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Smoker ha scritto: ↑23/02/2021, 16:41 Si tutto bello ma perchè l'arbitro con la GoPro in testa?

Avevano provato ad introdurre anche loro la referee cam per i match della categoria high speed, né più né meno di quanto già visto in passato (tipo la TNA per la X division).

In questo caso ne avevano anche cavato fuori qualche immagine carina (non le vedi qui, avevano pubblicato per conto loro il match in un altra versione e postato le foto), ma il problema anche per loro è che per questo tipo di soluzioni ti serve una regia adeguata o un lavoro mirato in fase di montaggio e post produzione, invece così sono sempre uscite cose fine a stesse.

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24/02/2017 EVOLVE 78; Timothy Thatcher vs Fred Yehi
Tecnica pura nel main event di EVOLVE 78, nel regno da campione della federazione di Thatcher.
Lo stile è particolare e non esattamente digeribile, perchè è molto lento, quasi monocorde, con poche accelerazioni e tante complicate sequenze al tappeto. Il tutto è metodico, studiato, con pochi colpi, ma estremamente significativi, e in ogni mossa c’è la ricerca della chiusura, all’insegna del realismo. Una partita di scacchi portata su un ring di wrestling in cui ad ogni manovra segue una risposta adeguata e inaspettata, con nella memoria muscolare tutto quello che è avvenuto in precedenza per contrastare sequenze simili.
A dare spettacolo, oltre alla tecnica, i colpi diretti evidenziati dal rilascio di nuvolette di sudore, che testimoniano la fatica e l’usura di questa tipologia di incontro.
Non per tutti, ma una grande prova.

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25/02/2013 WWE Monday Night Raw #1031; John Cena vs CM Punk
Il loro match a Money In The Bank è uno dei miei preferiti di sempre, la rivalità si è raccontata da sola a suon di duelli favolosi sia sul quadrato che al microfono, regalandoci uno dei feud più interessanti della storia della E. Tanto che l’introduzione a questa prova è decisamente superflua.
Questa è la versione compressa, adattata alla televisione dei migliori incontri tra i due (il già citato MITB e NOC 2012), con quello che li ha sempre contraddistinti. Ritmo elevato, tantissime counter, a provare che i due si conoscono e si anticipano, e un numero significativo di falsi finali, perchè nessuno vuole indietreggiare di un millimetro nel confronto. La chimica c’è, il tutto è pulito e convincente (giusto qualche appunto sul selling di Cena sulla STF, ma robetta) e funziona alla grande.
Non credo vi serva il mio timbro di approvazione per vederlo, ma io lo appongo lo stesso con molto piacere.

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26/02/1987 AJW; Chigusa Nagayo vs Lioness Asuka
Una guerra totale tra queste due wrestler sontuose, un incontro pazzesco, al limite dell’indescrivibile. Giusto due numeri: media cagematch 8,75 e cinque stelle Meltzer.
Il match è durissimo, dal ritmo vertiginoso e sempre in crescendo. L’offensiva è ipervaria, tra sottomissioni di logoramento, colpi diretti d’impeto ed una serie infinita di proiezioni e di cadute folli.
Tutta la parte finale è una lunghissima battaglia a suon di highspot, con un fighting spirit spinto all’estremo in cui la voglia di trionfare surclassa l’immenso dolore provocato. A queste guerriere non frega nulla, combattono come se fosse l’ultimo match della carriera, con un’intensità davvero assurda.
Un incontro imperdibile.

HSMA ha scritto: ↑26/02/2021, 8:16 56 di 365
26/02/1987 AJW; Chigusa Nagayo vs Lioness Asuka

Eh beh qua abbiamo LO starpower Joshi per antonomasia, basta solo sentire la reazione del pubblico durante tutta la contesa: magari non c'è l'isteria che si sente negli scontri tra la Nagayo e la Matsumoto, ma solo perché entrambe erano amatissime (più Chigusa chiaramente, ma il sodalizio ha dato un bel boost alla Asuka) tanto che ormai aprivano gli spettacoli con le loro esibizioni canore e più di qualche volta chiudevano lottando main event (anche se ancora non erano arrivate alla red, ma era questione di poco).

Per quanto riguarda l'azione sottolineo come la qualità migliore della Nagayo oltre all'essere la perfetta underdog era quella di sapersi adattare all'avversaria sfidandola sul suo terreno, quindi non solo sellando ottimamente ma anche impostando la propria offensiva in base all'avversaria, a volte imitandola proprio (un ottimo esempio era lo scontro dell'anno prima con la Devil Masami), mentre la Lioness era si tutta azione, ma anche negli scontri più gettonati (penso a quello con la Yokota, sempre del 86) puntava tutto su intensità e velocità di esecuzione. Bella da vedere ma un po meno raffinata in termini di narrazione diciamo.

Ecco se vuoi fare un confronto storico vatti a beccare il rematch in GAEA, una roba totalmente diversa (per un sacco di ragioni), eppure di grande successo, visto che si parla di uno degli incontri più seguiti, cosa non scontata visto che ci si stava avviando verso il declino in termini di seguito.

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27/02/2015 PWG From Out Of Nowhere; Ricochet vs Matt Sydal
È arrivato il momento di preparare i pop corn e spegnere il cervello, per un po’ di azione flying targata Pro Wrestling Guerrilla. A offrire al pubblico di Reseda un grande spettacolo ci sono due flyer estremamente talentuosi, due nomi molto importanti per il panorama indipendente di due generazioni diverse, Ricochet e Sydal.
Sul match in sè c’è davvero poco da dire, è uno spotfest davvero divertente, con una serie di manovre e combinazioni da occhi strabuzzati. Ricochet inanella dei flip con una naturalezza disarmante e Sydal non è da meno, anche se tira fuori meno giravolte e più counter a sorpresa (ce n’è una su un suplex ai limiti della gravità). Davvero tanta roba nel suo genere, aiutato anche da un minutaggio contenuto.

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28/02/1981 CWA Memphis Championship Wrestling TV; Bill Dundee, Eddie Gilbert, Koko Ware & Tommy Rich vs The Bounty Hunters, The Angel & Ali Hassan
Quattro contro quattro vintage dalla Continental Wrestling Association, incontro al meglio delle tre cadute in cui, nonostante le fasi siano ben definite, il caos predomina su tutto.
Sì, perchè gli otto entrano ed escono continuamente nell’azione, donando un ritmo molto sostenuto nonostante l’azione sia quasi interamente basica, dominata da pugni e proiezioni molto semplici. Eppure il livello di gradevolezza è ottimo, ogni caduta dura il giusto e il tempo sembra volare.
Pur essendo molto lontano dai miei gusti, ho trovato un incontro equilibrato e divertente, anche se non esente da difetti (tipo, l’ultima caduta me la sono persa completamente). Comunque, merita un’occhiata.

HSMA ha scritto: ↑27/02/2021, 7:08 57 di 365
27/02/2015 PWG From Out Of Nowhere; Ricochet vs Matt Sydal
È arrivato il momento di preparare i pop corn e spegnere il cervello, per un po’ di azione flying targata Pro Wrestling Guerrilla. A offrire al pubblico di Reseda un grande spettacolo ci sono due flyer estremamente talentuosi, due nomi molto importanti per il panorama indipendente di due generazioni diverse, Ricochet e Sydal.
Sul match in sè c’è davvero poco da dire, è uno spotfest davvero divertente, con una serie di manovre e combinazioni da occhi strabuzzati. Ricochet inanella dei flip con una naturalezza disarmante e Sydal non è da meno, anche se tira fuori meno giravolte e più counter a sorpresa (ce n’è una su un suplex ai limiti della gravità). Davvero tanta roba nel suo genere, aiutato anche da un minutaggio contenuto.

Spoiler:

https://www.bilibili.com/video/av47995173/

Madò, immagina avere uno come Ricochet sotto contratto (e, teoricamente, anche un titolo per pesi leggeri) e comunque non fargli fare un cazzo.

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24/01/2021 Stardom New Year Stars 2021 - Tag 6 (Evening Show); Tam Nakano vs Mayu Iwatani
Questo match mi ha entusiasmato. Non è un evento importante, non è il main event, non c’è niente in palio, eppure queste due guerriere hanno lottato come se ci fosse in ballo il premio più succoso del mondo.
Un quarto d’ora di fuoco, dicevo, nel topic delle joshi. Tam e Mayu si sono distrutte dal primo all’ultimo istante, con una serie di colpi durissimi, di proiezioni devastanti e di voli spericolati. Il ritmo è altissimo, spot dopo spot costruiscono un crescendo mostruoso, in cui la vittoria viene prima di tutto il resto. Ci sono alcune chicche grandiose, tipo il modo in cui Tam riporta sul ring l’ex red belt o il dragon screw dall’apron che apre al suicide dive di Mayu, a trasmettere ulteriormente il desiderio di trionfare.
Un match superconsigliato.

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23/10/2015 AJPW Giant Series 2015 - Tag 7; Atsushi Aoki & Hikaru Sato vs Isami Kodaka & Yuko Miyamoto
Visti i voti su Cagematch, mi aspettavo un grande match, dato che ha una media ponderata del 7,88, ma una media reale del 9 spaccato. Dal punto di vista della qualità sono stato pienamente soddisfatto, ma mai mi sarei aspettato lo stile con cui hanno portato avanti la contesa.
Si parla di una sfida tra junior, quindi avrei visto bene una serie di voli, acrobazie a tutta velocità. Invece hanno combattuto un match maturo, ragionato, dal ritmo sostanzialmente lento, ma con ogni cosa al posto giusto. E poi il crescendo. Qua c’è un crescendo continuo, in cui ogni minuto è più significativo e intenso di quello precedente, che lascia spazio ad una fase finale da brividi, con continui ribaltamenti di fronte e un’incertezza totale.
Molto diverso da come me lo sarei aspettato e forse per questo mi è piaciuto così tanto.

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24/04/2004 ROH Reborn: Stage Two; The Second City Saints vs Briscoe Brothers
Quanto mi manca l’azione tag della ROH e quanto mi mancano questi Briscoe. Cosa dire? La struttura è ottima, riempita in maniera magistrale è studiata per non annoiare. Anche le fasi più lente sono interessanti, perchè riempiti con azione di coppia movimentata e unica. Ci sono spot molto fighi, dal tasso di difficoltà altissimo, concatenati con una naturalezza spaventosa.
L’esplosione sul finale è eccelsa, con un Punk in versione fenomeno ed uno dei migliori Cabana della carriera, supportati da quei fenomeni del wrestling di coppia di Mark e Jay.
Una superprova, venti minuti pazzeschi.

62 di 365
21/03/2010 AJPW Pro-Wrestling Love in Ryogoku Vol. 9; Masakatsu Funaki vs Minoru Suzuki
Questa è una chicca di quelle potenti. Due bestie rinchiuse in gabbia, due gladiatori entrati nell’arena con il solo scopo di distruggersi a vicenda, in una sfida all’ultimo KO strike.
Suzuki lo conoscete bene, mentre Funaki, beh, se c’è un lottatore che si può permettere di andare a brutto muso contro Minoru, è sicuramente lui. Passato nelle arti marziali miste, colpi pesanti e ottima tecnica lo rendono perfetto per questo tipo di sfida. Un match violento, viscerale, quasi primitivo, in cui tutto l’eccesso è rimosso e rimane solo il succo dell’azione. Ogni singolo colpo è portato al massimo della potenza e trasmette tutta la voglia di prevalere.
Imperdibile.

Più guardo match di Suzuki più mi rendo conto di non riuscire ad apprezzarlo al meglio guardando solo i suoi match di adesso, dovrò recuperare prima o poi. Comunque all'inizio visto il titolo pensavo fosse il Funaki che per anni è stato in wwe

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07/01/2021 GLEAT; Takanori Ito vs Soma Watanabe
Torniamo in GLEAT per un altro match dalle regole marzialiste. Ad affrontarsi questa volta due lottatori usciti dal dojo WRESTLE-1, capaci di interpretare le regole UWFi in maniera ottima.
Il match è breve, ma estremamente dinamico e divertente. I due si scambiano un volume di colpi notevoli, sia per quanto riguarda lo striking che le sequenze di sottomissioni. La cifra stilistica è la credilibiltà, anche se è mitigata da una gran eleganza e pulizia nelle transizioni.
L’assenza di pubblico di solito penalizza, eppure in match di questo tipo ci sta, perchè aumenta la sensazione di una sfida sportiva, in cui conta il ring (e il resto scompare).

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23/09/1997 NJPW G1 Climax Special 1997 - Tag 11 ~ Grapple Climax; Jushin Thunder Liger, El Samurai & Wild Pegasus vs Chris Jericho, Koji Kanemoto & Dr Wagner jr
Tre contro tre luchistico dalla New Japan, con una gran commistione di stili a cavallo tra Canada, Messico e Giappone. Il match, seppur un po’ disordinato, è divertentissimo, con un ritmo sostenuto e tanti tanti spottoni.
Sin dall’inizio, i sei la buttano in caciara, a suon di proiezioni e voli da una parte all’altra del ring, ma lo fanno con una precisione, una varietà e un’eleganza di alto livello.
Non sarà la cosa migliore che avete visto da questi sei, ma è un ottimo esempio di categoria junior frizzante, che anche in un incontro da midcard tira fuori gemme come queste.