celticwarrior87 ha scritto:Un Sandow per Denis.
Ti faccio un tris di domande:
-Quali sono le finisher che più hai amato,quelle che hai più odiato,e quanto secondo te sono importanti per un personaggio.
-Scott Hall a tutto tondo.
-Damien Sandow,cosa ne pensi?
Finisher : La finisher deve essere la "ciliegina sulla torta"; il coronamento di un match; se il match è stato spettacolare, così dovrà essere la finisher : Frog Splash, Shooting Star Press, Mistica & co. Così sarà, di conseguenza, per una prova di forza, per un match tecnico o dove a vincere sia la furbizia e l' astuzia.
Tra quelle che ho amato non posso che citare la
Diving HeadButt di Chris Benoit, a sua volta "copiata" da Dynamite Kid/Tom Billington e la classica, anzi classicissima German Suplex di TigerMask.
L' eleganza di quel tipo di Suplex ricorda come il wrestler debba essere forte, tecnico e possa avere, tuttavia, la grazia di una ballerina.
Se c'è qualche finisher che odio, non posso non ricordare la stupidissima WasteLand o la Skull Crushing Finale. Finisher che potrebbe fare chiunque e che non fanno altro che confermare la pochezza di chi le esegue.
Perfino una Mandible Claw ha più appeal.
Scott Hall a "tutto tondo" : immagino che quel "a tutto tondo" richieda un parere sia sul wrestler, che sull' uomo.
Andavo matto per Razor Ramon.
Dopo i favolosi anni '80, nei quali Hogan, Warrior, Macho Man, Ricky "The Dragon" Steambot, Roddy Piper e Jake Roberts, erano i motivi per i quali ci si doveva sintonizzare su Dan Peterson e si doveva seguire per filo & per segno, quello che succedeva, per poi tornare a scuola il giorno dopo e rivivere raccontando e scimmiottando quello che era accaduto; arrivò la "seconda ondata" che diede inizio agli anni '90.
Molti, dopo le scuole medie, persero di vista il wrestling che veniva proposto da Italia Uno e TeleMonteCarlo {l' odierna La 7}; ma con l' arrivo di Razor Ramon, Undertaker, Diesel, Bret Hart e Mr. Perfect, per il giovane Pirola era impossibile perdere di vista le gesta di quei personaggi pittoreschi.
Ramon raccoglieva l' eredità di Tito Santana, di Rowdy Roddie Piper e di Tony Montana/Scarface e si proponeva come il cattivo ragazzo dal quale si era affascinati.
Era l' unico che non si depilava il petto, era sporco e grezzo, aveva lo stuzzicadenti eternamente in bocca come l' operaio edile dopo la pausa pranzo, ciò nonostante era un wrestler pieno di carisma.
Era il ragazzo di quartiere che avresti seguito e al quale ti saresti aggregato, anche se sapevi benissimo che non ti avrebbe mai portato ad una serata di Gala e che ti avrebbe procurato solo problemi.
Credo di aver consumato confezioni su confezioni di stuzzicadenti Samurai, stando davanti al televisore ad aspettare la sua entrata.
Ricordo come fosse stato ieri, il clamore che suscitò la sua sconfitta con 1 2 3 Kid {Sean Waltman/ X Pac}.
Fu la prima volta che assimilai il concetto di
Push : se quello sconosciuto ragazzino che era la metà di Razor Ramon, ma agile e veloce il doppio, era riuscito a battere uno come il
Bad Guy, significava che le qualità le aveva per forza e che era destinato a farsi un nome, negli anni a venire.
Razor Ramon fu uno dei principali artefici della rinascita della WWF, dopo la fase calante dell' HulkaMania.
C'era il timore, in quegli anni, che dopo la dipartita di Hogan e la consapevolezza che Ultimate Warrior non fosse in grado di raccoglierne l' eredità, il wrestling avrebbe perduto gran parte del suo "mordente".
Invece gente come Razor Ramon, Undertaker e Bret Hart convinsero del contrario.
Ci fu appena il tempo di capirlo, che non fu più possibile vedere il Wrestling per tre anni.
Quando ripresero le trasmissioni in Italia e Internet {del quale potevo usufruire all' Università} muoveva i primi passi, Razor Ramon era ormai affiliato ad Hulk Hogan {che, assieme ad Undertaker, era la maggior fonte di curiosità, per chi bramava ad avere notizie sul Wrestling americano} e al fu Diesel.
Ramon era storia. L' NWO iniziava un' altra era.
Il personaggio di Razor Ramon era più immediato, rispetto all' OutSider dell' NWO.
Per capire a fondo i meccanismi dello Scott Hall in WCW dovetti informarmi negli anni a venire.
Ma Razor Ramon era rimasto nel cuore.
Un ribelle nato, come Scott Hall; uno che ha costruito una carriera ed una vita a fare il
Bad Guy, quasi inevitabilmente finisce per portare alcuni aspetti del fascino della trasgressione e dell' essere sopra le righe, anche nella vita reale.
Soprattutto se, come nel caso di Hall, il successo è stato quasi immediato e non ha mai dovuto davvero preoccuparsi di affrontare le difficoltà della vita.
Scott Hall è rimasto il
Bad Guy che ti gettava lo stecchino addosso; è rimasto quello del "
Say Hello to my little friend & Say Goodbye to the Bad Guy".
Del resto anche per il suo amico Kevin Nash e per moltissimi altri miti del passato {Ric Flair, Hulk Hogan, Ultimate Warrior} capire che ad un certo punto si sarebbe dovuto scindere l' uomo dal personaggio è risultato assai difficoltoso e traumatico.
E il suo era il personaggio "cattivo". Non ha fatto altro che continuare ad esserlo.
Ma la fine della leggenda fa male. Forse più di tutti i danni fisici & mentali che si è procurato in questi ultimi anni.
Di Damien Sandow penso tutto il bene. Il personaggio è grandioso e c'è il Phisique Du Role e la capacità di interpretarlo al meglio. In più non è certo un charachter monocorde, la sua versatilità lo potrà vedere impegnato in diversissime e, spero, durevoli situazioni.
Le basi ci sono tutte. Si spera che si possa procedere per il meglio.