Tuttowrestling Forum

Parlando di Kaientai, è quella dell'eliminazione con facciata di Taka Michinoku, vero?

Per colpa di DARTH_DARIO #DarioMerda ho scoperto che quel cane maledetto di Robbie E calca i ring di mezzo mondo da vent'anni evidentemente senza aver imparato una sega. E per colpa della mia curiosità ho scoperto che, con il nome di Rob Eckos, è stato squashato tre volte in WWE.

Qua contro Matt Morgan che era nel periodo "balbuziente", #WWEmerda



Otto mesi dopo Rob Eckos assieme a Gus Harlacker e John Troske (boh e boh) viene squashato in un Handicap Match da Mark Henry, che si presenta con Melina manager (boh, evidentemente non stavo seguendo in quel periodo, non ricordo proprio). Squash totale, nel post-match Henry infierisce. Ah no, era un Elimination Match. Quindi il primo viene finito con la Torture Rack, il secondo con "una specie di chokeslam, Ciccio (cit.)", il terzo, che è proprio il nostro Cane protagonista della storia di oggi, con il WSS.

Per il terzo match dobbiamo attendere due anni e tre settimane dopo: da Smackdown, sede di questi due squash-matches, ci spostiamo in WWEECW ed il nostro (nostro...) Rob Eckos dura ben 1:55 contro Kofi Kingston.



E' il Main Event di questo fantastico episodio

Un episodio che nel pre-main event vede CM Punk vs Burke che, ricordiamo, essere protagonisti di questa perfetta alchimia in-ring:





Ah si, il match di Kofi. Vabbè uno squash match "leggermente" più sofferto del solito.

P.S. forse il video da Dailymotion non funziona, sticazzi non vi perdete nulla. Piuttosto riguardatevi in loop la sequenza tra Burke e CM Punk, una delle peggiori mai viste su un ring.

#DARIOMERDA

Gsquared ha scritto: ↑11/01/2020, 13:46 Parlando di Kaientai, è quella dell'eliminazione con facciata di Taka Michinoku, vero?

Si è quella, oltretutto ben riproposta in replay

Noi ridiamo e scherziamo, ma intanto i Private Party hanno rubato da lui. Il suo contributo allo zeitgeist è più che sufficiente. Meditiamo.

L’ultimo match in singolo degno di nota di Dustin Rhodes prima di Double or Nothing, appena appena 26 anni fa. Il nome Rhodes e il pubblico della Florida fanno tanto, aggiungono il quid in più alle fiammate ben piazzate di Rhodes. Vader è sempre piacevole quando fa lo scaldabagno cattivo. Rhodes è veramente grosso.

Emperador Horace ha scritto: ↑15/01/2020, 14:16 Mas Lucha ha pubblicato un match a ricordo di La Parka: L.A. Park, La Parka & Super Parka vs Tommy Dreamer, Raven & Super Crazy.
È la prima volta che si trova su youtube in versione professionale, finora era presente in fancam.
La promotion è la X-Project che ebbe pochissimo successo e si spense dopo una manciata di show, ed era uno dei tentativi della visionaria Valerie Richter, di rendere la scena indipendente messicana più simile a quella statunitense. Difatti mi pare che volessero fare business coi dvd, in Messico, dove fuori dall'Arena Mexico è pieno di bancarelle con la merce contraffatta.
L'anno dovrebbe essere il 2012, difatti La Parka ha l'attire da heel, adottato dopo che il pubblico lo aveva abbandonato durante il feud con L.A. Park.
Dovrebbe anche essere l'unico match di Raven in Messico.

Tutte informazioni che vi potete rivendere nel thread ultimo match visto e rivisto, tanto nessuno entra qui a leggere, e ci fate un figurone

Così faccio vedere che leggo più topic. Il match è una merda. Ciao.

La smettete di scrivere che poi devo ripescare questo thread in seconda pagina di questo Forum morto e sepolto?



Comunque...



Dopo la Rumble 2010 e 2000 mi sono naturalmente visto la 1990.

Una delle mie preferite nonostante siano stati 50 minuti di calci e pugni (come quasi tutte le Rumble d'altronde), uno o due suplex, un perfect-plex, un dropkick e qualche big boot. Non ricordo altro ma quello che ho visto è stato comunque coinvolgente: è la prima Rumble vinta da un Main Eventer, la prima con uno starpower assoluto (anche se quella dell'anno precedente comunque rivaleggiava in "gradoni in testa" ma la gestione dei Main Eventers è stata complessivamente "peggiore", lo metto tra virgolette perchè quel peggiore è comunque meglio delle Rumble degli ultimi anni) complice anche il non dare ancora la title-shot a Wrestlemania.

La bellezza di questa Royal Rumble stà proprio nei gradoni in testa e nel coinvolgimento del pubblico grazie ad un'azzeccatissima scelta delle entrate: abbiamo sempre avuto dei Main Eventers sul ring con addirittura Ted DiBiase, Randy Savage e Roddy Piper, più Jake Roberts, già presenti fin dai primi numeri. Ted DiBiase è stato il filo conduttore delle due fasi della Rumble: eliminato lui, la scena è passata ad Hulk Hogan e Ultimate Warrior (con lo storico staredown tra i due), Rick Rude e Mr. Perfect.

Una Rumble ottima seppur avara di "tecnicismi" anche se nel mio cuore non è riuscita a bissare il grande momento del 1989 con i Demolition che entrano con il Numero 1 ed il Numero 2 dandosele come fabbri.

Il mix di Rumble e Forum morto nel post di Saimas mi hanno spinto a recuperare questa Rumble, che da sempre considero una delle più sottovalutate. Ora, obiettivamente, la ricordavo meglio: la mia memoria selettiva mi ha spinto a ricordare e ingigantire le parti belle dimenticando tutto il resto: l’inizio fico e ben bookato tra ‘Taker e HBK lo ricordavo molto più lungo e invece finisce in cinque minuti e da quel momento in poi il match perde qualsiasi tipo di ritmo. Ci sono dei momenti carini ma mai niente di veramente fico e divertente, più un’infinita sequenza di eliminazioni a caso e senza nessun pathos. Quindi, di seguito, considerazioni a caso:

-Madonna il Commento a 8 voci, ma che è, meno male che alla fine lasciano spazio solo a Ross.

-Gli sprazzi di Booking intelligente fanno più rabbia perché non portano a niente: strizzate d’occhio al pubblico ROH, dai 10 secondi da leone a Noble e appena parte il coro subito fuori, Punk che fa fuori Palumbo che aveva fatto fuori Noble ma poi finisce lì la sua serata. Tieni contro Morrison e HBK per tutto il match e non ci fai niente. ‘Taker e HBK fuori dal nulla e ciao, ci vediamo a WM 25 (visto come grandissima lungimiranza è fico, ma chi ci crede). Umana fa la bestia e poi ciao. Shelton fa lo spot del match e subito fuori, bah. La cosa peggiore però è Foley: entra, non fa nulla, scontro contro HHH senza nessuna gravitas, fuori. Ma vaffanculo.

-CAWDY! Madonna, risucchia l’energia dall’intera arena. Vi prego, ditemi ancora che il potenziale si vedeva. Stralol per il casino che quasi combina con Snitzky quando gli si butta sulla schiena.

-Questo lo pensai anche all’epoca: che imbarazzo Piper e Snuka ma mille cuori per Punk che si sganascia dietro

Ma tutto questo non conta nulla, perché poi arriva il finale. Niente potrà mai essere così, altro che turn heel, il vero momento “Bash at the Beach 1996” di Cena: nessuno se lo aspettava, sono riusciti a fregare l’Arena più stronza della terra e il risultato è oro. Il pop di Cena è un delirio unico: le urla iniziali, che aumentano quando alza la testa, il caos (fischi, insulti, festeggiamenti) fino alla roboante vittoria. Spettacolare. Il senno di poi è una merda, perché dopo questa cosa meravigliosa Cena non fece nulla di interessante almeno fino al 2010. Come gli è venuto in mente di non dare il ME a lui e HHH è veramente un mistero.

In conclusione, non grandiosa come me la ricordavo, ma un momento epico, che gli purtroppo gli anni inutili che lo seguirono (qualità infima, spam di sorprese a caso, Booking noioso) hanno un po’ rovinato.


PS: che c’entra il Forum morto? Regalatevi un sorriso e leggetevi qualche pagina del Live del PPV. Bei tempi (?)
https://tuttowrestling.freeforumzone.co ... one.aspx/1

Era sarcasmo quella del forum morto, roba da metaforum

Un match che volevo recuperare da anni. Sulla carta, tutto quello che cerco da un match di Wrestling: quattro bestie che si gonfiano come zampogne, meraviglioso. Ma ho sempre avuto paura della delusione, perché è la WWE e ormai lo so che semplicemente non mi piace nulla di come fanno i grandi match. Alla fine ho ceduto e purtroppo non sono stato smentito. Il match parte bene: bel Booking, bei momenti, bell’azione, pubblico indiavolato, le carte per uno sprint divertente ci sono. Poi portano via Lesnar e comincia la parte da videogioco: dentro in due, taunt, L1, kick-out, ricomincia. Per 15 minuti. Reigns in particolare è il colpevole numero 1, terribile, ma che cazzo carichi il braccio a ogni Superman punch. A contornare tutto ciò un insopportabile commento (seriamente, forse il fattore principale che mi tiene lontano dalla WWE) e un Booking senza senso: hai il pubblico tutto per Strowman che fa la prestazione migliore dei 4, ma fallo vincere Dio bono. Bah, peccato.

PS: vedere Joe così scassato e inutile è stato un altro colpo al cuore.

In onore del neo vincitore della Rumble e, all’apparenza, il nuovo giocattolo di casa Stamford, che tutto sommato sta coronando una bella storia di fallimenti e trionfi. In realtà volevo vedere il match a ICW Fear and Loathing VIII perché Grado mi affascina, ma non l’ho trovato, quindi ho rimediato questo. La contesa è carina se si è disposti ad accettare Grado, ed è un grande se: non ho seguito la sua scalata alla popolarità, ho visto qualche video su YouTube e mi sono fomentato quindi per me è facile, ma rimane un Ciccio pasticcio ai limiti di un backyarder, ci vuole un po’ per digerirlo. Il risultato è che il match lo fa tutto Galloway, dirigendo l’azione e gli snodi principali della storia del Match: l’inizio a cazzeggio, il momento di rabbia con la botta sulle palle, il dominio in cui vuole di più da Grado fino al finale in cui quasi si dispiace a doverlo uccidere. Tutto ben fatto, una prestazione maiuscola per aiutare il chiaramente meno talentuoso avversario.

Due al prezzo di uno. In preparazione al debutto in AEW di Wardlow ho recuperato questi match, prendendo spunto da uno che nei commenti su YouTube all’ultimo vlog di Guevara diceva che Bulk Nasty è stato la sua nemesi. Prima di vederlo ero bello fomentato perché si apparecchiava come un bello scontro tra due paracarri, con il twist che è combattuto in una indy e quindi di solito si pestano un po’ di più.

Ora, non sono deluso, ma non è lo scontro tra mega cicci massimi che mi aspettavo: Wardlow in entrambi i match combatte da face in pericolo, poche volte si scambiano tozze vere. Detto ciò, non sono brutti match, Wardlow ha sicuramente agilità e un insospettato carisma: con questi capelli e senza le sopracciglia da cojone mi ricorda un po’ Tom Hardy, un po’ Brian Cage. In ogni caso sta meglio. Vedere il primo match fa apprezzare più il secondo in quanto ci sono dei rimandi alla sfida precedente (nello specifico, Nasty che blocca il superkick e la ‘rana quando lo carica per la powerbomb). Piccole cose, sempre gradite. Tuttavia, come preparazione al match di Dynamite con Cody credo che siano completamente inutili, perché qui è un personaggio completamente diverso e immagino (spero) che combatterà in maniera diversa, senza Swanton o Shooting Star a caso.

PS: ovviamente mi sono innamorato di Bulk Nasty e “The Human Crime Scene” è un soprannome fichissimo.

...


Dio mio, sono diventato Colosso.

Che cazzo di match. Tutto ciò che cerco nel Wrestling: due pazzi che si gonfiano su un ring, con un senso dietro ogni colpo. Suzuki viene fuori come una specie di mostro mitologico, un boss finale di Tekken, con Moxley che gli tira contro qualsiasi cosa possa e lui semplicemente non va giù. Le botte sono sempre sentite, l’azione è continua, è da tempo che non vedevo un match completamente senza pause. Cominciano e continuano per tutta la durata e tutto quello che costruiscono viene ripreso (le sediate, il lavoro sul braccio, pungni gomitate & schiaffi). Bello veramente.

Darth_Dario ha scritto: ↑09/02/2020, 17:56

IWGP United State Heavyweight Championship match: Jon Moxley (c) vs Minoru Suzuki @ NJPW New Beginning in Osaka 09/02/20

Che cazzo di match. Tutto ciò che cerco nel Wrestling: due pazzi che si gonfiano su un ring, con un senso dietro ogni colpo. Suzuki viene fuori come una specie di mostro mitologico, un boss finale di Tekken, con Moxley che gli tira contro qualsiasi cosa possa e lui semplicemente non va giù. Le botte sono sempre sentite, l’azione è continua, è da tempo che non vedevo un match completamente senza pause. Cominciano e continuano per tutta la durata e tutto quello che costruiscono viene ripreso (le sediate, il lavoro sul braccio, pungni gomitate & schiaffi). Bello veramente.

Quoto tutto, match consigliato.
Il secondo match migliore di Moxley dopo quello con Ishii nel G1, anche lì mazzate mazzate senza pausa nella goduria generale.

Suzuki a livello di facial expression e carisma in queste contesti è quasi inarrivabile

Mannaggia che merda. Anche escludendo dalla valutazione tutta la follia di storie e impicci della Mafia, è un match senz’anima e, soprattutto, senza direzione: prima spingono il lato sadico di Foley, che è matto, che arriva Cactus Jack e porta l’apocalisse, poi inizia il match e combatte barando, due colpi e va terra, però si buca la faccia da solo, però poi tira il calzino, però non si capisce un cazzo. Il finale con la fuga poi, Dio mio. Bah.