io sono daccordo con te se parli del basso di adesso..quello del 2006 andava ad un ritmo talmente elevato che era impossibile per chiunque attacare..anzi era lui k li staccava uno dopo l'altro..sono stili diversi ma per me il basso pre squalifica era meglio dello shleck di adesso..anke perchè era anche tra i migliori a cronometro cosa che andy deve ancora migliorare!the cronoman ha scritto:sono un grande tifoso di basso,e lo sarò sicuramente ancor di più al tour,quando fronteggerà i grandi del ciclismo mondiale..ma nonostante questo non riesco davvero a pensare che uno come lui possa battere andy schleck,che ha un metodo di attacco diametralmente opposto da quello di ivan..lui potrà sempre e solo difendersi in salita,contro uno come schleck,e difendendosi è quasi impossibile vincere il tour..
Ciclismo stagione 2011 [Topic Ufficiale]
Re: Ciclismo stagione 2011 [Topic Ufficiale]
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Re: Ciclismo stagione 2011 [Topic Ufficiale]
ADP_91 ha scritto: io sono daccordo con te se parli del basso di adesso..quello del 2006 andava ad un ritmo talmente elevato che era impossibile per chiunque attacare..anzi era lui k li staccava uno dopo l'altro..sono stili diversi ma per me il basso pre squalifica era meglio dello shleck di adesso..anke perchè era anche tra i migliori a cronometro cosa che andy deve ancora migliorare!
si ma io tengo conto della realtà attuale...anche perchè,volendo essere cattivi,il basso pre-squalifica è poi stato trovato dopato,quindi forse il "vero" basso è questo di adesso,un atleta forte,ma che ha i suo ritmi..
Re: Ciclismo stagione 2011 [Topic Ufficiale]
non è stato trovato dopato..ha ammesso lui stesso che ha tentato l'emotrasfusione in vista del tour dopo le faticate del giro..quindi al giro non era dopato!!the cronoman ha scritto:
si ma io tengo conto della realtà attuale...anche perchè,volendo essere cattivi,il basso pre-squalifica è poi stato trovato dopato,quindi forse il "vero" basso è questo di adesso,un atleta forte,ma che ha i suo ritmi..
Re: Ciclismo stagione 2011 [Topic Ufficiale]
ho sempre odiato i corridori da uuna corsa l'anno e via (vero Lance?), però credo che Basso sarebbe stupido a non puntare tutto sul Tour per quest'anno.
Non è più giovanissimo, il giro lo ha vinto 2 volte, non ci dovrebbe essere Contador, ha già dimostrato di non digerire troppo le 2 corse in un anno....vada al tour e basta, non so se gli ricapita una situazione del genere.
Non è più giovanissimo, il giro lo ha vinto 2 volte, non ci dovrebbe essere Contador, ha già dimostrato di non digerire troppo le 2 corse in un anno....vada al tour e basta, non so se gli ricapita una situazione del genere.
- camus kennedy
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Re: Ciclismo stagione 2011 [Topic Ufficiale]
Si sono corsi in nottata i campionati Australiani e Neozelandesi... i primi vanno al giovanissimo Jack Bobridge della Garmin che arriva in solitaria, precede Goss e Gerrans... quelli Neozelandesi vanno a Roustlon della Htc.
Intanto notizia su Contador:
Secondo quanto riporta l'autorevole sito spagnolo Elpais.com, la Federazione Spagnola ha inviato all'UCI e alla WADA i documenti presentati dalla difesa di Alberto Contador per giustificare la presenza del clenbuterolo nelle urine del campione madrileno durante lo scorso Tour de France. Con questo gesto, inedito nelle procedure dell'antidoping che prevedono che il primo grado di giudizio sia di esclusiva competenza delle federazioni di appartenenza, l'ente iberico punterebbe ad ottenere un duplice scopo: da un lato non si caricherebbe di prendere una decisione così importante unilateralmente, dall'altro eviterebbe le lungaggini di un probabile ricorso di Aigle al TAS, giungendo più rapidamente ad un giudizio condiviso.
«Se l'UCI e la WADA ci diranno di sanzionare Contador, lo sanzioneremo, se ci diranno di non sanzionarlo, non lo sanzioneremo» spiegano fonti vicine alla Federazione al quotidiano iberico.
Cosa molto strana
Intanto notizia su Contador:
Secondo quanto riporta l'autorevole sito spagnolo Elpais.com, la Federazione Spagnola ha inviato all'UCI e alla WADA i documenti presentati dalla difesa di Alberto Contador per giustificare la presenza del clenbuterolo nelle urine del campione madrileno durante lo scorso Tour de France. Con questo gesto, inedito nelle procedure dell'antidoping che prevedono che il primo grado di giudizio sia di esclusiva competenza delle federazioni di appartenenza, l'ente iberico punterebbe ad ottenere un duplice scopo: da un lato non si caricherebbe di prendere una decisione così importante unilateralmente, dall'altro eviterebbe le lungaggini di un probabile ricorso di Aigle al TAS, giungendo più rapidamente ad un giudizio condiviso.
«Se l'UCI e la WADA ci diranno di sanzionare Contador, lo sanzioneremo, se ci diranno di non sanzionarlo, non lo sanzioneremo» spiegano fonti vicine alla Federazione al quotidiano iberico.
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Re: Ciclismo stagione 2011 [Topic Ufficiale]
Danilo Di Luca ha firmato oggi un contratto annuale con il Team Katusha. L'accordo è stato siglato con il presidente del sodalizio Russo Andrei Tchmil in un evento organizzato all'istituto Cavanis di Possagno, provincia di Treviso, grazie al supporto di Don Marco Pozza, il sacerdote maratoneta che già un mese fa aveva portato il corridore abruzzese a parlare della sua esperienza davanti a 500 studenti del trevigiano. Si completa così l'organico (30 corridori) della formazione World Tour che verrà presentata il prossimo 26 gennaio a Mosca.
SCONTO — Due anni dopo lo scandalo doping al Cera che sconvolse il Giro d’Italia del Centenario, lui che aveva conteso sino all’ultimo metro la vittoria al russo Denis Menchov, l’abruzzese si rimette il numero. Con la russa Katusha, la squadra di Andrei Tchmil che schiera Pozzato, Kolobnev e lo spagnolo "Purito" Rodriguez, n°1 della classifica mondiale Uci. Non è stata facile la scelta di Di Luca. Prima la positività, poi il colpo di scena della collaborazione con la Procura di Padova, grazie alla quale ha ottenuto 9 mesi e 7 giorni di sconto dalla squalifica. Ma come è nel carattere del biondino di Spoltore, la vita l’ha portato a una decisione che farà clamore. "Mi sento un uomo nuovo e correrò gratis. Ho definito con Tchmil solo una tabella premi. Dalla prima volta che ci siamo visti, ho capito che questo progetto è la scelta giusta. Mi voleva l’Astana, che ringrazio personalmente perché aveva creduto in me, così come Martinelli che ha fatto moltissimo per riportarmi con lui dopo gli anni della Saeco. Ma ho capito che serviva una svolta, una decisione diversa".
SCONTO — Due anni dopo lo scandalo doping al Cera che sconvolse il Giro d’Italia del Centenario, lui che aveva conteso sino all’ultimo metro la vittoria al russo Denis Menchov, l’abruzzese si rimette il numero. Con la russa Katusha, la squadra di Andrei Tchmil che schiera Pozzato, Kolobnev e lo spagnolo "Purito" Rodriguez, n°1 della classifica mondiale Uci. Non è stata facile la scelta di Di Luca. Prima la positività, poi il colpo di scena della collaborazione con la Procura di Padova, grazie alla quale ha ottenuto 9 mesi e 7 giorni di sconto dalla squalifica. Ma come è nel carattere del biondino di Spoltore, la vita l’ha portato a una decisione che farà clamore. "Mi sento un uomo nuovo e correrò gratis. Ho definito con Tchmil solo una tabella premi. Dalla prima volta che ci siamo visti, ho capito che questo progetto è la scelta giusta. Mi voleva l’Astana, che ringrazio personalmente perché aveva creduto in me, così come Martinelli che ha fatto moltissimo per riportarmi con lui dopo gli anni della Saeco. Ma ho capito che serviva una svolta, una decisione diversa".
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Re: Ciclismo stagione 2011 [Topic Ufficiale]
ADP_91 ha scritto: non è stato trovato dopato..ha ammesso lui stesso che ha tentato l'emotrasfusione in vista del tour dopo le faticate del giro..quindi al giro non era dopato!!
Si come no e io mi scopo regolarmente la Fox...andiamo su non diciamo queste stronzate, ovvio che non l´hanno beccato, non potevano con quegli strumenti mai e poi mai rintracciarlo. Probabilmente senza quella retata Basso sarebbe stato il successore di Armstrong, perö in quel giro era un alieno. Le sue dichiarazioni sono di facciata per evitare che il titolo gli venga revocato.
Riccö correrä il giro? Con chi corre?
- camus kennedy
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Re: Ciclismo stagione 2011 [Topic Ufficiale]
Riccò a meno di sfighe varie disputerà il Giro, il suo team l'olandese Vacansoleil è invitata di diritto alle maggiori corse.rogerio guerrero ha scritto:
Riccö correrä il giro? Con chi corre?
Aggiungo un particolare sulla news di Di Luca, Tchmill ha dichiarato che l'obbiettivo primario di Danilo saran le classiche e poi un pò a sorpresa la Vuelta. correrà anche il giro ma in appoggio a Rodriguez, che quindi dovrebbe essere al via della corsa rosa.
Re: Ciclismo stagione 2011 [Topic Ufficiale]
Con la Vacansoleil, che ha anche Anzà, Bozic, Carrara, Devolder, Romain Feillu, Hoogerland, Lagutin, Leukemans, Marcato, Mosquera, Ongarato...rogerio guerrero ha scritto: Riccö correrä il giro? Con chi corre?
Comunque interessante la scelta di Di Luca, sia perchè ora la Katusha ha tre uomini per le corse a tappe (anche J.Rodriguez e Karpets, volendo anche Kolobnev che però è più un corridore da classiche) e Rodriguez non sarà più costretto a dare tutto a Tour e Vuelta, puntando magari su un solo grande giro e provando anche, perchè no, a vincerlo, ma soprattutto dal punto di vista dello stipendio, infatti il ciclismo non è certo lo sport più "ricco", da lui e da (dico il primo che mi viene in mente) Tommasi, che per rimanere alla Roma si ridusse lo stipendio ai minimi sindacali, dovrebbero imparare, tanto per dirne una, alcuni calciatori che pretendono paghe stellari e magari giurano fedeltà alla squadra per poi lasciarla alla minima prospettiva di aumento.
- sanchez_79
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Re: Ciclismo stagione 2011 [Topic Ufficiale]
TRICOLORI CICLOCROSS: Marco Aurelio Fontana (élite) ed Elia Silvestri (Under 23) campioni d’Italia
ROMA, 9 gennaio – Marco Aurelio Fontana (Cannondale Factory Racing) è per la terza volta campione d’Italia. Dopo le vittorie nel 2009 e nel 2010, trionfa nella categoria élite anticipando allo sprint Marco Bianco e Fabio Ursi, entrambi portacolori dell’Esercito. Si è ritirato Enrico Franzoi, che ha risentito di un incidente occorsogli in una gara disputata recentemente in Belgio. Ottime le prove degli under azzurri Elia Silvestri (Selle Italia Guerciotti) e Luca Braidot (Forestale). Hanno tenuto testa ai big della categoria superiore, lottando poi sul filo dei secondi per la conquista del titolo. L’ha spuntata per cinque secondi Elia Silvestri, obbligato a un duro recupero dalla scivolata che lo aveva frenato nella fase più calda della competizione. Al terzo posto del podio under si è piazzato Matteo Trentin (Team Brilla Bike).
Gli élite sono stati premiati dal presidente della Fci Renato Di Rocco accompagnato dal D.T. Fausto Scotti (foto Ufficio Stampa). Quasi 3000 spettatori hanno assistito alla manifestazione organizzata dall’ASD Romano Scotti.
UOMINI ELITE: 1. Marco Aurelio Fontana (Cannodale Factory Racing) in 1.02’22”; 2. Marco Bianco (Centro Sportivo Esercito) a 2”; 3. Fabio Ursi (idem) a 4”; 4. Alessandro Gambino (idem) a 36”; 5. Cristian Cominelli (Tx Active Bianchi) a 59”; 6. Marco Ponta (Centro Sportivo Esercito) a 1’32”; 7. Thomas Paccagnella (Work Service Brenta) a 1’44”; 8. Rafael Visinelli (Gruppo Sportivo Forestale) a 2’49”; 9. Stefano Capponi (A.S.D. F. Moser Cycling Team) a 3’11”; 10. Umberto Carlo Corti (Cbe Merida Asd) a 3’33”.
UOMINI UNDER 23: 1. Elia Silvestri (Selle Italia Guerciotti Elite) in 1.02’52”; 2. Luca Braidot (Gruppo Sportivo Forestale) a 5”; 3. Matteo Trentin (Team Brilla Bike) a 28”; 4. Mirko Tabacchi (L'Arcobaleno Carraro Team) a 1’01”; 5. Bryan Falaschi (Selle Italia Guerciotti Svi) a 1’32”; 6. Fabio Alfonso Todaro (Selle Italia Guerciotti Elite) a 1’42”; 7. Daniele Braidot (A.S.D. Team Bikes Ragusa Frw) a 2’02”; 8. Nicolas Samparisi (D,D, Team Della Bona C Damiani) a 2’28”; 9. Daniele Dall'Oste (Palazzago Elledent Rad) a 3’02”; 10. Igor Smarzaro (L'Arcobaleno Carraro Team) a 3’16”.
- sanchez_79
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Re: Ciclismo stagione 2011 [Topic Ufficiale]
Basso: "Tour grande occasione
Nibali: "Pronto per vincere il Giro"
Presentata a Milano la Liquigas-Cannondale. Basso: "La Grande Boucle del 2011 è una grande occasione per la mia carriera. Il Giro? Oggi non escludo di correrlo". Nibali sarà comunque capitano alla corsa rosa: "Sono cresciuto, mi sento pronto per provare a vincerlo. Non temo la pressione". Guarnieri l'uomo per le volate, Peter Sagan e Daniel Oss le stelle del futuro
MILANO, 10 gennaio 2011 - A Palazzo Cusani, nel cuore di Brera, la novità più evidente è quella della maglia: addio al verdeblù, spazio al bianco, con i colori storici del gruppo Liquigas a coprire le spalle dei 29 corridori. La notizia più attesa, e peraltro già annunciata, è però quella relativa ai programmi di Ivan Basso e Vincenzo Nibali. Il primo, vincitore del Giro d'Italia, ha confermato di voler concentrare i suoi sforzi sul Tour de France. Il secondo, terzo sul podio rosa di Verona e trionfatore della Vuelta, sarà il capitano unico nella corsa più amata dagli italiani.
RUOLI CHIARI — "Abbiamo iniziato a lavorare per una grande stagione dopo un 2010 fantastico - ha detto Basso, 33 anni -. Proviamo a migliorare con l'idea di distribuire al meglio i ruoli: dopo due Giri d'Italia e due podi al Tour, il sogno da inseguire è quello di vincere in Francia. Allo stesso modo è giusto che Vincenzo riversi ogni energia sul Giro dopo aver dimostrato di essere entrato velocemente nel gruppo ristretto di corridori che possono conquistare le grandi corse a tappe". Niente Giro per il varesino dunque? Probabile, anche se... "In Primavera decideremo, ma se ci sarò, il mio ruolo sarà quello di sostenere Nibali e la squadre". Basso, che a giorni sarà padre per la terza volta, ha ricordato Aldo Sassi, il direttore del Centro Mapei scomparso il 13 dicembre. "La sua morte è stata un colpo molto duro per me e per tutti quelli che lo amavano. Al Tour proverò a vincere anche per lui, questo è chiaro".
LO SQUALO — Per la prima volta Nibali sarà quindi leader unico al Giro d'Italia, che scatterà il 7 maggio da Torino. Dopo il terzo posto da splendido outsider del 2010, un deciso cambio di rotta per il siciliano cresciuto in Toscana, 26 anni compiuti a novembre. "Correre da capitano è un'altra cosa, ma l'ho già fatto alla Vuelta e la pressione non mi spaventa. Il ritorno di Di Luca? Io l'ho sempre inserito tra gli avversari più pericolosi per il Giro. Lo sarà anche Riccò, se sarà al via. Considerato il rendimento dell'ultima stagione però, credo che Scarponi sia davvero uno dei favoriti, anche perché il percorso è molto adatto a uno scalatore".
NON SOLO GRANDI GIRI — Come ha sottolineato il presidente di Liquigas Sport, Paolo Dal Lago, questa è una squadra costruita per essere protagonista ovunque dopo un 2010 da 39 vittorie. Già dai primi appuntamenti: Tour de San Luis (in Argentina, dal 17) e Giro di Sardegna (22-26 febbraio), dove debutteranno rispettivamente Basso e Nibali. I primi a mettersi in moto - in Australia - saranno invece Viviani, Cimolai, Koren, Marangoni, Ponzi, Sabatini e Wurf, che vedremo al Down Under (il 16 gennaio l'ouverture con la Cancer Council Classic). Salutati Bennati e Chicchi, le responsabilità in volata passano ai giovani Guarnieri e Sabatini. Sul talento purissimo di Peter Sagan (5 successi nel 2010) e sulle qualità da "uomo del Nord" del trentino Daniel Oss, il team manager Roberto Amadio scommette per il futuro nelle Classiche più prestigiose del calendario.
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Re: Ciclismo stagione 2011 [Topic Ufficiale]
quest'anno mi aspetto tanto da sagan,che già l'anno scorso ha fatto le prove da fuoriclasse..
invece sono curioso di vedere guarnieri e sabatini all'opera,liberi della pesante e ingombrante ombra di bennati
invece sono curioso di vedere guarnieri e sabatini all'opera,liberi della pesante e ingombrante ombra di bennati
Re: Ciclismo stagione 2011 [Topic Ufficiale]
Speriamo che a Nibali non tarpino le ali come l'anno scorso.
- camus kennedy
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Re: Ciclismo stagione 2011 [Topic Ufficiale]
Comunque in generale la Liquigas si è indebolita parecchio.... Ok che puntano sull'esplosione o la consacrazione di giovani di gran livello come Sagan, Oss e Viviani, ma han perso: i due dei "capitani" che avevano per i grandi giri, ovvero Kreuziger e Pellizotti, anche se rimangono ipercompetitivi con Basso e Nibali... un giovane arrivato nei 10 al giro come Kiserlowski, gragari preziosi come Santaromita e Zaugg nei grandi giri e Quinziato nelle grandi classiche... in più i 2 velocisti della squadra Bennati e Chicchi sono andati via pure loro... gli acquisti per quanto molto giovani e quindi ancora da valutare al momento non danno certo le garanzie dei sopracitati.
Ah comunque la nuova divisa non mi piace...
Ah comunque la nuova divisa non mi piace...
- sanchez_79
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Re: Ciclismo stagione 2011 [Topic Ufficiale]
Una Vuelta per scalatori
Ben sei gli arrivi in salita
L'edizione 2011 della corsa a tappe spagnola, che torna nei Paesi Baschi dopo 33 anni, scatterà il 20 agosto da Benidorm con una cronosquadre. Sierra Nevada e Angliru le tappe di montagna più dure. E c'è solo una crono individuale
MADRID, 12 gennaio 2011 - Dopo 33 anni, la Vuelta di Spagna tornerà a far tappa nei Paesi Baschi. L'edizione 2011 della corsa, in programma dal 20 agosto all'11 settembre, è stata presentata oggi. La corsa, che nel 2010 è stata vinta dall'italiano Vincenzo Nibali, comincerà con una cronometro a squadre nella località catalana di Benidorm e si concluderà dopo 21 frazioni, per un totale di 3295 km, con l'arrivo a Madrid.
PER SCALATORI — Il gruppo dovrà affrontare sei arrivi in salita, con ascese suggestive come quella di Sierra Nevada e del terribile Angliru. Solo una cronometro individuale, a Salamanca, alla vigilia del primo dei due giorni di riposo. La principale novità riguarda il ritorno della corsa nei Paesi Baschi con due tappe: una si concluderà a Bilbao, l'altra a Vitoria. La regione non veniva coinvolta nel programma dal 1978, quando le azioni degli indipendentisti provocarono la modifica e l'annullamento di alcune frazioni.
Gasport