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Adieu ha scritto: ↑11/03/2022, 9:18 Sono d'accordo sul salvare Ancelotti dal revisionismo e dagli appellativi di "bollito", però mi chiedo, non è quasi la stessa procedura che si applica a cuor leggero con Mourinho?
Dico quasi, senza approfondire per il momento, solo per sottolineare che i due casi non sono perfettamente sovrapponibili per vari motivi, ma ci vedo tanti punti di vicinanza

Mourinho ha un problema, essendosi comportato molto spesso da pezzo di merda, ora se la riprende con gli interessi ad ogni occasione.

Poi io sono convinto che sia una persona molto interessante ed un tecnico capace, però se ti poni in certi modi con gli altri, è normale subirne conseguenze anche maggiori del dovuto.

deadman3:16 ha scritto: ↑10/03/2022, 23:12 Sei un'idiota.

Attento che chiamo Pumphandle STO

IlBiondo ha scritto: ↑11/03/2022, 2:29 Io avevo quindici anni
Come distruggere ogni senso di felicità per il fatto che sia venerdì.

Io dodici, come sto invecchiando

Misterious man ha scritto: ↑11/03/2022, 11:34 Attento che chiamo Pumphandle STO

Corilo1 ha scritto: ↑11/03/2022, 11:29 Mourinho ha un problema, essendosi comportato molto spesso da pezzo di merda, ora se la riprende con gli interessi ad ogni occasione.

Poi io sono convinto che sia una persona molto interessante ed un tecnico capace, però se ti poni in certi modi con gli altri, è normale subirne conseguenze anche maggiori del dovuto.

Mmh sicuramente il portoghese non è mai stato un gentleman come Ancelotti, anche se devo dire, sarò di parte perché interista, che a memoria l'unica cosa di cui "mi vergogno" per lui è il famoso dito nell'occhio a Vilanova, mentre sul resto della sua attitudine arrogante si va dal genio (Lo Monaco come esempio su tutti) a cose sicuramente evitabili/sopra le righe ma nemmeno così terribili.

Però la considerazione che volevo fare io era solo di tipo tecnico, e in questo caso penso bisognerebbe scindere il giudizio sull'uomo/personaggio dal giudizio sull'allenatore

In questo senso l'unica cosa che posso dire è che negli ultimi anni ha perso più colpi Mourinho di Ancelotti, e che il secondo almeno ha riconquistato una panchina di prestigio con la quale può tornare a vincere mentre il Mou ad oggi non è mica uscito dal tunnel, però ecco, penso sia sbagliato smerdare entrambi per un finale di carriera più appannato e alla luce di tutto quello che hanno vinto e ottenuto

Adieu ha scritto: ↑11/03/2022, 14:09 Mmh sicuramente il portoghese non è mai stato un gentleman come Ancelotti, anche se devo dire, sarò di parte perché interista, che a memoria l'unica cosa di cui "mi vergogno" per lui è il famoso dito nell'occhio a Vilanova, mentre sul resto della sua attitudine arrogante si va dal genio (Lo Monaco come esempio su tutti) a cose sicuramente evitabili/sopra le righe ma nemmeno così terribili.

Però la considerazione che volevo fare io era solo di tipo tecnico, e in questo caso penso bisognerebbe scindere il giudizio sull'uomo/personaggio dal giudizio sull'allenatore

In questo senso l'unica cosa che posso dire è che negli ultimi anni ha perso più colpi Mourinho di Ancelotti, e che il secondo almeno ha riconquistato una panchina di prestigio con la quale può tornare a vincere mentre il Mou ad oggi non è mica uscito dal tunnel, però ecco, penso sia sbagliato smerdare entrambi per un finale di carriera più appannato e alla luce di tutto quello che hanno vinto e ottenuto

Sono totalmente d'accordo, entrambi hanno ottenuto grandi risultati e ci saranno gli albi d'oro di mezza Europa a ricordarli. Poi ripeto, è difficile trovare allenatori che riescono a restare sulla cresta dell'onda per periodi lunghissimi, per un fattore di età, stimoli ma anche perchè il calcio si evolve in continuazione, e magari un modo di intendere il calcio nel 1990 è diverso dal 2000 che a sua volta è diverso nel 2015 etc.

Sempre tornando su Ancelotti, ha iniziato a 36 anni, ne ha 62, pretendere che possa avere la freschezza del passato è ingenuo, secondo me.

Ma poi scusate, per quale motivo Ancelotti sarebbe bollito?

Non è più nel suo Prime ( raggiunto probabilmente ai tempi del Milan ) ma è ancora un TOP manager.

Anche a voler guardare le sue ultime 2 esperienze.

A Napoli ha fatto più che bene. Ha ereditato una squadra a fine ciclo. Eppure ha ottenuto un ottimo secondo posto. L'anno dopo lo hanno esonerato a dicembre ( con la squadra lasciata agli ottavi di champions ) ma dopo il suo esonero con Gattuso hanno fatto SETTIMO e QUINTO posto. Due anni consecutivi fuori dalla champions mentre Carletto nella sua unica stagione completata era arrivato comodamente secondo alle spalle della juve.

L'anno scorso l'Everton con Ancelotti ha passato tutto il girone di andata a ridosso della zona champions, salvo poi calare un po nel girone di ritorno ma chiudendo comunque al nono posto ( se non ricordo male ).

Quest'anno l'everton con la squadra migliorata, rischia di retrocedere in Premiership. Sono quart'ultimi e le possibilità di andare giù sono alte. Segno quindi che Carlo da quella squadra era riuscito a trarre il massimo facendoli a tratti over-performare ( sono stati a lungo tra le prime 6 con lui )

Secondo me è ancora tra i migliori al mondo.

luchador ha scritto: ↑12/03/2022, 9:37 A Napoli ha fatto più che bene. Ha ereditato una squadra a fine ciclo. Eppure ha ottenuto un ottimo secondo posto. L'anno dopo lo hanno esonerato a dicembre ( con la squadra lasciata agli ottavi di champions ) ma dopo il suo esonero con Gattuso hanno fatto SETTIMO e QUINTO posto. Due anni consecutivi fuori dalla champions mentre Carletto nella sua unica stagione completata era arrivato comodamente secondo alle spalle della juve.

L'anno scorso l'Everton con Ancelotti ha passato tutto il girone di andata a ridosso della zona champions, salvo poi calare un po nel girone di ritorno ma chiudendo comunque al nono posto ( se non ricordo male ).

A Napoli è arrivato secondo contro il nulla e non è mai stato in lotta per lo scudetto. L'Inter era quella di Icardi, Nainggolan e Perisic e spaccata da dentro. Anno dopo con una rosa abbastanza completa ha fatto cagare e ha gestito male la rosa. Il primo settimo posto di Gattuso è tutto di Ancelotti (poi ha vinto una Coppa Italia) e comunque parliamo di Gattuso, che prenderà 1/4 di stipendio di Ancelotti. Non ha mai dato al Napoli la sua impronta, anzi il Napoli che aveva un modo ben preciso di giocare e che era stato in lotta per lo scudetto con Sarri, è sceso di livello. Alcuni giocatori totalmente distrutti, vedi Lozano e una difesa inguardabile con delle premesse assurde per la coppia Manolas - Koulibaly (che ha floppato alla grande con Ancelotti).

Con l'Everton fallirebbe chiunque e Ancelotti non ha fatto nè più nè meno degli altri allenatori dell'Everton, con la differenza che si fece comprare un paio di giocatori importanti.

Ma anche l'ultima esperienza al Bayern Monaco non è che abbia fatto faville. La squadra era devastante e lui non ha mai convinto in Germania.

Per me non è uno dei migliori allenatori sulla piazza ormai ma è un usato sicuro e sicuramente non è l'uomo adatto per ripartire, così come non lo è Mourinho, solo che Mourinho ha fatto l'errore di andarsi a prendere la panchina del Tottenham in un momento dove comunque con un po' di pazienza sarebbe potuto andare in un'altra big. Con il Tottenham è definitivamente morta la carriera di Mourinho e anche Roma è una destinazione "poco intelligente" per Mou. Già lo UTD era una polveriera eppure ha fatto il massimo che poteva.
Diciamo che Ancelotti ha avuto una gran botta di culo perchè non era la prima scelta del Madrid. Mou invece se non sbaglio ha avuto anche una mezza chance di andare alla Juve prima di Sarri, se non erro.

Dwight Schrute ha scritto: ↑12/03/2022, 14:26 A Napoli è arrivato secondo contro il nulla e non è mai stato in lotta per lo scudetto. L'Inter era quella di Icardi, Nainggolan e Perisic e spaccata da dentro. Anno dopo con una rosa abbastanza completa ha fatto cagare e ha gestito male la rosa. Il primo settimo posto di Gattuso è tutto di Ancelotti (poi ha vinto una Coppa Italia) e comunque parliamo di Gattuso, che prenderà 1/4 di stipendio di Ancelotti. Non ha mai dato al Napoli la sua impronta, anzi il Napoli che aveva un modo ben preciso di giocare e che era stato in lotta per lo scudetto con Sarri, è sceso di livello. Alcuni giocatori totalmente distrutti, vedi Lozano e una difesa inguardabile con delle premesse assurde per la coppia Manolas - Koulibaly (che ha floppato alla grande con Ancelotti).

Con l'Everton fallirebbe chiunque e Ancelotti non ha fatto nè più nè meno degli altri allenatori dell'Everton, con la differenza che si fece comprare un paio di giocatori importanti.

Ma anche l'ultima esperienza al Bayern Monaco non è che abbia fatto faville. La squadra era devastante e lui non ha mai convinto in Germania.

Per me non è uno dei migliori allenatori sulla piazza ormai ma è un usato sicuro e sicuramente non è l'uomo adatto per ripartire, così come non lo è Mourinho, solo che Mourinho ha fatto l'errore di andarsi a prendere la panchina del Tottenham in un momento dove comunque con un po' di pazienza sarebbe potuto andare in un'altra big. Con il Tottenham è definitivamente morta la carriera di Mourinho e anche Roma è una destinazione "poco intelligente" per Mou. Già lo UTD era una polveriera eppure ha fatto il massimo che poteva.
Diciamo che Ancelotti ha avuto una gran botta di culo perchè non era la prima scelta del Madrid. Mou invece se non sbaglio ha avuto anche una mezza chance di andare alla Juve prima di Sarri, se non erro.

Non sono d'accordo. Quel Napoli dopo avere perso lo scudetto con 91 punti aveva finito il suo ciclo. E i giocatori avevano perso le loro motivazioni. Se fai il paragone tra quel Napoli e quello di adesso chi e' rimasto? Solo Koulibaly e Insigne ( che sta andando via ). Ancelotti si e' trovato nel mezzo di una transizione tra un ciclo e un altro. Erano andati via diversi pezzi del Napoli di Sarri e altri come Allan erano rimasti malvolentieri causando problemi...

Ancelotti il primo anno ha comunque fatto bene. Riguardando la classifica su wiki vedo che ha ottenuto un secondo posto con +10 su Inter e Atalanta terze. E non conta in che condizioni fosse quell'Inter o altre squadre concorrenti. Conta il risultato che e' riuscito a portare a casa. Secondo posto mai in discussione.

Il secondo anno e' stato mandato via ai primi di dicembre con la squadra sesta ( ma vicina alla zona champions ) e la squadra qualificata per gli ottavi di champions league dopo avere battuto il Liverpool nel girone. Il rendimento generale quindi alla fine e' stato positivo e nessuno sapra' mai in che posizione avrebbe chiuso se fosse rimasto.



Al Bayern Monaco ha vinto Scudetto e Coppa di Germania. In champions league ricordo un mega-furto nella semifinale tra Bayern e Real Madrid. In ogni caso ha fatto ne piu ne meno di quello che ha fatto pure Guardiola in Germania.

Quello che ha fatto con l'everton secondo me non e' affatto da ridimensionare. L'anno scorso con Ancelotti sono stati per tutto il girone di andata nei primi 4...e fino alla 30 esima giornata tra le prime 6...perdendo terreno solo nelle ultime 8 giornate chiudendo alla fine al nono o decimo posto.

Quest'anno l'Everton ha ulteriormente rinforzato quella rosa. Ma guarda che classifica. Sono in questo momento 17 esimi a due punti dalla zona retrocessione. Segno quindi che Ancelotti aveva svolto un ottimo lavoro facendo over-performare quella squadra nella stagione precedente.

Questo Elanga non sa di niente.

Clamorosi i poteri del capitano che sta distruggendo Onana con la forza dello sguardo laser per farsi un altro anno da titolare.

Mata gioca ancora lol

Pogba non starà rendendo e bla bla bla, ma lasciarlo fuori in una partita come questa e poi farlo entrare a venti dalla fine fuori ruolo non mi sembra il massimo.

Sempre più convinto che abbiamo schivato un proiettile con Rangnick.

Meite ai quarti di Champions?

L'atletico ha battuto due punizioni fotocopia: palla alta e lenta sull'angolo opposto col terzino che la prende in sicurezza.
Sancho nel mentre sta cercando sempre di saltare in velocità gente alta 5 volte più grande di lui.
Madre che ottavo indegno

Segnalo il Benfica in vantaggio