Impreza ha scritto: ↑03/04/2024, 13:49
Mah, insomma
Mi spiace molto per Henry, che tra l'altro di recente si è rotto la mascella lottando in una indy.
Slim J invece ha scritto anche questo, quindi il suo sfogo non penso fosse un attacco all'AEW:
Tra l'altro la sua gimmick è rimasta la stessa che usava nelle indies, l'unica variazione è che la maglia che si strappava veniva detto essere costosa perché nei Trustbusters veniva pagato bene.
Smoker ha scritto: ↑03/04/2024, 13:56
Prima abbandonate l'idea, stupida, che in AEW siano buoni samaritani che non tagliano personale perchè ci tengono a loro meglio è. Khan non ha tagliato molti wrestler in questi anni perchè ha provato la mossa di contrapporsi alla WWE che taglia tutti indiscriminatamente per un ritorno d'immagine, una volta appurato che la cosa non funziona o che comunque il ritorno che hanno non è utile inizieranno a tagliare anche loro.
Cosa che da una parte è giusta perchè non puoi essere una Onlus e se qualcuno non ti è necessario ci sta che tu ti voglia liberare dell'ingaggio, dall'altra dispiace perchè comunque c'è qualcuno che perde il lavoro e non tutti sono l'Andrade o anche Shawn Spears di turno che hanno parenti ed amici che una fatica gliela trovano.
Ma sicuramente. Per me l'unico riconoscimento "etico" che può meritare Khan è che scelsero di non licenziare nessuno durante il periodo della pandemia in cui le indies erano inattive, punto e basta. Che poi anche quello ovviamente ha un ritorno d'immagine, quindi conveniva.
Si ma con tutto il rispetto possibile, che prospettive potevano avere Slim J e Henry in AEW o gli altri tagli? Jobber at best, lowcarder se gli va di culo.
Poi è comunque gente che lottava anche nelle indy quindi non sono propriamente in mezzo ad una strada, anche se ovviamente immagino che la paga in AEW fosse migliore dei bookings nelle indipendenti.
Ultima modifica di Captain Phenomenal1 il 03/04/2024, 14:29, modificato 1 volta in totale.
Captain Phenomenal1 ha scritto: ↑03/04/2024, 14:27
Si ma con tutto il rispetto possibile, che prospettive potevano avere Slim J e Henry in AEW o gli altri tagli? Jobber at best, lowcarder se gli va di culo.
Infatti il problema è che per tenere un roster per tutte e due le federazioni e provare a non fare licenziamenti si sono completamente ingolfati, io ogni volta che vedo il roster AEW sul sito penso che lo dimezzerei.
Beast ha scritto: ↑03/04/2024, 14:29
Infatti il problema è che per tenere un roster per tutte e due le federazioni e provare a non fare licenziamenti si sono completamente ingolfati, io ogni volta che vedo il roster AEW sul sito penso che lo dimezzerei.
Per me è una combinazione di più fattori.
Pensare che Khan non licenziasse mai nessuno era roba fuori dalla realtà. Poi come ti dicevo prima, c'è differenza nel dire: "Guarda Slim J, il tuo contratto è scaduto il 1 Aprile e non ti vogliamo rinnovare" e il "Best of Luck for ...." quando ancora hai un contratto in essere.
In tutta quella lista non c'è un wrestler con un contratto esclusivo, quindi ci sta tagliare gente che l'AEW avrebbe usato comunque col contagocce.
Commenti sparsi sull'intervista di Punk. Ha detto poco che già non sapessimo, ma qualche dettaglio interessante è emerso:
- Punk sostiene di aver percepito ostilità nei suoi confronti da parte dell'Elite sin dal suo arrivo in AEW. Se volessimo credere a questa versione, ci sarebbe da capire per quale motivo coloro che hanno un ruolo dirigenziale o semi-tale all'interno della compagnia (e che dunque, immagino, abbiano dato quantomeno il proprio assenso all'assunzione di Brooks), si sarebbero dovuti immediatamente porre in maniera respingente. Sarà stato lui a farsi odiare sin da subito con atteggiamenti da primadonna, o sarà state l'Elite a voler mettere in chiaro che quella fosse casa loro, e lui un estraneo? Forse la verità sta nel mezzo.
- Punk sostiene che durante il famoso promo con Hangman Page, quest'ultimo sia COMPLETAMENTE uscito dallo script che avevano concordato: questa cosa mi ha sorpreso. Sino a ieri ero convinto che l'unica parte in cui Page avesse deviato dal copione fosse la famosa line sui diritti dei lavoratori, con annesso riferimento alla faccenda Cabana. Se la versione di Punk fosse vera, il comportamento di Page sarebbe senza dubbio da considerare molto grave. Posso concepire la battuta improvvisata su due piedi per generare una reazione più forte nel pubblico, ma un intero promo vomitato addosso a un avversario che non ha manco un riferimento per poterti rispondere a tono è una roba per cui in WWE si rischierebbe il licenziamento.
- Punk dipinge Tony Khan come un dirigente COMPLETAMENTE inetto: qui la sorpresa è poca, però fa effetto sentirlo dire da un ex impiegato. L'idea che ci siamo fatti del boss della AEW sembrerebbe corrispondere in tutto e per tutto alla verità, e questo in me provoca un enorme pessimismo nei confronti del futuro della compagnia. Della vergognosa mancanza di coglioni di Khan durante il media scrum post All Out 2022 ho già scritto, ma posso provare a "giustificarla" col fatto che fosse una situazione imprevedibile, in cui non era facile intervenire interrompendo Punk e ponendo fine alla conferenza stampa. Ma il mancato intervento nel backstage dopo la battuta shoot di Perry ad All In 2023 è qualcosa che sta al di fuori di qualsiasi parametro di accettabilità. Un tuo wrestler giovane, inesperto ed evidentemente stupido ha appena provocato in diretta mondiale la tua star più grande, anch'essa notoriamente una testa calda, e tu non fai UN CAZZO per evitare che i due abbiano un confronto?! Ma quanto cazzo devi essere rincoglionito per non capire che sta per scoppiare una bomba atomica, e quanto devi essere debosciato per startene con le mani in mano?
- Punk ha più volte insistito sul fatto che la AEW abbia un modello di business non sostenibile e semplicemente destinato all'insuccesso: su questo punto abbiamo discusso tante volte, ma il solo fatto che una figura influente come Punk abbia tirato fuori la questione può avere un enorme contraccolpo sulla AEW. Già immagino i detrattori della compagnia fare vangelo delle parole di Brooks, e utilizzarle per generare ancora più heat nei confronti della stessa. Poi, è innegabile che per certi versi Punk abbia ragione: i soldi di papà Khan prima o poi finiranno, e già si stanno vedendo gli effetti dell'assunzione indiscriminata di gente a caso (l'ondata di licenziamenti degli ultimi giorni), che non fanno che confermare (quantomeno nella percezione generale) l'ipotesi del modello di business insostenibile. Quella sulle stellette ai match, invece, l'ho vista più come una frecciatina: si sa che la AEW punta a un target di pubblico un po' diverso rispetto a quello WWE, è vero che non dovrebbero eccedere nell'onanismo (cosa che invece tendono a fare), ma è anche vero che dal punto di vista del lottato la AEW ha prodotto dei PPV qualitativamente di altissimo livello.
- Punk sostiene che dopo il suo primo infortunio grave, nessuno lo ha contattato per mesi e ha dovuto gestire in totale indipendenza tutte le pratiche mediche. Inoltre, ha confermato che una volta giunto a Londra per All In, non ha trovato nessuno all'aeroporto e si è dovuto spostare in metro: qui secondo me gioca il fatto che la AEW è una compagnia molto giovane, che su tanti aspetti pecca di inesperienza. Certo, un po' meno soldi da regalare a wrestler inutili e un po' più di fondi allocati per questioni logistiche probabilmente non guasterebbero.
- Punk voleva andarsene subito dopo All Out 2022 e Khan si è opposto. Da quel momento in poi, Punk ha sempre covato il desiderio di andarsene: qui vediamo sintetizzato il peggio tanto di Punk quanto di Khan. Il primo ha dimostrato scarsissima professionalità durante il media scrum, si è confermato come la peggiore delle primedonne, e ha anche fatto vedere di non avere un briciolo di pazienza e di voglia di far crescere una compagnia in cui lui avrebbe dovuto giocare il ruolo del veterano. Khan, dal canto suo, si è mostrato il mark patetico che è, ed evidentemente ha anche peccato in diplomazia, dal momento che ha pensato di creare un nuovo show per tenere separate le star coinvolte nella rissa, piuttosto che tentare la via della mediazione. Un gran bel troiaio insomma.
Beast ha scritto: ↑03/04/2024, 14:23
Ma sicuramente. Per me l'unico riconoscimento "etico" che può meritare Khan è che scelsero di non licenziare nessuno durante il periodo della pandemia in cui le indies erano inattive, punto e basta. Che poi anche quello ovviamente ha un ritorno d'immagine, quindi conveniva.
Henry è rotto e non può lavorare, Khan è esattamente come Vince.