(anche se ieri ho dovuto e potuto provvedere nel mandare un tweet allo Swiss Maestro [youtube][/youtube]
(anche se ieri ho dovuto e potuto provvedere nel mandare un tweet allo Swiss Maestro 
A parte Raonic, che ovviamente sapeva di aver fatto la cazzata, la prova provata dell'invasione l'hanno vista tutti sul maxi-schermo, quando hanno mandato in onda il replay (lì se n'è accorto anche Delpo) e dopo che Lahyani aveva già preso la sua decisione (che d'altronde non poteva nemmeno essere influenzata da un replay non "ufficiale"). Sul momento sembrava che Lahyani il dubbio ce l'avesse, quando poi ha avuto la conferma e aveva preso la sua decisione, ha pensato che la palla fosse rimbalzata due volte prima del tocco (mentre da un secondo replay alla fine del game si vede benissimo che non è stato così). Un errore che capita, per carità, e l'errore è sicuramente di Lahyani. Però boh... sarò un romantico io, ma Raonic (punto importante o meno) s'è comportato davvero vigliaccamente.Talpone ha scritto:A me sinceramente è sembrato che Lahyani non avesse affatto visto l'invasione (infatti abbassa lo sguardo dopo che Raonic toglie il piede incriminato e l'arbitro può soltanto vedere la rete muoversi inspiegabilmente) e si sia rifugiato in quel "the ball was dead".
Ho visto Nadal vs. Janowicz: un Rafa sicuramente non al meglio è stato parecchio aiutato da un Jerzy ancora inesperto come avete abbondantemente detto. Mentre concordo per quanto riguarda i drop shot, non posso dire lo stesso sui doppi falli. A me piace il fatto che tiri spesso la seconda come se fosse una prima, soprattutto se lo fa contro avversari come Nadal e Murray, gli ultimi che mi vengono in mente, perchè iniziare in salita uno scambio con loro vuol dire praticamente perdere il punto.
La speranza, almeno la sua e dei suoi tifosi, è di riuscire con il tempo e l'esperienza a migliorare quella percentuale di realizzazione e creare un rapporto tra doppi falli e vincenti (o pseudo tali, insomma servizi che ti spianino il campo) di seconda soddisfacente. E' ancora molto lontano dal raggiungere questo obiettivo, però come giustamente ricordi, i colpi non gli mancano quindi se ora è una sofferenza (e lo è) vederlo subire tanti break con quel servizio e quel dritto, in futuro potrebbe ripagarci.Blingo ha scritto:Ma sai, il tirare la seconda è chiaramente una pagina ripresa dal suo idolo Pete Sampras. Il problema non è tanto l'idea in sé di tirare forte anche la seconda, lo faceva anche Pistol Pete appunto. Quello che non funziona di questa tattica è la percentuale di realizzazione: Sampras faceva in media più doppi falli di tutti, ma mio Dio se era impossibile breakarlo! Janowicz invece, vuoi per inesperienza o perché non ha ancora imparato a piazzarla a dovere, non ha la stessa percentuale di realizzazione di Sampras. E difatti contro Rafa, tra seconde forzate e drop shot abusati, ha perso un vantaggio di un break per ben due volte in una partita. E francamente, farsi breakare uno con un servizio e un dritto così è una bestemmia.
Nemmeno a Seppi è andata bene.Talpone ha scritto:Miiiiiinchia, ma il Fogna deve beccarsi ogni volta Murray, Nadal o Roger?


Blingo ha scritto:Allora, vediamo di fare qualche considerazione sparsa sulle notizie sparse e sulla conclusione di Montréal:
- Nadal è sempre pericoloso, ma la mancanza di fasciature non è sintomatica del fatto che il ginocchio sta meglio. In più di una conferenza stampa il maiorchino ha detto che gli provoca qualche fastidio di troppo, anche se il dolore non è così forte da impedirgli di giocare anche a livelli medio-alti. Piuttosto, la vera preoccupazione è nella quantità di tempo che reggerà sul cemento nordamericano: se arriva in finale? Col cavolo che va a Cincinnati.
