KaiserSp ha scritto: ↑20/03/2024, 14:12
che poi, più di uno ha detto che le prime trattative ucraina-russia sono fallite per l'intervento decisivo di boris johnson, quindi che si potesse trattare anche con putin non era un'eresia, come vuol far credere appunto la propaganda bellicista e bellicosa: in mancanza di una vittoria militare definitiva, pensare di poter concludere il conflitto senza sedersi ad un tavolo con il nemico è utopia
inoltre, per fare un paragone, è meglio trattare quando si sta sul 3-1, piuttosto che sul 5-2
ed oggi, che piaccia o meno, la bilancia pende ancora di più dal lato della russia, piuttosto che dell'armata brancaleone UE + ucraina
Ancora co sta stronzata della partita di calcio.
Ripeto, è facilissimo dire, negoziati, negoziati, negoziati ma quali negoziati. Se le posizioni sono inconciliabili è impossibile accordarsi, sia da un lato che dall’altro. Quando stava sul “3-1” che accordo si poteva trovare? La Russia avrebbe accettato? Cosa voleva l’Ucraina? Se voleva ancora combattere perché forzare ad una pace che non voleva?
Poi la Russia grazie al cazzo che sta “vincendo” è molto più potente dell’Ucraina, ha molti più abitanti, e gli aiuti europei, checche ne dici, non sono così utili per l’Ucraina, dato che sono più a livello monetario che di missili/armamenti, cosa di cui ha bisogno.
E anche l’offensiva russa, non è che abbia preso chissà che cosa, ad inizio della guerra ha perso molti territori (non considerando le repubbliche separate, che dal 2014 sono sotto i russi).
Invio truppe NATO sul campo, dipende dall’utilizzo. Scartando l’ipotesi di un’avanzata in territorio russo (che nessuno vuole, bisogna ribadirlo per alcuni però). Io ipotizzerei e sarei anche favorevole ad un utilizzo prettamente difensivo, lontano dalla prima linea ma che cristallizzi le posizioni, ovvero ad indicare “oltre non vai”. Un po’ come gli alleati degli italiani prima dell’offensiva di Vittorio Veneto.
Per le offensive, sarebbe a carico dei soli ucraini.
Per me un intervento così sarebbe sensato, offensive, anche su territorio russo, sarebbe un po’ troppo rischioso.
Infine lasciare fare ad uno stato più potente ciò che vuole contro uno meno potente, sarebbe un pericolosissimo precedente.