Colosso ha scritto:
La mia filosofia è che se il wrestling è finto è inutile seguirlo, io per primo non mi appassiono a spettacoli recitati e coreografati perchè non c'è il gusto di tifare ma solo di giudicare la performance con un voto in pagella (al teatro o al circo non vado, a vedere balletti neanche, i film li guardo ma solo per aumentare la mia cultura). Io resto sempre un tifoso come quando avevo 10 anni e voglio guardare il wrestling per seguire le sorti dei miei beniamini e sperare che i cattivi perdano... sennò tutto il divertimento viene meno e resta una visione meccanica e artificiale.
Allora non so, creamo una macchina del tempo e torniamo a quando eravamo ottenni e pensavamo fosse tutto vero solo perchè sapendo che è tutto finto fa schifo.
O facciamo finta che Brooke e Ridge di Beautiful siano spostati davvero perchè se no che esiste a fare Beautiful se è finto?
Bisogna accettare la realtà così com'è, anche a me piacerebbe guardare il wrestling come un bambino per lasciarmi trasportare dalle emozioni, invece so benissimo che è uno sport d'intrattenimento e non agonistico.
Ma ciò non toglie che mi diverta comunque a guardarlo, perchè nonostante tutto guardando un match tifo comunque il mio preferito, aldilà del fatto che i pugni siano a mano aperta o chiusa.
Tifo il mio preferito anche se so che contro Undertaker a WrestleMania non vincerà mai nessuno, ma alla terza Sweet Chin Music l'ultima cosa che penso è "no ma è tutto finto, non vincerà", al contrario, mi metto le mani ai capelli ed esclamo "cazzo l'ha battuto!".
Non c'è bisogno di crearsi un mondo attorno fatto di cose non vere solo per gustarsi un evento di wrestling.
Se le emozioni le provi solo pensando "Cazzo ma Big Bossman è stato impiccato sul serio, arrestate il becchino!" e non cogliendo l'atmosfera e la "morale" di ogni match, mi sa che ti conviene cambiare sport ed uscire da quell'involucro di protezione che hai creato per te stesso e le tue illusioni una volta per tutte.