Parliamo del calcio Italiano
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Re: Parliamo del calcio Italiano
A mio parere si devono guardare altri dati
Conto economico/stato patrimoniale delle società
Bilancio
Disponibilità del patron a dare i soldi
regolarità degli stipendi
Valutato questo puoi permetterti di comprare i giocatori e di pagarli
durante gli anni dei settimi posti la juventus si è potenziata il conto economico-lo stato patrimoniale, slegandolo parzialmente dai successi sportivi come un'azienda
e dopo ha fatto l'ira di dio in italia.....
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- Double_L
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Re: Parliamo del calcio Italiano
Avere un fatturato più alto o più basso incide senza dubbio e fa differenza, uno che ha a disposizione più risorse da investire rispetto ad un altro che ne ha di meno e/o poche parte avvantaggiato, però bisogna saper investire. Se sei veramente bravo puoi riuscire a fare bene anche con poco a disposizione come se non sei veramente bravo puoi riuscire a fare male anche con tanto a disposizione.
L'Inter, che in questi ultimi anni non ha avuto tanto a disposizione per via delle varie limitazioni della Uefa a differenza della Juve in Italia o delle varie big europee che spendono e spandono centinania di milioni ogni estate, ha comunque investito male, guardando le cifre riportate nel post di Mysto si vede che paradossalmente i migliori giocatori attuali sono quelli costati meno ed allo stesso tempo si vede che è stata strapagata gente come Gabriel Barbosa, Joao Mario, Gagliardini e Kondogbia (Nainggolan lasciamolo stare perchè al momento dell'acquisto era una cifra più che giusta, è che fisicamente è crollato proprio dopo l'arrivo a Milano). Il Tottenham con più o meno le stesse cifre ha operato meglio (a parte quel Sanchez a 40 milioni di sterline brr ma rimane un caso contro 4 dell'Inter).
Da un lato è vero che avere un minor fatturato ti lascia minori probabilità di far bene rispetto a chi ne ha uno maggiore, ma è altrettanto vero che si può far bene lo stesso anche con poco, perchè da parte dell'Inter se quei circa 100 milioni tra i 4 sopra citati fossero stati spesi meglio, chissà ora... La Juve quando viaggiava a metà classifica con 4 nomi ovvero Pirlo, Barzagli, Vidal e Pogba aveva speso si e no una ventina di milioni complessivamente, l'Inter per quella cifra ci ha pagato il meno costoso tra quei 4 (vero è che in questo lasso di tempo i prezzi si sono alzati tantissimo, ma ciò è irrilevante in questo caso, perchè con quelle cifre li potevi fare senz'altro meglio). Certo partire con un budget più basso rispetto ad altri ti penalizza perchè sei più limitato, ma a lungo andare la differenza la fanno comunque la bravura e una buona programmazione.
L'Inter, che in questi ultimi anni non ha avuto tanto a disposizione per via delle varie limitazioni della Uefa a differenza della Juve in Italia o delle varie big europee che spendono e spandono centinania di milioni ogni estate, ha comunque investito male, guardando le cifre riportate nel post di Mysto si vede che paradossalmente i migliori giocatori attuali sono quelli costati meno ed allo stesso tempo si vede che è stata strapagata gente come Gabriel Barbosa, Joao Mario, Gagliardini e Kondogbia (Nainggolan lasciamolo stare perchè al momento dell'acquisto era una cifra più che giusta, è che fisicamente è crollato proprio dopo l'arrivo a Milano). Il Tottenham con più o meno le stesse cifre ha operato meglio (a parte quel Sanchez a 40 milioni di sterline brr ma rimane un caso contro 4 dell'Inter).
Da un lato è vero che avere un minor fatturato ti lascia minori probabilità di far bene rispetto a chi ne ha uno maggiore, ma è altrettanto vero che si può far bene lo stesso anche con poco, perchè da parte dell'Inter se quei circa 100 milioni tra i 4 sopra citati fossero stati spesi meglio, chissà ora... La Juve quando viaggiava a metà classifica con 4 nomi ovvero Pirlo, Barzagli, Vidal e Pogba aveva speso si e no una ventina di milioni complessivamente, l'Inter per quella cifra ci ha pagato il meno costoso tra quei 4 (vero è che in questo lasso di tempo i prezzi si sono alzati tantissimo, ma ciò è irrilevante in questo caso, perchè con quelle cifre li potevi fare senz'altro meglio). Certo partire con un budget più basso rispetto ad altri ti penalizza perchè sei più limitato, ma a lungo andare la differenza la fanno comunque la bravura e una buona programmazione.
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Re: Parliamo del calcio Italiano
questo è ovvioDouble_L ha scritto:Avere un fatturato più alto o più basso incide senza dubbio e fa differenza, uno che ha a disposizione più risorse da investire rispetto ad un altro che ne ha di meno e/o poche parte avvantaggiato, però bisogna saper investire. Se sei veramente bravo puoi riuscire a fare bene anche con poco a disposizione come se non sei veramente bravo puoi riuscire a fare male anche con tanto a disposizione.
L'Inter, che in questi ultimi anni non ha avuto tanto a disposizione per via delle varie limitazioni della Uefa a differenza della Juve in Italia o delle varie big europee che spendono e spandono centinania di milioni ogni estate, ha comunque investito male, guardando le cifre riportate nel post di Mysto si vede che paradossalmente i migliori giocatori attuali sono quelli costati meno ed allo stesso tempo si vede che è stata strapagata gente come Gabriel Barbosa, Joao Mario, Gagliardini e Kondogbia (Nainggolan lasciamolo stare perchè al momento dell'acquisto era una cifra più che giusta, è che fisicamente è crollato proprio dopo l'arrivo a Milano). Il Tottenham con più o meno le stesse cifre ha operato meglio (a parte quel Sanchez a 40 milioni di sterline brr ma rimane un caso contro 4 dell'Inter).
Da un lato è vero che avere un minor fatturato ti lascia minori probabilità di far bene rispetto a chi ne ha uno maggiore, ma è altrettanto vero che si può far bene lo stesso anche con poco, perchè da parte dell'Inter se quei circa 100 milioni tra i 4 sopra citati fossero stati spesi meglio, chissà ora... La Juve quando viaggiava a metà classifica con 4 nomi ovvero Pirlo, Barzagli, Vidal e Pogba aveva speso si e no una ventina di milioni complessivamente, l'Inter per quella cifra ci ha pagato il meno costoso tra quei 4 (vero è che in questo lasso di tempo i prezzi si sono alzati tantissimo, ma ciò è irrilevante in questo caso, perchè con quelle cifre li potevi fare senz'altro meglio). Certo partire con un budget più basso rispetto ad altri ti penalizza perchè sei più limitato, ma a lungo andare la differenza la fanno comunque la bravura e una buona programmazione.
in pratica la domanda è
il calcio è un'azienda a certi livelli? SI
devi avere ottimo personale extragiocatori? SI
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Re: Parliamo del calcio Italiano
Bello Gravina che si uniforma al modus operandi governativo, facendo prima la dichiarazione ad effetto (sospensione dei campionati ndr) e due ore dopo si rimangia tutto, come se nulla fosse successo.
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Re: Parliamo del calcio Italiano
Va beh, il calcio italiano è un mano a mentecatti come tavecchio, di cosa ci stupiamo? Ho ancora in mente l'uscita "opti poba", che schifo di uomo.
Tornando al discorso di mysto, il problema di tante società italiane è secondo me l'incapacità di spendere in maniera adeguata i soldi a disposizione. Inter e Milan sono due esempi ottimi, ma anche la roma nin scherza..42 mln per schick
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Re: Parliamo del calcio Italiano
Si pensa che il calcio sia qualcosa di alieno rispetto a un'aziendaMichele d. Luffy ha scritto:Va beh, il calcio italiano è un mano a mentecatti come tavecchio, di cosa ci stupiamo? Ho ancora in mente l'uscita "opti poba", che schifo di uomo.
Tornando al discorso di mysto, il problema di tante società italiane è secondo me l'incapacità di spendere in maniera adeguata i soldi a disposizione. Inter e Milan sono due esempi ottimi, ma anche la roma nin scherza..42 mln per schick
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Re: Parliamo del calcio Italiano
Esatto. Le cose si fanno a monte, per cui servono persone preparate e brave anche in società, i risultati del campo sono una conseguenza delle scelte societarie.Loscrauso ha scritto:
questo è ovvio
in pratica la domanda è
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Re: Parliamo del calcio Italiano
Sui risultati sportivi, forse sì, ma del resto dei risultati mi frega zero se i novanta minuti domenicali sono pesantissimi, é decisamente troppo tempo che non mi diverto per davvero a vedere l'Inter.
Che poi neanche tanto, alla fine, eri quarto con Mancini e sei quarto con Spalletti 170 milioni dopo, meno male che Pallotta prosegue imperterrito con l'assassinio della Roma e ci ha fatto guadagnare una posizione.
Sugli investimenti economici, per niente. 170 milioni per giocare con Asamoah/Perisic e D'Ambrosio/Politano sulle fasce e un centrocampo Brozovic (comprato prima da altri)/Joao Mario/Merja Nainggolan é vergognoso.
Sì vive sempre alla fottuta giornata, che due palle.
Che poi neanche tanto, alla fine, eri quarto con Mancini e sei quarto con Spalletti 170 milioni dopo, meno male che Pallotta prosegue imperterrito con l'assassinio della Roma e ci ha fatto guadagnare una posizione.
Sugli investimenti economici, per niente. 170 milioni per giocare con Asamoah/Perisic e D'Ambrosio/Politano sulle fasce e un centrocampo Brozovic (comprato prima da altri)/Joao Mario/Merja Nainggolan é vergognoso.
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Re: Parliamo del calcio Italiano
E visto che non mi va di rovinare il doveroso clima di festeggiamenti degli Interisti nel topic apposito, e visto che questo é diventato il topic in cui mi lamento di cose nostrane (Inter e non solo), in questi giorni ho realizzato che Rafinha che ha spinto in tutti i modi quest'estate per tornare a Milano non é stato riscattato per fare posto (economico e tattico) a quella merda ignobile di Nainggolan che dopo tre mesi in cui é stato più rotto che sano vuole tornare a Roma schifandoci pure per come lo avremmo trattato.
Sono disgustato, non posso più vedere una partita dell'Inter senza pensare a 'ste cose.
Spalletti 'sto scudetto può pure vincerlo (non lo farà), ma il mio amore non lo vincerà mai.
Datemi Jardim. Se andasse anche lui in Cina a prendere i soldi come Sousa non mi riprenderei più.
Sono disgustato, non posso più vedere una partita dell'Inter senza pensare a 'ste cose.
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Re: Parliamo del calcio Italiano
Visto, alla fine siamo arrivati allo stesso punto!Mystogan ha scritto:E visto che non mi va di rovinare il doveroso clima di festeggiamenti degli Interisti nel topic apposito, e visto che questo é diventato il topic in cui mi lamento di cose nostrane (Inter e non solo), in questi giorni ho realizzato che Rafinha che ha spinto in tutti i modi quest'estate per tornare a Milano non é stato riscattato per fare posto (economico e tattico) a quella merda ignobile di Nainggolan che dopo tre mesi in cui é stato più rotto che sano vuole tornare a Roma schifandoci pure per come lo avremmo trattato.
Sono disgustato, non posso più vedere una partita dell'Inter senza pensare a 'ste cose.
Spalletti 'sto scudetto può pure vincerlo (non lo farà), ma il mio amore non lo vincerà mai.
Datemi Jardim. Se andasse anche lui in Cina a prendere i soldi come Sousa non mi riprenderei più.
Abbiamo sacrificato Rafinha e Zaniolo per prendere un bollito che neanche vuole essere con noi.
Si facciano un esame di coscienza in societa' tra dirigenti, Spalletti e Zhang (sempre che serva a qualcosa).
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Re: Parliamo del calcio Italiano
Si ma qui sono state citare cifre grosse che hanno poco da spartire con "fare tanto con poco", alla fine ha tanto senso fare il paragone fra le spese delle big? Si può parlare di spese pessime o ottime spese, ma fare il raffronto tra chi ha speso di più non mi sembra indispensabile.Double_L ha scritto:Avere un fatturato più alto o più basso incide senza dubbio e fa differenza, uno che ha a disposizione più risorse da investire rispetto ad un altro che ne ha di meno e/o poche parte avvantaggiato, però bisogna saper investire. Se sei veramente bravo puoi riuscire a fare bene anche con poco a disposizione come se non sei veramente bravo puoi riuscire a fare male anche con tanto a disposizione.
Quando lo dice Sarri però non va bene.
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Re: Parliamo del calcio Italiano
Nel mezzo c’è una stagione dove hai sbagliato letteralmente tutto sul mercato e ti stai trascinando quei problemi ancora oggi (Candreva, Gagliardini, João Mario).Mystogan ha scritto: Che poi neanche tanto, alla fine, eri quarto con Mancini e sei quarto con Spalletti 170 milioni dopo, meno male che Pallotta prosegue imperterrito con l'assassinio della Roma e ci ha fatto guadagnare una posizione.
Sta lì la differenza con il Tottenham, gli inglesi hanno avuto una crescita costante (con alti e bassi ma costante), voi no.
Quattro/cinque operazioni le avete azzeccate quest’estate, potevano essere investiti meglio magari, ma un passo avanti c’è stato sicuramente.Mystogan ha scritto: Sugli investimenti economici, per niente. 170 milioni per giocare con Asamoah/Perisic e D'Ambrosio/Politano sulle fasce e un centrocampo Brozovic (comprato prima da altri)/Joao Mario/Merja Nainggolan é vergognoso.
Il problema è Nainggolan (e in misura minore il terzino croato), che ti sta macchiando la stagione.
Con lui sano, o uno forte al suo posto, non era così assurdo avere i punti del Napoli ed essere agli ottavi di Champions.
Sousa persona e personaggio straordinario, secondo in classifica con la Fiorentina alla pausa, con Ilicic e Kalinic attaccanti.Mystogan ha scritto: Datemi Jardim. Se andasse anche lui in Cina a prendere i soldi come Sousa non mi riprenderei più.
La società lo ricompensò prendendo Zarate a gennaio, inchini ai Della Valle.
Re: Parliamo del calcio Italiano
Dai vostri deliri sembra che Inter e Tottenham siano distanti anni luce, quando hanno ottenuto stessi punti e differenza reti nello stesso girone. Oltre ad occupare la stessa posizione nei rispettivi campionati.
Il problema non è certo l'Inter, che già da un po'ha intrapreso la strada giusta.
È il Milan che deve provare ad uscire da sto tunnel perché gira e rigira le grandi del calcio italiano saranno sempre e solo la Juve e le milanesi.
Il Napoli mi sembra abbia già iniziato il declino. La Roma e la Lazio non hanno continuità.
Dietro agiscono realtà sane e solide come Samp Atalanta Sassuolo Fiore e Toro.
Il resto è il saliscendi tra la A e la B.
Prendete tutti i 5 massimi campionati e avrete la stessa situazione copia incolla.
Il problema non è certo l'Inter, che già da un po'ha intrapreso la strada giusta.
È il Milan che deve provare ad uscire da sto tunnel perché gira e rigira le grandi del calcio italiano saranno sempre e solo la Juve e le milanesi.
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Dietro agiscono realtà sane e solide come Samp Atalanta Sassuolo Fiore e Toro.
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Re: Parliamo del calcio Italiano
Finalmente. Sante, santissime parole.Parzo26 ha scritto: È il Milan che deve provare ad uscire da sto tunnel perché gira e rigira le grandi del calcio italiano saranno sempre e solo la Juve e le milanesi.