medio che sputa sentenze o vuole fare il giustizialista(da giurista capisci anche quanto mi può star sul cazzo questo modo di comportarsi), il mio è solo un parere da sportivo e amante dell'atleta Hingis, cercando di capire i motivi del perchè di questo gesto e cercare anche di "giustificarla".
Il fatto che in problemi del genere sia finita anche la Capriati, un'altra baby prodigio, o la Dokic(senza arrivare al'uso droghe), mi fa pensare che in passato si lasciassero queste ragazze troppo sole nella crescita(tant'è che la WTA, dopo la questione Capriati, istituì dei controlli e regolamenti piuttosto rigidi riguardo alle giovani tenniste).
Se quest'anno avesse partecipato alle Olimpiadi con Federer nel misto, credo che avrebbero fatto venire giù il centrale. Sarebbe stato un sogno, davvero, vederli trionfare assieme, e regalare alla Hingis una soddisfazione che forse l'avrebbe ripagata di tutti i dolori, fisici e morali, avuti in un decennio di carriera.
			
			
									
						Ti dico però che la Hingis rappresenta il tipo di giocatrice che vorrei vedere oggi: tatticamente intelligente e talentuosissima. Purtroppo lei, fra tutti i grandi nomi degli ultimi 10 anni(anche se la svizzera venne fuori già a fine anni '90, precocissima visto il grande talento che possedeva), è forse quella che più ha sofferto l'avvento delle sorelle Williams, già a quell'età notevolmente superiori dal punto di vista fisico.
Quando a 18 anni arrivi a conquistare già 5 slam(3 Aus open- 97 98 99, 1 W- 97, 1 US Open- 97) e vai vicina a fare il Grande Slam(finale a Parigi nel 97), e poi, improvvisamente, ti ritrovi due atlete che ti prendono a pallate, credo che sia facile che ti crolli la terra sotto i piedi, che vengano meno tutte le certezze che ti eri costruita nel corso di quegli anni pieni di successi e che prospettavano una grandiosa carriera. Aggiungiamoci anche la Capriati, capace di sconfiggerla in due finale consecutive in Australia, e la frittata fu fatta.
Il ritiro del 2003 lo vedo, e non sono l'unico, ricordo cosa si disse al tempo, come una resa di fronte al tennis che si stava trasformando in una competizione prevalentemente fisica, nella quale la "fragile" Hingis non poteva competere. E gli inforturni della svizzera, sicuramente concause della sua decisione, non escludo possano derivare dal tentativo di aumentare la massa muscolare per fronteggiare le nuove arrivate nel circuito, tentativo però fallito perchè il suo corpo non era in grado di sostenere quel tipo di gioco(non a caso i problemi maggiori li patì alla caviglia).
Il ritorno nel 2005 fu accolto con gioia da chiunque amasse il tennis, me compreso.
Furono, personalmente, piuttosto sorprendenti i risultati che riuscì a raggiungere: quarti in Australia, sconfitta dalla Clijsters, finale a Tokyo, vincendo in semi sulla Sharapova, vittoria a Roma, qualificazione al Masters di fine anno. Da una parte, ciò è la dimostrazione di come, dopotutto, il talento ancora è rilevante in questo sport e di quanto ne avesse la Hingis, dall'altro però ti faceva anche capire come fosse (relativamente) basso il livello del tennis femminile, visto che una fuori da 2 anni fu capace di rientrare e vincere in questo modo(stessa cosa si potrebbe dire per la Clijsters).
Il fattaccio del 2007 mi lascia ancora molto perplesso.
Sinceramente credo che Martina sia colpevole di ciò che fu accusata, non perchè credo sia una "cattiva" ragazza o perchè ha rifiutato di difendersi, ma semplicemente perchè, nonostante i successi ottenuti al ritorno, quella non era comunque la sua dimensione.
Credo che lei, nella sua testa, ha sempre pensato di essere quella ragazzina che a 16 anni trionfa a Wimbledon e l'anno dopo in altri tornei dello Slam, che pensava di poter continuare a vincere in tutto il mondo.
Il fatto che, ancora una volta, sia stata messa di fronte alla realtà che quello che è stato non poteva accadere nuovamente, che non poteva più essere la numero 1, l'ha riportata ad avere momenti di debolezza e commettere quella sciocchezza.
Non voglio passare per l'italiano medio che sputa sentenze o vuole fare il giustizialista(da giurista capisci anche quanto mi può star sul cazzo questo modo di comportarsi), il mio è solo un parere da sportivo e amante dell'atleta Hingis, cercando di capire i motivi del perchè di questo gesto e cercare anche di "giustificarla".
Il fatto che in problemi del genere sia finita anche la Capriati, un'altra baby prodigio, o la Dokic(senza arrivare al'uso droghe), mi fa pensare che in passato si lasciassero queste ragazze troppo sole nella crescita(tant'è che la WTA, dopo la questione Capriati, istituì dei controlli e regolamenti piuttosto rigidi riguardo alle giovani tenniste).
Se quest'anno avesse partecipato alle Olimpiadi con Federer nel misto, credo che avrebbero fatto venire giù il centrale. Sarebbe stato un sogno, davvero, vederli trionfare assieme, e regalare alla Hingis una soddisfazione che forse l'avrebbe ripagata di tutti i dolori, fisici e morali, avuti in un decennio di carriera.
 
 
								


