Tuttowrestling Forum

Nightmare ha scritto:AJPW - 2/3 Falls Match - 27/4/78 - NWA United National Heavyweight Title: ***1/2
Match abbastanza noioso... i due lottatori non sono riusciti a coinvolgere il pubblico al 110%. Comunque ho apprezzato l'egreggio lavoro di Jumbo sul braccio sinistro del suo avversario... abbiamo assistito a 13 minuti iniziali in cui Jumbo ha mostrato una pulizia nelle mosse davvero strabiliante. Domani mi pappo il secondo match.

C'è anche da considerare che il pubblico giapponese, degli anni 70 poi (ovvero anni in cui il wrestling era visto con toni molto diversi), ha un approccio molto diverso rispetto a quello a cui siamo abituati. Per dire, nella WWF dell'Era Gimmick c'era un pubblico caldissimo, bandierine all'aria, famigliole e bambini contenti, che festeggiavano con boati clamorosi ad ogni piccola occasione (ad esempio Jim Duggan che sconfigge il jobber di turno in 2 minuti era già motivo di festa). Il pubblico giapponese è sempre stato molto più serio e centrato, proprio per quell'approccio sportivo di cui parlavo.

AJPW - 2/3 Falls - 27/4/78 - NWA United National Heavyweight Title - 6 -

Il match si sviluppa in maniera molto statica, con Tsuruta ad inferire sul braccio di Flair e quest'ultimo invece concentrato sulle gambe. L'unico aspetto veramente apprezzabile è la coerenza del selling di entrambi, ma il match non regala particolari sussulti o azioni degne di nota, se non appunto le conclusioni dei tre Falls. Come si diceva, classico, troppo classico per i canoni moderni.

Chi non posta in questo topic sarà soggetto a ripicche in scala hamurrabiana.

Se non perdeste tempo con inutili passatempi come lavoro, studio, o vita sociale

Vita sociale

Greg Valentine ha scritto:Chi non posta in questo topic sarà soggetto a ripicche in scala hamurrabiana.

sono indietrissimo

Greg Valentine ha scritto:Chi non posta in questo topic sarà soggetto a ripicche in scala hamurrabiana.

NJPW - 05/08/82 - Tokyo - Japan [ Won 1982 Match Of The Year] 7.5\8

Presupposto. Nessun match è un gran match se prima della sua visione non te lo aspetti. Lessi questa cosa qualche epoca addietro, in altri termini e per bocca di chi non ricordo ( probabile uno shoot) , quando mi piaceva spulciare ed ascoltare tutto ciò che mi capitava tra le mani su questa stramberia che tanto ci piace: per tanto tempo è rimasta una delle molteplici massime raccattate per strada, un gioco di parole gonfio d’acqua, e perciò condiviso solo in parte. Col tempo, colto il non tanto velato riferimento ad un antico detto Yiddish secondo cui nessuna risposta sarebbe già una risposta, mi sono convinto e, dalla rivelazione in poi, ogniqualvolta mi imbatto in un qualcosa di storicamente "pesante", nell'accezione più prestigiosa e positiva del termine, parto, se con motivazione, col favore della predisposizione. Predisposizione, assoluta, che ho avuto per questa quinta contesa tra Dynamite Kid e Tiger Mask, e in generale per la serie nel suo insieme, grazie al percorso perfettamente illustrato, contestualizzato ( dalle descrizioni generali, a quelle specifiche dei matches) da Greg nei suoi interventi. Ma veniamo al match, che è di quello che dovrei parlare. Geniale. Dynamite Kid è di un’intelligenza rivoltante perchè sa quali sono le cose da fare per portare la cosa su di un altro livello, senza però scostarsi troppo dal filone delle contese precedenti. Sayama, che nello schema è quello a cui dover far fare bella figura, questa volta non si limita ad assecondare la gestione imposta dall’altro, no, partecipa, preciso, più del solito, mettendoci del suo laddove il suo andava messo . Questa è la prima parte, tenuta su ritmi, suppongo, spropositati per quegli anni ( corsa, calci, suplex fuori e dentro dal ring … tanta roba), poi c’è la seconda, più o meno spiazzante. Quel livello d’intensità, chiariamo, sarebbe stato impossibile da sostenere per tutta quanta la durata della contesa, giusto, quindi, rallentare e prendere fiato; la sensazione, però, questa sì spiazzante, è che la frenata sia stata un po’ troppo disarmonica, per modalità e toni, rispetto al rush adrenalinico della ripresa successiva. Srotolando la pergamena, ci pensa la sequenza finale a cancellare qualsivoglia perplessità accumulata, grazie alla solita serie di scambi, di tutti quei tentativi ripetuti e trascinati, con eleganza, in tutte le tappe della serie. Quattro a zero e sotto la doccia. In (altri) numeri: 7.5 che può diventare 8, abbondante, qualora volessimo considerare il tasso d’interesse maturato in questi trent’anni.

Greg Valentine ha scritto:
AJPW - 6/8/82 - NWA World title

mi è piaciuto
parte a ritmo tranquillo poi cresce e la seconda metà sono 15 minuti di ottimo wrestling
finale un po' così, ma in quegli anni era la norma

EDIT: nei commenti al video su youtube ce n'è uno che mi è piaciuto
this is such a great match, and the thing is that it's SO BASIC! wrestlers now a days think they have to do triple backflips and run spot after spot to get a match and themselves over, but this is as basic a match as it can get and it's fucking beautiful! this is wrestling!

Greg Valentine ha scritto:AJPW - Real World Tag-Team League - 10/12/83

match discreto, ma non all'altezza dei 3 match titolati che lo precedono

curioso vedere misawa e kawada in versione rookie all'angolo di jumbo

Lavoro

oggi pioveva e per la gioia di greg ho rivisto un altro match di jumbo tsuruta per il titolo NWA, uno dei suoi migliori match

nel 1984 jumbo vince il titolo AWA, e a differenza del solito titolo di transizione che dura giusto il tempo del tour giapponese del campione (come i 3 regni da campione NWA di baba) jumbo tiene la cintura per qualche mese difendendola anche in america
sarà forse per questo, oppure sarà per qualche altro motivo che ignoro, ma il pubblico qui sembra davvero convinto che la sua sfida a kerry von erich possa essere la volta buona per la vittoria del titolo NWA

kerry von erich non è considerato un grande wrestler, e se questo è uno dei suoi migliori match in carriera (se non il migliore) probabilmente buona parte dei meriti si può dare allo sfidante
kerry comunque si trova perfettamente a suo agio nel match, e per certi aspetti sembra avere una chimica migliore con jumbo di quella di flair

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Ah, il regno scoreggia di Kerry.

Greg Valentine ha scritto:AJPW - 5/11/85 [18.47]

difficile valutare questo match, di cui non viene mostrato l'inizio
gli ultimi 10 minuti dei 20 che si vedono non sono male

Greg Valentine ha scritto:AJPW - 10/19/85

si chiude con un non-title match, come per l'altro match del 1983 manca quel qualcosa in più che c'è stato nei match titolati