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Ma pure questa colpevolizzazione del migrante che se parte per mezzo di un trafficante è colpevole perché complice del trafficante, o ancora peggio l'idea che per fermare le morti siano necessarie delle morti per far capire che non conviene partire (spoiler: non è mai successo). Così come mi fa incazzare l'idea che chi sostiene che si debbano salvare delle persone dall'annegamento automaticamente sia favorevole al loro sfruttamento, e che, anche qui, la soluzione non sia combattere il capolarato e lo sfruttamento, ma non salvarli, così gli altri imparano la lezione e non partono (spoiler 2: non funziona così).

Delphi ha scritto:

Beh certo che lo dicono, sono dei cretini patentati.
In realtà praticamente nessuno ha idea di come funzioni la migrazione verso l'Europa per gli extracomunitari.
Tempo fa avevo citato un bel libro curato da Renato Curcio, "I dannati del lavoro".

Vista la roba di Battisti mi sembra giusto continuare a suggerire libri scritti da terroristi.

E' un bel libro, leggetelo, ci sono le vive parole di chi il viaggio della migrazione l'ha fatto e spiega come funziona, perchè si fanno certe scelte, come si arriva ad accettare l'idea del barcone.

In alternativa leggete "La giungla di Calais" di Michel Aigier.
E' anche questo molto interessante, su un tema diverso (la frontiera lì è tra Francia e Inghilterra).

Ma è meno lol perchè non l'ha scritto un ex-brigatista.


Oltre al fatto che è un diritto anche essere migrante economico.

Io invece consiglio (e nel farlo ringrazio HiO per i suoi consigli) "Confessioni di un trafficante di uomini", di Musumeci e Di Nicola, un'indagine su come funzioni il business dell'immigrazione clandestina, dove spiegano che gli scafisti siano in realtà solo la punta dell'iceberg.
Anche qui: si può essere contrari a questo business senza per forza far morire in mare la gente.

Io da immigrato resto convinto che emigrare non e' un diritto . Non essere costretti a farlo, quello e' un diritto .

best4busine$$ ha scritto:Io da immigrato resto convinto che emigrare non e' un diritto . Non essere costretti a farlo, quello e' un diritto .

Non mi meraviglia, oggi quasi tutti i diritti sono considerati e spacciati per privilegi.

Quindi salire su un gommone per attraversare il Mediterraneo , dal vostro punto di vista , e' da mettere nella categoria "diritti" o nella categoria " privilegi " ?

Ma soprattutto , che cazzo ci faccio qua a parlar di ste robe ?

Salire su un gommone e partire per l'Europa non è né un diritto né un privilegio, diofà. Poi, magari sono scemo io, ma personalmente, che ritengo la morte per naufragio in mare aperto quella che più mi terrorizza, tirerei su dal mare pure un nazista o un terrorista. Poi lo arresto, ma intanto lo tiro su.

Vaglielo a spiegare al capitano e i suoi accoliti che con una nave che sta imbarcando acqua continuano a dire no con la solita faccia tosta che li contraddistingue.

Comunque il fatto che Di Battista a Che Tempo Che Fa, oltre ad aver detto una marea di cazzate (ma quello è standard), si sia adeguato al pensiero di Salvini in termini di immigrazione (appunto il, in sintesi, "non mettiamo navi ONG in mare così capiscono che non devono partire") fa ulteriormente capire quanto una persona di merda egli sia. Però poi su facebook le foto strappalacrime con i bambini neri del terzo mondo poveri Mi sta sul cazzo più di Salvini.

Di Battista è un cancro.

Hard Is Ono ha scritto:E chi ha messo sullo stesso piano?

Non essere sullo stesso piano in nessun modo significa non avere le mani in pasta.

Puoi essere parte di una competizione anche se sei l'anello debole.

Bravo, questo ragionamento tengo a sottolinearlo dieci volte.

Perchè la cultura del "Noi siamo stati meno peggio di altri" ci rende un popolo del tutto imbecille e incapace di fare i conti col proprio passato.
Abbiamo avuto Mussolini? "Eh ma Hitler era peggio. E vuoi mettere Stalin?"
Abbiamo usato armi chimiche, violentato e ammazzato donne e bambini, trucidato monaci in un monastero africano? "Eh ma francesi belgi inglesi yadda yadda avevano molte più colonie, quindi per proprietà transitiva hanno fatto molti più crimini".

Come se a Mussolini non avrebbe fatto piacere dominare tutta l'Europa, se solo avesse potuto.
Come se l'Italia si sarebbe tirata indietro se avesse avuto la possibilità di estendere il suo uso di iprite su tutto il continente africano.


Come se a me, vittima di un'ingiustizia, cambiasse in qualche modo sapere se chi mi sta ammazzando abbia ucciso un altro uomo, altri 1000 o un altro milione.

Il bello è che io ho pure l'impressione che Salvini agisca in malafede e per conto di altre nazioni.

https://www.google.com/amp/s/www.corrie ... 1_amp.html" onclick="window.open(this.href);return false;

Un barlume di speranza.

Depeche boy ha scritto:https://www.google.com/amp/s/www.corrie ... 1_amp.html

Un barlume di speranza.

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