Per me il discorso (bello in effetti) dell'assoluto non esiste per troppe ragioni ed elencarle tutte sarebbe impossibile. Esiste pero' sicuramente un gotha di personaggi che hanno dato un contributo innegabilmente superiore ad altri, io direi che motivare ognuno sarebbe l'ideale piuttosto che sparare un nome a caso. Nel frattempo lo faccio io partendo da una considerazione, ho letto degli esempi trasversarli ed ho sentito citare i Beatles. Allora ragazzi esiste il gusto personale e l'oggettivita' delle cose. Ci sta tutto a dire che i quattro di Liverpool non piacciono ma negare la loro mostruosa importanza musicale e' una cosa sciocca e priva di senso, qualsiasi sia il proprio gusto musicale. Hogan e' sullo stesso piano. Quindi inizio proprio da lui:
HULK HOGAN: il suo personaggio marcatamente americano, la sua trasformazione in Hollywood Hogan e le sue catch phrase hanno stabilito dei parametri, non si diventa cosi' amati dal pubblico per caso. Hogan ha sdoganato il wrestling verso il mainstream e verso l'era altamente munifica attuale, ha dato anche ai singoli wrestlers una dimensione molto piu' ampia di quella precedente, e' stato lui il primo a passare sul grande schermo e sul piccolo tanto per dire.
BRET HART: il suo stile e la sua eccellente tecnica ne ha fatto uno dei punti di riferimento per tantissimi wrestlers successivi e contemporanei a lui stesso, ha rappresentato anche l'intrasigenza di un carattere forte e la capacita' di eccellere anche in tag quando la categoria era degna di tale nome. Alcuni dei suoi match sono tra quelli migliori di sempre in casa WWF/WWE.
SHAWN MICHAELS: imparata la lezione di Hogan sullo starpower Shawn ha miscelato il tutto con una attitudine simisurata e con una capacita' in ring e al microfono di altissimo livello, portanto talmente in alto l'asticella da superare che ben pochi possono dirsi alla sua altezza.
STEVE AUSTIN: Stone Cold e' l'essenza del bad guy with big heart, una figura amatissima dall'immaginario collettivo americano, il texas rattlesnake ha costruito un'era WWE come mai piu' ce ne sono state e forse ce ne saranno, lui e' stato talmente influente da cambiare la federazione e entrando nel vivo se non proprio creando delle storyline epiche ed avvincenti. Le sue prestazioni sul rettangolo pur non supportate dalla classe di HBK o Bret Hart restano di livello assoluto grazie alla grandissima predisposizione allo storytelling, al pari dell'altro grande di quel periodo: The Rock.
THE ROCK: l'essenza dello starpower, l'unico che in questo aspetto sia in grado di rivaleggiare con Sting, Hogan e Austin. Pur non avendo indissolubilmente legato la sua carriera al wrestling The Rock e' riuscito a stabilire dei parametri di mick skill insuperati.
CHRIS JERICHO: lui ha rappresentato l'intensita' e la completezza, tra lui e Angle c'e' l'imbarazzo della scelta, se Kurt eccelle di piu' sotto il profilo tecnico Jericho lo supera in quello off ring, Chris poi e' riuscito a dimostrare a dispetto del gap fisico di essere credibile come campione assoluto nonostate gente piu' possente di lui.
KURT ANGLE: l'assoluto della tecnica, la sua provenienza dalla lotta libera lo porto' a mettere sul quadrato un wrestling assolutamente credibile, l'intensita' e la completezza del suo repertorio e' probabilmente la piu' ampia del circuito.
STING: fantastico in tutto e per tutto. Grandioso al microfono, eccellente sul ring, grandissimo fisico (ora meno ma c'e' anche una certa eta') e per di piu' sempre in grado di rivaleggiare con i piu' grandi di sempre, da Hogan a Flair. Uno di quelli che ha segnato questo sport-intrattenimento in modo piu' profondo pur non passando per la federazione piu' nota e vista.
RICK FLAIR: Flair e' stato l'anello di congiunzione tra il "vecchio" wrestling e il nuovo, diciamo quello dei grandi Harley Race e Hulk Hogan, e l'unico che si e' saputo reinventare anche come showman. Un palmares impressionante e una capacita' innata ad attirare sia cose buone che problemi. E' innegabilmente uno dei wrestler piu' famosi e riconoscibili di sempre.
ANTONIO INOKI: qui il discorso e' piu' particolare, per chi come me ha iniziato con il "catch" e poi ha proseguito conserva un ricordo indelebile di questo grosso giapponese dal mento storto, tecnicamente eccellente e grandissimo carisma, le sue comparsate in WWF furono poche e sporadiche per farlo realmente apprezzare ma la sua importanza in questo sport e' assoluta.
TIGER MASK: il primo, l'unico e l'inimitabile. Lui come pochi altri ha espresso quella fusione di fantasia e spettacolo, quante mosse fatte da lui sembravano non essere proprio possibili? Dopo di lui una schiera di lottatori mascherati hanno provato (qualcuno riuscendo qualche altro no) a catturare lo stesso impatto emotivo, lui resta in assoluto il numero uno in questo aspetto.
THE UNDERTAKER: impossibile non parlare anche di lui, il primo UT in particolare, il primo big man in grado di fare cose quasi da high flyier, un carisma unico, una capacita' rarissima di dettare legge anche fuori dal ring per gente non legata alla famiglia McMahon. Una delle leggende di questo sport.
HHH: innegabilmente aiutato nella seconda parte di carriera alla famiglia cui si e' legato, ma questo troppo spesso diminuisce i meriti di un performer di altissimo livello, non tanto tecnicamente quanto come storyteller in ring, battaglie epiche e successi enormi, amatissimo dal pubblico e capace di contrastare chiunque con un microfono in mano.
REY MISTERIO: qui in molti storceranno il naso ma si diano pace, Rey Rey oltre ad essere uno straordinario performer (e chi lo segue dal tempo della WCW o della ECW lo sa perfettamente) e' un'altro dei pochissimi catalizzatori di pubblico che ci sono stati e ci sono nel wrestling, atleticamente pochissimo da dire penso, ovviamente penalizzato dall'essere il piu' piccolo del gruppo, tuttavia tutti si ricorderanno di lui anche molto dopo che avra' smesso, e questo credo sia un fatto inoppugnabile.
ANDRE' THE GIANT: "IL" big man per eccellenza e l'unico in grado di rimanere per sempre nell'immaginario collettivo.
MICK FOLEY: beh qui ce ne sarebbero a pacchi da dire, il wrestling deve moltissimo a questo personaggio poliedrico come nessun'altro, la sua mick skill e' leggendaria cosi' come le sue tantissime nature schizzoidi o proprio completamente pazze. Io amavo Mankind ma tutte le sue incarnazioni sono state assolutamente eccellenti a partire dalle follie fatte come Cactus Jack.
EDGE: lui rappresenta il 'nuovo' e quello che dopo tanta gavetta riusci' a fare cose strabilianti vincendo molte volte il titolo assoluto e risultando credibile oltremodo anche senza un fisico alla Rick Rude. Edge ha catalizzato per anni la categoria tag team dando vita ad incontri leggendari, poi da singolo e infine da main eventer fisso dando una chiara immagine di se stesso e diventando amatissimo anche passando la maggior parte del tempo da heel.
Mi verrebbe da aggiungere un tizio tatuato attualmente sulla bocca di tutti ma preferisco aspettare ancora un po', dovrei inserire anche John Cena onestamente ma con lui ho una idiosincrasia incurabile. Sicuramente dimentico qualcuno ma credo di aver gia' scritto troppo...
