8,6 punti in 19 minuti di media non è male. E' poco meno della media punti per minuto di Gasol, tanto per fare un esempio.White Chocolate ha scritto: Brown bello quando schiaccia ma la maggior parte delle volte è nullo.
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8,6 punti in 19 minuti di media non è male. E' poco meno della media punti per minuto di Gasol, tanto per fare un esempio.White Chocolate ha scritto: Brown bello quando schiaccia ma la maggior parte delle volte è nullo.
andthebad ha scritto: 8,6 punti in 19 minuti di media non è male. E' poco meno della media punti per minuto di Gasol, tanto per fare un esempio.
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Nelle rotazioni di Jackson, in effetti, vi sono poche commistioni tra titolari e panchinari. Di recente ho visto che ha fatto giocare spesso Brown con Bryant, assieme a Odom, Barnes e uno a scelta tra i due lunghi, ma in quel caso Shannon fa veramente poco, dominato da Bryant e Odom sia da fuori che in penetrazione.You know me as Rob ha scritto:
Io Brown lo vedo come un nuovo J-Rich. Infatti ad esempio lo vedrei benissimo SG titolare dei Suns, e ho la netta impressione che quest'anno andrà sul mercato dei FA.
Il "problema" è che un giocatore che sostituisce molto bene Bryant ma non gli è complementare, e anche se nella Triangolo non esistono playmaker e guardie tiratrici, non vedo benissimo un backcourt con Bryant e Brown in campo assieme. Certo è che per i Lakers sarà motlo difficile sostituire Shannon.
Comunque, quando parlo di panchina dei Lakers "corta", è per via della poca duttilità. Escluso Odom, che è l'unico ago della bilancia, Blake, Brown e Barnes sono dei Fisher, Bryant e Artest più scarsi, mentre lunghi non ne esistono. Mettiamola così, i Lakers hanno pochi "piani B" da utilizzare.
Il problema dei Bulls è che stanno per giocare ad un gioco che non conoscono. Han fatto una serie di playoff e sono stati spazzati via dai Cavs. Di certo non sono inferiori a Heat e Celtics.CmPunk13 ha scritto: Non capisco perchè Chicago debba essere considerata inferiore a Miami e Boston. Sono una squadra vera, hanno fatto una gran stagione dimostrando di poter battere tutti (tra l'altro con la coppia Noah-Boozer in campo assieme per appena una quindicina di partite) e soprattutto hanno un sistema ben collaudato ed efficiente (al contrario di altri.. qualcuno ha detto Heat?). E, quasi dimenticavo, hanno l'MVP.
Con questo non dico che siano i favoriti, sappiamo tutti che il record in RS conta relativamente, ma non sono affatto d'accordo che la vera finale sia Heat-Celtics.
4-1 l'anno scorso, e l'anno prima hanno portato a gara7 Boston in una delle serie più belle mai viste.lucabondi ha scritto: Il problema dei Bulls è che stanno per giocare ad un gioco che non conoscono. Han fatto una serie di playoff e sono stati spazzati via dai Cavs. Di certo non sono inferiori a Heat e Celtics.
Come vincitrice della East vado con 50% Celtics, 35% Bulls, 15% Heat.
Ah... e i Lakers vanno alle Finals in carrozza.
Nah. Gli scontri diretti (quelli che contano) hanno parlato chiaro. E poi sopra la nostra testa abbiamo troppi SE... SE i Big3 giocano da Big contemporaneamente, SE la panca darà un contributo minimo, SE non abbiamo crolli mentali... troppe variabili per poter dare più di quella percentuale.casper-21 ha scritto: Alla faccia del post scaramantico.
Gli scontri diretti contano relativamente con una squadra che era ancora continuamente in divenire (e che lo è ancora ma ogni giorno sempre meno) come gli Heat.lucabondi ha scritto: Nah. Gli scontri diretti (quelli che contano) hanno parlato chiaro. E poi sopra la nostra testa abbiamo troppi SE... ...
Negli scontri diretti i bulls non hanno un punto di vantaggio di scarto rispetto agli spurs?lucabondi ha scritto:Grossomodo è lo standard degli ultimi anni. Piace.
Intanto, visto che ne stavo parlando in privata sede, è giusto sottolineare una curiosità. Se Bulls e Spurs finiscono pari (come sono ora) e arrivano in finale... il vantaggio campo viene deciso dalla MONETINA, in quanto tutti i tiebreaker applicabili sono pari. Figo eh?
Sulla "lunghezza/grossezza" dei Celtics sono d'accordo... infatti tra i SE per loro ho messo l'assenza di Perkins. Shaq io non sono così convinto che sarà un fattore. Va bene che s'è riposato tutto l'anno... ma anche l'anno scorso ai Cavs, a parte sporadiche partite, non ha spostato più di tanto.casper-21 ha scritto: Gli scontri diretti contano relativamente con una squadra che era ancora continuamente in divenire (e che lo è ancora ma ogni giorno sempre meno) come gli Heat.
E i grossi SE li hanno pure gli altri.
Su tutti Boston che se non avrà Shaq almeno a decenza difficilmente avrà qualche possibilità. Krstic lì in mezzo è imbarazzante, e ad oggi van sotto a rimbalzo con tutti e non intimidiscono. Hai detto poco. Poi oh, magari alzano la testa come l'anno scorso ma è un SE bello grosso.
E i Bulls sono quelli che fino ad ora hanno giocato al massimo delle loro possibilità, non hanno i margini di crescita delle altre due nella post season. Oltre al discorso esperienza che hai già fatto.
In più uno dei fattori più importanti per gli Heat, ovvero le percentuali da fuori degli "altri", penso possano solo migliorare rispetto alla regular season.
Oggettivamente ad oggi hanno per lo meno le stesse possibilità delle altre due.
Soggettivamente credo siano i veri favoriti per arrivare in finale ad est.
Ecco, poi tanto coi Lakers venite rimandati al mittente (in una serie in cui veramente non saprei chi odiare di più).