Sì, ma leggete tra le righe. Nessuno sta dicendo che l'AWA fa schifo, sto dicendo di dargli il giusto peso ragionando su dati il più possibili oggettivi, invece di lasciarsi andare a considerazioni postume dovute allo starpower (visto dal 2016) o al sentito dire.
Proviamo a ragionare sui dati di wrestlingdata, che comunque non so quanto possano essere inclusivi di tutto il pro wrestling americano, e allo stesso credo che si basino su cifre ufficiali dell'epoca che potrebbero esser state gonfiate.
Gli anni '70
La prima card della AWA in classifica è al 19° posto con 21000 spettatori nel '70. Ha davanti non solo la WWWF, ma supercard di NWA Hollywood, WCCW, e il territorio NWA denominato Tri-State (ci sono anche due card messicane della UWA). Questi sono tutti exploit, ma per dire la Maple Leaf Wrestling ha dodici cards tra i 16000 e 18000 (tutte con Sheik nel main event), mentre l'AWA solo questa. La WWWF 15 cards sopra i 20000.
La seconda hit della AWA è al 131° posto con 12308 spettatori nel '78. Da lì in poi ci sono diverse cards che ballano intorno a quella cifra, soprattutto nei primi anni '70, e quindi possiamo dedurre che bene o male è quella la portata di un grande evento della AWA in quel periodo. Sicuramente un bel dato, ma comunque vicino a quello che facevano pure NWA Hollywood (oggi abbastanza dimenticata), il St. Louis Wrestling Club, la Mid-Atlantic Championship Wrestling (poi Jim Crockett's Promotion, poi WCW) e i territori di Memphis (Gulas e poi CWA).
Ed è dietro pure a diversi exploit della Big Time Wrestling di San Francisco, della WWA di Indianapolis e di alcune cards NWA a New Orleans.
Gli anni '80
Effettivamente ci sono molte cards tra i 17000 e i 19000, tutte comunque concentrate nella prima metà del decennio, e tutte tra Illinois e Minnesota. E, per dire, in quel periodo la WCCW ha 5 supercards tra i 20000 e i 30000 paganti.
A parte qualche buon exploit (Wrestlerock, Superclash), nella seconda metà degli anni '80 c'è il tracollo, e paradossalmente coincide col periodo dell show su ESPN (e basta darci un'occhiata per notare che spesso le arene sono piccole e poco piene).
In compenso sono stati i primi a mettere sul mercato una serie di action figures dedicate al wrestling, che infatti gli consente un discreto culto tra gli appassionati del genere.
Però c'è da aggiungere che da quando è defunta non è stata mai oggetto di particolari omaggi o revival, se si esclude la AWA Superstars e il dvd della WWE.
Diciamo che un buon modo per contestualizzare questi dati sarebbe quello di leggere le riviste di wrestling dell'epoca, le antenate della IWC, per cercare di capire quanto comunque l'AWA influenzasse e affascinasse gli amanti del biz all'epoca.