Australian Open Championships 2013 | READY? PLAY.

[Blingo]

AUSTRALIAN OPEN CHAMPIONSHIPS
DAY 10: MORNING SESSION QUARTERFINALS LINEUP


ROD LAVER ARENA
GENERATIONS CLASH
An American star of the present faces a rising star of the future, as two generations clash for a place in the women's singles semifinals.


ROD LAVER ARENA
MURRAY COASTING AS SEEDS SCATTERED
No one would have predicted the string of seeds to drop early in Andy Murray's quarter of the draw, but the Scot will not be taking Frenchman Jeremy Chardy lightly in their quarterfinal match-up.

[Christian]

Richiesta, difficile, per Blingo: riusciresti a trovarmi Berdyck-Djokovic di ieri? Possibilmente match intero o gli highlights più completi possibili.
Oggi Murray vs Chardy, inutile dire per chi tifo
E pensare che poteva esserci Del Potro al posto del francese
PS: ieri straordinario Ferrer, un guerriero.

[pippoinzaghi]

Blingo, il soprannome di ''Eterno Incompiuto'' per Berdych l'ho inventato io eh...

[The King Michael]

Errani e Vinci in finale, brave ragazze.

[Y2J Paguro]

Ed anche il doppio maschile Bolelli/Fognini è in semifinale, prossimo match vs. i fratelli Bryan.

[Jolly]

...E poi arriva lo Tsonga che non ti aspetti.
Partita al cardiopalma

[Blingo]

Che brutto Federer però nei primi due set. Paragonato a quello contro Raonic il confronto è impietoso persino adesso che ha rialzato un po' il livello di gioco (anche se molto lontano dal giocare come dovrebbe a questo stage di un Major), figuriamoci con quello che ha servito il 48% di prime palle nel primo set (la peggior statistica di un top 4 da quando tempo? Secoli, forse). Nonostante ciò, si porta a casa il primo set con un tie-break giocato molto intelligentemente, poi abbassa la guardia e perde un bruttissimo secondo set (il peggiore dell'ultimo anno tennistico dello svizzero dalla sconfitta contro Berdych agli US Open) ed il terzo set è il mini-riassunto di Djokovic/Berdych, alti e bassi. I classici "20 minuti di buio" non sono così rari tra i top, soprattutto nei primi turni. Il problema di Federer è che non ha mai avuto un passaggio a vuoto e quando lo ha avuto è stato nei quarti di finale, dove non te lo puoi permettere.

Tsonga, d'altro canto, sta giocando decisamente meglio rispetto allo scorso anno: il suo gioco s'è "ingrezzito", non è bello da vedere come quello che lo aveva caratterizzato in passato, ma è efficace e questo è molto importante se si vuole vincere contro i migliori al mondo (suppongo che Rasheed l'abbia fatto lavorare molto più sull'efficacia del colpo che sulla bellezza del colpo stesso e, cosa più importante, gli ha fatto abbandonare quell'orrendo rovescio ad una mano in corsa che oggi ha provato due volte e sbagliato malamente). Si vede che ha perso peso e che si è allenato, ma adesso DEVE approfittare di questo Federer non in perfetta forma e molto nervoso (non lo vedevo parlottare con sé stesso da diverso tempo), altrimenti sfuma un'altra semifinale ed un'altra grande occasione.

EDIT: il 48% di prime di servizio è probabilmente la peggior statistica dalla finale di Cincinnati 2012, con quel drammatico primo set giocato da Djokovic proprio contro Federer.

[Jolly]

Si va verso il 5 set.
Forza Roger, dai cazzo.

[Jolly]

In una partita in cui non sta giocando ai suoi livelli, ti tira fuori robe del genere...

[Blingo]

E però ora Federer ha rimesso sui binari il FedExpress! Tsonga deve tirare fuori qualcosa di speciale, altrimenti è spacciato.

[Blingo]

33

[pippoinzaghi]

Un grazie al mio Jo, che ha giocato un partitone.

Pochi cazzi, Federer ottimo o non, il francese se l'è giocata alla grande, oggi ha fatto vedere che è un Top 5 puro e che può ancora spaccare i culi.

Non sempre è vincere quello che importa.

[Blingo]

Un grazie al mio Jo, che ha giocato un partitone.

Pochi cazzi, Federer ottimo o non, il francese se l'è giocata alla grande, oggi ha fatto vedere che è un Top 5 puro e che può ancora spaccare i culi.

Non sempre è vincere quello che importa.

Beh oddio, diciamo che oggi ha fatto vedere le potenzialità per poter battere i primi giocatori del mondo. Ma per dimostrarlo... eh, devi vincere. Quello che ha dimostrato oggi è che ha lavorato molto bene nella off-season e che allo stato attuale si merita sicuramente la top 10 (perlomeno per come ha giocato qui in Australia). Questo però deve assolutamente essere un punto di partenza e non un punto di arrivo, se vuole sperare di ottenere qualche risultato importante contro Djokovic, Federer, Murray e Nadal in futuro. Non dico possa vincere uno Slam, a mio avviso quel treno ormai è passato, soprattutto con Murray pronto a raccogliere tutto ciò che non prende Djokovic, però almeno una finale è alla sua portata.

Diciamo che l'incognita che potrebbe rimescolare gli equilibri è Del Potro.

EDIT
@Christian: per ora si trovano solo questi highlights che sembrano essere molto completi. Appena lo trovo, posto il match per intero.

[youtube][/youtube]

Ed a proposito di full match, per chi se li fosse persi:

AUSTRALIAN OPEN CHAMPIONSHIPS - FOURTH ROUND
Novak DJOKOVIC (SRB) [1] vs. Stanislas WAWRINKA (SUI) [15]

[youtube][/youtube]

AUSTRALIAN OPEN CHAMPIONSHIPS - FOURTH ROUND
Roger FEDERER (SUI) [2] vs. Milos RAONIC (CAN) [13]

[youtube][/youtube]

[pippoinzaghi]

Beh oddio, diciamo che oggi ha fatto vedere le potenzialità per poter battere i primi giocatori del mondo. Ma per dimostrarlo... eh, devi vincere. Quello che ha dimostrato oggi è che ha lavorato molto bene nella off-season e che allo stato attuale si merita sicuramente la top 10 (perlomeno per come ha giocato qui in Australia). Questo però deve assolutamente essere un punto di partenza e non un punto di arrivo, se vuole sperare di ottenere qualche risultato importante contro Djokovic, Federer, Murray e Nadal in futuro. Non dico possa vincere uno Slam, a mio avviso quel treno ormai è passato, soprattutto con Murray pronto a raccogliere tutto ciò che non prende Djokovic, però almeno una finale è alla sua portata.

Diciamo che l'incognita che potrebbe rimescolare gli equilibri è Del Potro.

Ma te ti sei fissato con Del Potro eh..

Nel senso che come punto di partenza c'è alla grande, dai, c'è gente che Tsonga non lo ritiene neanche da top 20, quando fa spanne anche a gente della Top 10 ( Gasquet, Tipsarevic, Almagro) ora come ora lo vedo anche superiore a Del Potro e Berdych, che non riescono a essere proficui.

Intendevo che a mio parere vittoria o meno ha fatto capire di poter combattere con il giocatore che ha fatto la storia di questo sport benissimo, ripetendo.. ottima prestazione di Roger o meno.

Poi può anche darsi che ho il salame negli occhi, ma la speranza non svanisce... tra la finale e la vittoria c'è un match e Tsonga può trovare i giusti equilibri.

Adesso aspetto Wimbledon che difende una semifinale ( delle prestazioni di Tsonga nel Roland Garros ho un brutto ricordo) e spero che lì ci scappi una finale. :cowboy

[Blingo]

Ma te ti sei fissato con Del Potro eh..

Nel senso che come punto di partenza c'è alla grande, dai, c'è gente che Tsonga non lo ritiene neanche da top 20, quando fa spanne anche a gente della Top 10 ( Gasquet, Tipsarevic, Almagro) ora come ora lo vedo anche superiore a Del Potro e Berdych, che non riescono a essere proficui.

Intendevo che a mio parere vittoria o meno ha fatto capire di poter combattere con il giocatore che ha fatto la storia di questo sport benissimo, ripetendo.. ottima prestazione di Roger o meno.

Poi può anche darsi che ho il salame negli occhi, ma la speranza non svanisce... tra la finale e la vittoria c'è un match e Tsonga può trovare i giusti equilibri.

Adesso aspetto Wimbledon che difende una semifinale ( delle prestazioni di Tsonga nel Roland Garros ho un brutto ricordo) e spero che lì ci scappi una finale. :cowboy

Beh, io mi fisso sempre con i giocatori talentuosi (vedi avatar)

Ma io non contestavo il "punto di partenza", quanto l'affermazione "È un giocatore da top 5". Cioè, tra un mese dovrà fare i conti con Djokovic, Murray, Federer, Nadal e Ferrer (che, volenti o nolenti, a risultati gli è ancora davanti): questi sono già 5, senza contare Del Potro che ha avuto sì un passo falso in questo Australian Open, ma è una sola partita persa contro un finale di stagione che dice tutt'altro sull'argentino.

Insomma, che lo Tsonga di oggi possa stare tra i top 10 è condivisibile, ma ne deve correre di chilometri in bicicletta ancora per poter essere considerato "il top 5".