Yourself is Steam ha scritto:Se vogliamo proprio parlarne, tu parti dal presupposto che non dia colpe alla società per questo ma il mio discorso non vertiva sulle nostre colpe in estate, ma sulle attuali colpe di una gestione della rosa disastrosa da parte di Gasperini.
Fin dall'inizio ho contestato la società per questa decisione assolutamente casuale (per miliardi di motivi) di prendersi Gasperini, ma ora dovrei contestare la società per quello che sta facendo il Gasp? Eh no cazzo, gli errori sono tutti suoi, che la squadra non giochi è colpa sua, che il modulo non funzioni è colpa sua. La società ha sbagliato prima, gli hanno dato una rosa discutibile ma tutt'altro che poco competitiva e lui ha continuato con le sue astruse idee, anche quando si vedeva che non poteva funzionare. Ha cambiato, non è successo niente, che colpe avrebbe la società ora? Solo non licenziarlo.
Più che il presidente (che gli ha rotto i coglioni solo per il modulo), quelli che invocano Delio sono i tifosi, anche giustamente. Non che questo cambi la situazione. I giocatori seguono i dettami tattici del mister se lui ha personalità, ha dimostrato di non avere le palle per poter allenare quà, un allenatore da Inter avrebbe resistito alle pressioni e se ne sarebbe fregato della fiducia della società. Se vogliamo su Luis Enrique la Roma ha creduto in partenza e si sta già mettendo in discussione. Che la società avesse dovuto pensare a un allenatore in grado di coinciliare lo spogliatoio con un rinnovo tattico l'avevo detto pure io nel precedente post. Anche in questo senso, Gasperini ha fallito. Eccessivo dare la colpa a Gasperini della cessione di Eto'o? Ma se è stato lui stesso a lamentarsi di voler essere un centravanti mentre Gasperini voleva metterlo ala. Cioè non è che sono illazioni, sono fatti oggettivi, è partito da lì, che poi siano pretesti per mascherare una sua partenza è probabile, resta il fatto che se Gasperino non fosse stato così fermo in una convinzione evidentemente errata, oggi molto probabilmente avremmo avuto ancora Eto'o. Anche sui giocatori in calo, può essere, sarebbe stato così anche se si fosse puntato su un grande allenatore fin da subito? Non si può sapere. Quindi di cosa si sta parlando?
Non c'era nessun progetto Gasperini, l'unico progetto era quello di rinverdire la rosa e con esso il sistema tattico. Che il mercato fosse sbagliato completamente l'ho ripetuto più volte ma ora c'entra relativamente, con questa squadra un allenatore decente riuscirebbe a trovare coesione e creare un gruppo. Gasp non lo sta facendo, si tolga dai coglioni. Cristo, siamo l'Inter, le pressioni esistono, un allenatore se ne dovrebbe rendere conto, è venuto quà per fare una cosa: vincere. Parliamo di pressioni? Pure Mourinho aveva pressioni, era costantemente pressato, ma li sapeva gestire, le riversava addosso a lui per non riversarle verso i giocatori, perchè lui sapeva gestire la pressione. Gasperini non sa gestire la pressione = non è adatto a questo lavoro quà all'Inter. E' un ragionamento che chiunque tifoso dell'Inter dovrebbe fare, quest'ameba sta oggettivamente provincializzando questa squadra e questi discorsi sono lì a dimostrarlo. Questa Inter deve vincere. Se non lo fa, che si cambi. Punto.
Sulla pressione di Leonardo è un falso storico, semplicemente aveva la fiducia dello spogliatoio e tanto bastava per non pesargli troppo. Benitez e Gasperini fecero errori oggettivi che distrussero l'ambiente.
La credibilità te la crei te, Gasperini non aveva ovviamente credibilità in quanto allenatore da provincia e difficilmente poteva trasformarsi in un allenatore vincente da Inter. Delio Rossi parte da una finale di Coppa Italia e da anni di esperienza. Vedi che la gente e la società inizia già a credergli di più. Perchè Mourinho è arrivato con un altra credibilità, con un palmares già enorme e pompatissimo e ha vinto tutto. Se riuscirà a gestire la situazione, pure uno come Delio potrebbe riuscirci. Gasperini non poteva, non può e non potrà mai farlo. Poi oh parli come non-tifoso, probabilmente non comprendi la situazione appieno. Gasperini le sue capacità le ha dimostrate tutte ed erano insufficienti per allenare una squadra che parte dal presupposto che deve sempre andare in campo per vincere
Perchè, un non-tifoso non può interessarsi? Semplicemente vedo le cose da un punto di vista diverso.
E neanche io ho detto che Gasperini è esente da colpe, e capisco benissimo che se non è capace di reggere le pressioni deve farsi da parte.
Ma voi interisti siete sempre lì a parlare di Mourinho. State parlando di uno dei 4-5 allenatori più vincenti del decennio, è ovvio che lui potesse sapere cosa fare. Ma come lui non ce ne sono tanti, e pretendere che chi passa dopo faccia lo stesso è improbo, a meno che non si prenda un'altro di quei 4-5 di cui sopra.
E rimane il fatto che quando è stato il momento, ha preso su e se n'è andato. E di certo aveva capito che da quella squadra non avrebbe più ottenuto lo stesso.
Probabilmente tornerò domenica dal mio viaggetto con un Gasperini in meno. Non mi cambia la vita, solo mi dispiace che il processo alle intenzioni è partito prima che ci fossero dei risultati.
Rimango fermamente convinto che la colpa sia di tutto l'ambiente, dal presidente all'ultimo dei giocatori. E rimango fermamente convinto del fatto che se avesse potuto fare il suo lavoro in pace fin da subito, con una certa credibilità che la società non gli ha mai dato, forse non avrebbe vinto il campionato, ma almeno avrebbe potuto far vedere qualcosa.
La riprova non l'avrò mai.
Spero per voi interisti che la società capisca che se vuole rifondare, lo deve fare con un progetto e con coscienza di quello che si fa, che sia con Gasperini, Ranieri, Benitez o chissà cosa... Altrimenti navigherà a vista sempre appoggiandosi a una squadra che era già vecchia quando ha vinto, figurati adesso che deve ripartire.
Buona fortuna. Io ho già speso fin troppe parole, e preferisco guardare le partite...
