Misterraza ha scritto: ↑04/02/2024, 18:00
Sì, raccolgo tutte le vostre obiezioni, e tra l'altro per me è superdivertente come l'hanno messa in scena.
Però, ed è quello il senso del mio intervento, il movimento di opinione che peso ha? Da qui il citare Bryan e Punk, mica volevo paragonare le rispettive vicende e ruoli a quella di Rhodes.
Che peso ha se quelli che fischiano in arena e poi fanno gli hashtags, poi sono gli stessi che spendono soldi per il prossimo live event in zona e l'abbonamento al network lo mantengono?
Low Ryder fa nei suoi post un discorso di brand, e trovo ben più interessante la chiave di lettura di un Rock che torna a casa per riguadagnare punti nella sua
brand image danneggiata dalle vicende hollywoodiane e pesta un merdone. Ecco, lui sì potrebbe scegliere il passo indietro, e forse è davvero la leva principale per rimettere a posto la situazione.
Ma per la WWE e chi la gestisce? Per loro che peso ha che fanbase si incazzi, se poi sta sempre lì a finanziarli da anni, malgrado il rapporto di fiducia tra brand e clienti dovrebbe essersi rotto da tempo? Mi state dicendo che stavolta è la volta buona?
Se The Rock ti porta X persone in più di Rhodes a seguire per qualche settimana o anche solo per un singolo evento, e al contempo la fanbase incazzata rimane lì e tra sei mesi è sempre lì, han vinto loro.
Ovviamente non penso che il discorso debba diventare "perderanno milioni di fan che smetteranno di seguire in toto" per protesta. I problemi, a mio modo di vedere, rientrano in una casistica ristretta di tre-quattro contingenze, che non sono così drammatiche, ma il cui impatto è sufficiente a rendere la manovra Rock dubbia proprio nella logica utilitaristica di tutte le parti coinvolte. E che quindi, se sarà, sarà il motivo per cui arretreranno dopo averlo conclamato come passo falso. Ossia:
- L'idea che il pubblico di Philly si rivolterà. Notoriamente è uno difficile, dopotutto è lo stesso della Rumble 2015. Sebbene WrestleMania sia composto da una percentuale considerevolissima di non-locali, se non Philly quindi, il trend pro-Rhodes è generalizzato. La cosa può sembrare da poco, ma alla WWE di sicuro non farà piacere avere un decennale di WrestleMania ricordato per il "torto" e dissonanza cognitivo-narrativa e non per quello che doveva essere il loro dream match degli ultimi dieci anni.
- Il brand di The Rock comunque ne soffre (nota: ne sta già soffrendo, tutto questo è engagement negativo che nessuno vuole, tanto meno Rock in questo periodo; un conto era avere un video con 50-50 su YouTube e i dislike nascosti, un conto è avere le testate che fanno servizi su di te e non sul fatto che sarai il protagonista, ma la controversia) e dunque la sua commerciabilità. Per intenderci, questi sono i termini in cui Forbes descrive la storia, ormai:
https://www.forbes.com/sites/alfredkonu ... e-backlash. Non esattamente il trafiletto di un tabloid di wrestling.
- La gente si stanca di Rhodes, fino a smettere di sostenerlo. Se si raffredda Rhodes stanno bruciando il loro top draw tra i face, il Santo Graal che volevano dai tempi di Reigns cagnolone e l'unico che ha la striscia di vendite paragonabile, se non recentemente superiore, a quella di Reigns stesso da Tribal Chief. E non hanno nessuno che può essere ricostruito nel prossimo anno o due. Specialmente ora, in cui Rhodes è spinto a livelli parossistici proprio perché si sente che gli sia stato fatto un torto grande come una casa, che lo rende ancora più simpatetico. D'altro canto, capirei anche l'obiezione di chi dice che proprio per quello che sta succedendo la sua popolarità potrebbe stare diventando ancora più granitica, ma per me resta comunque più rischioso che dargli, semplicemente, questo titolo e una run normale da campione.
Ho provato a metterle in un ordine molto personale di probabilità percepita, da maggiore a minore.
Poi, certo, almeno riconosciamo che c'è sempre una correlazione negativa tra questo malcontento -- non perché si traduce in odio o boicottaggio, quello è un movimento di pancia -- ma perché sfocia alla fine in alienazione e disinteresse prolungati. Prendi lo scenario attuale: a te che sei interessato alle storie di Reigns e Rhodes, quello che sta succedendo mette hype per i prossimi sviluppi o no, o anche solo per il match? Se vince Rock, chi lo vorrebbe campione e che succede dopo? E chi gliel'ha fatto fare di sacrificare tutto questo per una tacca in più sulla carriera di The Rock? Se vince Reigns, chi lo vuole ancora campione e quando ci ridate Rhodes?
Prendo WrestleMania 33, una 'Mania brutta ma a me cara: c'ero stato live e si respirava, nel piccolo, una cosa simile con Reigns-Undertaker, specie quando diventò palese che sarebbe stato il main event. Tutti avevano comprato i biglietti perché si aspettavano fosse l'anno di Cena-Undertaker. Molte, moltissime obiezioni durante lo show e nel RAW successivo (vivetti in diretta il "This is my yard now", che reputo una delle esperienze più belle della mia vita di fan, ma comunque un momento in cui tagliai i ponti per un po'). Il post-show divenne, per decine e decine di persone con cui parlai, un costante: "be', mi sa che mi fermo qui, magari se ne riparla alla prossima 'Mania".