WWF ATTITUDE ERA - RAW 28/06/99 - AUSTIN GETS HIS PAYBACK

[Christian Peeps]

Con tutto il rispetto, ma ti consiglio di seguire questi anni piuttosto il 2002 se poi li hai seguiti amen.

Il fatto è che l'anno scorso iniziai a vedere il 2000 poi col passare dei mesi sono arrivato al 2001 e il mese scorso ho i iniziato il 2002,ora sono arrivato al post Backlash,comunuqe prima o poi inizierò a seguire la WWF dal 1997 in poi (purtroppo ho fatto la cazzata di iniziare dal 2000)

[Mannu]

EPISODIO # 249 - RAW IS WAR - 2 MARZO 1998




Questo show è:



LIVE DALLA

GUND ARENA DI CLEVELAND, OHIO

RAW IS WAR / WARZONE - THEME SONG:

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LINK EPISODIO:
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THE ROAD TO WRESTLEMANIA 14 CONTINUES

[Mannu]

WWF RAW IS WAR 02/03/1998

Lo show si apre col botto (a parte quello dei pyros), con la D-Generation X. Triple H prende la parola e dice che la ‘road to Wrestlemania’ comincia ufficialmente stasera e sarà x-rated, quindi i bambini dovranno avere il permesso dei genitori per guardare. Poi avverte Owen che il suo regno da Campione europeo sta giungendo al termine e lo attraverserà come un coltello caldo nel burro. Michaels si rivolge a Tyson e dice che gli faranno un’offerta che non potrà rifiutare, ma se per qualche motivo dovesse prendere la decisione sbagliata non dimenticherà mai il nome della DX, è una promessa. Poi dice ad Austin che sta sfidando il numero uno della WWF, lo showstopper etc. e a WM 14 dimostrerà al mondo che il toughest SOB della WWF non è abbastanza tosto per battere HBK. Quindi ora vuole che allacci i suoi stivali da danza, perché stasera ballerà sulla sweet chin music, e che lucidi la sua testa pelata, cosicché HBK possa romperla come un uovo. Arriva Austin! The rattlesnake sale di gran carriera sul ring e va faccia a faccia con Michaels, ma si spengono le luci e appare Kane! Bearer dice ad Austin che non dovrà preoccuparsi di Wrestlemania, perché stasera varcherà la soglia dell’eternità e Kane lo manderà dritto all’inferno. Si riaccendono le luci e la DX è sparita, quindi Austin va al tavolo del commento e ruba le cuffie di Cole spingendolo dalla sedia. Dice che questa è la più grossa manica di stronzate che abbia mai sentito, le luci si spengono e Shawn Michaels scappa, ma ora bisogna pensare al presente. Che qualcuno gli porti un hot dog e una birra fredda perché stasera prenderà Kane a calci in culo, e non importa se questi accenderà o spegnerà le luci, perché può fargli il culo anche al buio. Kane non ha una minima possibilità, perché lui andrà a Wrestlemania e toglierà la cintura a Michaels. E a proposito di questo, sa che Tyson stasera è in arena, se vuole può mettersi un paio di guanti così spegnerà anche le sue dannate luci. Tutto ciò è patetico, luci che vanno e vengono, Kane che si presenta, e lui dovrebbe essere spaventato? Beh, non lo è. Ora è arrivato il momento di Stone Cold, al buio o alla luce, JR sta guardando il prossimo Campione WWF, che a qualcuno piaccia o meno. And that’s the bottom line, you know why? ‘Cause Stone Cold said so, you piece of trash!

Dopo un break rivediamo le immagini della scorsa settimana, in cui Cactus Jack e Chainsaw Charlie tentano praticamente di assassinare i New Age Outlaws, con questi ultimi che riescono per poco a fuggire. Torniamo in arena e i NAO fanno il loro ingresso indossando collarini cervicali, e muniti del loro fidato cassonetto, che Road Dogg dice essere il loro portafortuna. La settimana scorsa sono stati attaccati brutalmente e faranno processare quei due derelitti per tentato omicidio. Alcuni potrebbero dire che non hanno prove, ma si sbagliano, perché hanno un video girato a mano in cui documentano la serata e all’improvviso succede il fattaccio. Il Titantron ci mostra il filmato dalla prospettiva della ‘New Age Outlaw Cam’, dopodiché Dogg ci dice che stasera non combatteranno, e hanno una giustificazione scritta da un medico che glielo vieta. Commissioner Slaughter appare sul Titantron e dice che stanno benissimo, quindi ordina loro di lottare e di difendere i loro titoli.

Disciples of Apocalypse def. New Age Outlaws (c) by count out (WWF Tag Team Titles match)
In realtà è un angle, dopo qualche minuto Cactus Jack e Chainsaw Charlie saltano fuori dal cassonetto e i NAO fuggono immediatamente tra il pubblico.

Marc Mero def. Tom Brandi
Solita manfrina pre-match con Mero che rimanda Sable negli spogliatoi. Durante l’incontro arriva Luna al suo angolo, che distrae l’arbitro e permette a Marc di colpire Brandi con un low blow e schienarlo con la TKO. Dopo il match Luna bacia Mero, così Goldust può attaccarlo alle spalle. I due si scagliano sul povero Mero, ma arriva Sable a salvarlo! Sable finalmente riesce a mettere le mani addosso a Luna e la caccia dal ring, permettendo al marito di occuparsi di Goldust. Poi Mero, invece di esserle grato, la rimprovera per non aver obbedito al suo ordine di restare nel backstage, quindi Sable lo spinge di nuovo al tappeto e se ne va. Marc la richiama sul ring e lei vi risale furiosamente, ma stavolta è lui che va via.

Mark Henry def. Owen Hart (c) by DQ (European Title match)
Prima del match Slaughter manda via la Nation, ma durante l’incontro arriva Chyna. Non ho ancora capito il meccanismo di queste title shot al titolo europeo completamente a caso, comunque Henry era già la morte ma Owen riesce a tirar fuori un match decente persino da lui. Fatto sta che durante la sharpshooter, al solito, viene distratto da Chyna e lascia la presa. Di conseguenza Henry lo prende in una bearhug assassina, ma prima che Owen possa cedere viene colpito da Chyna con un low blow e vince il match per squalifica. Insomma una vittoria pulita al canadese prima di WM è fuori discussione, invece questo match avrebbe dovuto concludersi con la sharpshooter. Comunque sulla rampa c’è il nostro Michael Cole ad attendere Chyna e le chiede perché abbia fatto ciò, lei risponde semplicemente “Because I can”. Chyna spacca, ma devo dire che questa gimmick del fesso sta funzionando particolarmente bene su Cole.

Headbangers & Taka Michinoku def. Rock’n’Roll Express & Barry Windham (w/Jim Cornette)
Thrasher: Taka, what do you think of Jim Cornette?
Taka: You jackass.
Il match dura un paio di minuti e ancora Cornette causa la sconfitta ai suoi, entra nel ring con la racchetta per colpire Thrasher ma questi gliela ruba e la usa per mettere Gibson al tappeto.

Siamo alla War Zone e troviamo Vince McMahon sul ring (grande heat per lui), che presenta il baddest man on the planet, Mike Tyson (ancora heat). Vince chiede a Cleveland di dargli il benvenuto e l’heat cresce a dismisura, quindi si rivolge a Tyson chiedendogli se sarà davvero un enforcer o lascerà che Austin imponga le sue regole. Ormai la voce al microfono non si sente quasi più e Vince chiede rispetto al pubblico, ottenendo altri fischi. Poi dice che questa domanda troverà risposta inevitabilmente a Wrestlemania e chiede a Tyson chi crede che vincerà, ma nel momento in cui Iron Mike sta per aprire bocca arriva la DX. Michaels gli dice che lui non si chiama Stone Cold e non è qui per mancargli di rispetto come ha fatto Steve Austin, non è nello stile della DX. Il loro stile è quello di sfidare le persone faccia a faccia, lui si chiama Shawn Michaels e vuole trattarlo da uomo, quindi lo sfida proprio in questo momento. Tyson accetta, per la felicità del pubblico. I due restano da soli sul ring e cominciano a spintonarsi, Mike fa segno di colpirlo e Shawn gli strappa la maglietta… rivelandone una della DX! Mike Tyson fa parte della D-Generation X e il pubblico esplode, gran momento. Vince se ne va imprecando mentre i tre festeggiano sul ring facendo varie crotch chops su Tyson.

Steve Blackman def. Kama by DQ
Slaughter manda nuovamente via la Nation prima del match, che però torna per aggredire Blackman quando Kama sta per cedere. Faarooq lo colpisce con la Dominator e The Rock con la Rock Bottom, ma arriva Shamrock a salvarlo. I due suddetti fuggono, mentre Kama rimane incautamente sul ring e si becca un belly-to-belly.

Torniamo dal break e troviamo uno sconosciuto sul ring (che in realtà sarebbe l’ex Col. Parker della WCW). Questi invita tutti ad alzarsi in piedi e mostrare rispetto per una leggenda, il più grande wrestler mai esistito, il miglior intrattenitore e cantante di sempre… “Double J” Jeff Jarrett! Oh no, JJ è tornato alla vecchia gimmick del cantante country, completo di cappello da cowboy e occhiali luminosi. Jarrett fa la sua classica entrata e conferma di essere il miglior wrestler e cantante del mondo, poi augura buona fortuna a Jim Cornette e alla NWA dicendo che non erano preparati per un uomo poliedrico come lui. C’è solo un uomo che può accompagnarlo e farlo rendere al meglio, ed è il più grande showman e promoter del mondo, ovvero Tennessee Lee (sempre il fu Parker).

Jeff Jarrett (w/Tennessee Lee) def. Flash Funk
Match carino, e Tennessee si rivela già una buona aggiunta per JJ: Funk sale sulla terza corda e mentre l’arbitro è distratto Lee lo spinge giù, permettendo al suo assistito di sottometterlo con la Figure Four.

Cole tenta di intervistare Tyson nel parcheggio, come al solito senza successo (Tyson: Shut up, pinhead) e ancora una volta ne esce come un idiota.

Ci viene mostrato un video che ricapitola sommariamente la carriera dei LoD, fino alla (probabile) rottura avvenuta la scorsa settimana.

Kane entra in scena per il suo confronto con Stone Cold. Bearer prende la parola e dice che è stato uno shock per tutto il mondo quando Tyson ha deciso di unirsi alla DX, ma il vero shock per Austin sarà domani, quando si sveglierà al fianco di Undertaker nelle fosse dell’inferno. Austin esce fuori ma trova Triple H sulla rampa a distrarlo, quindi quando si gira si becca una sweet chin music da Michaels (promessagli ad inizio puntata). Si rialzerà a fatica dopo un po’, per tornare nel backstage.
Dopo una pausa, JR ci informa che Austin sta mettendo sottosopra il backstage cercando la DX, che però dovrebbe aver lasciato l’arena. Kane è ancora sul ring e Bearer gli chiede di andare a prendere la campana, ma durante il tragitto il mostro prende un ragazzo dal pubblico e lo picchia; infine, trascina il timekeeper e la campana nel ring. Bearer dice che bisogna mostrare rispetto verso Undertaker, quindi ordina al timekeeper di suonare la campana 10 volte in sua memoria. Dopo averlo fatto, Bearer gli dice di suonare un altro rintocco per se stesso, quindi Kane lo prende e lo uccide con una chokeslam e la tombstone. Paul afferma che siamo arrivati alla fine di una lunga strada, Kane ha fatto tutto ciò che ci aveva detto avrebbe fatto, per tutti coloro che al tempo credevano mentisse e lo chiamano grassone. Vader è andato, arbitri, wrestler, timekeepers, sono tutti caduti per mano di Kane, ma gli è rimasta ancora una tombstone da usare. Per chi sarà? Bearer chiede se qualcuno sia disposto a prendersela, anche a JR, e in questo momento si spengono le luci e si sentono i rintocchi di campana di Taker. Paul assicura Kane che è uno scherzo, ma la campana continua a suonare più e più volte, quindi dice di averne abbastanza di questa dannata musica e che non può essere lui, perché è andato. Ma si intravede una bara sullo stage, un fulmine la colpisce e dalle macerie sorge Undertaker! Il deadman dà a Kane il benvenuto all’inferno e al demone che che lo condurrà alla dannazione eterna. Poi si dice deluso da lui, davvero pensava che potesse distruggerlo? Forse non sa che non si può distruggere ciò che non muore. Per quanto riguarda Paul Bearer, ha avuto il coraggio di presentarsi ogni settimana prendendosi la responsabilità per la sua scomparsa, ma in realtà è lui che decide quando tornare nell’oscurità, per curare lo spirito e trovare la verità. Durante questo viaggio nell’aldilà ha consolato le anime dei suoi genitori, perché ha dovuto spiegare loro i motivi per cui avrebbe fatto ciò che aveva promesso di non fare mai. Bearer gli urla che non è più lui il Phenom, bensì colui che gli è accanto. Kane fa esplodere i fuochi sulla rampa, ma Taker vi passa attraverso e dice che attraverserà le fiamme dell’inferno per affrontarlo. E quando guarderà negli occhi del suo fratello maggiore, Kane capirà perché è il mietitore delle anime ribelli e il Signore dell’oscurità. Però, finché non arriverà WM 14, vuole che si ricordi di quando erano bambini e i loro genitori li separavano sempre quando cominciavano a lottare. Stavolta non ci sarà nessuno a salvarlo. Che i cani dell’inferno possano divorargli quell’anima in decomposizione, e riposerà in pace.

[Darth_Dario]

Ma stralol, Tyson si taglia come un ragazzino! Mi fa spisciare.

Bestemmie profuse per Jarrett e, sopratutto, Owen.

[Mannu]

Proprio su Jarrett volevo soffermarmi un attimo.
Ritorno a Double J che non ha un cazzo di senso, né in chiave mark né smart.
Mark: ok aveva perso un paio di volte ultimamente, per colpa di Cornette, ma perché avrebbe dovuto abbandonare un titolo? Poi per cosa, per tornare ad una gimmick ridicola che qualche mese prima aveva detto di non voler più interpretare?
Smart: JJ aveva ri-esordito con una gimmick davvero interessante, in cui voleva dimostrare di essere il migliore liberandosi appunto del vecchio personaggio.
There's all the great WWF Superstars and then there's... me.
Cominciò benissimo con quei worked-shoot che rompevano la cosiddetta 'quarta parete' in cui criticava sia Bischoff che Vince per averlo sempre seppellito dandogli gimmick idiote, e affermando di aver lasciato prima la WWF e la WCW poi proprio per questo. E ora gliela rimettiamo come se niente fosse? Che poi già avevano mezzo rovinato tutto piazzandolo in quella melma che fu l'NWA angle ma va beh, fin lì potevo pure accettarlo, perlomeno aveva una cintura.
Il problema è che Vince non l'ha mai visto come più di un midcarder, tutto qua.

Di Owen non ne parliamo, sarebbe una miniera d'oro ma ormai è chiara la direzione intrapresa.
Comunque per il resto ottima puntata, vengono portate avanti egregiamente tutte le storylines, Tyson che si unisce alla DX è un momentone classico, gran promo di Taker.
Che poi, per quanto mi riguarda, il match della serata è proprio di Jarrett.

Ma ricordiamo un attimo il suo promo di ritorno in WWF.

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[Mannu]

EPISODIO # 250 - RAW IS WAR - 9 MARZO 1998




Questo show è:



LIVE DAL

WHEELING CIVIC CENTER DI WHEELING, WEST VIRGINIA

RAW IS WAR / WARZONE - THEME SONG:

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THE ROAD TO WRESTLEMANIA 14 CONTINUES

[Darth_Dario]

Meh, che a me il promo in se di Jarrett manco mi fece impazzire. Disse tutto e non disse niente, e in un periodo in cui di Worked shoot pesanti ne trovavi in ogni dove, fu abbastanza insulso. Meglio la sessione d'interviste con Ross, che raramente deludevano. Comunque si, il ritorno al minchione country è veramente da triplo meh carpiato.

[Mannu]

WWF RAW IS WAR 09/03/1998

Ken Shamrock & Steve Blackman def. The Rock & Farooq (w/Nation of Domination) by DQ
Buon opener, con un pubblico molto partecipe. La Nation aggredisce Shamrock e l’arbitro chiama la squalifica, ma poi Rocky dice che lo vuole tutto per sé e Farooq coglie la palla al balzo, lasciandolo solo sul ring. Shamrock reagisce e lo atterra con un belly-to-belly, poi lo chiude nella ankle lock e Farooq non permette ai suoi di andare a salvarlo. Devono intervenire gli arbitri per interrompere la presa, Rocky si rimette in piedi a fatica e la Nation è già andata via.

Triple H fa il suo ingresso sul ring accompagnato da Chyna, mentre ci viene mostrato il replay della scorsa settimana in cui Tyson si unisce alla DX. Hunter ci dà il benvenuto ad un nuovo episodio del D-Generation X pre-Wrestlemania showdown, che come sempre è x-rated, quindi i bambini dovranno chiedere il permesso ai propri genitori, perché la discrezione sarà completamente ignorata. Innanzitutto si rivolge ad Owen Hart dicendogli che lunedì scorso Chyna è entrata nella sua testolina, ma questa settimana potrebbe anche mettere la cosa sul piano fisico, se vorrà. Poi ci informa che stasera Shawn Michaels non sarà qui, e ci mostra varie volte sul Titantron il momento della scorsa puntata in cui colpisce Austin con la sweet chin music, finché non appare HBK. Questi dice che al momento la DX è il miglior prodotto del mondo, poiché anche Mike Tyson è entrato a farne parte, e ci fa intendere che dovrebbe avere un certo vantaggio a WM considerato il fatto che è anche lo special enforcer del suo match titolato. Ma il momento migliore della scorsa settimana è stato quando ha fatto esattamente ciò che aveva detto: ha fatto mangiare un pezzo del suo stivale ad Austin, sbattendoglielo in faccia con la sweet chin music. E il toughest SOB della WWF ha scoperto che è come tutti gli altri, quando si trova di fronte ad HBK. Stone Cold può pestare chiunque, andare in giro tutto incazzato, ma il motivo per cui Shawn è il Campione è che queste cose le ha già fatte lui, Austin non gli ha mostrato niente di nuovo. Lui sarà sempre l’immagine della WWF, e a Wrestlemania non perderà la cosa per cui ha lavorato tanto per ottenere. Lo tratterà esattamente come tratta tutti gli altri, perché gliel’ha detto centinaia di volte: HBK non cede di fronte a nessuno e non lo farà certamente con lui, quindi lo metterà al tappeto e lo trascinerà via. Perché è lo showstopper, il main event, ma soprattutto il Campione della WWF.
Triple H: “Oh yeah, and there’s one thing I forgot to say: I’ve got two words for all of ya: suck it!”
Successivamente Hunter prende il posto di Kevin Kelly al tavolo del commento per il match di Owen, dicendo che Austin sicuramente non si farà vedere per un po’. JR ci fa notare che invece dovrebbe arrivare, e una troupe di cameramen è posizionata nei pressi dell’entrata posteriore (rear), anche se al momento ha dei problemi tecnici.
Triple H: “Are they positioned in your rear, or near your rear?”

Barry Windham (w/Jim Cornette) def. Owen Hart (c) by count out (European Title match)
Ancora una shot totalmente a caso, visto che ormai Windham è praticamente un jobber. Sarebbe stato forse un gran match sul finire degli anni ’80, ma questo risulta bruttino e lento, rallentato ulteriormente dal fatto che la caviglia di Owen si torce malamente dopo un salto dalla corda centrale. Come se non bastasse, seconda sconfitta consecutiva per il canadese durante la sua costruzione per WM: nel finale, con l’arbitro distratto da Cornette, Chyna lo colpisce con un low blow e viene contato fuori. Bisogna risalire a gennaio per trovare una vittoria pulita di Owen. Dopo il match arriva Bradshaw a pestare Windham, che riesce a fuggire e gli urla che non è finita. Da segnalare ancora dei problemi tecnici con le telecamere durante l’incontro.

Lawler è nel backstage ad intervistare Bearer (ed è impaurito da Kane), che però non vuole parlare di Undertaker. Piuttosto, vuole concentrarsi su ciò che Kane ha fatto a Vader a No Way Out (ci viene mostrata una sua foto recente in cui ha gli occhi lividi e la testa fasciata). Lawler però insiste su Undertaker, dicendo che Bearer ci aveva assicurato di averlo eliminato, invece la settimana scorsa abbiamo assistito al suo ritorno. All’improvviso le panche cominciano ad aprirsi e a chiudersi da sole e i due fuggono terrorizzati, mentre Kane resta ad osservarle imperturbabile. Sarà opera del deadman?

Kevin Kelly al commento ci dice che ha parlato con i responsabili della trasmissione e gli hanno comunicato che i problemi avuti finora con le telecamere non sono tecnici, per il momento non c’è una spiegazione. Nel frattempo fanno il loro ingresso i contendenti al prossimo incontro e Lawler è ancora spaventato da quanto accaduto poco fa.

Aguila (w/Taka Michinoku) def. Brian Christopher (w/Jerry Lawler) by DQ
In realtà è un match per decretare lo sfidante di Taka a Wrestlemania per il titolo, ma ci verrà rivelato solo a Superstars (che non guarda nessuno). Aguila lavora con la febbre ma ci regala comunque buoni spot aerei, match discreto nel complesso, ma anche qui abbiamo un non-finale e la cosa può diventare irritante. Aguila è sulla terza corda pronto per la 450 Splash e Lawler lo butta giù, ma l’arbitro lo vede e squalifica Christopher. Durante il match le luci calano più volte, accompagnate da un rumore di tuono, e tutto ciò è quantomeno sinistro.

Finalmente arriva Austin, e nel frattempo le luci continuano a fare bizze. Va dritto sul ring e dice di essere estremamente deluso dal fatto che la scorsa settimana Vince McMahon abbia chiamato Mike Tyson the baddest man on the planet. Ci fa rivedere un paio di volte il video di quel momento, e dice che per lui è uno schiaffo in faccia, un insulto. Raw dura due ore, e lui è pronto a stare seduto nel ring per tutto il tempo finché quel bastardo di Vince non uscirà fuori e chiariranno le cose. JR tenta di farlo ragionare, ma Austin gli risponde di mettere seduto il suo culo da cowboy prima che glielo prenda a calci. Arrivano Gerald Brisco e Jack Lanza e minaccia anche loro, che quindi decidono di lasciar perdere. È il momento di Commissioner Slaughter ma Austin gli ordina di portargli Vince, apostrofandolo come idiota, tanto non può fargli nulla poiché siamo alle porte di Wrestlemania. Dice che se non si presenterà entro trenta secondi andrà a prenderselo lui, e nel backstage vediamo Brisco che tenta di convincere Vince ad uscire.
Dopo un break, Austin è ancora sul ring a bere birra, e stavolta sta mandando via Pat Patterson. Finalmente Vince decide di uscire fuori e Steve gli urla immediatamente che lui è il “world’s toughest son of a bitch” e il fatto che segua Tyson come un cagnolino lo fa incazzare, infine lo accusa di provocarlo esattamente come fa Michaels. Vince risponde che “baddest man on the planet” è solo un modo di dire, ma Austin gli mostra il dito medio e dice che questo è un modo di dire. Poi afferma che in realtà non vuole che diventi Campione WWF, e per dimostrargli il contrario basta che dica hell yeah. Gli risponde il pubblico come sempre, Vince invece fa per andarsene, ma Austin gli dice che ora l’ha insultato per l’ultima volta e lo sfida a colpirlo, perché se lo lascia fare prima a lui potrebbe ridurlo a brandelli. Vince è riluttante ma Steve continua a provocarlo, strappandogli anche il taschino della giacca, poi gli dice che se proprio non vuole colpirlo ha dieci secondi per portare via la sua carcassa putrida e puzzolente, perché ne ha abbastanza. Chiede al pubblico se deve prenderlo a calci in culo, la folla risponde positivamente e quindi comincia il countdown da 10. McMahon abbandona il ring e Austin lo accusa di aver pianificato l’alleanza tra Tyson e la DX per non fargli vincere il titolo, ma stasera prenderà a calci Triple H, anche se non ha niente a che fare direttamente con lui, perché si trova nel luogo sbagliato al momento sbagliato. E per quanto riguarda Shawn Michaels, stasera non è qui ma la prossima volta che si farà vedere, che sia Raw o Wrestlemania, lo colpirà tante volte finché non riuscirà più a rialzarsi, dopodiché la cintura sarà sua.

Cactus Jack & Chainsaw Charlie def. Quebecers
Le luci tremolano nuovamente, e durante l’incontro abbiamo ancora problemi con le immagini. JR ci annuncia che, a causa della perdita di tempo di Stone Cold, il match per i titoli di coppia NWA sarà posticipato a Superstars (insomma si sono accorti che non lo guarda più nessuno e tentano di rendere interessante la prossima puntata). Comunque match abbastanza divertente, ottima alchimia tra questi due team, e finalmente abbiamo un finale pulito (l’unico della serata): Cactus schiena Pierre dopo la double-arm DDT.
Dopo il match appare Road Dogg sullo stage con un’imbracatura al braccio, e dice ai due ‘fossili’ che sono come la peste bubbonica, perché la settimana scorsa indossava un collarino cervicale ma la cosa si è estesa alla spalla. Se credono che il giro nel cassonetto sia stato divertente, non devono far altro che aspettare Wrestlemania. Potrebbe affrontarli anche adesso, ma purtroppo non è al 100%: non riesce ad agitare una sedia a 90 miglia all’ora. Comunque, visto che neanche loro sono completamente in forma, perché non lo raggiungono? Jack comincia a percorrere la rampa, ma Billy Gunn arriva sul ring e colpisce Charlie alle spalle con una sedia. Cactus torna sul ring e Gunn scappa, avvertendolo poi di non lasciare mai più solo Charlie.

Kane e Bearer fanno il loro ingresso sul ring, intanto Lawler tenta di convincere JR che dovrebbero andarsene, dopo tutte le cose strane che sono accadute. Bearer dice che Undertaker ha fatto un grosso errore a tornare, non capisce che gli avevano fatto un favore a rimandarlo nell’oscurità? Avrebbe potuto restarsene lì, con i suoi genitori, a riposare in pace per l’eternità. Invece no, doveva tornare, ma va bene perché Kane ha appena cominciato: è come il fuoco in una stufa, giri la manopola, tacca dopo tacca, e diventa sempre più caldo, fino a diventare un inferno. Taker ha appena messo un piede nell’inferno, questo non è un gioco, non è il nascondino… ma mentre Bearer dice queste parole, si sente un rintocco di campana e si spengono le luci. Quando si riaccendono appare Undertaker dietro di loro, Kane si volta ma si spengono nuovamente le luci. Altro rintocco di campana, e alla riaccensione il deadman è scomparso! Bearer è furioso e gli ripete che non è un gioco, a Wrestlemania dovrà guardare suo fratello negli occhi e combatterlo fino alla fine, e verrà rispedito di nuovo nell’oscurità per non fare mai più ritorno.

Marc Mero (w/Sable) def. Goldust (w/Luna) by DQ
Sable e Luna sono ammanettate agli angoli opposti. Dopo un ref bump, Goldust colpisce Mero con la curtain call e poi l’arbitro a terra con un leg drop, rubandogli le chiavi delle manette. Dopo aver finto di andare da Sable va invece a liberare Luna, che corre ad aggredire la signora Mero macchiandole tutto il viso con del trucco (Lawler: “She looks like Tammy Faye Bakker!”). Grande Goldust che imita le sue urla isteriche e sembra un personaggio uscito da ‘Non aprite quella porta’. Arrivano vari arbitri a liberare Sable, che tenta di inseguire Luna ma Mero, ignaro di quanto accaduto, la ferma.
Dopo una pausa, Goldust e Luna dal backstage lanciano la sfida a Mero e Sable per Wrestlemania in un mixed tag-team match.

Lungo recap di ciò che è accaduto dall’arrivo di Mike Tyson in WWF, al termine del quale troviamo una sua intervista registrata con JR. Praticamente Tyson si è sentito mancato di rispetto da Austin nella puntata post-Rumble, e prima era anche suo fan. JR gli chiede come potrà rimanere onesto durante il match titolato ora che è entrato nella DX, ma Tyson se la prende, rispondendogli che nessuno è mai stato onesto con lui nella vita e l’unica cosa onesta è vincere, e se ne va.

Triple H (w/Chyna) vs. Savio Vega (w/Los Boricuas) ends in a no contest
Triple H si presenta accompagnato da vari arbitri e funzionari, ma il match è appena cominciato e Austin arriva lo stesso, stunnerizzando nell’ordine Brisco, un arbitro e Savio, finché non appare Shawn Michaels alle sue spalle e lo stende con la sweet chin music per la seconda settimana consecutiva! Michaels ha mentito! Chyna gli porta una sedia, HBK la solleva per colpire Austin in testa e su questa immagine si chiude lo show.

[Saimas]

Nove match su dieci finiscono per dq o co... mi immagino il forum in rivolta se ciò avvenisse oggi.

[Mannu]

EPISODIO # 251 - RAW IS WAR - 17 MARZO 1998




Questo show è:



LIVE DALL'

AMERICA WEST ARENA DI PHOENIX, ARIZONA

RAW IS WAR / WARZONE - THEME SONG:

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THE ROAD TO WRESTLEMANIA 14 CONTINUES

[Mannu]

WWF TUESDAY NIGHT RAW IS WAR 17/03/1998

Siamo a Phoenix in un’arena tutta esaurita, eccezionalmente di martedì nella serata di san Patrizio, e lo show comincia con Ken Shamrock che viene intervistato da Kevin Kelly sul ring. Questi ci mostra le immagini della scorsa settimana, in cui Ken viene picchiato dai membri della Nation of Domination ma alla fine riesce a chiudere The Rock (abbandonato dai suoi compagni) nella ankle lock. Quindi, Kelly gli dice che ha dimostrato più volte di poterlo battere uno contro uno, ma la domanda è: a Wrestlemania riuscirà a tenere sotto controllo il suo umore? Shamrock risponde che delle volte ha perso la pazienza ma questo, un paio di volte, gli ha anche salvato la vita. Comunque a Wrestlemania non ci sarà da preoccuparsi del suo umore, perché quando Rocky metterà piede nella sua zona ci sarà un nuovo Campione Intercontinentale. Inoltre, egli si proclama il Campione della gente, ma a Wrestlemania scopriremo chi è il vero Campione della gente. Appena detto questo, Rocky esce fuori accompagnato dagli altri membri della Nation ed esordisce con: “Kenny, know your role and shut your mouth”. Dice a quel jabroni che è stanco di vederlo che si presenta lì a piagnucolare su cosa gli farà a Wrestlemania, in realtà non durerebbe due minuti con nessun membro della Nation, Rocky compreso. Ma visto che lui è il campione, ha il diritto di concedergli un’opportunità: se riuscirà a resistere almeno due minuti con un membro qualsiasi della Nation, gli darà un match per il titolo Intercontinentale stasera a Raw. Rocky manda D’Lo, nonostante quest’ultimo sia riluttante.

Ken Shamrock def. D’Lo Brown by DQ
Divertente, e come angle funziona molto bene per portare avanti la storyline. A circa 20 secondi dallo scadere dei 2 minuti, Shamrock chiude D’Lo nella ankle lock ma Rocky lo colpisce con una sediata sulla schiena. L’arbitro chiama la squalifica e Shamrock sfida Rocky a colpirlo di nuovo, quindi quest’ultimo gli dà un’incredibile sediata che quasi gli spacca la testa! Farooq sembra disgustato e si prende la sedia, ordinandogli di lasciare il ring (avrà una coscienza?)

Shamrock è nel backstage e Kelly ci dice che ha una commozione cerebrale, ma rifiuta di andare in ospedale.

Sable fa il suo ingresso sul ring e sembra molto arrabbiata. Si rivolge a Luna apostrofandola come little bitch e dice che bisogna risolvere la cosa una volta per tutte, quindi la sfida ad un combattimento uno contro uno per stasera.

Il Phoenix Suns Gorilla, mascotte della squadra locale di NBA, si cala dal tetto e va a sedersi accanto a JR per commentare il prossimo match!
Tennessee Lee è sul ring per annunciarci Elvis Presley… anzi, un intrattenitore molto migliore di Elvis Presley: Double J! Jeff Jarrett fa un’entrata epica presentandosi in sella ad un cavallo illuminato, tipo Robert Redford ne “Il cavaliere elettrico”, come ci fa sapientemente notare JR.

Jeff Jarrett (w/Tennessee Lee) def. Tom Brandi
Rematch di Shotgun, in cui Jarrett ha battuto Brandi grazie all’aiuto di Tennessee Lee. Stasera vince in modo pulito con la Figure Four. Meh.

Kevin Kelly dal backstage ci annuncia che finalmente Shamrock è stato portato in ospedale. Rocky lo interrompe e dice che non gliene frega nulla di Ken, ora gli interessa soltanto sapere chi sarà il suo avversario a Wrestlemania. Dovranno trovare qualcuno meritevole di affrontarlo, sa che è dura ma bisogna che ci riescano. Lui ha inferto una grossa batosta (laid the smackdown) a Shamrock, e se dopo tutto questo sarà ancora vivo, potrà godersi WM e The Rock dal divano di casa.

Ci viene mostrato un lunghissimo video che ripercorre l’intera carriera di Shawn Michaels, interessante quando dice che vorrebbe essere visto come un James Dean senza sigaretta.

Vediamo un recap di Superstars, in cui Cornette umilia un Mosh esanime colpendolo con un elbow drop dopo il match per i titoli di coppia NWA. Mosh prende la parola e dice che l’incontro di stasera sarà un handicap match, ma gli “handicapped” sono i Rock’n’Roll Express perché hanno Cornette in squadra.

Headbangers def. Rock’n’Roll Express & Jim Cornette
Cornette non entra neanche una volta e gli Headbangers devono aspettare il post-match per vendicarsi, ma prima che possano mettergli le mani addosso vengono attaccati da Bart Gunn e Bob Holly. Cornette prende il microfono e dice che per anni il mondo gli ha supplicato di riportare i Midnight Express, ma ora ha fatto di meglio, ne ha creato una nuova versione ancora più forte: i New Midnight Express, con Bombastic Bob e Bodacious Bart. Ci sono ancora due tipi in gonna che detengono i titoli NWA e un sacco di persone che vogliono mettergli le mani addosso, e questa è tutta colpa… dei Rock’n’Roll Express! Incredibile, i NME attaccano Morton & Gibson e li smantellano per bene!

Il Suns Gorilla torna sul ring per intrattenere i fan (con una Gorilla 3:16 t-shirt), ma arriva Kane. Il tutto ci regala una boutade di Michael Cole: “JR, excuse the pun. This isn’t monkey business anymore.” Nel frattempo Kane è salito sul ring e, come prevedibile, distrugge il gorilla con l’accoppiata chokeslam/tombstone guadagnandosi un heat imponente dal pubblico.

Siamo alla War Zone e un infortunato Owen Hart si aggiunge al tavolo del commento al fianco di JR e Jerry Lawler per l’intera seconda ora, dicendo che non gli importa se a Wrestlemania la sua caviglia non sarà al meglio, lui vi parteciperà lo stesso.

Chainsaw Charlie def. Billy Gunn (w/Road Dogg) by DQ
Match piacevole, ma Road Dogg parla al microfono per tutto l’incontro e poi colpisce Chainsaw con la cintura causando la squalifica. Charlie però reagisce, e colpisce Gunn con una DDT (sarebbe la terza) sulla cintura, poi va a prendere Dogg che è rotolato fuori dal ring. Intanto appare Cactus Jack sullo stage e Charlie lega il piede di Dogg con una corda scesa dal soffitto, mentre Jack tira su la corda fino a farlo restare appeso a testa in giù. Charlie continua ad insultarlo prendendolo a schiaffi, e Cactus gli dice che credeva sapesse che non bisogna mai separarsi dal proprio compagno. Inoltre, ha una confessione da fargli: non sa come farlo scendere, quindi “I guess your ass better call somebody. Bang bang!”

Luna è furiosa nel backstage e si rivolge a Sable, dicendo che è una sgualdrina ignorante e che stasera le darà un’altra passata di trucco, ma solo quando deciderà lei.

Vince McMahon, fischiato a gran voce, si incammina sul ring per un’intervista con Kevin Kelly. Questi ci mostra il replay della scorsa settimana in cui Austin mostra il dito medio al proprietario della federazione, e gli chiede cosa abbia pensato in quel momento. Vince risponde che è stato altamente non professionale, non ha apprezzato il gesto e ancora meno che gliel’abbia messo in faccia. Probabilmente Austin era ancora scioccato dagli avvenimenti della settimana scorsa, in cui Tyson si è unito alla DX e Michaels l’ha colpito con la sweet chin music. Ora ci viene mostrato il replay in cui Austin sfida Vince a colpirlo, ma quest’ultimo rifiuta e Steve gli strappa la giacca. Kelly gli chiede perché non l’abbia colpito, e Vince risponde che si è trattenuto per salvaguardare il main event di Wrestlemania: Stone Cold come avrebbe potuto competere con una mascella rotta? L’ultimo replay ci mostra Austin che intima a Vince di uscire dal ring entro 10 secondi altrimenti l’avrebbe preso a calci, e l’owner esegue l’ordine. Kelly gli chiede come l’abbia fatto sentire, Vince risponde che ciò che fa è solo per il bene dei fan, e non sarebbe stato bello se avesse messo Austin al tappeto. Kelly, però, ha ancora una domanda: Stone Cold gli ha chiesto se gli farebbe piacere vederlo con il titolo ma lui non ha risposto, sì o no? Vince risponde che non importa ciò che pensa lui, ma ciò che pensano i fan. Kelly gli riformula la domanda e Vince dice che se Austin fosse ragionevole e diventasse un Campione rispettoso, potrebbe esserlo, ma se diventasse Campione così come lo conosciamo ora, sarebbe un incubo per le pubbliche relazioni dell’azienda. Kelly gli fa notare che non ha ancora risposto direttamente alla domanda e i fan vogliono conoscere la risposta, ma Vince dice che non è sicuro che i fan o, per quello che importi, Steve Austin possano sopportare la verità. McMahon fa per andarsene, ma Kelly lo ferma e gli chiede un’ultima volta se vorrebbe vederlo con il titolo. Vince finalmente dice che la risposta non è un semplice no, ma un hell no! And Austin, that’s the bottom line ‘cause Vince McMahon said so.

Ci viene mostrato il video della theme di Mike Tyson creata da Prince (un altro Prince) e Lucky Luke, poi un lunghissimo video che ripercorre l’intera carriera di Steve Austin, sulla falsariga di quello su Michaels che è andato in onda in precedenza.

Triple H esce fuori e si rivolge direttamente ad Owen Hart chiedendogli se è un uomo, perché stasera si nasconde dietro un tavolo come un codardo, e se vuole dimostrare il contrario deve accettare la sua sfida ad un match per il titolo europeo adesso. Owen gli fa notare che ha la caviglia infortunata, ma Hunter ribatte che non ha nulla e continua ad istigarlo, chiedendogli se vuole accettare la sfida e dimostrare al mondo che è un perdente, oppure restare seduto e dimostrare al mondo che è un codardo. Owen gli dice di aspettare Wrestlemania, Triple H lo spinge dalla sedia e il canadese gli lancia una bottiglia d’acqua, quindi parte la rissa! Owen prende Hunter a pugni, lo lancia contro le scale e poi lo spinge nel ring, così il match può cominciare.

Triple H def. Owen Hart (c) (WWF European Title match)
Owen butta subito il Triplo fuori dal ring con una clothesline, ma poi Hunter lo lancia contro il paletto e rientra nel ring per distrarre l’arbitro. Arriva Chyna e colpisce il canadese sulla caviglia infortunata con una mazza, poi lo rimette sul ring e Triple H gli applica una presa di sottomissione sulla stessa. Owen non si arrende, ma l’arbitro ferma lo stesso il match e Hunter si prende il Titolo Europeo.

Luna fa il suo ingresso sul ring, ma appena Sable la raggiunge arrivano diversi arbitri a separarle. Dopo vari tentativi , la sig.ra Mero riesce ad aggredire la sua rivale e Goldust la trascina fuori dal ring, ma durante la rissa Sable sembra essersi infortunata al ginocchio. Mentre tenta di rialzarsi con un aiuto praticamente nullo di Mero, si spengono le luci e arriva Kane. Marc Mero fugge come un codardo e lascia la compagna sola sul ring, ma mentre Kane sta per prenderla si sentono i rintocchi di campana di Undertaker! Il deadman appare in cima al Titantron e dice al fratello che si abbatterà su di lui con rabbia e furiosa vendetta. Lo consegnerà alle fosse infuocate della dannazione eterna, e conoscerà il suo nome come Signore delle Tenebre. Taker sente la collera di Kane, ma ora sarà quest’ultimo a sentire l’ira del fratello. Ormai è troppo tardi per voltarsi indietro, e l’unica cosa che può fare è riposare in pace. Un fulmine colpisce una bara sullo stage, che si apre e rivela un’effigie di Kane che prende fuoco!

NEW WWF EUROPEAN CHAMPION



TRIPLE H (HUNTER HEARST HELMSLEY)

[DenisPirola]

Bravo Mannu, ma... da come stai descrivendo i review, sembra che le attrazioni principali siano la DX, Austin e Kane.
E Sable ? Mannu : S A B L E !! Era lei il motivo principale per il quale si seguiva Raw Is War.

A sentire Lawler fu proprio la smania di vedere Sable in "ottima forma" uno dei principali motivi che spinsero McMahon a passare dal TvPg al TV14 {o come diavolo si chiamano}. Non Chyna, non Austin... Sable !

Il resto venne di conseguenza.

Ottimo lavoro, comunque. Scherzo, ma non troppo, in fondo.

P.S.: Perchè quest' ultimo Raw venne mandato in onda di Martedì ? Solo perchè era San Patrizio o c' era qualche altro motivo ?

[Mannu]

Bravo Mannu, ma... da come stai descrivendo i review, sembra che le attrazioni principali siano la DX, Austin e Kane.
E Sable ? Mannu : S A B L E !! Era lei il motivo principale per il quale si seguiva Raw Is War.

A sentire Lawler fu proprio la smania di vedere Sable in "ottima forma" uno dei principali motivi che spinsero McMahon a passare dal TvPg al TV14 {o come diavolo si chiamano}. Non Chyna, non Austin... Sable !

Il resto venne di conseguenza.

Ottimo lavoro, comunque. Scherzo, ma non troppo, in fondo.

P.S.: Perchè quest' ultimo Raw venne mandato in onda di Martedì ?

Senza dubbio Sable è molto importante, tant'è vero che le vengono concessi parecchi minuti e, praticamente, ha un feud tutto suo (ora Mero e Goldust sembrano i comprimari). Tra l'altro, dopo Austin, è la più over in assoluto: basta che la si nomini e vengono giù le arene.
Ma capiscimi, come facevo a non mettere l'immagine di JJ che entra a cavallo?

P.S.: Perché era San Patrizio. C'è scritto all'inizio del recap, si confermano i tuoi problemi di vista

[DenisPirola]

Senza dubbio Sable è molto importante, tant'è vero che le vengono concessi parecchi minuti e, praticamente, ha un feud tutto suo (ora Mero e Goldust sembrano i comprimari). Tra l'altro, dopo Austin, è la più over in assoluto: basta che la si nomini e vengono giù le arene.
Ma capiscimi, come facevo a non mettere l'immagine di JJ che entra a cavallo?

P.S.: Perché era San Patrizio. C'è scritto all'inizio del recap, si confermano i tuoi problemi di vista

Ho letto che era San Patrizio, ma non mi sembrava un motivo plausibile per spostare Raw al Martedì, credevo ci fosse qualche altro motivo a concorrere.

Mero & Goldust non "sembravano" i comprimari. Lo erano.

[Mannu]

Ho letto che era San Patrizio, ma non mi sembrava un motivo plausibile per spostare Raw al Martedì, credevo ci fosse qualche altro motivo a concorrere.

Mero & Goldust non "sembravano" i comprimari. Lo erano.

Nah, che io sappia stavolta non c'era niente in particolare di lunedì che obbligasse a slittare Raw, come successe nel caso del Saturday Night, fu solo per mandarlo in onda di San Patrizio. E la scelta pagò, visto che ottenne pure ottimi ascolti.

P.S. grazie per i complimenti di prima.