Der Metzgermeister ha scritto:
Mi ripeto, non ho mai messo in dubbio che le squadre direttamente coinvolte nella sfida in questione non pensino al risultato prima di tutto, è normale che sia così.
Se devi "affascinare" lo spettatore "non coinvolto emotivamente nella sfida" (ossia, non tifosi delle 2 squadre in esame) non credo che la partita di ieri sia un grande spot per la serie A, tutto qui (per fare un esempio assurdo, io investitore che voglio investire in un campionato e per farlo mi baso sulla bellezza della sua sfida scudetto, magari non resto tanto affascinato dalla serie A se "il meglio, a livello spettacolare" che ha da offrirmi è la gare di ieri sera allo Stadium).
Le partite di Zeman non valgono come esempio opposto perchè una partita spettacolare non deve essere necessariamente un 3-3, va bene un 1-0 ma devono esserci state, che so, 3 palle gol per squadra...ripeto, lo spettacolo non è indice della preparazione di allenatore\calciatori ma è indice di altri fattori importanti per "vendere" il prodotto.
Per fare un esempio cinematografico, incassa di più un "Avengers" o un "American Beauty"?
A livello "qualitativo" del film magari tanti diranno che "American Beauty" sia migliore di "Avengers" ma qual è il film che incassa di più ed è più remunerativo per chi lo produce?
A me sembra che siamo arrivati ad un punto della discussione che può essere definito come un paradosso. Principalmente perché il pallone è rotondo e la partita prima puoi vendermela come vuoi tu ma non saprai mai cosa succederà realmente in campo.
Paradosso perché le squadre interessate fanno bene a giocare come meglio credono per portare il risultato a casa ma al tempo stesso devono anche allietare lo spettatore.
Sinceramente il quadro non mi torna,a meno che non si tratti di una squadra forte contro una scarsa. Li lo squilibrio in campo porterà sicuramente un brio diverso.
Ma in una sfida così equilibrata,con squadre tatticamente perfette è impensabile pensare ad una partita pirotecnica,perché poi non sarebbero più tatticamente perfette. Ti trovi? Una cosa esclude l'altra.
L'unico modo per cambiare l'inerzia della partita era un gol nei primi 20 minuti in qualche azione confusa. Che poi non è stata nemmeno una partita contro un Chievo random,come molti la vogliono far passare. Non è stata la Juve ad attaccare sempre,non è stato il Napoli. È stata semplicemente una partita equa decisa da una giocata da campione.
Detto questo,spettacolo e risultato per me non sono coinciliabili,il paradosso di cui ti parlavo.
Può capitare sicuramente qualche volta,ma pensò che a rigor di logica che più le squadre in gioco siano organizzate e più le partite saranno così "bloccate".