12X ha scritto:La democrazia è un'altra, mi dispiace.
Sei libero di andare là e mostrare il tuo dissenso, ma non arrogarti diritti che non hai.
E quei giocatori hanno il diritto di fare il loro lavoro e volente o nolente TU non li stai stipendiando, loro devono rendere conto a qualcun altro e deve essere qualcun altro a prendere provvedimenti.
Ma non mi parlare di democrazia nel calcio, dai. Quando le strisciate si mangiano il 90% degli introiti televisivi e alle altre squadre rimangono solo le briciole! Democrazia..
Che poi, secondo il tuo ragionamento, neanche i trattori che bloccano le autostrade per protestare contro le quote latte hanno il diritto di farlo, l'autostrada non è la loro, che vadano da chi di dovere e protestino lì! Perchè bloccare le piazze italiane quando si può andare direttamente sotto il Parlamento a protestare contro il governo? No, chi protesta non è democratico perchè si arroga diritti che non ha, come bloccare e creare disguidi..
E non sarei così sicuro neanche sugli stipendi. Le entrate dei biglietti vanno alla società, che li usa. Gli introiti per i diritti TV (TV che guardano i tifosi, non le pensionate) vanno alla società, e io pago le PayTV per vedere le partite. Siamo sicuri che nella loro busta paga non ci siano ANCHE i "miei" soldi di tifoso? Togliamo chi va allo stadio e son sicuro che le società ci perderebbero in soldi. Se no non farebbero pagare gli ingressi, no?
E loro non hanno solo il diritto di lavorare ma il DOVERE di farlo sempre al massimo, e in maniera professionale. Non corricchiando e tirando indietro la gamba, non facendo le ore piccole prima di una partita, non dimostrando negligenza e superficialità verso il tuo (fantastico) lavoro di calciatore.
Comunque no, non avevano il diritto di fermare la partita. E per questo, giustamente, pagheranno.
Se io capisco e comprendo il PERCHE' sono arrivati a tanto, non vuol dire che quel che han fatto è giusto.
12X ha scritto:E sul fatto del malcontento.
Tu mi stai dicendo che la vita di una persona normale (e non di uno che lavora nella società) può essere influenzata dagli andamenti della squadra per cui tifa?
A tal punto da dare malcontento?
Mi dispiace ma questa non è passione sana.
Già, c'è gente che soffre se la squadra va male, ed è felice se va bene. E vedere il baratro della B lì vicino non può che creare malcontento.
Il calcio non dà SOLO emozioni positive, ma anche negative. Non sempre si vince.
Se non accettiamo questo non idolatriamo neanche video come questo:
http://www.youtube.com/watch?v=g9q1LCmz ... ure=fvwrel
The Barman ha scritto:si dia il caso che io tifi Parma e fino a due anni fa(finchè ne ho avuto il tempo) ero allo stadio ogni domenica, casa o trasferta(ma sia chiaro che ciò non è un merito, lo facevo perchè mi piaceva andarci) e non è che sia proprio una squadra che vince la champions un anno si e uno no...
e non sto assolutamente dicendo che un tifoso deve cambiar squadra quando va male, solo dico che il tifoso dovrebbe rendersi conto di quello che è il suo ruolo.
e il ruolo del tifoso proprio non è quello del padrone della squadra che si permette di fare quello che vuole, come invece i cosiddetti ultras(ultrascemi) credono.
perchè certamente il tifoso è importante per la squadra, perchè porta gli introiti dei biglietti, delle tv e del merchandising, e come hai detto tu per la differenza che può fare in una partita il sostegno del pubblico. Ma non è proprio il padrone di casa, anzi..
il tifoso paga e ne riceve in cambio un prodotto.
e se vede che il prodotto non gli va bene ha tutto il diritto di contestare(nei limiti della civiltà) così come ha il diritto se vuole(non dico che è giusto fare così, non fraintendermi, ma che ne ha il diritto) di smettere di pagare per il prodotto.
Avevo frainteso le tue parole, scusami. Avevo proprio capito che "un tifoso deve cambiar squadra quando va male", che non volevi dire. Sorry.
Il discorso è giusto comunque
The Barman ha scritto:ma come si permettono di dire ai giocatori di togliersi le maglie??? sono dei tifosi quelle maglie? No, sono del presidente Preziosi, così come è del Presidente preziosi il diritto di far partecipare la SUA squadra alla Serie A, e di far disputare le partite di Serie A a dei giocatori che decide lui(o chi delegato da lui, nel caso l'allenatore).
come si permettono di dire ai giocatori che non devono giocare, sono dipendenti dei tifosi?? No, è il presidente Preziosi che paga gli stipendi.
come si permettono di occupare lo stadio come gli pare e piace, di muoversi in aree non a loro adibite, è loro? No, è del comune di Genova che ha dato alla società del presidente Preziosi il diritto di usarlo.
e poi se i giocatori fanno cosi cagare perchè non vanno loro a giocare? ah sì, perchè non sanno giocare...
Allora, il fatto delle maglie era un azione simbolica, "non siete degni di portarla quindi ve la togliamo".
E del presidente Preziosi pensano peste e corna, visto le campagne acquisti fallimentari che ha fatto, a detta loro, per rimpolpare le grandi squadre e le proprie tasche. Un presidente passa, il nome della squadra però resta. E se "distruggi" il nome e l'orgoglio di una Società intera per fare i tuoi interessi non sei ben visto. Poi io non essendo genoano non so quanto di questo è vero..
Che poi non avessero il diritto di occupare lo stadio ok, l'ho scritto anche a 12X, e per questa cosa pagheranno.
The Barman ha scritto:tu parli di passione ma parli di seguire la squadra in b come se fosse una cosa brutta da fare ma che si fa lo stesso... quella non è proprio passione, se è passione si è contenti di POTER seguire la squadra anche nei momenti brutti.
per questo dico, se vi fa così schifo la situazione che non potete sopportare di stare e contestare, allora cambiate squadra o state a casa.
Se si ha passione segui la squadra in B, ma anche in C, D, Z. E non è una cosa brutta: chi mai farebbe una cosa brutta di propria volontà? Un pirla. Uno lo fa solo se lo vuole (certo, poi alla promozione in A saltano fuori persone che l'anno prima tenevano al Milan, ma vabbè.. di doppiostrisciati ne è pieno il mondo).
Ma per uno che è veramente attaccato alla squadra è difficile, doloroso, dire "niente, non va, faccio spallucce e me ne sto a casa". O cambiare squadra. Cerchi in tutti i modi di far uscire dalla situazione difficile la tua squadra. E se per far ciò serve spronarli in modo aggressivo beh.. che si faccia, noi ci abbiamo guadagnato una promozione. E non penso che i tifosi del Genoa siano masochisti, hanno dato una GRANDE scossa all'ambiente, e se proprio andrà male potranno ripartire da zero in B, senza gran parte di quei giocatori (e sperano anche nelle dimissioni del presidente a dirla tutta).