Kazarian88 ha scritto: ↑07/03/2024, 10:40
Però, si parla di Marotta League già dal 2021/2022, in un campionato che a conti fatti furono più decisivi i torti subiti rispetto ai favori.
Il che torna perfettamente nella narrazione, perché eravate Campioni d'Italia e pure abbastanza favoriti per il bis. Ora non ricordo precisamente le quote scommesse e cose del genere, ma alla vigilia nonostante tutto non ricordo grandi speranze riposte da nessuno sul Milan di Pioli, che l'anno prima arrivò secondo in maniera piuttosto casuale, come prima di un mucchione dove chi aveva quel punticino in più cambiava tipo ogni settimana. Ci sta onestamente che la narrazione fosse "contro di voi", anche se poi lo scudetto si cucì (con merito) sul petto dei vostri cugini.
christian4ever ha scritto: ↑07/03/2024, 10:46
Capisco il ragionamento generale di Loco e mi trova d'accordo, io intendevo sottolineare più l'aspetto legato al cambio di narrazione, nel senso che in estate si raccontava ben altro sull'Inter e il lavoro di oggi non era immaginabile. Non a caso all'estero, dove ovviamente non essendo coinvolti direttamente hanno una visione più obiettiva, si pone tanto l'accento sul sistema creato da Inzaghi, mentre qui è rutto libero e in pochi si soffermano su quanto succede in campo, che per picchi di bellezza e soluzioni ha solamente il precedente del Napoli dei primi sei mesi dello scorso anno.
Corretto, ma per onestà intellettuale c'è da ammettere che una cavalcata trionfale del genere era effettivamente poco pronosticabile. L'anno scorso avete avuto comunque le vostre magagne in campionato, nonostante il percorso al limite del flawless nelle coppe, e il mercato era onestamente difficile prevedere che potesse rivelarsi COSI' buono. Per dirne uno, a me Thuram piace un casino e sono stato contento che venisse in Italia, ma che facesse così bene con Lautaro onestamente non sarei mai arrivato a pensarlo.
E per quanto riguarda la stampa estera, c'è il rovescio della medaglia. La stampa estera ha per forza di cose in mente prima di tutto che stiamo parlando dei vicecampioni d'Europa che hanno fatto una partita con i controcoglioni contro la squadra più forte al mondo, perdendo per episodi. E non ha necessariamente in mente tutta una serie di sbavature che avete mostrato durante l'anno, quando magari in Italia di Inzaghi ricordiamo più facilmente i "difetti di gioventù" (per dire, alla Lazio sembrava andare in tilt quando doveva preparare qualsiasi tipo di scontro diretto in campionato, roba che mi sento di dire abbia superato definitivamente da un annetto, non di più).