All Elite Wrestling - Official Thread

[*play297*]

Ha palesemente aumentato la dose dai

[HappyHellShow]

Credo che ogni wrestler dotato di cervello (che ok sono pochi) se l'alternativa è non lavorare o prendere meno soldi dei tweet cringe se ne sciacqui le palle.
Cioè imho, anche la sola schedule ridotta (e quindi la conseguente integrità fisica unita al vedere le famiglie) valga di più dei tweet di merda.

Josh Alexander ha rifiutato un'offerta della AEW per restare ad Impact ed essere il volto della compagnia.
Prende sicuramente meno soldi, ma finora il booking di Alexander è stato fermato solo dall'infortunio e ci ha regalato un Josh che è tranquillamente tra i migliori wrestler al mondo.
Certo rifiutare una valanga di soldi è all'apparenza da stupidi, ma magari per qualcuno importa più continuare a lavorare sul proprio nome sapendo di poter comunque mantenere la propria famiglia.

[blackthroneDRVN]

Tony khan sarebbe perfetto come villain finale di one piece

[Delphi]

Tony khan sarebbe perfetto come villain finale di one piece

E' letteralmente il fratello di Sabo.
Un giorno dovremmo aprire il thread "se i wrestler fossero personaggi di One Piece".

[Impreza]

Ratio

Shawn Michaels ha distrutto quest'uomo peggio di quanto abbia distrutto Bret Hart

[Impreza]

Dall'altra parte lavorano per un abusante... vogliamo veramente mettere a paragone?

Meme a parte, credo sia la totale mancanza di organizzazione e le varie cliques a rendere la AEW meno appetibile a wrestlers giovani e con potenziale. Se il tuo capo (o quasi ex capo nel caso di Vince) abusa della contabile, giri la testa dall'altra parte alla meglio, oppure ci vedi solo del buono perché ti ha reso una star (vedasi Undertaker o John Cena) alla peggio, ma dubito che l'atteggiamento di Tony o Vince sia un deterrente così grande. Al massimo, certi wrestlers che ce l'hanno fatta, continueranno a vedere la AEW come una serie B.

[Captain Phenomenal1]

Meme a parte, credo sia la totale mancanza di organizzazione e le varie cliques a rendere la AEW meno appetibile a wrestlers giovani e con potenziale. Se il tuo capo (o quasi ex capo nel caso di Vince) abusa della contabile, giri la testa dall'altra parte alla meglio, oppure ci vedi solo del buono perché ti ha reso una star (vedasi Undertaker o John Cena) alla peggio, ma dubito che l'atteggiamento di Tony o Vince sia un deterrente così grande. Al massimo, certi wrestlers che ce l'hanno fatta, continueranno a vedere la AEW come una serie B.

L'AEW sarà sempre di serie B + o una "pensione dorata" quando dall'altra parte ci sarà sempre un colosso che ha storia, fama, ricchezza e peso mediatico.

[Impreza]

L'AEW sarà sempre di serie B + o una "pensione dorata" quando dall'altra parte ci sarà sempre un colosso che ha storia, fama, ricchezza e peso mediatico.

Assolutamente. Un divario incolmabile in soli 4 anni. Ma Shad ha sia la ricchezza che il peso mediatico.

Se Tony si fosse fatto un PC, avesse assunto dei writers, lasciato che i wrestlers facessero solo i wrestlers, e investito maggiormente e/o meglio nella produzione del suo show, invece che sprecare soldi in un videogioco di merda e nel cadavere già cremato della ROH, oggi forse non staremo qui a discutere sul cosa stia andando storto in AEW e sul perché Tony stia facendo lo psicopatico su Twitter

[HappyHellShow]

L'AEW sarà sempre di serie B + o una "pensione dorata" quando dall'altra parte ci sarà sempre un colosso che ha storia, fama, ricchezza e peso mediatico.

Quello è un fattore invariabile perché la WWE avrà sempre la storia dalla sua parte.
Ed è per questo che la cosa migliore è sempre guardare al proprio prodotto anziché provare a fare la guerra perché inevitabilmente vincerà la storia.
Meglio essere l'alternativa che un diretto concorrente: c'è tutta la differenza del mondo.

[Captain Phenomenal1]

Assolutamente. Un divario incolmabile in soli 4 anni. Ma Shad ha sia la ricchezza che il peso mediatico.

Se Tony si fosse fatto un PC, avesse assunto dei writers e lasciato che i wrestlers facessero i wrestlers e basta, invece che sprecare soldi in un videogioco di merda e nel cadavere già cremato della ROH, oggi forse non staremo qui a discutere sul cosa stia andando storto in AEW e sul perché Tony stia facendo lo psicopatico su Twitter

Quello è un fattore invariabile perché la WWE avrà sempre la storia dalla sua parte.
Ed è per questo che la cosa migliore è sempre guardare al proprio prodotto anziché provare a fare la guerra perché inevitabilmente vincerà la storia.
Meglio essere l'alternativa che un diretto concorrente: c'è tutta la differenza del mondo.

Gli investimenti giusti o sbagliati sono un fattore soggettivo. Se vuoi essere grosso e farti un nome devi provare ad investire col rischio di rimetterci. Esatto ed è secondo me dove Tony ha perso di vista la bussola: puntare sull'essere un'alternativa bella perchè se ti metti a fare guerra aperta alla WWE non vincerà mai.

Va bene la passione, va bene tutto, ma credo che si sia fatto trascinare in questa "guerra" dal lato sbagliato della medaglia. Invece di fare cose in relazione alla voglia di battere la WWE, dovrebbe tornare a concentrarsi sul suo prodotto fregandosene dei ratings o di cosa fanno dall'altra parte. Puoi giocare a fare il ribelle, ha i mezzi e la pazzia per farlo, ma dovrebbe rivedere la strategia in toto.

[Impreza]

Gli investimenti giusti o sbagliati sono un fattore soggettivo. Se vuoi essere grosso e farti un nome devi provare ad investire col rischio di rimetterci.

Assolutamente no, ci sono i dati a supportare se un investimento è stato oggettivamente positivo o meno. Il videogioco è stato un flop conclamato per esempio.

Va bene prendersi dei rischi quando c'è una possibilità che diventino un successo, ma che successo volevi ottenere con la ROH? O con Saraya a cui è stato dato il semaforo verde dal dottor Nick Riviera? O con uno show il sabato sera?

[HappyHellShow]

Gli investimenti giusti o sbagliati sono un fattore soggettivo. Se vuoi essere grosso e farti un nome devi provare ad investire col rischio di rimetterci. Esatto ed è secondo me dove Tony ha perso di vista la bussola: puntare sull'essere un'alternativa bella perchè se ti metti a fare guerra aperta alla WWE non vincerà mai.

Va bene la passione, va bene tutto, ma credo che si sia fatto trascinare in questa "guerra" dal lato sbagliato della medaglia. Invece di fare cose in relazione alla voglia di battere la WWE, dovrebbe tornare a concentrarsi sul suo prodotto fregandosene dei ratings o di cosa fanno dall'altra parte. Puoi giocare a fare il ribelle, ha i mezzi e la pazzia per farlo, ma dovrebbe rivedere la strategia in toto.

Ma infatti non c'è niente di male a costruire il proprio prodotto in maniera lineare senza dover per forza andare a fare gli scontri con la WWE.
Il vantaggio della AEW è avere una forza economica che altre federazioni non hanno e questo consente mezzi e capacità di firmare contratti che altrove non sono possibili. A mio avviso quello che manca alla AEW è soprattutto un'identità: vuole fare la indy, ma non è affatto una indy e gli appassionati delle indies non la guardano certo come una speranza, anzi ... Mi fanno ridere gli oppositori della AEW che pensano che etichettarla come "indy" sia un'offesa quando, a conti fatti, è più un'offesa per il mondo indipendente.
Vuoi essere la federazione dove puoi vedere qualcosa che altrove non si vede? Ottimo nelle intenzione, male nella realizzazione se la tua idea è quella di proporre match a caso che perdono subito l'aura del dream match senza un minimo di storia dietro.
Ci sono molte indies in giro per il mondo con un'identità molto più evidente e netta della AEW.

[-Jeremy-]

Josh Alexander ha rifiutato un'offerta della AEW per restare ad Impact ed essere il volto della compagnia.
Prende sicuramente meno soldi, ma finora il booking di Alexander è stato fermato solo dall'infortunio e ci ha regalato un Josh che è tranquillamente tra i migliori wrestler al mondo.
Certo rifiutare una valanga di soldi è all'apparenza da stupidi, ma magari per qualcuno importa più continuare a lavorare sul proprio nome sapendo di poter comunque mantenere la propria famiglia.

Però ti sei risposto da solo, alexander è rimasto ad impact perché voleva essere il volto li e in aew sarebbe stato uno fra tanti. Dico che se con la status che rimarrebbe invariato da compagnia a rispetto a B i tweet dubito abbiano così tanto peso.
Nulla toglie che per alcuni il peso lo avranno eh.

[THEREALUNDERTAKER]

Ma infatti non c'è niente di male a costruire il proprio prodotto in maniera lineare senza dover per forza andare a fare gli scontri con la WWE.
Il vantaggio della AEW è avere una forza economica che altre federazioni non hanno e questo consente mezzi e capacità di firmare contratti che altrove non sono possibili. A mio avviso quello che manca alla AEW è soprattutto un'identità: vuole fare la indy, ma non è affatto una indy e gli appassionati delle indies non la guardano certo come una speranza, anzi ... Mi fanno ridere gli oppositori della AEW che pensano che etichettarla come "indy" sia un'offesa quando, a conti fatti, è più un'offesa per il mondo indipendente.
Vuoi essere la federazione dove puoi vedere qualcosa che altrove non si vede? Ottimo nelle intenzione, male nella realizzazione se la tua idea è quella di proporre match a caso che perdono subito l'aura del dream match senza un minimo di storia dietro.
Ci sono molte indies in giro per il mondo con un'identità molto più evidente e netta della AEW.

in parole povere, la AEW sta facendo lo stesso errore di Dixie Carter con la TNA quando iniziò a "pensare all'elefante", ovvero proporre lo stesso stile e linguaggio della WWE.

Edit:

una delle mie tante vecchie discussioni su Freeforumzone in tal senso

https://tuttowrestling.freeforumzone.co ... sione.aspx

[HappyHellShow]

in parole povere, la AEW sta facendo lo stesso errore di Dixie Carter con la TNA quando iniziò a "pensare all'elefante", ovvero proporre lo stesso stile e linguaggio della WWE.

Edit:

una delle mie tante vecchie discussioni su Freeforumzone in tal senso

https://tuttowrestling.freeforumzone.co ... sione.aspx

Esattamente. E soprattutto la TNA dell'avvento di Hogan. Gli ultimi due PPV della TNA del 2009 (Turning Point e Final Resolution ... anche Bound For Glory 2009 fu un buon evento) sono un meraviglioso canto del cigno: un addio al prodotto TNA prima di una rivoluzione che avrebbe snaturato completamente la federazione. Due eventi riconosciuti tra i migliori della storia della federazione.
Poi la TNA aveva fatto in passato grandi cappellate dovute al solito Russo (chissà come mai c'è sempre lui di mezzo), ma si era distinta nel panorama del wrestling grazie alla sua originalità iniziale.