Il luogo di dibattito sugli eventi calcistici... Serie A, Champions League, campionati esteri e tutte le altre competizioni. Se volete dire la vostra sullo sport più famoso in Italia... questo è il luogo giusto!
Megablast ha scritto:
Diciamo che su 10 cose avevi torto su 11, tu sì che ne capisci brother
mah cmq col rombo è tutta un'altra storia,anche sotto 1-0 ero convinto di vincere domenica. a sto punto la soglia scudetto st'anno penso sarà 80-81,c'è poco da sbagliare,ma è fattibile
-Miz- ha scritto:
mah cmq col rombo è tutta un'altra storia,anche sotto 1-0 ero convinto di vincere domenica. a sto punto la soglia scudetto st'anno penso sarà 80-81,c'è poco da sbagliare,ma è fattibile
ehm, guarda che quando eravamo sotto uno a zero stavamo giocando col 4-2-1-3 di mourinho
concordo che comunque IN SERIE A col rombo è tutta un'altra storia.
sto diventando abbastanza pessimista sull'arrivo di sanchez...addirittura ho letto che la giuve ha tentato di inserirsi nella trattativa...ci manca solo che vada da loro
la judinese
e cmq o si piglia adesso, o mai più... a giugno,se si scatena l'asta, siamo tagliati fuori.
ehm, guarda che quando eravamo sotto uno a zero stavamo giocando col 4-2-1-3 di mourinho
concordo che comunque IN SERIE A col rombo è tutta un'altra storia.
rischi di incartarti con questa frase,perchè allora il 4-2-3-1 di mourinho potrei dirti che è quello che ci ha mandato a -13.un conto è partire con un modulo e un conto è terminare con un altro se c'è necessita.il 4-2-3-1 non da equilibrio,ma se utilizzato contro squadre a cui rimane solo da difendersi puo essere utile.
cmq non è stato un 4-2-3-1,bensi 4-1-4-1 con cambiasso portato alto dietro le punte e la mosse in se direi che è stata geniale.cmq parliamo del futuro
-Miz- ha scritto:
rischi di incartarti con questa frase,perchè allora il 4-2-3-1 di mourinho potrei dirti che è quello che ci ha mandato a -13.un conto è partire con un modulo e un conto è terminare con un altro se c'è necessita.il 4-2-3-1 non da equilibrio,ma se utilizzato contro squadre a cui rimane solo da difendersi puo essere utile.
cmq non è stato un 4-2-3-1,bensi 4-1-4-1 con cambiasso portato alto dietro le punte e la mosse in se direi che è stata geniale.cmq parliamo del futuro
si tipo il chelsea che partiva da un 1-2.
la erità è che gli schemi contano relativamente, quello che conta davvero è la motivazione, la voglia di sacrificarsi dei giocatori. se eto'o ripiega e chiude l'attaccante avversario nella propria area il 4-2-1-3 va bene contro chiunque altrimenti no.
poi non ho capito il discorso sull'incartarmi. io facevo notare che quando perdevamo 1-0 non stavamo giocando col rombo, cosa c'entra col -13?
tanto più che io sono assolutamente per il rombo in serie a (4-2-1-3 in champions però)
Prima della lista dei convocati, prevista per le 19, Nebuloni di Sky anticipa i temi di Inter-Genoa di Coppa Italia.
"Di certo ci sarà il debutto di Ranocchia, che sperava di debuttare già in campionato (è entrato solo nei minuti finali di Catania). Per il resto, Leonardo farà molto turn-over: rispetto alle ultime due gare giocherà chi ha giocato di meno. Dal primo minuto ci saranno Mariga, che piace molto al tecnico brasiliano, e Obi. Chivu è squalificato, e quindi sarà Santon ad essere scelto come terzino sinistro. Anche Eto'o ci sarà dall'inizio, con Milito dalla panchina. Buone notizie da parte di Sneijder, che è tornato a correre: la gamba risponde bene e si spera di riaverlo a disposizione entro fine gennaio".
Inter, non solo rimonta
In coppa ecco l'ex Ranocchia
Domani sera l'ottavo in gara secca di coppa Italia contro il Genoa: Leonardo pensa ad un ampio turnover, ma i nerazzurri non voglio mollare nessun obiettivo. Debutta dal 1' l'acquisto invernale, probabile impiego anche per Santon e Biabiany
MILANO, 11 gennaio 2011 - L'esempio da non seguire, stavolta, è quello del Barcellona: l'anno scorso l'invincibile armata di Guardiola, che nella stagione precedente aveva vinto tutto ciò che si poteva vincere, iniziò a perdere colpi nella coppa nazionale. Uscirono agli ottavi, contro il Siviglia, e li si resero conto che era impossibile ripetere la "temporada perfecta". Poi l'Inter, in Champions, ribadì il concetto. Oggi Zanetti e compagni si trovano più o meno nella stessa situazione: hanno fallito in Supercoppa europea (ma era una propaggine del 2009-2010), ora non vorrebbero abdicare al primo obiettivo della nuova stagione.
ottavi in gara secca — Per farlo, bisogna superare nella gara secca di domani sera (ore 20.45, San Siro) il Genoa di Ballardini, battuto in campionato 1-0 a Genova, a fine ottobre (gol di Muntari), quando in panchina c'erano Benitez da una parte e Gasperini dall'altra. Nonostante le attenzioni siano rivolte alla rincorsa in campionato, i nerazzurri non vogliono snobbare la coppa Italia: Mourinho la scorsa stagione ha insegnato che è possibile correre per tutto, Leonardo oggi non vuole certo essere da meno, anche per confermare il ruolino di marcia fin qui perfetto in panchina (due vittorie su due).
turnover e ranocchia — Questo inizio di anno con impegni ogni tre giorni (complici i due recuperi) impone comunque al tecnico di risparmiare le forze dei suoi: previsto un ampio turnover, con l'impiego degli uomini che hanno avuto meno spazio in questa prima fase della gestione del tecnico brasiliano. Sicura la presenza dal primo minuto del nuovo acquisto invernale, Andrea Ranocchia, che così debutterà dal primo minuto proprio contro la sua ex squadra. Potrebbe giocare al fianco di Cordoba, a meno che Leonardo non voglia testarlo insieme a Lucio (i due potrebbero far coppia fissa nei prossimi mesi). Oggi si sono allenati a parte Chivu, Stankovic e Motta: per tutti e tre dovrebbe esserci un turno di riposo (il romeno è squalificato), con probabile "rispolvero" di Santon a sinistra e impiego di Muntari e/o Mariga al fianco di Cambiasso (il più in forma di questo periodo).
varie soluzioni tattiche — Perché l'altra incognita riguarda il modulo con cui i nerazzurri scenderanno in campo: la partita di Catania ha dimostrato che la squadra può e sa cambiare assetto, grazie anche a giocatori capaci di ricoprire più posizioni (Zanetti, Cambiasso, Stankovic, Motta). Davanti Biabiany dovrebbe trovare posto, probabilmente con Pandev. Se le punte saranno tre, più probabile che a riposare sia Milito (Eto'o ha saltato la gara della Befana per squalifica). Insomma, formazione competitiva ma molto rimaneggiata: del resto è previsto turnover anche in casa Genoa.
L'Inter mette le mani sul nuovo Kakà. Secondo il sito inglese Talksport, i nerazzurri sarebbero sul punto di vincere la concorrenza del Chelsea per il 16enne Lucas Piazon, stella emergente del San Paolo che ha lanciato Kakà. A far sciogliere al giocatore le ultime riserve potrebbe essere l'arrivo sulla panchina nerazzurra di Leonardo