AEW Dynamite 2024 - Topic Ufficiale

[Captain Phenomenal1]

Però ad oggi credo sia abbastanza chiaro dopo quasi 5 anni di vita della AEW che questo sistema a puzzle non stia granché funzionando, anzi.

No di sicuro, anche perchè non appena succede qualcosa extra ring ne catalizza subito l'interesse per tutti i motivi sbagliati.
"Where the best wrestle is" non è tanto diverso da "then, now, forever".

Ad oggi hanno almeno 5/6 storyline in corso, gli servirebbe un prolungato periodo di tempo per concentrarsi su loro stessi e basta. Fare show, PPV e creare roba interessante senza distrazioni. Ma probabilmente chiedo troppo.

Caso Monè, sono due storie in una.

Monè Vs Nightingale che giustamente può risultare poco interessante perchè Willow non è che sia questo fenomeno.
Sullo sfondo ci hanno messo anche la questione titolata con Julia Hart. A me sembra una buona mossa. Di fatto è un feud a 4 con una cintura in mezzo.

Non è che abbiano messo la Monè contro Queen Aminata o Harley Cameron.

[Shinobi]

No di sicuro, anche perchè non appena succede qualcosa extra ring ne catalizza subito l'interesse per tutti i motivi sbagliati.
"Where the best wrestle is" non è tanto diverso da "then, now, forever".

Ad oggi hanno almeno 5/6 storyline in corso, gli servirebbe un prolungato periodo di tempo per concentrarsi su loro stessi e basta. Fare show, PPV e creare roba interessante senza distrazioni. Ma probabilmente chiedo troppo.

Ma infatti il problema è proprio quello. Se mercoledì fossero andati per loro strada, facendo il loro show senza cadere nelle provocazioni fatte da uno che ha palesemente il dente avvelenato con loro e che nemmeno le ha fatte a nome della concorrenza ma in un fottuto podcast dove ha parlato per sé, non saremo arrivati a questo mare di critiche.

Cioè è possibile che in una puntata ci sono state non una, ma ben tre frecciate alla WWE? Se erano stucchevoli 5 anni fa, figuriamoci oggi.

Purtroppo il male della AEW è Tony Khan. Che ci mettesse i soldi e lasciasse gestire ad altri perché sta ampiamente dimostrando di non saper gestire determinate situazioni tipiche di questo business. Sarà un ottimo businessman ma non in questo settore e non intendo a livello economico, bensì di gestione di determinate situazioni.

[Captain Phenomenal1]

Ma infatti il problema è proprio quello. Se mercoledì fossero andati per loro strada, facendo il loro show senza cadere nelle provocazioni fatte da uno che ha palesemente il dente avvelenato con loro e che nemmeno le ha fatte a nome della concorrenza ma in un fottuto podcast, non saremo arrivati a questo mare di critiche.

Cioè è possibile che in una puntata ci sono state non una, ma ben tre frecciate alla WWE? Se erano stucchevoli 5 anni fa, figuriamoci oggi.

Purtroppo il male della AEW è Tony Khan. Che ci mettesse i soldi e lasciasse gestire ad altri perché sta ampiamente dimostrando di non saper gestire determinate situazioni tipiche di questo business. Sarà un ottimo businessman ma non in questo settore e non intendo a livello economico, bensì di gestione di determinate situazioni.

Forse era la soluzione migliore ma non ne sarei sicuro. In America, poi in ambito wrestling dove l'ego la fa da padrone più che mai, rispondere alla frecciata diventa quasi un must. Poi come lo fai è un altro discorso.

Dovrebbe nominare Kingston capo delle relazioni. Alla domanda sull'intervista di Punk ha risposto: "Non mi interessa quello che dice, non lavora più con noi."

Basterebbe soltanto essere in grado di "back it up" le frecciatine. Ad oggi le puntate di AEW sono alti e bassi, roba buona unita a roba veramente pessima dentro al ring ed esterna al ring. Già solo il limitare tantissimo le cazzate o le scelte di booking alla cazzo tipo Gunn over su White e limitare Khan alle conferenze dove tutto sommato ultimamente non si sta dimostrando inadatto, migliorerebbe tanto l'immagine della compagnia.

Come in molti abbiamo già detto, la fase edgy rivoluzionaria guerra al monopolio WWE non funziona più, bisogna creare interesse da altro.

[HSMA]

Fa piacere che questa tua evoluzione nel valutare gli ascolti sia coincisa col fatto che ora fanno cagare, ricordo benissimo quando mi affacciai per la prima volta nei topic AEW e gli ascolti erano sempre in primo piano pubblicati puntualmente per farsi i segotti sulla demo 18-49 superiore a RAW.

Snoffato.
Uguale a Cheating che lavora quando il Napoli fa cagare.

[Shinobi]

Forse era la soluzione migliore ma non ne sarei sicuro. In America, poi in ambito wrestling dove l'ego la fa da padrone più che mai, rispondere alla frecciata diventa quasi un must. Poi come lo fai è un altro discorso.

Dovrebbe nominare Kingston capo delle relazioni. Alla domanda sull'intervista di Punk ha risposto: "Non mi interessa quello che dice, non lavora più con noi."

Basterebbe soltanto essere in grado di "back it up" le frecciatine. Ad oggi le puntate di AEW sono alti e bassi, roba buona unita a roba veramente pessima dentro al ring ed esterna al ring. Già solo il limitare tantissimo le cazzate o le scelte di booking alla cazzo tipo Gunn over su White e limitare Khan alle conferenze dove tutto sommato ultimamente non si sta dimostrando inadatto, migliorerebbe tanto l'immagine della compagnia.

Come in molti abbiamo già detto, la fase edgy rivoluzionaria guerra al monopolio WWE non funziona più, bisogna creare interesse da altro.

La risposta di Kingston è perfetta e che poi è la tattica che usa la WWE, parliamo di noi mica degli altri. Così facendo non fanno che attirarsi l'odio verso di loro e in più fanno pure un favore alla WWE che in queste bambinate ne esce come superiore.
Se proprio non voleva tenersi la provocazione di Punk, la risposta poteva darla Khan in conferenza magari senza sbottare e cercando di mantenere una certa classe proprio come ha fatto Eddie. Anche se resto dell'idea che fregarsene ed andare per la propria strada sia sempre la tattica migliore in questi casi.

Sul fatto che rispondere alle provocazioni sia un must nel wrestling, ti dico ni. Nel senso, se portano a qualcosa su cui lavorare nel proprio show allora ben venga, ma se come nell'ultimo Dynamite portano più effetti negativi che positivi, non ne vale per niente la pena. Se proprio non se la vogliono tenere, allora rispondano pure loro mandando frecciate in conferenze, podcast o via social, evitando di farlo nel loro show. Soprattutto se poi il giorno dopo si parla più delle bambinate che mettono in atto che di quel segmento della madonna tra Swerve e Joe.

[Slow Savage]

La risposta di Kingston è perfetta e che poi è la tattica che usa la WWE, parliamo di noi mica degli altri.

Beh Punk è andato a spalare merda sulla AEW da impiegato della WWE eh. Che poi a Stamford in molti avrebbero preferito che non lo facesse perchè effettivamente va contro quello che di solito è l'atteggiamento della WWE posso concedertelo, ma quando un lavoratore sotto contratto con te va a parlar male della concorrenza lo fa anche e inevitabilmente a tuo nome.

[Shinobi]

Beh Punk è andato a spalare merda sulla AEW da impiegato della WWE eh. Che poi a Stamford in molti avrebbero preferito che non lo facesse perchè effettivamente va contro quello che di solito è l'atteggiamento della WWE posso concedertelo, ma quando un lavoratore sotto contratto con te va a parlar male della concorrenza lo fa anche e inevitabilmente a tuo nome.

Ma in realtà proprio no. Ha parlato a nome suo, della sua versione di un un'esperienza personale vissuta da lui in prima persona. Che c'entra la WWE?
In quell'intervista i collegamenti alla WWE li fa solo chi crede ancora in questa becera guerriglia sull'asse Stamford - Jacksonville. Chi ha parlato male della AEW è il Phil Brooks inteso come persona, non il CM Punk aziendalista WWE che dice che la AEW fa cagare (secondo lui tra le altre cose). Il collegamento WWE vs AEW lo fanno sempre i fan, mica la federazione dove lavora Punk.

[Slow Savage]

Ma in realtà proprio no. Ha parlato a nome suo, della sua versione di un un'esperienza personale vissuta da lui in prima persona. Che c'entra la WWE?
In quell'intervista i collegamenti alla WWE li fa solo chi crede ancora in questa becera guerriglia sull'asse Stamford - Jacksonville. Chi ha parlato male della AEW è il Phil Brooks inteso come persona, non il CM Punk aziendalista WWE che dice che la AEW fa cagare (secondo lui tra le altre cose). Il collegamento WWE vs AEW lo fanno sempre i fan, mica la federazione dove lavora Punk.

Ti darei ragione se Punk si fosse limitato a parlare della sua esperienza in AEW, e magari in termini più pacati (cosa che, ovviamente, a Punk non si può richiedere). Ma lui ha anche fatto esplicito riferimento al modello di business della sua ex compagnia, di fatto sostenendo come la WWE sia un esempio virtuoso, mentre la AEW sia fallimentare. Non mi puoi spacciare queste parole come un resoconto del suo trascorso a Jacksonville, perchè Punk ha tracciato un parallelo forte del fatto che adesso sta dalle parte della superpotenza. E questo si ricollega al fatto che la 'guerra' (anche se io parlerei di competizione) non esiste esclusivamente perchè la sproporzione di potere tra le due compagnie è troppo ampia. Quindi si, nella mia percezione Punk ha parlato anche a nome dell'azienda di cui fa parte adesso, solo che tendiamo a minimizzare o ignorare la cosa perchè è come se avesse schiacciato una zanzara contro il muro (cosa che dice tanto anche della persona Phil Brooks).

EDIT: pensi che se la stessa intervista l'avesse fatta, chessò, un Brian Pillman Jr. qualunque, a Stamford non se lo sarebbero inculati con la sabbia? Una cosa del genere mette comunque in difficoltà la WWE perchè vengono fatti dei paragoni che la compagnia stessa vorrebbe evitare, proprio perchè di solito l'andazzo lì è "meno si parla della concorrenza, meglio è". Solo che siccome quello si chiama CM Punk, qualsiasi cosa gli è concessa.

[Chainer]

La Monè doveva debuttare nell'elite con Kazu-chan, altro che.

[Kazarian88]

La Monè doveva debuttare nell'elite con Kazu-chan, altro che.

Con entrambe le campionesse heel, sarebbe stato controproducente.

[Freestyla]

La Moné la mettono contro Willow per via del loro precedente in NJPW perché la storia si scrive da sola. Almeno per quella piccola fetta di wrestling fans che si vedono anche il secondo match della card della più scrausa delle indies, figurarsi la NJPW. Peccato che quella piccola fetta continui a essere l'audience di riferimento per una compagnia che si vorrebbe major. Una contraddizione che ancora non hanno sanato né, credo, mai lo faranno.

Comunque rispondere a Punk e alle sue accuse ci stava. Poi avrei limitato le frecciate nel corso della puntata e mi sarei limitato a far parlare Copeland e stop, ma un altro dei problemi dell'AEW è che ci mettono sempre qualcosa di troppo.

Più che altro comincia a preoccuparmi il calo di ascolti quando c'è Ospreay on screen. Se Billy Gunn fa più share, c'è qualcosa che non va.

[Shinobi]

Ti darei ragione se Punk si fosse limitato a parlare della sua esperienza in AEW, e magari in termini più pacati (cosa che, ovviamente, a Punk non si può richiedere). Ma lui ha anche fatto esplicito riferimento al modello di business della sua ex compagnia, di fatto sostenendo come la WWE sia un esempio virtuoso, mentre la AEW sia fallimentare. Non mi puoi spacciare queste parole come un resoconto del suo trascorso a Jacksonville, perchè Punk ha tracciato un parallelo forte del fatto che adesso sta dalle parte della superpotenza. E questo si ricollega al fatto che la 'guerra' (anche se io parlerei di competizione) non esiste esclusivamente perchè la sproporzione di potere tra le due compagnie è troppo ampia. Quindi si, nella mia percezione Punk ha parlato anche a nome dell'azienda di cui fa parte adesso, solo che tendiamo a minimizzare o ignorare la cosa perchè è come se avesse schiacciato una zanzara contro il muro (cosa che dice tanto anche della persona Phil Brooks).

EDIT: pensi che se la stessa intervista l'avesse fatta, chessò, un Brian Pillman Jr. qualunque, a Stamford non se lo sarebbero inculati con la sabbia? Una cosa del genere mette comunque in difficoltà la WWE perchè vengono fatti dei paragoni che la compagnia stessa vorrebbe evitare, proprio perchè di solito l'andazzo lì è "meno si parla della concorrenza, meglio è". Solo che siccome quello si chiama CM Punk, qualsiasi cosa gli è concessa.

Ma che la WWE per Brooks lavori meglio della AEW resta un'opinione di Phil Brooks, non certo della WWE. Non è andato al podcast sventolando la bandiera della WWE e per infangare la AEW. Gli hanno chiesto della situazione accaduta in AEW e lui ha risposto secondo quello che pensa. Non ha mai detto che la WWE pensa questo della AEW, lo ha detto lui.

Tu hai mai visto Danielson fare riferimenti in negativo verso la WWE o lanciargli frecciatine? I Bucks lo fanno di continuo (addirittura due volte nella stessa puntata). Sono esseri umani con tutti i loro pregi ed i loro difetti. Ma che le dichiarazioni di Punk rappresentino ciò che la WWE pensa riguardo alla AEW è solo una congettura dei fan.

Che poi fin quando i Bucks fanno i coglioni nei segmenti e lanciano frecciate uno si fa pure una risata (anche se magari se le limitassero ad una ogni tanto 'ste frecciate non gli farebbe male), ma se fai un promo appositamente per contrattaccare alle accuse di Punk passi per rosicone e cadi nella trappola di Punk.

[Camilloy2j93]

Punk è pure quello che lascio intendere che il suo periodo in WWE non fosse wrestling una volta arrivato in AEW

Lo si ama e pure tanto, ma non è che per forza vada seguito in tutto quello che dice

È un wrestler fantastico in tutto e per tutto e credo anche un ottimo essere umano, ma non per forza bisogna seguirlo in ogni sua cosa

[Camilloy2j93]

Questo per dire che non è obbligatorio rispondergli

[john1094]

TV RATINGS
752,000 viewers (P2+)
P18-49 rating: 0.23

P2+ comparisons:

This episode vs. last week (747,000): +1%

This episode vs. trailing four weeks (781,000): -4%

Current 2024-Q2 P2+ average (752,000) vs. 2023-Q2 (855,000): -12%

Current Apr 2024 P2+ average (752,000) vs. Apr 2023 (859,000): -12%

AEW ancora terza via cavo.

Buongiorno.