Gli Oscar più immeritati?

Per chi vuole dibattere e chiacchierare sulle serie TV, sui cartoni animati, su programmi televisivi o su film cinematografici... e ovviamente anche sui protagonisti dello schermo.
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Fox
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Re: Gli Oscar più immeritati?

Messaggio da Fox »

redhotraf91 ha scritto:Sono il primo che si gasa a guardare un film action, un poliziesco, un gagster movie etc etc, però il cinema non è solo i Tarantino o gli Scorsese, i Fincher ,i Nolan ,i Coen ma è anche i Sam Mendes (che quasi tutti conosceranno per American Beauty e basta), i Darren Aronofsky (che quasi tutti conosceranno per The Wrestler e basta) i Mike Leigh.Il 99% di chi scrive qua, che si professa cultore di cinema, non guarda i film filo indipendenti e fatta eccezione dei film testosteronici e dei film comedy ,non guarda il resto, quei film che fanno della sceneggiatura il loro punto di forza. Naturalmente non sono la verità assoluta, non ho visto tutto, e spesso o dovuto rivedere più e più volte i film per comprenderli. Però posso dire che Revolutionary Road, American Live, The Wrestler sono film che cacano in testa ad BSG, per sceneggiatura, per regia e per tante altre cose.
E si Tarantino vive di rendita, i suoi film ancor prima che escano vengono considerati dei capolavori . E lo dico da suo fan, che ne riconosce anche i limiti e che non applaude ad ogni cazzata con la bava alla bocca.
Non so se ti stai rendendo conto che stai dando a noi degli ignoranti e dei fessi [del tipo che parliamo di registi avendo visto solo un film; per la cronaca Aronofsky è uno dei miei registi preferiti, però no diamo degli ignoranti a tutti cazzo ce ne fotte] sentendoti tipo stocazzo in croce solo perché solo te pensi che Basterds sia una tarantinata [quindi una specie di parodia di Tarantino] quando tutti ti stanno facendo notare che sia una specie di capolavoro [secondo me IL capolavoro di Tarantino] mentre secondo te la scena al cinema è una regia spicciola.
La scena tra Shoshanna e Zoller mentre muoiono è una scena coi CONTROCAZZI però no "non c'è dietro tutta 'sta gran regia, personaggi stereotipati e robe varie.
SOLO TU fai 'sto ragionamento ma non si sa per quale motivo pensi di essere te nel giusto e tutti noi dei poveri stronzi ignoranti che parlano di cinema con una cultura ridicola costruita da un solo film per regista [non è la prima volta che te ne esci con "che quasi tutti conoscerete con.."].
Fai tu.



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redhotraf91
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Re: Gli Oscar più immeritati?

Messaggio da redhotraf91 »

Fox ha scritto:
Non so se ti stai rendendo conto che stai dando a noi degli ignoranti e dei fessi [del tipo che parliamo di registi avendo visto solo un film; per la cronaca Aronofsky è uno dei miei registi preferiti, però no diamo degli ignoranti a tutti cazzo ce ne fotte] sentendoti tipo stocazzo in croce solo perché solo te pensi che Basterds sia una tarantinata [quindi una specie di parodia di Tarantino] quando tutti ti stanno facendo notare che sia una specie di capolavoro [secondo me IL capolavoro di Tarantino] mentre secondo te la scena al cinema è una regia spicciola.
La scena tra Shoshanna e Zoller mentre muoiono è una scena coi CONTROCAZZI però no "non c'è dietro tutta 'sta gran regia, personaggi stereotipati e robe varie.
SOLO TU fai 'sto ragionamento ma non si sa per quale motivo pensi di essere te nel giusto e tutti noi dei poveri stronzi ignoranti che parlano di cinema con una cultura ridicola costruita da un solo film per regista [non è la prima volta che te ne esci con "che quasi tutti conoscerete con.."].
Fai tu.
Il mio è un ragionamento complessivo. Non sto dando degli ignoranti a tutti, sto dicendo che la maggior parte della gente guarda i film che io definisco testosteronici, senza andare mai oltre ,guardando magari un film autoriale, o un film dai ritmi magari più lenti. Gli incassi mi danno ragione su questo punto, credo. Poi come ho già detto un film non si giudica da una sola scena, ma si giudica in toto. Quella è una bella scena , per quanto non la trovo cosi innovativa. Poi i personaggi li trovo stereotipati, orso ebreo, lo yankee interpretato da Pitt etc, tranne come ho già detto Il colonnello nazista, e la ragazza, anzi anche loro in qualche modo sono degli stereotipi, ma l'introspezione psicologica che il film fa, li rende più interessanti, purtroppo agli altri non viene dato questo spazio per crescere e rimangono delle macchiette.
Se poi la trovi come un offesa, offenditi, tanto non mi tocca

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Re: Gli Oscar più immeritati?

Messaggio da Fox »

redhotraf91 ha scritto:
Il mio è un ragionamento complessivo. Non sto dando degli ignoranti a tutti, sto dicendo che la maggior parte della gente guarda i film che io definisco testosteronici, senza andare mai oltre ,guardando magari un film autoriale, o un film dai ritmi magari più lenti. Gli incassi mi danno ragione su questo punto, credo. Poi come ho già detto un film non si giudica da una sola scena, ma si giudica in toto. Quella è una bella scena , per quanto non la trovo cosi innovativa. Poi i personaggi li trovo stereotipati, orso ebreo, lo yankee interpretato da Pitt etc, tranne come ho già detto Il colonnello nazista, e la ragazza, anzi anche loro in qualche modo sono degli stereotipi, ma l'introspezione psicologica che il film fa, li rende più interessanti, purtroppo agli altri non viene dato questo spazio per crescere e rimangono delle macchiette.
Se poi la trovi come un offesa, offenditi, tanto non mi tocca
Mannò ma che cazzo mi frega dell'essere offeso, tra 15 minuti avrò già scordato 'sto topic.
Eh, "la maggior parte".
Non su questo forum, chi partecipa alle discussioni cinematografiche su questo forum ne sa e apprezza il cinema, quindi non farci discorsi da "Aronofsky ha fatto altri film oltre The Wrestler, lo sapevate?" che sono totalmente fuori luogo.
Poi vabbeh, se dobbiamo parlare di innovazione E BASTA allora che fai tu ti vedi in loop solo i film di Kubrick [e manco tutti], Meliès e Lang perché gli altri registi fanno cinema non innovativo?

The Joker89
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Re: Gli Oscar più immeritati?

Messaggio da The Joker89 »

Siamo arrivati a dire che RR è meglio di BSG,cioè una roba del genere non la pensa nemmeno Mendes stesso,figurati se può pensarlo qualcuno qua dentro.
Una scena a caso di BSG vale tutto Revolutionary Road e ne avanza anche,è come paragonare la merda alla cioccolata.
Mi chiedo come uno che asserisca una cosa del genere possa parlare di cinema.

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Mickey O'Neil
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Re: Gli Oscar più immeritati?

Messaggio da Mickey O'Neil »

Ma state ancora a dargli corda?
Io dopo la perla iniziale della pagina scorsa stavo anche per rispondergli argomentando, ma poi ci ho pensato e ho capito che:
1. sta facendo apposta e vuole solo creare flame per divertirsi;
2. è sul serio così e allora anche di fronte alla più chiara delle argomentazioni continuerà a rispondere a suo modo, rendendo la discussione tra noi e lui simile a quella tra noi e uno stendibiancheria.

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redhotraf91
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Re: Gli Oscar più immeritati?

Messaggio da redhotraf91 »

Fox ha scritto:
Mannò ma che cazzo mi frega dell'essere offeso, tra 15 minuti avrò già scordato 'sto topic.
Eh, "la maggior parte".
Non su questo forum, chi partecipa alle discussioni cinematografiche su questo forum ne sa e apprezza il cinema, quindi non farci discorsi da "Aronofsky ha fatto altri film oltre The Wrestler, lo sapevate?" che sono totalmente fuori luogo.
Poi vabbeh, se dobbiamo parlare di innovazione E BASTA allora che fai tu ti vedi in loop solo i film di Kubrick [e manco tutti], Meliès e Lang perché gli altri registi fanno cinema non innovativo?
Uff
Adesso apro una discussione sul cigno nero è sono sicuro che parteciperà solo 1% di quelli che hanno partecipato, ad esempio ,alle discussioni sul cavaliere oscuro, ma è anche giusto cosi, ci sono film che non sono per tutti. Per inciso RR lo visto due volte, Yattaman l'ho visto 7 volte in due mesi. Questo per dire che il mio gusto va su TDK, su Yattaman ,sulle Iene su millemila altri film "testosteronici", ma ciò non significa che siccome mi piacciono sono migliori di RR , perché non lo sono, perché se da una parte ci sono scene di azione mozza fiato dall'altra c'é una regia ben fatta, se da una parte ci sono frasi fighe da una parte c'è una buona sceneggiatura, se da una ci sono tanti mezzi dall'altra ci sono personaggi ben strutturati. Il gusto è una cosa ,l'oggettività è un altra.
E' comunque come ho già scritto gli incassi mi danno ragione, magari i tanti che partecipano ad una discussione simile hanno una discreta conoscenza, ma la stragrande maggioranza no (The Joker89 docent).

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Re: Gli Oscar più immeritati?

Messaggio da Fox »

redhotraf91 ha scritto:
Uff
Adesso apro una discussione sul cigno nero è sono sicuro che parteciperà solo 1% di quelli che hanno partecipato, ad esempio ,alle discussioni sul cavaliere oscuro, ma è anche giusto cosi, ci sono film che non sono per tutti. Per inciso RR lo visto due volte, Yattaman l'ho visto 7 volte in due mesi. Questo per dire che il mio gusto va su TDK, su Yattaman ,sulle Iene su millemila altri film "testosteronici", ma ciò non significa che siccome mi piacciono sono migliori di RR , perché non lo sono, perché se da una parte ci sono scene di azione mozza fiato dall'altra c'é una regia ben fatta, se da una parte ci sono frasi fighe da una parte c'è una buona sceneggiatura, se da una ci sono tanti mezzi dall'altra ci sono personaggi ben strutturati. Il gusto è una cosa ,l'oggettività è un altra.
E' comunque come ho già scritto gli incassi mi danno ragione, magari i tanti che partecipano ad una discussione simile hanno una discreta conoscenza, ma la stragrande maggioranza no (The Joker89 docent).
Ma cosa diavolo c'entra, io il 90% delle volte non partecipo alle discussioni sul cinema e sono un grande appassionato [quella in cui avrò partecipato di più è su Avatar che odio], mica si calcola così chi apprezza il cinema e chi no, su questo forum
Idem dal vivo, anzi in realtà la tua è una fregnaccia dato che facendo una veloce ricerca gli incassi ti danno ragione una minchia, tra l'altro come è normale che sia, Bastardi Senza Gloria in Italia ha fatto 9.335.000 mentre RR 3.605.000, per entrambe la fonte è MyMovies.
Ma tralasciando questo, che mi sembra poco rilevante, una cosa non esclude l'altra.
Non è perché Basterds è un film di azione allora non può avere una sceneggiatura buona, una regia ben fatta ecc.
Tu fai un discorso che è "oh anche a me piacciono i film di azione, ma sono di base inferiori perché hanno le scene d'azione invece che una buona regia".
Come Terminator, giusto?
Non è perché RR è un film drammatico, con una storia verosimile e non sopra le righe debba essere NECESSARIAMENTE più meritevole di Basterds, eh.
E secondo il tuo discorso esce questo.

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Re: Gli Oscar più immeritati?

Messaggio da The Joker89 »

redhotraf91 ha scritto:
Uff
Adesso apro una discussione sul cigno nero è sono sicuro che parteciperà solo 1% di quelli che hanno partecipato, ad esempio ,alle discussioni sul cavaliere oscuro, ma è anche giusto cosi, ci sono film che non sono per tutti. Per inciso RR lo visto due volte, Yattaman l'ho visto 7 volte in due mesi. Questo per dire che il mio gusto va su TDK, su Yattaman ,sulle Iene su millemila altri film "testosteronici", ma ciò non significa che siccome mi piacciono sono migliori di RR , perché non lo sono, perché se da una parte ci sono scene di azione mozza fiato dall'altra c'é una regia ben fatta, se da una parte ci sono frasi fighe da una parte c'è una buona sceneggiatura, se da una ci sono tanti mezzi dall'altra ci sono personaggi ben strutturati. Il gusto è una cosa ,l'oggettività è un altra.
E' comunque come ho già scritto gli incassi mi danno ragione, magari i tanti che partecipano ad una discussione simile hanno una discreta conoscenza, ma la stragrande maggioranza no (The Joker89 docent).
ahhah ma perchè non partecipi più spesso? Il cigno nero ahaha,è solo uno dei film di cui si parla più spesso qua dentro,ma tu pensi che sia un film autoriale(che non sai manco che vuol dire).
Detto questo solo un povero pirla può pensare che RR sia meglio di un film a caso di Tarantino(ma anche di una scena a caso) e si,l'hai detto proprio tu.
Dalle cose che dici traspare una cultura cinematografica pari allo 0,ma vabbè dai c'è sempre tempo.

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Re: Gli Oscar più immeritati?

Messaggio da redhotraf91 »

Fox ha scritto:
Ma cosa diavolo c'entra, io il 90% delle volte non partecipo alle discussioni sul cinema e sono un grande appassionato [quella in cui avrò partecipato di più è su Avatar che odio], mica si calcola così chi apprezza il cinema e chi no, su questo forum
Idem dal vivo, anzi in realtà la tua è una fregnaccia dato che facendo una veloce ricerca gli incassi ti danno ragione una minchia, tra l'altro come è normale che sia, Bastardi Senza Gloria in Italia ha fatto 9.335.000 mentre RR 3.605.000, per entrambe la fonte è MyMovies.
Ma tralasciando questo, che mi sembra poco rilevante, una cosa non esclude l'altra.
Non è perché Basterds è un film di azione allora non può avere una sceneggiatura buona, una regia ben fatta ecc.
Tu fai un discorso che è "oh anche a me piacciono i film di azione, ma sono di base inferiori perché hanno le scene d'azione invece che una buona regia".
Come Terminator, giusto?
Non è perché RR è un film drammatico, con una storia verosimile e non sopra le righe debba essere NECESSARIAMENTE più meritevole di Basterds, eh.
E secondo il tuo discorso esce questo.
Sei ottuso.
Non ho parlato di chi apprezza il cinema e chi no, ho detto solo che ci sono film che non sono per tutti. E gli incassi mi danno ragione
Qui ci sono i maggiori incassi di sempre
http://it.wikipedia.org/wiki/Film_di_ma ... ri_incassi
Vedi film tra virgolette di "spessore" , d'autore o vedi film per il grande pubblico i cosi detti blockbuster
E no, non sto dicendo che un film d'azione non hanno buone sceneggiature o buona regia, ma ci sono film migliori, film più impegnati che meriterebbero una maggiore considerazione.
E Terminator ha una bella trama, la sceneggiatura è banale.

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Re: Gli Oscar più immeritati?

Messaggio da redhotraf91 »

The Joker89 ha scritto:
ahhah ma perchè non partecipi più spesso? Il cigno nero ahaha,è solo uno dei film di cui si parla più spesso qua dentro,ma tu pensi che sia un film autoriale(che non sai manco che vuol dire).
Detto questo solo un povero pirla può pensare che RR sia meglio di un film a caso di Tarantino(ma anche di una scena a caso) e si,l'hai detto proprio tu.
Dalle cose che dici traspare una cultura cinematografica pari allo 0,ma vabbè dai c'è sempre tempo.
Tipico utente che non aggiunge nulla alle discussione. Almeno con gli altri si discute, perché comunque hanno argomenti argomenti da proporre, per quanto rimango delle mie idee, con un zero argomenti di discussione non se ne trovano. Buona notte vado a riposare.

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Re: Gli Oscar più immeritati?

Messaggio da The Joker89 »

redhotraf91 ha scritto:
Tipico utente che non aggiunge nulla alle discussione. Almeno con gli altri si discute, perché comunque hanno argomenti argomenti da proporre, per quanto rimango delle mie idee, con un zero argomenti di discussione non se ne trovano. Buona notte vado a riposare.
Si boh fondamentalmente son 3 pagine che ti espongo argomentazioni ma vedo che o non capisci o non vuoi capire.
Continui a collezionare una scemenza dietro l'altra,vivi la tua scarsa cultura cinematografica secondo la regola "film impegnato meglio di film non impegnato" poi non importa se il film d'azione vale 100 volte il film impegnato come sceneggiatura,regia,trovate stilistiche e dialoghi,ma è peggio.
Adesso,parlando seriamente,in cosa RR sarebbe meglio di BSG? No diccelo tu perchè credo sei l'unico al mondo a ritenere il film di Mendes non solo accostabile al capolavoro di Tarantino,ma addirittura superiore.
E smettila di tirare fuori 'sta storia degli incassi che non vuol dire un cazzo.

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Re: Gli Oscar più immeritati?

Messaggio da Vincent Vega 86 »

Tralasciando i deliri su Tarantino (sicuramente vero che ogni suo film viene accolto come un "quasi" capolavoro dai suoi fans prima ancora di vederlo, ma altrettanto vero che parliamo del regista più geniale degli ultimi vent'anni a Hollywood), cito "Il paziente inglese" che strappò l'Oscar a "Fargo" dei fratelli Coen (Minghella vinse anche come miglior regista), la già citata Marisa Tomei (meritava Vanessa Redgrave), Cher in "Stregata dalla luna" premiata al posto di Glenn Close di "Attrazione fatale" e ovviamente Heath Ledger, preferito a Philip Seymour Hoffman di "Il dubbio"...per citare i primi che mi vengono in mente

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White Chocolate
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Re: Gli Oscar più immeritati?

Messaggio da White Chocolate »

Tarantino è molto più di nicchia di quanto si possa immaginare.
Non stiamo parlando di Vanzina, non limitiamoci a definire i suoi film thriller/azione/noir perchè è riduttivo.

Pulp fiction, le Iene, Kill Bill, non è che sono considerati dei capolavori perchè Tarantino c'ha la faccia simpatica. Dietro alle storie che raccontano c'è una serie di particolari e di caratterizzazioni che non trovi da nessun'altra parte (mai sentito parlare della cosa delle Red Apple o del Big Kahuna Burger?).

Originalità, humor nero, suspense, quotes memorabili e violenza. Ce n'è per tutti i gusti.
Non è detto che un film "impegnato" sia per forza migliore, perchè la forza di Tarantino è sempre stata il trattare argomenti semplici e banali in un modo innovativo, basta vedere cos'è venuto fuori partendo da un prologo di 6 delinquenti che fuggono dopo una rapina andata male, vi ricorda niente?. Ok i suoi flop li ha avuti anche lui, mica è Dio. Capita quando ti propongono una trama talmente assurda che non puoi tirarci fuori un Pulp Fiction 2.

Ma in generale Quentin caca in testa a tanta ma tanta gente quanto a regia.

Io non capisco come si faccia ad affermare che Tarantino è uno dei propri registi preferiti e poi denigrarlo adducendo motivazioni campate per aria.

Vincent Vega 86
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Re: Gli Oscar più immeritati?

Messaggio da Vincent Vega 86 »

White Chocolate ha scritto:Tarantino è molto più di nicchia di quanto si possa immaginare.
Non stiamo parlando di Vanzina, non limitiamoci a definire i suoi film thriller/azione/noir perchè è riduttivo.

Pulp fiction, le Iene, Kill Bill, non è che sono considerati dei capolavori perchè Tarantino c'ha la faccia simpatica. Dietro alle storie che raccontano c'è una serie di particolari e di caratterizzazioni che non trovi da nessun'altra parte (mai sentito parlare della cosa delle Red Apple o del Big Kahuna Burger?).

Originalità, humor nero, suspense, quotes memorabili e violenza. Ce n'è per tutti i gusti.
Non è detto che un film "impegnato" sia per forza migliore, perchè la forza di Tarantino è sempre stata il trattare argomenti semplici e banali in un modo innovativo, basta vedere cos'è venuto fuori partendo da un prologo di 6 delinquenti che fuggono dopo una rapina andata male, vi ricorda niente?. Ok i suoi flop li ha avuti anche lui, mica è Dio. Capita quando ti propongono una trama talmente assurda che non puoi tirarci fuori un Pulp Fiction 2.

Ma in generale Quentin caca in testa a tanta ma tanta gente quanto a regia.

Io non capisco come si faccia ad affermare che Tarantino è uno dei propri registi preferiti e poi denigrarlo adducendo motivazioni campate per aria.

Nell'essere d'accordo su tutto, mi limito ad aggiungere che Tarantino è il tipico esempio di enfant prodige di Hollywood, che non appena passa da "pubblico di nicchia" a "mainstream" si attira un numero di detrattori equivalente a quelli che lo idolatrano a prescindere.
Un pò di obiettività non guasterebbe...

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Bob Kelso
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Re: Gli Oscar più immeritati?

Messaggio da Bob Kelso »

KaiserSp ha scritto:
ma dove???

nella locandina, nei trailer, negli articoli commenti o altro si parla SUBITO E SEMPRE della casa trasportata da palloncini e la prima cosa che pensi è "è fedele alla realtà"??? :emo:
Intendo all'inizio del film, con la storia dei due anziani.

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