ho letto con interesse la maggior parte delle risposte e mi sembra chiaro che emerga una cosa. Molti parlano di imposizione. Secondo me è assolutamente vero che essere al centro dell'attenzione dona visibilità e quindi si riesce a creare interesse attorno ad un personaggio. Accade con Cena che, volenti o nolenti, è al centro di ogni puntata di Raw ma, ad esempio, ciò non è accaduto con Randy Orton a mio avviso. Semplicemente Orton era un heel impegnato in un feud di secondo piano eppure soprattutto negli Stati Uniti hanno cominciato ad osannarlo. Quello che non mi spiego e che chiedo è:"perché?". Cosa aveva Orton in più rispetto ad uno "Sheamus attuale" oppure rispetto ad un "Punk attuale" (anche loro heel impegnati in feud di secondo piano). Vorrei un parere sia da un "fan" di Orton, sia di qualcuno che ha detto che Orton non merita il ruolo che ricopre.
Orton piace perchè il pubblico lo identifica come l'antiCena.
La WWE, che cogliona non è, li ha proposti/imposti proprio così, uno cavaliere senza macchia e senza paura, l'altro un po' guascone, un po' maledetto, un po' buono e un po' cattivo, un po' tutto e un po' niente.
Il pubblico così lo identifica e si identifica nel personaggio di Orton.
Oh, alla fine, chi non ha mai sognato che il Grande Sacerdote facesse il culo a Pegasus o che la Toho battesse la New Team perchè, diciamolo, Mark Lenders era un gran figo?
memento ha scritto:Sul ragionamento del "punto d'incontro" sono in parte d'accordo. In parte perchè penso tu abbia omesso per scontatezza il fatto che alla WWE non dispiaccia avere una "superstar" eccellente su entrambi gli aspetti. Non che non ce ne siano, ma credo che al ragionamento manchi un terzo fattore che punta notevolmente a favore dei due scremando il roster a disposizione.
Affiancherei dunque la "presenza scenica" secondo parametri televisivi generali. Orton e Cena sono due ragazzoni, grossi, alti, attraenti, dei testimonial più che credibili per la compagnia. Hanno dato loro (si suppone) atteggiamenti un po' antitetici per permettere a due tipi di utenze dominanti di schierarsi: il buono portatore di valori sani e il ribelle dannato e attraente.
Con buona pace dei nostri altri beniamini è molto facile che una grossa fetta di pubblico strizzi l'occhio a questi due profili a cui, come da te introdotto, si combinano discrete abilità al microfono e sul quadrato (spero di non aprire un flame per questa ultima voce).
Penso che rappresentino di più l'anello di congiunzione tra la vecchia teoria secondo cui a Zio Vince piacciono i big (criterio quasi fondamentale) e la ricerca di modelli più contemporanei a livello televisivo.
Criteri piuttosto commerciali direi.
Undertaker esula un po' dal discorso perchè è una figura particolare in questo contesto e difficilmente ripetibile: miglior gimmick ancora in circolazione, degna colonna dell'era attitude, ancora gimmick convincente in ere contemporanee;E' un worker eccezionale, il pubblico gli è affezionato e lo venera, con parziale rispetto anche da parte delle nuove generazioni. E' un omone (toh, un big man) misterioso che può tutto ma non cerca gloria e si rifugia nel lato oscuro. E' l'interpretazione di un antieroe su cui piace sognare e staccare dalla realtà.
Io ad esempio ho la sensazione di seguire universi diversi durante un suo incontro/feud rispetto ad altri e non mi dispiace
(riusciresti a combinare twitterate e forze oscure?)
Punk'87 ha scritto:ho letto con interesse la maggior parte delle risposte e mi sembra chiaro che emerga una cosa. Molti parlano di imposizione. Secondo me è assolutamente vero che essere al centro dell'attenzione dona visibilità e quindi si riesce a creare interesse attorno ad un personaggio. Accade con Cena che, volenti o nolenti, è al centro di ogni puntata di Raw ma, ad esempio, ciò non è accaduto con Randy Orton a mio avviso. Semplicemente Orton era un heel impegnato in un feud di secondo piano eppure soprattutto negli Stati Uniti hanno cominciato ad osannarlo. Quello che non mi spiego e che chiedo è:"perché?". Cosa aveva Orton in più rispetto ad uno "Sheamus attuale" oppure rispetto ad un "Punk attuale" (anche loro heel impegnati in feud di secondo piano). Vorrei un parere sia da un "fan" di Orton, sia di qualcuno che ha detto che Orton non merita il ruolo che ricopre.
cosa ha orton piu di un punk o di uno sheamus?il curriculum.... hanno cominciato ad osannarlo perce,oltre ad essere un heel cazzuto,aveva feud con gente di rilievo dimostrandosi quasi sempre all'altezza...apparte la mortificante esperienza con triple h nel 2004,ha concluso a testa altissima il feud con taker,ha feudato on angle,con triple h,cn cena riportando anche vittorie pesanti....sheamus perche il pubblico dovrebbe osannarlo,cosa ha dimostrato?apparte la fortunosa vittoria del titolo,ha sempre perso con orton,è stato annichilito dal triplo,al massimo ha vinto con mid-card..na ha feud da ricordare....punk invece i feud ce li avrebbe sennonche gli hanno fatto fare sempre la figura del demente,se nn era punk era un wrestler da tempo destinato a superstar...
in sintesi:orton oltre al character che piace è sempre stato trattato da top star del futuro (da legend killer)e del presente (da viper) e questo pesa eccome nella percezione del lottatore agli occhi dello spettatore mark....punk e sheamus son stati trattati o da "chiacchierone che alla prova dei fatti nn combina nulla" (punk) o lanciati al top troppo presto senza feud di rilievo dietro,e poi relegato nel mid-card anche li senza feud di sorta o evoluzioni del personaggio.....se sheamus fosse stato trattato come orton staremmo a parlare di un ottimo main eventer....con punk staremmo a parlare di futura icona....e sopratutto punk farebbe sobbalzare le arene come pochi altri...
eric cantona ha scritto:
cosa ha orton piu di un punk o di uno sheamus?il curriculum.... hanno cominciato ad osannarlo perce,oltre ad essere un heel cazzuto,aveva feud con gente di rilievo dimostrandosi quasi sempre all'altezza...apparte la mortificante esperienza con triple h nel 2004,ha concluso a testa altissima il feud con taker,ha feudato on angle,con triple h,cn cena riportando anche vittorie pesanti....sheamus perche il pubblico dovrebbe osannarlo,cosa ha dimostrato?apparte la fortunosa vittoria del titolo,ha sempre perso con orton,è stato annichilito dal triplo,al massimo ha vinto con mid-card..na ha feud da ricordare....punk invece i feud ce li avrebbe sennonche gli hanno fatto fare sempre la figura del demente,se nn era punk era un wrestler da tempo destinato a superstar...
in sintesi:orton oltre al character che piace è sempre stato trattato da top star del futuro (da legend killer)e del presente (da viper) e questo pesa eccome nella percezione del lottatore agli occhi dello spettatore mark....punk e sheamus son stati trattati o da "chiacchierone che alla prova dei fatti nn combina nulla" (punk) o lanciati al top troppo presto senza feud di rilievo dietro,e poi relegato nel mid-card anche li senza feud di sorta o evoluzioni del personaggio.....se sheamus fosse stato trattato come orton staremmo a parlare di un ottimo main eventer....con punk staremmo a parlare di futura icona....e sopratutto punk farebbe sobbalzare le arene come pochi altri...
sono d'accordissimo con te. Questa è la solo risposta che mi do. A Punk sono mancati i feud con HHH e con altre leggende. Giusto quello con Jeff Hardy ha avuto un suo perché. Inoltre, secondo me c'è un'altra cosa: a Punk (così come a Sheamus) sono mancate le vittorie convincenti.
Punk'87 ha scritto:
sono d'accordissimo con te. Questa è la solo risposta che mi do. A Punk sono mancati i feud con HHH e con altre leggende. Giusto quello con Jeff Hardy ha avuto un suo perché. Inoltre, secondo me c'è un'altra cosa: a Punk (così come a Sheamus) sono mancate le vittorie convincenti.
a punk bastava il feud con cena,la wwe aveva fatto la scelta giusta ma poi ha rovinato tutto facendolo distruggere da orton..ma dico io nn potevi evitare di avere quel mini-feud e aspettare ora per proporre punk come sfidante di cena? l'unica gestione fatta bene è stato appunt il feud con jeff hardy,e il risultato è stato ottimo,dopo il biennio piattissimo 2007-08 quel feud fu una vera ventata d'aria fresca nella wwe...eppoi certo il discorso vittorie convincenti...molti dicono che le vittorie nel wrestling nn contano..concetto parzialmente sbagliato..nn contano quando il lottatore ha gia dimostrato di essere un vincente e la sconfitta e inserita in una buona storyline...punk deve dimostrare di essere un vincente...se va con triple h puo perdere (stiamo parlando di una icona affermata)ma cmq almeno 1 vittoria nel feud deve riportarla,e deve dimostrare sul ring di poter tenere testa......discorso inverso per sheamus,markamente è forte devono creargli un feud interessante (quello con orton per carita di dio fu una noia..) e dargli una evoluione,il personaggio è stantio ha pochi spunti d'interesse....
Sul perchè piacciano Orton e Cena non so rispondere semplicemente perchè non mi piacciono.
Sul perchè non piacciono lo faccio ma:
Perchè fanno sempre le stesse mosse (anche se non del tutto vero) - già detto.
Perchè vincono quasi sempre (anche se non del tutto vero) - già detto.
Perchè perdono "pulito" ogni morte di papa - già detto.
Perchè non sanno subire in maniera decente (o almeno molto meno di parecchi altri) - già detto.
Perchè sono sempre al top e quindi mi stanno sul cazzo anche solo per questo - già detto.
Mi rimane da rispondere al perchè puntino tanto su di loro nonostante a molti non piacciono.
E se fosse che i dirigenti WWE volessero dimostrare che sono LORO a decidere cosa deve piacere o meno? Per quelli che devono stare al top il più possibile, ovvio, perchè poi i contentini ci sono sempre per (quasi) tutti.
Punk'87 ha scritto:
Allora mi chiedo: è solo ricerca del realismo quella del pubblico? Come si spiega allora il fatto che per generazioni si sono esaltati (e continuano ad esaltarsi) di fronte a personaggi come Undertaker, evidentemente irreale?
A voi...
perchè taker nasce come personaggio irreale, lo si è accettato fin dall'inizio sotto questa forma, quindi è "logico, reale, COERENTE" tutto ciò che il personaggio di taker fa .
Un wrestler normale, umano, con comportamenti non coerenti con la sua natura, fa storcere il naso.
abbiamo finito di fare gli alternativi???
qui passa spesso solo un messaggio (non da tutti):
chi tifa cena, orton, misterio......è un mark idiota che non usa il cervello!
chi va contro è un grande intenditore di wrestling ed è un fruitore smart!
ora.. a me piace orton, ma non cena e rey, mi piace punk ecc.... sono semi-idiota o semi-smart???
a me sembra solo una cosa stile "ce l'ho piccolo, mi compro il ferrari!!!"
Perchè non è chi sei, ma ciò che fai, che ti qualifica.
Tutti (o quasi), avremmo voluto un Christian campione come si rispetti. Quanto è lecita, però, questa nostra richiesta? Sono d'accordo, non fraintendiamo, la passione certamente passa attraverso la sofferenza (anzi, la radice stessa di passione è sofferenza), e quale personificazione migliore è quella dell'underdog, che provato, buttato a terra e calpestato, rialza orgogliosamente la testa, alla ricerca del riscatto? Il problema è nel sovrapporre due mondi e due modi. I due mondi sono il nostro (percepito come reale) e il palcoscenico (il fittizio). Le nostre aspirazioni per il campione che si riscatta, sono sempre rivolte al desiderio reale, e la costruzione che ricerchiamo come risposta è chiaramente nel mondo 'inventato' che soddisfa questo nostro desiderio. E fin qui tutto bene. La questione nasce quando questi due mondi si confondono (e i due modi, smart e mark, collidono rovinosamente), quando il fittizio non è più tale, ma appunto 'coincide' con la nostra realtà, quando la scarsa considerazione dei nostri beniamini è nella stessa gestione, non storyline da sviluppare sulla base del 'riscatto'. Non si tratta di una storia costruita ad hoc, per farci 'appassionare'. Tanto è vero che Orton sia considerato con ben altro peso specifico, rispetto a Jason Reso, tanto il nostro coinvolgimento nella vicenda diviene certamente più personale e profondo di quanto noi stessi abbiamo consapevolezza. Ma è lecito? E' possibile adattarci a questa maniera, senza presentare mai il conto a chi di dovere, ma accontentandoci, quando il 'caso coincide' tra riscatto vero e trama della storia? E quando ciò non accade? Perchè non chiedere che il meritevole sia celebrato nel giusto modo, che la scena sia occupata dal talento, non dall'immagine fittizia di chi ha 'deciso' al posto nostro, costruendo un talento che non c'è? Perchè la rivendicazione di Cabaret è giusta (il suo topic nello spoiler, ottimo), ed il passato non è sempre stato così (e il giudizio di valore principale su cui si basa un worker 'capace' negli ultimi anni, si è sbilanciato pericolosamente verso la padronanza del solo lato entertainment, quanto nella new generation questo era posto sulle capacità in-ring), ed è dunque del tutto naturale che per un fan di 'vecchia data' (o di vecchia 'concezione') sia difficile, ad oggi, riconoscere come 'bravi', quei worker che vengono costruiti con attenzione, lasciando nelle retrovie coloro che corrispondono perfettamente al nostro ideale di wrestler (e Christian rientra in quest'ultima categoria). Gli adulti di ora, sono immancabilmente figli di un'era nata con gli Hart e i Michaels, con le imprese di Austin e i duetti tra Jericho e Rocky, distanti comunque, dalla nuova generazione dei Cena e degli Orton, e ancor di più dagli MTVMiz. E quindi come vedere quello che sta accadendo a Smackdown? Quello che sta accadendo è quello che vorremmo, noi fan della prima ora di Christian (a nostro 'modo' di vedere). Ma con 'mezzi' non nostri (il loro 'modo' di vedere), con una storia (e con i tempi necessari che essa ha bisogno di prendersi, per svolgersi in maniera adeguata), non scritta da noi, ma da chi deve rispondere a delle esigenze, le esigenze di chi sta guardando ad un nuovo pubblico, non necessariamente composto da una fan base formatasi in altre ere, o altrimenti legata al web (la più smaliziata, quindi), ma appunto, ad un pubblico in riciclo costante (vitale commercialmente, è ora di accettarlo), dunque fisiologicamente giovane (la ragione dei pops a Orton e degli acuti della cenation, che non sono il Male), dove un Christian ha ancora tutto da dimostrare (e la via migliore, è sicuramente quella dell'heel antagonista), da legittimarsi con le sole proprie 'forze'. Solo a questo punto i due mondi (e i due modi, il nostro e il loro di conseguenza) coincideranno, e ci sarà consegnato un Chrisitan vero campione (ripagando l'onta necessaria della perdita repentina), anche agli occhi di chi (ma non per colpe oggettive), in Christian, non ha mai visto il puro talento.
Markhardy85 ha scritto:abbiamo finito di fare gli alternativi???
qui passa spesso solo un messaggio (non da tutti):
chi tifa cena, orton, misterio......è un mark idiota che non usa il cervello!
chi va contro è un grande intenditore di wrestling ed è un fruitore smart!
ora.. a me piace orton, ma non cena e rey, mi piace punk ecc.... sono semi-idiota o semi-smart???
a me sembra solo una cosa stile "ce l'ho piccolo, mi compro il ferrari!!!"
In fondo non è così; in molti riconoscono l'impatto di questi personaggi col pubblico e nella compagnia.
E' chiaro che le voci più pungenti nel forum, interpretando il tuo caso, le ricollegherai sempre agli interventi più diretti a smerdare utente/wrestler/federazione con scarse o puerili argomentazioni. Eppure c'è un utenza più che interessante da leggere qui dentro su cui mi trovo volentieri in disaccordo su determinati argomenti, perchè comunque mi scontro con opinioni ben ponderate.
Non sentirti in dovere di spiegare chi ti piace, perchè nè tanto meno di identificarti in una compagine critica se non è richiesto dal topic o dall OT momentaneo.
Tanto non esiste "fortunatamente" un giudizio obiettivo e definitivo sui wrestler sopra elencati, ma al massimo una serie di luoghi comuni da cui, noto, gli utenti più interessanti prendono spesso le distanze.
memento ha scritto:
In fondo non è così; in molti riconoscono l'impatto di questi personaggi col pubblico e nella compagnia.
E' chiaro che le voci più pungenti nel forum, interpretando il tuo caso, le ricollegherai sempre agli interventi più diretti a smerdare utente/wrestler/federazione con scarse o puerili argomentazioni. Eppure c'è un utenza più che interessante da leggere qui dentro su cui mi trovo volentieri in disaccordo su determinati argomenti, perchè comunque mi scontro con opinioni ben ponderate.
Non sentirti in dovere di spiegare chi ti piace, perchè nè tanto meno di identificarti in una compagine critica se non è richiesto dal topic o dall OT momentaneo.
Tanto non esiste "fortunatamente" un giudizio obiettivo e definitivo sui wrestler sopra elencati, ma al massimo una serie di luoghi comuni da cui, noto, gli utenti più interessanti prendono spesso le distanze.
Quel "non tutti" che ho scritto era per alcuni utenti, come scrivi, sono molto interessanti!