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Sandro Mazzola commenta la breve avventura nel calcio italiano di Rafa Benitez, esonerato stamane dalla panchina dell'Inter: "Penso che non abbia capito il nostro calcio. Lo reputo un buon tecnico ma probabilmente non si è reso conto in che mondo era arrivato, diverso da quello inglese. Avesse fatto quelle dichiarazioni due giorni dopo soltanto a Moratti avrebbe avuto ragione, ha invece sbagliato a farle in pubblico. Leonardo? Lo stimo come uomo e come giocatore, come allenatore non saprei. Da interista però non riesco a comprendere questa scelta - spiega a Radio Radio Tv l'ex bandiera nerazzurra, che dà per scontato l'arrivo all'Inter del brasiliano -: capisco che adesso il calcio è cambiato, un esempio è Ibrahimovic che ha giocato in Juventus, Inter e Milan, ma fosse dipeso da me, avrei deciso diversamente".
Leonardo è pronto: "L'unica cosa che posso dire...". E il sorriso dice tutto
Rafa Benitez, ormai, è il passato. Adesso l'Inter, con i suoi tifosi, vuole voltare pagina. Per la successione allo spagnolo c'è stato un vero e proprio Gran Premio della panchina. Al momento, il grande favorito appare l'ex giocatore e tecnico rossonero Leonardo. La sua sarebbe una scelta coraggiosa, proprio allo stesso modo in cui lo sarebbe quella della società. Cambiare pelle (in questo caso la metafora non sembra troppo azzardata) dopo 13 anni ai cugini non sarebbe facile, ma lo spessore umano e tecnico del brasiliano permetterebbe il 'trasloco' più facilmente di quanto si potesse pensare per qualsiasi altro protagonista di entrambe le sponde milanesi. In esclusiva SkySport, Leonardo ha rilasciato poche ma significative dichiarazioni direttamente proprio da Milano - già indizio chiave quello che Leo si trovi nella città meneghina -, parole che FcInterNews.it riporta di seguito.
"L'unica cosa che posso dire ora è tanti auguri a tutti. Non so nulla... ne so meno di te", rivolgendosi al cronista di Sky.
Queste le parole raccolte da Marco Barzaghi proprio dinanzi l'abitazione milanese del tecnico brasiliano. E' chiaro che ufficilamente nessuno dei protagonisti può dire nulla, ma l'espressione sorridente di Leonardo dice più delle poche frasi. In fondo, non c'è stata nessuna negazione e questo significa che anche lui deve attendere per uscire allo scoperto. 'Scoperto' che in questo caso si chiama panchina dell'Inter.
Novità di mercato in casa Inter con il probabile arrivo di Leonardo. Una delle strade potrebbe portare a Luis Fabiano, centravanti brasiliano del Siviglia in passato vicinissimo al Milan ed ammirato da Leonardo, come conferma anche il suo agente, José Fuentes, intervistato in esclusiva da calciomercato.it: “E’ vero che a Leonardo piace Luis, lo voleva al Milan e lo ammira dai tempi del San Paolo. Tuttavia Leonardo non è ancora l’allenatore dell’Inter e io non ho parlato con lui, né tantomeno con Branca (direttore tecnico nerazzurro, ndr). Una partenza a gennaio? Nel calcio tutto è possibile, se si trova un punto di incontro tra i desideri della squadra interessata e le volontà del giocatore non si può escludere nulla. Non so se il Siviglia è disposto a cederlo. Al momento non c’è alcuna proposta da altri club, per cui non abbiamo affrontato l’argomento cessione”.
"Leonardo stima molto il giocatore. Al momento, rispetto ai primi mesi, sta giocando di piu' - afferma Josè Fuentes - ma non è felice. Non ho avuto contatti ma se l'Inter si facesse avanti l'accordo si troverebbe rapidamente", ha poi aggiunto a Ilsussidiario.net